Le responsabilità e gli orrori della catastrofe del "Titanic,,

Le responsabilità e gli orrori della catastrofe del "Titanic,, Le responsabilità e gli orrori della catastrofe del "Titanic,, {Per telegrato alla Stampa). ffil titi Il numero ufficiale delle vittimo del "Titanie,, Hh Yerk, 20, atttia*. I dati ufficiali fanno ascendere a 1635 le vittime del Titanio e a 705 i superstiti, VCIi scampati si ripartono come segue: 802 di prima classe; 115 di seconda; 178 di '-«■ierxa; 206 uomini dell'equipaggio e quattro uffieiflli- dahNSecondo alcuni giornali, Astor e Stead sono stati visti su una sattera, ma morirò-. sno por il freddo e scomparvero ben presto sott'acqua. Sei cinesi si nascosero sotto i gbanchi dei canotti di salvataggio del Tlta- pnlc e non furon scoperti prima del momento dla, etti i canotti furono portati a bordo del cCarpatala. Due di essi erano stati schiac- cciati dal peso dei passeggieri che stavano sopra. Centottandue uomini e venti donne, asuperstiti del Titanio, partiranno per l In- sflMKerra domani a bordo del «apore Lap- iL-j «ano. li primo ufficiale del Titanio, lionor Mur- dock, si trovava sulla passerella al mo- mento deUa eollUione Se MhUA il che non e dimostrato, e prooaoumenie AfMrdocfc, e non il capitano Smith, il cu», W^t^nf^amnt^X e non si smentirono affatto neppure al mo- mento in cui la passerella era scomparsa «otto » flutti. Prima di essere strappato dal posto in'etri lo tratteneva il sentimento del dovere, il disgraziato capitano gridava ancora nel\ megafono : « Conducetevi come uomini, cioè come inglesi! ira coloro che si dibattevano velie acque e. rifiutava di salvare sè stesso. Altri uffx- ciali di bordo imitarono il suo esempio, Fu una notte terribile. Il colonnello Gra cut narra che la posisione sulla sua saUMfera era tale che, allorquando qualcuno se-\molo cita un «apore si avvicinava, nessu-ì ^*V"~," • » _./1),-i0 n,i timore di no osò voltarsi ver vederlo, nel timore ai>far capovolgere la saltera troppo carica. Un testimonio oculare riferisce che le 'donne raccolte dal Carpatala sembravano quasi tutte in istato di demenza. Miss Altee Leader, dottoressa in medi- Cina di New York, si trovava nella stessa scialupa della contessa Jiothes. Essa narra scialuppa della contessa Rothes. Essa narra vrare il timone, essendosi accorta che ffKLa eaiteesa timoniera e il cane di pamerania uomini erano assai maldestri, prese il comando della scialuppa e con parecchie altre donne, si mise a remare mentre gli steuiards e i commessi di bordo restavano tranguiliomenle seduti all'estremità della scialuppa. ... . In un'altra scialuppa, una.stjnora tenevaabbracciato il suo cane pomeranto. Essa rifiutò di. lasciarsi portare a bordo dei Cor- p&thia senza che le si fosse promesso di larvi salire anche il cane. y.Miss Leader riferisce che un'altra signora WftuM d* iLcifflre U Titanie vercliè le si rifiutò di lasciare il litanie perciie le si rifiatò di permetterle di prendere seco ilsuo cane. L'iceberg in centrato dal Titanio misurerebbe novanta piedi di altezza. La nave Vurtò e ne ebbe i fianchi aperti, ciò che rese • mutili i compartimenti stagni. L'acquaghiacciata entrò nella sala delle r.aldaie che le fece poi scoppiare. Fu questo il colpo di grazia, e il Titanio, tagliato nel mezzo, fu inghiottito. Al momento dell'accidente il Titanio filava a venlun nodi all'ora,' conformemente alle istruzioni che gli prescrivevano di battere un Vecord per il suo primo viaggio. Il contegno di Brace Ismay § Bruce Ismay, direttore della White Star Line, è comparso nel pomeriggio di oggi ^innanzi alla Commissione senatoriale, incaricala dì fare una inchiesta sopra la catastrofe del Titanie. 