Dopo l'azione

Dopo l'azione Dopo l'azione "ROMA, ,28, notte. Da Informazioni sicure da Beirut risulta ohe In occasione della distruzione delle due navi turche per parte dell» squadra italiana, le due soie case ohe sono state leggermonte- è involontariamente «tanne|lglate soni» l'edificio ifeila-llìinwa' mipAmtmi^. quello' della Banca di Salonicco. Le persone colpite sono state soltanto 30 militari turchi tra morti e feriti. ; "*;'• (Àg. Stefani). SALONICCO, 26, notte. Secondo dispacci ricevuti dalla Banca di Salonicoo, la succursale' di questa Banca a Beirut avrebbe sùbito soltanto danni, ohe non hanno turbato le operazioni, e tutto il personale è saria e salvo. (Ag. Stefani). Il Governi^ turco provvede all'imbarco degli Italiani espulsi Come si giustifica l'espulsione COSTANTINOPOLI, 26, notte. Secondo dispacci consolari, l'ordine più perfetto regnò Ieri a Beirut, dove sono giunti due squadroni di cavalleria. Il « Sabah •> dice ohe a Beirut,, durante l'agitazione prodotta dal bombardamento, spio, un greoo rimase ferito. Oggi, il ministero delle linanze invierà in Siria, a Beirut e ad Aleppo, il denaro necessario all'imbarco degli italiani espulsi, Secondo la • o'enì Gazzette» il Consiglio, del ministri : dovette decidere l'espulsione dogli italiani polche i dispacci dei Vali di Siria, Aleppo e Beirut, dicevano ohe se gli Italiani non fossero stati espulsi, erano da temersi spiacevoli avvenimenti. , (Ag. Stefani)

Persone citate: Aleppo

Luoghi citati: Beirut, Costantinopoli, Roma, Salonicco, Siria