L'enorme impressione

L'enorme impressione L'enorme impressione pprodotta aCostantimpoi I . .Ro»«r.20^:i'4)tlR, . Telegrafano alla Trìbxtna.- d'à FiiippQpQltf' '' ••«7 giornali ed i r.idggiaìprirfÙc^arriv&jio qui al coìiflne turco-bulgaro i\rotenie:nti'da Costantinopoli, .sono tufii colpitid»|(a ùr^r[. de impressione'di 'd'iir'essipnci-e. 4i sórpre-' sa che. ha inviso la càpitat-e. dell'impero al'annunzio die la flotta ifa.lidnu-rhèjra.-.'àf-fondato'davanti (/..Veirul u.nacitr'nizaià.e<l' . una torpediniera. ;lurcl>c. :P'are c.otferYnata', a prima' notizia- giunta a CostaiiHiioppli,. cioè che le autorità turche'■ di Biir.iit aprirono i depositi di armi e vJun'liif'Vi-jhei'' • cndoli a disposizione della 'plebe muis'ùlmano. II. telegramma, dell'aziótic.nàK'àle itaiana a Beirut è giunto a Said Pascià ieri, nel pomerìggio. Said Pascià, benché ammaato, diede ordine che si convocasse'-sùbito il Consiglio' dei minhiri. •*' . .' , , infoiti, prima, di notte, i viinistfiji.'àitv*. nnrono.a colloquio segreto al Ministerp.àel'lntemo sotto la presidenza;deU*exr,grtbiOente delia Camera■ Allinea Biza. Coniininistri appena usciti dal ' Co^»lio';cp»^ri' ungamente l'anibasciatore austrìaco^ pìdàmeiUc diffusa in tutto VlmpeVo\èàz1ia pronneato un tale sensibile smàrriineptfi'nel Comitato dell'Unione e Progrèssonei in4f$i/ijffi(£^Jftfì, cltii se lo statò Rianimò pubblico ■d<jc-etxs<t,./:anlinaure in questo allarme e ondeggiare ancora in questo 'sgomilito,-qui si. crede cerio che la' Ttfrt^Cki firmerà, sùbito ,la\ pue'e.. si parla cokjienipre maggióre, insiitehza dell'espulsione avi. sùdditi, italiani dalia Turchia comefdi-.utia. cosa iimninente-,-come• di una 'ràppf'èhA'ttiu al bombardamento di Beirut. Malgrado ei^, fino a stamane non è apparso, ili.pwjiósitó ■ nessun comunicato ufficiale e fórse lù,jiOrtizia dèi grave provvedimento è wp-.J)^1: pre-matura. Nei circoli più giacobini'-dettàév)vane Turchia si insinua intanto Ifroòcèjendenziosa che la flotta italiana abbia bombardato le nari turche avanti-il terrtiliiit act or.dato loro per arrendersi. Quester--p.cr*ò--'* una manoora dell'ultima ora, perchè -stìiitòlte a ' Costontinopoli erano arrivate-'iWÒec'è. notizie annunzianli che il Vali di Beirut dveva rifiutato la resa delle navi',.turekè.. Dispàcci recanti ampi particolari 'sulle jdipio- frazioni con cui. il Parlamento e- il popojo rf- Boma hanno acclamato Vapprovazione del decreto di annessione dell'Italia -sulla TripolUanìa. e sulla Cirenaica hanno] fatto mia straordinària impressione "nei cirèpli dirigenti. Sembra inipossi.bile,;.ma.'in seno al Comitato fino. all'ultimo moménto, c'era chi credeva che la legge non sarebbe ,pa». sata- alla Camera italiana. Sono coAev'òci provenienti da,varie fonti di -massacri italiani a Beirut e Giaffa, ma queste 'voci--sono smentite da più parlili. la Sublime Porla. Il Consiglio- dèi ■Ì$n»isfH', avrebbe deliberato le rappresaglie :ché'.sidovrebbero esercitare nel caso'in rùii'.ltalia '■ si decidesse ad estendere. Vàzio$£y.nel. mare Egeo. Si è poidiscussò^se\Tnl^cas}>ti,. sudditi italiani, residenti in Tur.Qhìa^non,-. debbano essere considerati copiev^riiaiò^Jtrl' di jjiierra.,3ta. non ji.conosco.no i risulttiti déliLdeli herazioni. . nivtìoiierno preparerebbe itrt^MMttjj^rnd-, nifeslo per calmare la popol$ifàW?^*&' rjniàsta.svàhiaitatissim ccrtiiWÌ'qzÌpWc-fà^ ùii'é'coste iufcfìé. Questa noce si<è';à'ùéi'ri pdall'azione nafàle a Ito^ 4l

Persone citate: Boma, Said

Luoghi citati: Beirut, Cirenaica, Costantinopoli, Italia, Turchia