1 membri della Cominissione rivolsero parecchie domande ad Ismay, il quale rispose in modo evasivo. Egli dichiarò di non aver visto, che vi fossero donne ancora a bordo, che attendevano la loro volta per montare nei canotti di salvataggio quando egli stesso vi si ifmbarcò. • « Quando fui al canotto di salvataggio non ho guardato dietro di me, disse l'Ismay. Non ho visto il capitano Shith al suo posto, come non ho visto le donne costrette a remare per fare avanzare i canotti di salvataggio, come è stato raccontato »Il senatore Smith, gli domandò allora brutalmente: — Tirile le donne e tutti i fanciulli erano in salvo quando vi imbarcaste? — Temo di no, rispose Vlsmay, con tono addolorato. Poi il presidente della White Star Line ■ dichiarò che il Titanio non procedeva a tutta velocità, quando entrò in collisione con V « icerbegs ». " Era un soldato... „ Secondo alcune voci lo stato della signora 'Astor sarebbe abbastanza grave, perchè avrebbe dato alla luce un bimbo durante la catastrofe, ma sembra che queste vocsiano molto esagerate. Il medico della fa miulia Astor andò a prendere la signora a bordo e la condusse al suo palazzo, ovc ella è curata da suo padre e da sua madre. Il suo slato non sembra molto graveInterrogalo sopra il naufragio del Titanio, il presidente Ta[t ha fatto la seguente dichiarazione: « Quando seppi che la catastrofe aveva cagionato 1200 piarti, avrepotuto annunziare subito che il mio aiutante campo Arcibaldo Dutt, aveva ces• sato di vivere. Era un soldato ed è rimasto al tuo posto sul ponte del Titanio. E' morto da valoroso ne ho la certezza assoluta ». La Commissione senatoriale hu aperta la sua inchiesta, sopra il molo slesso della Compagnia Canard. fi senatore Smith ha avuto durante lnotte una conversazione con Bruce Ismat: Franklin, direttore e vice-direttore dellWhite Star Line. Essi hanno dichiarato chTinchiesta del Senato desiderano, ila complèta quanto possibile* ~ 85 superstiti sono entrati negli ospedali' di New Yorlc ta. . ,„A .. . seìn tutto il paese sono esposte le bandiere raabbrunate. Le due Camere di Washington trIlsudmvhanno tolto la seduta in segno di lutto, Episodi di pietà e d'onestà Londra, so, mattino. Il corrispondente del Daily Chronicle a Neio York, dà un particolare commovente-. « Sette bambini di meno di due anni sono . stati sbarcati dal Carpatola. Nessuno sa ovc siano i loro genitori, Essi sono stati gettati nel battello di salvataggio \dai loro parenti, che rimasero a bordo e che, sema duobio perirono. Nessuno sa citi siano per cne < i0TO vestiti non portano alcuna indi caztonc. Vna povera donna madre di sei figli che aveva un soccorso abbastanza ««.,_ s^erevoie avendo credulo che suo marito si fosse Trt0rto durante la catastrofe del Ti- ^ 1 . " " . . . 7, a tatuo, passando dwwanst ali edificio della r white Start Line, ebbe la gioia di vedere t u nomc dì suo marUo fra f superstiti. Essa s .* affretta a riportare al Municipio la som- ^ ma cne aveva ricevuto. m, Sei ortani deua medesima famiglia ha/i- c aVUt° » * to l0T° ^"S no(te slessat in cui a loro padre „/»„„.' dava cm a xitanic VseSi hanno esempi di miseria lamentevole 'c Ja sottoscrizione aperta dal Lord May or sara ja oenvenuta. \ i fondi di soccorso aperti da Lord Mayor giungono alla somma di un mlllojie e 500 mi- Southampton e particolarmente itnmena nel lult0 e nQn è m spe. rare per le pooere d0nne, che attendono la li- sta completa del superstiti Stamaìie si è riunita una folla dinanzi agli MMl deUa White Star Line, ove scene pie\to™so™ scadute. ì .Jjj» donna fttòun grido di gioia scorgen- d0 il nome del marUo suVa lista- e svenne dal >dolOTe Ug0endo poi dopo tì Bifr tato morto » 71 sindaco di Southampton ha più di seicento famiglie da soccorrere, ed in ogni famiglia vi sono almeno tre figli. Quasi tutte le cameriere erano di Belfast,una sola è stata salvata. Fra i superstiti vi è uri uomo che aveva a bordo del Titanio un omonimo: uno era maggiordomo, l'altro fo- chlsta. La Compagnia non sa quale dei due sia a salvato, e due disgraziate donne si doa ™™do.no con "tgoscla quale dei due è ana | .*« KjL'lftiBo «rido: " Mia Dio! MÌO DÌO ! „ Lady Duff Gordon invia da New York al i Daily News un dispaccio, nel quale di una o descrizione della collisione del Titanio con a JSJjJJfo * dC"a partenza del battello di sai I «Udimmo — dice — parecchi coivi di pia stola. alte artda furono ^es8e dal ponte ioa sterlore; il vapore si alzò in aria. Vi fu una - esplosione e il Titanio ricadde. Le grida coni tinuarono, seguite da una nuova e torte e \splotione. La parte anteriore della nave a/i a f°ndóJ la parte posteriore sali a cento piedi i " ana' 1)01 lìcomPan!e lentamente, come se i una gran mano l'avesse spinta dolcementesotl,t0 le onde. Noi la guardammo a una distanza lecaaddstsladsisgtaesdncpnpnvprstacmmrneptssdsace