Il Governo italiano riconferma la propria libertà d'azione nell'Egeo

Il Governo italiano riconferma la propria libertà d'azione nell'Egeo Il Governo italiano riconferma la propria libertà d'azione nell'Egeo a Turchia deci de riaprire i Dardanelli per evitare le rimostranze delle Potenze .«'•:' - ''•:<■ 'i '•-'!" t-xny <F*©r telegrafo © pei* •fono alla STAMPA) Le affermazioni ROMA, 20 (Ufficiai*), contenute nell'Ini»rpelpresentata lari aita Camera austriaca dal deputato De Pantz, circa le pretesa ì.l epurazioni ohe 11 nostro Governo avrebbe dato di non estendere II teatro della guerra su territorio europeo, non sono esatte, . " Il 'nostro Ooverno non1 ha mal dichiarato dì volere restringere II campo della sua attività bellica, all'lntuori di quanto riguarda Kb aoejuè dell'Adriatico e dell' Ionio, noi quali' mari una azione Milita sarebbe etata contrarla agli mterees! italiani, f i : . Ecco il testo preciso dell'interpellanza che l'on. De Pantz ha presentato ieri al prosi' dènte del Consiglio-dei rhiniatri circa le operazioni della flotta. italiana nel.Mare Egeo, ed alla quale si riferisce la eloquente smentita del Governo italiano : i < >• « Secondo nol.zio confermate, la flotta italiana ha/bombardato ieri, 18 corrente, le fortificazioni esterne dei Dardanelli, Kum KaJeS'.tì.Sedul,Kahr e più tardi Vathy, la capitale diSamos, ed ha esteso in tale guisa il .teatro della guerra italo-turca nel Mare Egeo, e con ciò sulla,costa europea. Queste notizie sono atte a destaro la più graye apprensione circa la pace, in Europa, ed a esercitare la più penosa'impressiono in AuBtflia-lingheiria, lo Stato più vicino alle Potenze belligeranti e che è anche il più interessato, nel mantenimento della pace; e ciò tanto .più che la \ Potenza 'che ha preso la offensiva.'«i trova in relazione di alleanza con \llAiistria-Ungheria. Ed avendo essa a isuo'tempo~a'ssicurato il. nostro Governo che il teatro della, guèrra non verrebbe esteso sul territorio europeo, visto che col bombardamento aU'imboccatjrra;. "dei Dàcrdìnfelli (àie'assicurazione è stata violata e che éMete sempre"àncora. -il"pericolo delle operazioni guerresche dell'Italia nel Mare Egeo, dalle quali' la. nostra .situazione politica e quella economica aoffrono gravi danni, e che tutta la questione dei Dardanelli di nuovo •viene :posta sul tappeto;-, v iato oltre ja ciò che l'Italia-ha iniziato lamie opeaìaaioni .tanto pericól^^pJBrla -pace, di tutta l'Euror^y senza il consenso almeno di una parte delle Patenste- europee; e vieto infine- che l'Italia, poiché essa fa pair.te della Triplice, avrebbe dovuto fientira il bisogno ,di avvertire delie' sue intenzioni in prima linea-gli alleati,:-il sottoscritto si rivplge ai Presidente dei ministri con-le seguenti domande: 1:0 Se<aono stati àvVertiti in precedenza i fattori responsabili della-politica, estera; 2.o in caso affermativo. in qua! modo si sa giustificare dal nostro ufficio degli esteri-il non avere impedito la estensione del teatro della guerra in Europa; 3..o se. poi l'azione italiana avvenne-di sorprésa, anche per la nostra diplomazia quale atteggiamento intende assumere il nostro, ufficio degli esteri di fronte a questo modo- di'jagire dell'Italia:- io ohe cesa è propènso a intraprendere il nostro ministra degli esteri per pouroun riparo efficace ai pericoli-causati dai recenti avvenimenti della guerra, italo-turca». i|r|ft tardj il seguito.., Sull'espulsione dea li. italiani ! . ' Rome, 20, 6ora. Dopo le giornate così agitate di ieri e ieri l'altro, ■ abBi-ateno una giornata' tranquilla. Sinora al-Ministero-della Marina non è ancora, ■pervenuto .il- rapporto dell'ammiraglio Viale sulla duplice azione operata nei Dardanelli, ó nell'Egeo dalle due divisioni di cui : egli, è supremo comandante. Si crede però; chie il-rapporto dall'ammiraglio giungerà ..a Roma, prima di questa sera. - Orinai si:può affermare con certezza-che, fino a' quando lo Potenze non comunicheranno'all'Italia, la risposta negativa della Turchia alla loro proposta di cessare dalle ostilità, non avremo altre operazioni navali di.grande importanza. Per ora non abbiamo che lo .strascico della dimostrazione navale compiuta nell'Egeo, e il seguito delle operazioni. navali, di importanza limitata, d'ella' divisione comandata dal vice ammiraglio Amerò D'Aste nel basso Egeo. • ..So .la-squadra dell'ammiraglio Viale è ritornata niello acque italiane, è perchè l'azione navale contro la Turchia.:può essere impegnata soltanto dopo la risposta-delia Turchia'al 'passo delle Potenze, risposta che non' può farsi molto- attendere. - • ha.- divisione comandata dall'ammiraglio Viale ritorna in Italia perchè bai raggiunto il' suo obbiettivo; ina le nostre operazioni navali nell'Egeo continuano mediante la divisiotìe^D'Amei'o D'Aste, appunto per dirno strare il. buon diritto dell'Italia a compiere eYao"iti' seguito operazioni di 'guerra. nel- . l'Egeo. Le sole conseguenze che deriveranno dallrf. dimostrazione navale nell'Egeo, eonsi s^onò. ili luna 'probabile protesta, della Tur chia'-presso-le Potenze contro l'azione nell'Egeo o nella minacciata espulsione degli italiani.da Costantinopoli. - ' ' '-■Quanto-.all'espulsione degli italiani giova però notare che essa, venne ripetutamente minacciata e mai mandata in effetto. An-r oggi si annuuzia che, in seguito à una sa lutare resipiscenza, la misura di rigore contro.gli Italiani sarebbe novumento ag giornata. ''Circa la protesta diplomatica del Governo ottomano contro l'Italia, telegrafano da Costantinopoli al «Giornale d'Italia»: «La For^ Consegnerebbe oggi agli ambasciatori delbV Potenze una1 nota per protestare 'cóntro '.l'azione-' navale italiana nell'Egeo, . ma questa 'protesta sarebbe ,così ridicola e assurda Cho molti non prestano fede alla notizia .che- l'annunzia; - : • • \ «Nei circoli diplomatici si ritiene clie'l'I-, taJfa-vbg.ua.occupare alcuno isolo dell'Egeo.per avere in maùo dei pegni e'per poter'im-jporro Ut paco; ma il linguaggio della stampa iturca è 'unanime nel dichiarare clic, «ramàiiono se l'Italia si impadronisse di tutto le isole-ottómane dell'arcipelago,.la Turchia farebbe là pace. Ma si indovina lo sconforto • la stanchezza...». .. .J

Persone citate: Amerò D'aste, De Pantz, Kahr, Rome, Viale