La Stampa - Consultazione Archivio

Yuen Shi Kal negoziazioni concernenti l'abdicazione della dinastia ». Da Pechino mandano al Daily Telearap/i : « Grandi feste si preparano in tutta la città per celebrare l'avvento della Repubr blina e la nomina di Yuen Shi Kai a presi- dente del Governo provvisorio. Il nuovo ves- siilo dai cinque colori sta per sventolare quanto prima sopra gli edifìci pubblici esopra le case" dei privati ». Aifri ♦eieffrommi da Pnfhino recano che Altri telegrammi aa recnino recano cne Uyaunsheng raccomanda di scegliere come capitale Wuchang, ma tale proposta po- Niimnrnsm pitta fra cui Tientsin celebra- irebbe portare la scissura coi repubblicani del sud. rono già la proclamazione della Repubblica. Pechino non parteciperà a tali feste. Il viceré interinale del Pe-chili ha portato SPt uno h™ starlinn «. Yuan Shi Kai ner i h^AoWi niS nr«nti rtVfnipmn P bisogni più .urgenti del Governo. Secondo il Daily Sketch è probabile che quanto prima il dottore Sun-Yat-Soh, capo del partito della; riforma in Cina, diventi nuova repubblica alla Corte di Londra. Si ha da Mukden che il generale Tang è giunto in qualità di inviato di Yuen Shi Kai colla missione di disporre l'opinione pub- wiPft ^tav^dtì^ni>mhh^^a»aìii blica in favore aeua HepuBDiica un aiti funzionari sì nunirano sotto la presidenza di Chaohechsung il quale dichiarò loro che coloro che non volevano riconoscere è servire la Repubblica dovevano dimettersi seguendo il suo esempionomina dì Changsilian a. nuovo governatore della Manciuna si considera felicissima dalialta società' di Mukden,. Telegraiano da Tokio al Times, 16: « Le tenendo alcun conto delle proteste ■giappo- nesi combattono nella zona neutra a Wa- Fang-Tien nel sud della Manciuna». Yuen Shi Kal si è tagliato il codino (Per telefono alla Stampa). Londra, 17, mattino. Telegrafano da Pechino, 16, al Times: « Yuen Shi Kai riceve un gran numero di telegrammi di congratulazione. Ne arrivano da tutte le parti della Cina e dalle colonie cinesi stabilite a Honololu, alle Filippine, a San Francisco al Messico ed in altre città. « In un telegramma di Sun Yat Sen che gli annunzia la sua elezione all'unanimità a presidente della Repubblica, Yuan Shi Kai è informato che il Consiglio di Nankin ha deciso che la sede del Governo provvisorio debba essere Nankin e.che speciali delegati saranno mandati a Pechino per invitarlo a recarsi immediatamente a Nankin ad assumervi le sue funzioni come desidera tutta la nazione. «In una umile risposta Yuan Shi Kai dichiara pure di sperare fermamente che potrà corrispondere alle aspirazioni della nazione e delle potenze amiche. Dice che attendeva l'arrivo dèi delegati a Pechino per conferire a proposito della città in cui dovrà' risiedere il Governo, 'ma aggiunge che la questione della sède del Governo deve essere, esaminata accuratissimamente, 'Fa notaresche qualora-egli lapci Pechino \nox recarsi a Nankin la sua partenza sa ' rebhe forse il pretesto di complicazioni nei rapporti esteri della Cina ». Il Daiiv Mail ricevè da Pechino, 16: n Yuen Shi Kai presidente della Repubblica cinese ha tagliato la sua coda oggi. Ha così ,- , , , , [soppresso il segno esteriore del suo vessai, !laggio verso. ì manciurani, segno che con Unuò a portare per pura cortesia durante le Roma, 17. notte. La rivista La Finanza Italiana, nel suo prossimo numero, pubblicherà interessanti dati sul lavoro di dietroscena organizzato dagli opp0&itori al progetto di monopalio sulle as Bicurazioni espletato durante il lungo periodo , di stasi di lavori parlamentari. « Il partito I economico di Milano — sprive la Finanza Ita- liana — ba preso l'iniziativa di un referendum, n mon^u,,. con toie mezzo'gi sarei*. bero raccolte "migliaia e migliaia di firme de ; compagnanti al Parlamentò ima petizione avversa al progetto del Governo. Però—e qui è il ridicolo — in alcune Provincie del Mezzo £iorno M Arme non furono tutte spontanoa- getto di legge non aveva letto o a chi non poteva leggerlo. Le firme furono ricercate e pagate a prezzo vile, a due soldi l'una. Come si vede' la nierce rimase presto assai deprezzata ! 6 Pure ad essa 81 a»dava il compito deldca dissimo di impressionare i poteri legislativi, dello Stato. Molte persone sono disposte a te-, stimoniare circa le vicende di questo nuovo e ^A^g^,™?*^ to?i2?5 *£ tì pagate. Una rivista forestiera si è rivolta a molti professori italiani dt diritto internazìc gale per avere consultazioni a favore delle Compagnie straniere di assicurazione, le quali operano oggi in Italia e che-sarebbero dan neggiate dal monopolio. Però anche qui et trattava di sottoscrivere giudizi già preparati dalla rivista stessa e troviamo che quel po riodico candidamente dichiarava- che l'Aono-, ^ire (per mettere la firma) est de m trànci a ^f^lffi1^^^ stat0 <,uaiouno che ha ricevuto un compenso anche superiore a cinquecento lire. Per for | tuna, non mancano le prove di nobile flerez- za: un deputato, che è anche giurista illustre, nal'e nel „ualo flgurava fra * votanti in favore aei monopollo. Il prossimo fascicolo della ri • vista francese farà, noti j nomi . ... . , 1