LE OLIMPIADI

LE OLIMPIADI LE OLIMPIADI [Dal nostro invialo speciale). Stoccolma. 29 giugno. Stoccolma si è svegliata questa mattina, dopo una meravigliosa notte bianca, abbigliata a festa: essa ha festeggiato oggi, la prima giornata de:>la sesta Olimpiade. -Dai davanzali delle tlnestre e dei balconi, dallo migliaia di antenne elevate in- alto, dai campanili, dalle torri, pendono festoni, enormi ghirlancu. bandiere variopinte. Stoceo.una ha Quest'oggi qualche cosa di Napoli nella rumorosità e nel disordine delle 'suo strade, nella colorazione dell'aria, nell'0 sfolgorio del sole. Lo stadio Il grandioso stadio, che Stoccolma ha costruito appositamente per questa Olimpiade, o che è costato quasi un milione e duecentomila lire, sorge all'estremo limite della città, dove le ultime case cedono il posto ad una foresta verde di abeti. La posizione elevata è stata scelta con criteri corrispondenti alle esigenze sportive. Lo stadio, costruito a mattoni, con due torri latenui, con un ingresso ad arco, pesante, e una mole grandiosa condotta a fine con grande cura, esattez-'" za e zelò. Esso può contenere quasi quarantamila spettatori; i suoi colori sono armoniosamente intonati e il visitatore riceve,'^entrandovi, una impressione graditissima: La pista ò fatta, secondo li più radenti regolo dello sport, di detriti di carburi- fossilo, cou una leggera inclinazione verso ij contro. La piatoti del campo è formata d'un gran tappeto verde d'erba, che riposa sopra un terreno accuratamente preparato con un suolo a vespaio di oltre traila centimetri, in modo che, anche-cou tempo "piovoso, resta garantito il perfetto asciugamento della piatea. Questa costruzione della platea dej campo è oggetto d'ammirazione generale: oon barelle rettangolari di due- metri per uno si trasporta la corteccia erbosa, alta circa cinque centimetri, sul terreno prepanato e vi Si deposita con tutte le barelle. Questo metodo permette di riparare, con sollecitudine, ad ogni possibile sciùpamento della pelouse. Comunque, lasciando da parte le osservazioni tecniche, tutti- riconoscono che .con questi mezzi si è ottenuta una platea da campo ideale, insuperabile. Al lato destro d'i chi potrà nello stadio, si trovano gli attrezzi per la ginnastica — palco di salita, scala svedese, cavallo, sbarra fissa, salto ecc. — ini perfetto ordine, di costruzione ottima. All'Iato sinistro vi u la pedana .per i lanci in fondo, dietro le porte del calcio, vi sono gli spazi per SI salto in "lunghezza. Il palco reale, semplice nella costruzione e nell'addobbo, sorge sul lato sinistro. Al di sopra della tettoia, che ricopre Je gradinate, per tutta la lunghezza dello stadio, sventolano, in bello effetto, 1-é bandiere delle nazioni. Concludendo, si può affermare che tra gli stadi, costruiti in questi ultlniii anni, questo di Stoccolma, se non per la ampiezza, certo por la praticità, le comodità, la tecnica, è il migliore. Evidentemente :1 comitato s'è posto d'impegno per trionfare nella nobile competizione delle organizzazioni olrnipiche internazionali: accanto alla costruzione di- uno stadio ideale esso ha organizzato un inappuntabile servizio . per la stampa e pei' il pubblico. L'incontro italo-finlandese All'Italia è toccato oggi l'onore di inaugurare la sesta Olimpiade con l'incontro della nostra squadra di fóot-ball con- la squadra " finlandese. La vittoria non è arrisa ai nostri campioni, che, per giudizio unaaiime, so no molto più valorosi dei finlandesi. L'incontro ebbe luogo' a Tranebevg: il campo eTa ottimo, perfettamento preparato, la giornata magnifica. Allo svolgimento della partita assisteva un pubblico assai numeroso del qua* faceva parte la nostra colonia, e coinpoténtlssimo. Iniziandosi lu partita 1-a palla toccò ai turchini (italiani) die la aprii; sero nel campo avversario; ma subito i rossi (finlandesi) la rimandarono nel campo italiano, dovo s'impegnò una lotta accanita ti; no a che, dopo' cinque minuti; \ finlandesi marcarono il primo goal. Questo primo punto finlandese fu salutato da un applauso dei pubblico'. La palla ritorna in giuoco ed i finlandesi attaccano cou grando vigore i nostri, i quali prima si difendono vigorosamente, poi invadono il campo, avversario e con uno splendido situi ij [orward marca il pri mo punto italiano, salutato da un applauso caloroso degDi spettatori. La partita viene ripresa ed i nostri attaccano vigorosamente in pochissimi minuti l nostri, che si battono, mirabilmente, marcano il secondo goat, suscitando un applauso nutrito, generale. Dopo otto minuti i finlandesi riattaccano gli itatani con più lena o marcano anch'essVii feeeondo goal con un shul, olio è stato imposslbilo riparare nonostante la grande abilità dei nostro Campelli. Il primo tempo si chiù de con duo a due. Il secondo tempo passa senza che nessuna delle due parti arrivi a segnare un punto: è una successione di attacchi e controattacchi vivacissimi, brillanti specialmente da parte nostra. Trascorso il secondo tempo, l'arbitro decide di riprendere la partita dopo dieci ni nuli, accordando un quarto d'ora a ciascun partito. Nel primo quarto d'ora i finlandesi si mostrano ancora freschi ed attaccano con vigore gli italiani lincile, dopo dieci minuti riescono a marcare un nuovo goal. Gli ita iiani mostrano di volerò riguadagnare ìa po sizione, ina il primo quarto d'ora passa senza successo. Al secondo tempo lo due squadre cambiano posto : gli italiani spendono tutte lo loro energie in bellissimi colpi, che non riescono però ad infilare la porta; gli avversari vigilano tutti sulla difesa. Il secondo tempo si chiude con la vittoria dei finlandesi, con tre a due. Il pubblico applaude e festeggia lo due squadre. Como ho detto, la nostra squadra, a giudizio unanime, e' composta, di elementi piò valorosi degli avversari. La.mancata vittoria dei nostri colori in questa prima giornata è da attribuirsi al-cattivo sistema della formazione della squadra nazionale. Il sistema della squadra mista si è rivelato anche oggi cattivo: alla nostra squadra, composta di torinesi, genovesi e vercellesi, hanno fatto difetto l'allenamento e la coesione. I finlandesi ebbero la grande risorsa d'una vigoria e di una resistenza straordinarie. La loro vittoria, più che all'abilità; devo attribuirsi alla loro eccellente condizione fisica: essa è stata, inf:'(ti. determinata da fughe nel campo ita liano. La nostra squadra era composta dai signo ri: iMilano Giuseppe, capitano; Campelli Pie rino, portiere: Binaschi, Morelli, Barbesino% Leone, Truffi, Berardo. Sardi, Bontadini, Mariani, Da Vecchi, Valle e De Marchi. Arbitro era il signor Mèlsl, della « Sportvereln Wiener Amateure ». /• f.

Persone citate: Arbitro, Barbesino, Bontadini, Campelli, De Marchi, Mariani, Morelli, Truffi

Luoghi citati: Como, Italia, Napoli, Stoccolma