Asquith annunzia alla Camera dei Comuni il "bill,, del salario minimo pei minatori

Asquith annunzia alla Camera dei Comuni il "bill,, del salario minimo pei minatori Asquith annunzia alla Camera dei Comuni il "bill,, del salario minimo pei minatori (Servizio sptciale della Stampai. Londra, 18, notte. Questa sera finalmente possediamo dei dati sicuri sull'azione che il Governo sta per svolgere nello intento di liquidare lo sciopero dei minatori. Finora abbiamo navigato in un mare di congetture e di annunzi più o meno ufficiosi, che giorno per giorno si dimostravano inesatti e lasciavano il tempo di prima ; oggi, invece, Asquith stesso ha parlato alla Camera dei Comuni, annunziando per domani la.presentazionedel disegno di legge sul salario minimo. Questo disegno di legge, tanto per togliere gli angoli il più possibile anche nella nomenclatura, verrà alla luce sotto la forma di bill per le miniere di carbone. Il primo ministro fece il suo annuncio rispondendo ad una interrogazione del leader dell'opposizione, Ronar Law. Egli, però, si astenne da ogni dichiarazione in merito, mettendo in luce soltanto la necessità che il bill passi con, la; massima celerità per tutta la trafila legislativa. Il piano del Governo Il piano del Governo, secondo Asquith, sarebbe questo: presentazione del bill, domani, seconda lettura, e discussione relativa mercoledì, uffici e terza lettura giovedì, passaggio alla Camera dei lordi e sanzione reale venerdì. Ronar Law. appena udito il piano del Governo, dichiarò che l'opposizione da parte sua farà di tutto per facilitare la celerità del lavoro, ma d'altro canto egli fece osservare ad Asquith che, trattandosi di una misura tanto importante, sui termini della quale l'opposizione fino ad ora venne tenuta al buio, occorrerà un po' di respiro per potere discuterla adeguatamente ; almeno 2i ora sarebbero necessarie tra la presentazione del bill e la discussione in seconda lettura, affinchè la Camera possa studiare il nuovo disegno di legge ed interpellare in proposito i tecnici e gli interessali, per farsi una idea esalta della sua portata. Asquith risposo che farà il possibile per dare modo alla Camera di prendere in esame il bill con qualche calma, ma d'altra parte, aggiunse, l'urgenza della nuova legge è tuie, che dovrà adottarsi in un brevissimo tempo. II primo ministro poi venne interrogato da un deputato unionista su quello che egii intende fare per diminuire la miseria cagionata al paese dallo sciopero. Asquith rispose che il Governo sta occupandosi con molta cura della situazione e che le autorità loculi sono conscie delle loro responsaIbilitù in questo momento, i Un'altra interrogazione sullo sciopero die|de quindi modo al ministro dell'interno di •constatare come, considerando l'estensione |e 16 potenza della crisi attuale, sia da notare clic ben pochi ed affatto insignificanti disordini hanno cccompagnato l'astensione dal lavoro di un milione di minatori. 11 bill,. Per intanto, le maggiori discussioni sono intorno alla sostanza del «bill» di domani che risulta essere in gran parte già pron to. Il Governo si trova in faccia a non poche difficoltà per ciò che si riferisce a,lla salvaguardia che esso ha promesso ai padroni contro l'eventualità di abusi da parie dei minatori dopo l'istituzione del salario minimo. Il Governo, come vi telefonai ieri e come questa sera la 'ministeriale « Westminster Gazette» conferma, non intende adottare nessuna misura di compulsione verso i minatori; esso ha di mira soltanto questo; di fare terminare lo sciopero al più presto possibile. Secondo lui, se occorrerà una legislazione nuova di vasta portata per .riconoscere i nuovi movimenti dei lavoratori, questa dovrà venire progettata con calma a crisi finita. Adesso bisogna far tornare i minatori al lavoro entro una settimana al più. Nondimeno delle salvaguardie furono promesse e bisogna che il «bill» ne contenga qunlcheduna. Ora, il Governo, in un Consiglio di ministri, tenuto stamane, deve aver deciso qualche cosa in proposito e sembra che nel ubili» apparirà una formula fecondo la quale i padroni hanno diritto fli ottenere dai minatori un'equa quantità (fi lavoro in compenso delle nuove tariffe chje dovranno pagare. Questo diritto però non verrà mes- so in forza da nessuna penalità verso i minatori : esso «ara pura affermazione verbale, un pio desiderio espresso ufficialmente in una legge. Che cosa diranno i padroni? Che cosa ne penserà l'opposizione? Lo sapremo nei prossimi, giorni. Probabilmente ci sarà una battaglia grossa e potranno sopravvenire delle complicazioni. Questa sera, secondo un'agenzia, il Governo ha comunicato ai rappresentanti dello parti una bozza del suo «bill» per udirne le rispettive opinioni domattina. Il « leader » del partito del lavoro interrogato oggi ha risposto che c'è motivo di essere assolutamente ottimisti sull'esito della legislazione che il Governo sta per introdurreI « leaders » dei minatori intanto al « Westminster Hotel» condividevano Io stesso parere perchè giocarono con molta allegria al biliardo tutto il giorno. Sette milioni e mezzo di sussidi alla settimana Quasi 21 milioni di salari perduti Qui a Londra domani il prezzo del carbone salirà di altri cinque lire alla tonnellata. Cosi decisero oggi i negozianti. I fondi delle Trades Unions continuano a subire gravi salassi. Il numero preciso dei minatori scioperanti dato oggi con molta accuratezza dal Times è di 819.800, quello dei disoccupati per ripercussione è di 492.280; si tratta dunque di un totale di I. 342.060 persone che vivono sulla cassa delle organizzazioni. Will Thorne, un vecchio deputato labourista, disse che lo sciopero costa sette milioni e mezzo di franchi alla settimana in sussidi che le Trades Unìons debbono pagare. Tre settimane ancora di questi sussidi e le organizzazioni operaie saranno in bancarotta. Le perdite complessive di salari cagionate dallo sciopero dei minatori agli operai delie altre industrie, ai commessi viaggiatori, agli agenti, eccetera, secondo i calcoli del Times ammontano a. circa 140 milioni di lire a tutto il 10 corrente. Il totale del salario perduto per le. giornate di sciopero è già di 20.880.000 lire.

Persone citate: Asquith, Ronar Law, Will Thorne

Luoghi citati: Londra