e di trecento metri. Per un momento regnò il silenzio,- poi subito dal luogo ove il Titanio ntieua galleggiato si levarono grida ed urli, che continuarono almeno per un'ora. L'ulti• I mo grido fu emesso da una voce d'uomo che a\diceva., mo DloI Mlo D,0, e l l e r r gi namd o. seti si io Ial oti ». a o no ne a ne ra hè te ci a ra vc ae. ate aei usto to . la la la ay lu he mU drammaticissimo racconto di no telegrafista L'Evening News pubblica una intervista col telegrafista superstite del Titanio. Eccone i punti principali. Il telegrafista Arold Bruce, dice che egli si era recato a sostituire il suo capo Philipps al posto radiotelegrafico quando il capitano Smith, entrando nella cabina disse a Philipps : — Abbiamo urtato contro un iceberg; lenetevi pronii a lanciare un appello di soccorso, ma non fatelo se non quando ve lo avrò detto Passarono dieci minuti; il capitano ritornò e disse : — Inviale l'appello... — Quale appello? - chiese Philipps. — Inviate quello che si trova nei regola menti internazionali per un caso d'infortunio. \— Kient'aliro che questo? — Nient'allrol « E Philipps cominciò a trasmettere il segnale* scherzando perche, soggiunse Bruce, noi non credevamo affatto a un disastro. Ci volle molto tempo ancora perchè ci rendessimo tonto del fatto che la situazione era grave. Non dimenticherò mal nella vita il modo col quale il mio capo lavorò durante una quindicina di minuti, lo gli posi dietro le ascelle una cintura di salvataggio senza che egli cessasse di lavorare. Continuava a inviare per l'aria le lettere S. O. S. segnalanti l'infortunio « rn* era slata lanciata la penultima scialuppa; entrai nella mia cameretta per prendere il denaro di Philipps allo scopo di consegnarglielo. Ritornando nella cabina vidi un individuo, vn fuochista o qualche altro uomo dell'equipaggio, che si piegava sul mio superiore, che stava sempre'all'apparecchio, tentando strappargli la cintura di salvataggio... Allora ho fatto il mio dovere: spero bene di aver freddato quella canaglia! lo l'ho lascialo giacente sul pavimento deità cabina. Il telegrafista Philipps corse alla parte posteriore della nave, e da allora non l'ho più riveduto:,. « La musica di bordo suonava un'aria popolare e facile. Scorsi sul ponte un battrllo portatile.che parecchi nomini cercavano di aprire. Andai ad aiutarli allorché fui -portato via da un'ondata che portò seco anche il battello. Questo si era rivoltalo ed io ero rimasto sotto, ma riuscii a liberarmi. Tutto intorno a me centinaia di uomini nuotavano sostenuti' da cinture di salvataggio. • Nuotai con tutte le mie forze per allontanarmi dal Titanio che affondava. Ero a 50 metri allorché il Titanio scomparve. * Infine riuscii ad aggrapparmi al balte lo portatile. La scena che si svolgeva intorno a mr era terribile. Alcuni uomini riuscivano a vuotare, altri invece affondavano... Con parecchi uomini che, come me, erano riusciti a prendere posto sul battello portatile, recitammo preghiere... < l'inalmcnie ci si prese a bordo di un balte-Ilo di salvataggio quantunque fosse già pieno. Mi si portò fin sul ponte del Carpa-tliia e di là all'Hitvriiieriu, ' l'i ero da qualche ora allorché qualcuno renne a dirmi die lì. telegrafista del Carpatùiau esuuualo dal lavoro, slava mala; mi si chiese se potevo ulularlo, io non fotevo camminare, mi recai al posto telegrafico ron l'aiuto di stampelle; presi la chiave del telegrafo e da allora non sono uscito un solo istante ialla cabina dell'apparecchio.... » Il telegrafista del Titanio è un giovane di 2ì anni. Un violento attacco nel Parlamento degli Stati Uniti alla "White Star Line,, Washington, 20. 11 senatore llayner. variando al Senato, al tacco violentemente Ismatj, accusandolo di es sere responsabile del disastro del Titanio. L'O ratore H fllcMara fai:orevole ul processo con- tra alt ufficiali della White Stai' Line, perchè Il Titanio non era provvisto di una quantità sufficiènte di apparecchi di salvataggio. L'Ufficio idrografico degli Stati Uniti ha ordinato che '■• "là del vapori transatlantici sia modificata e portata a 180 miglia al sud della via seguita dal Titanio. GdPmgB7dCM.crl

Persone citate: Bruce Ismat, Bruce Ismay, Dutt, Ismay, Lady Duff Gordon, Lord Mayor, Start, Stead