Una micidiale ricognione del " P2" sull' oasi

Una micidiale ricognione del " P2" sull' oasi Una micidiale ricognione del " P2" sull' oasi Sedici bombe lanciate sui nemici che spaiano inutilmente - Sedici persone bomba - Lia batteria De Sani colpisce il nemieo seguendo le indicazioài uccise da una sola del dirigibile. La conferma ufficiale del rifiuto della Porta ad accettare le adizioni dell'Italia (3E»or telegrafo <a.a. uno deluostri lrt-trlAtl speciali) TRIPOLI, 18, ore 22,85. Oggi per la prima volta si ebbe una manovra combinata tra il dirigibile e l'artiglieria. Il P 2, pilotato dal comandante Denti, usci stamane dall'hangar, alle 10,15, e fece il solilo maestoso giro sulla parte occidentale della città per raggiungere la quota che lo pone al sicuro della fucilerìa nemica; poi filò diritto verso Zanzur, passando sugli accampamenti e lo ridotte di Gargaresch. Il tempo era calmo, sereno, luminoso ; il dirigibile solcava l'aria sicuro, veloce, senza scosse, come una nave in acque tranquille.' Bombe su Zanzur piena di gente Superati i piccoli posti collocali davanti alla ridotta N. 3, il P 2 varcò la linea delle trincee scavate dal nemico fra Gargaresch e Zanzur, e, avendola veduta più estesa dì proporzioni e meglio guernita di armati in confronto all'ultima esplorazione, vi lasciò cadere sopra tre bombe. Il nemico bombardato si vendicò con una violenta scarica di fucileria, che si disperse sibilando per Varia 'senza offendere l'areonave. Il P 2 continuò indifferente, impassibile, • la sua rotta, attraversando l'oasi di Zanzur in tutta la sua lunghezza. L'oasi era piena di gehte: da tutte le case minuscole, biancheggianti fra il verde pallido dei palmizi, sbucarono centinaia di individui, che aprirono un fuoco indemoniato contro il dirigibile. Cosi il P 2 fu costretto a lasciar cadere alcune altre bombe sull'abitato. Esatto rilievo del campo nemico Poiché l'obbiettivo dell'esplorazione era Suani Veni Adem, il P 2, traversata Zanzur, mise la prua verso sud-est alla ricerca della base nemica; ma anche, senza bussola la via di Suani Ben Adem era nettamente segnata agli areonauti da una lunga ininterrotta fila di attendamenti. Le osservazioni furono fatte .con cura scrupolosa; fu disegnato uno schizzo preciso indicante la posizione di tutti gli accampamenti, e per ciascun accampamento fu possibile contare le tende che lo componevano, una per una. Il risultato della ricognizione è che si sa con certezza che fra Zanzur e Suani Beni Adem sono scaglionati trentasette accampamenti di beduini, formati da 15 a 20 grandi tende, comprese una o due tende turche, e che a Suani Beni Adem. sorge un vasto campo costituito da tende esclusivamente turche,.che potrebbe anche essere la sede del Comando nemico. Lungo tutto il percorso il P 2 fu fatto segno a salve nutrite di Mauser, che gli giungevano esauste e inefficaci., e a etti esso rispondeva generosamente, 'inviando con precisione bombe, dote notava i raggruppamenti maggiori. Brusco abbassamento sulla fucileria nemica Raggiunto Suani Beni Adeni, l'areonave incontrò uno strato di aria freddissima, che determinò una vera burrasca e lo fece rullare, beccheggiantc e balzare di sotto in su con veemenza indescrivibile, il brusco raffreddamento contrasse il gas e causò un rapido abbassamento del dirigibile : dalla quota di 1200 metri, a cui navigava, ai 700 metri. Il nemico si accorse che il pallone si era abbassalo e intensificò il fuoco, ma