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Enver bey è morto in seguito alla ferita riportata a Derna Enver bey è morto in seguito alla ferita riportata a Derna ■ • CAIRO, 23, mattinò, Bnvor-bey, fi quale si trovava da-alcuni giorni al Mariut, ove si era fermato a causa della difficoltà ohe egli aveva nel conti nuàré il suo viaggio di ritorno, "e morto colà alle 4 di stamane. La sua morte si deve a cancrena, la quale si era sviluppata in seguito alla ferita da lui riportata in un recente combattimento con gli Italiani. Sembra ohe le Autorità ot tornane coroneranno di tener celata la notizia delia morte fino a quando la guerra non sarà terminata. Intanto l'alto commis sario turco ha ordinato ohe vengano stam paté mille circolari con l'annunolo ohe il Sultano ha insignito Enver-bey del titolo di pascla e che lo ha richiamato dal pampa turoo della Cirenaica perchè egli possa ristabilirsi In salute. - Enver-bey è stato sostituito provvisoriamente da Aziz-bey in attesa dell'arrivo di Eyub Salri-bey, il quale ha lasciato Costantinopoli diretto a Salonicco, donde si propone di raggiungere la Cirenaica per assumere il comando in capo. [Agenzia Stefani). La sua carriera e il suo valore Roma, 23, sera; La notizia della morte di Enver bey viene giudicata di notevole importanza ai fini della guerra. La morte del generale in càpb-'déHe : forzo tureo-arabe--in' Ciremae^ è destinata a produrre un disastroso effetto morale sui contingenti nemici della Cirenaica. Enver bey. era uno dei più brillanti é dei più valorosi ufficiali della Turchia. Giovanissimo di età, egli era salito all'alto grado che occupava nell'esercito turco ' solamente col nuovo regime del quale egli era stato uno degli instauratori più attivi ed efficaci: E appunto perchè fu uno • di quelli che maggiormente cooperarono a detronizzare Abdul Hamid o a far triqn-, fare la rivoluzione, Enver bey, appena i Giovani turchi furono al potere, fu elevato di colpo al grado di colonnello e venne subito inviato a Berlino, come addetto militare a quell'Ambasciata: lo stesso trattamento venne fatto a Fethi bey, comandante attualo delle truppe arabe in Tripoli tenia, il quale fu mandato con lo stesso grado a Parigi. ■ - A Rerlino Enver bey si fece notare e distinguere per la sua coltura; ma scoppiata la guerra. italo-turca e occupata da noi la Cirenaica, il Governo turco pensò di affidare ad Enver bey- il comando .delle truppe in quel Mutasserif. Enver-bey, era atteso in Cirenaica con grande simpatia. Egli sbarcò ad Alessandria d'Egitto, e per eludere la sorveglianza del paese neutro si camuffò da commerciante, sotto le quali vesti potè raggiungere, non scoperto, l'oasi di Mariut, di dpve si mise in via per la Cirenaica. Giunto sui campi di battaglia, egli seppe dare alle bande disperse una certa organizzazione, e con l'esempio Infuse alle truppe un nuovo spirito bellicoso. Del valore personale di Enver bey 'èruna prova la ferita da lui riportata in una delle ultime battaglie di Derna, e precisamente in quella del tre marzo; ferita che lo.ha condotto alla morte. Si ricorda che la notizia del ferimento di Enver bey in quella sanguinosa battaglia fu dai giornali turchi smentita, e che anche giorni sono un ufficiale turco reduce dalla Cirenaica affermava ad un giornalista italiano, col quale s'incontrò in territorio egiziano, non essere affatto vero che il generalissimo avesse abbandonato il campo di guerra per ritornare a Costantinopoli dato il suo cattivo stato di salute. Ora, la notizia telegrafata dal Cairo cho Enver boy è morto a Mariut (Alessandria d'Egitto), smentisce nel modo più efficace le tendenziose smentite turche e dimostra la fondatezza dello informazioni assunte e diffuse dal comandante italiano di Derna dopo la battaglia del 3 marzo. Ma a proposito di Enver bey, sorgo una curiosa questione. Mentre i giornali turchi confermano che l'Euver-bey che si trovava in Cirenaica, era lex-addetto militare turco a Berlino, aggiungendo che l'avere egli sposata una principessa imperiale confe- riva n all'eroe » un singolare prestigio di fronte agli arabi, giorni fa, primi i gior- noli francesi e poi l'Illustrazione Italiana, affermavano che l'Enver bey in parola non era l'ex-addctto ottomano militare di Berlino, mu invece un altro Enver bey colonnello dell'esercito turco. Comunque sia, la morto del valoroso capo delle forze turco-arabe in Cirenaica non può non es- sere di un effetto demoralizzante per il IuoòU'j nemico,