senza risultato. Gli areonauti virarono di bordo e ritornarono su Zanzur e Tripoli. Il getto della zavorra e la maggiore temperatura degli strati dell'aria già traversali risollevarono il P 2 sopra 1000 metri, e a quest'altezza effettuò in modo superbo il viaggio di ri¬ torno, ricevendo innocue scariche di fucileria nemica e contraccambiando la cortesia più efficacemente colle bombe che ancora gli rimanevano nella navicella. j In lutto, furono gettate sedici bombe. Gli areonauti non possono dire se fecero molte vittime, ma possono affermare che tutte sedici scoppiarono in bersaglio; essi videro, infatti, sempre, sollevarsi dal punto che si voleva colpire, un nembo di fumo, prodotto dall'esplosione, e molta gente fuggire in tutte le direzioni, a gambe levate; e qualche secondo dopo sentirono-anche nello strepito furibondo del motore, il fragore lontano dello scoppio. A questo proposito, sono in grado di riferirvi ciò che un arabo, giunto l'altro ieri dal campo nemico, afferma, intorno all'effetto delle bombe lanciate dui dirigibili. Esso è terribile: una sola bomba, gettata durante il raid di Zavìa, costò la vita a sedici persone.' I tiri dell'artiglieria diretti dal dirigibile Ma il P. 2 7)on aveva ancora finito la sua \ 'impresa. Quando si librò sopra le trinceejnemiche di Zanzur, fece con una bandiera] ni segnale a qualcuno, che lo attendeva.] Pochi secondi dopo, dalla ridotta 3 partiva] , ., ,!,•'• , • ■ ' , , '•un fuoco di artiglieria celerissimo contro le . . . hnee nemiche: in meno di due minuti, 3 shrapnels furono tirati, in tre salve, dalla[batteria Desimi, contro le famose trincee.] La distanza era stata misurata esattamen-.te, quando i grossi pezzi di assedio canno- neaaiarono la ridotta nemica Cosi è lecito neggiarono la. ridona nemica, toste lecito aspettarsi l'impensata, fulminea azione del- la batteria Desuni abbia avuto buon effet- to, ed abbia fatto buona messe fra le forze'mentre l'areonave varcava le linee nemiche, \significava che forti nuclei di turco-arabi'erano adunati dietro le dune, e che merita-]va tirare qualche rapida salve per sgomi- ■ ,. ' i narli. GIUSEPPE BEVIONE. Le notizie ufficiali TRIPOLI, 18, ore 18,55. Nell'attacco dell'altra notte, contro la ridotta N. 3, di Gargaresch, la «mehalla» araba ha avuto otto morti e numerosi feriti, tra cui il oapo Hassi Kesama. Stamane, il Governatore, generale Cattava, ha visitato la sezione dl artiglieria montata'su cammelli. La sezione, ottimamente equipaggiata, e comandata dal capitano Tappi, ha eseguito rapidi e sicuri esercizi; tanto gli ufficiali ohe I soldati si sono dimostrati praticissimi. Il generale Di Oarpenetto ha assunto il comando di una brigata di cavalleria. TRIPOLI, 18, ore 21,15. Il dirigibile ha fatto una ricognizione a Zanzur, e ha lanciato bombe, con un'azione combinata con la batteria Desuni," che ha sparato varie cannonato a tiro rapido. Stamane, un arabo ha tentato di passare I reticolati, a Sclara El Gartl, ma è stato arrestato dal tenente Ferraioli. Egli era in sanguinato al viso e alle gambe, e non ha voluto parlare. TRIPOLI, 19. Il giudice Menzinger ha assunto la presidenza del Tribunale. (Agenzia Stefani). NElLAH/lzf.T/ìe/M*. swibt > Vi* BimeimiA \ \bir euneujt; bi/Scdi* ! i ' ìheo/ikkeh L I f.BEN CASCA/» \\~ -, f SU/INI BEN ADEN frutti* L,j^ fBIft SMC// ^ P ">v^ oSIOf BJ)fl6UB tv AZIZMH u\ / ! i ■ksiB minuti . r

Persone citate: Adem, Denti, Ferraioli, Hassi, Mauser