Il nuovo Reichstag inaugurato dall'Imperatore

Il nuovo Reichstag inaugurato dall'Imperatore Il nuovo Reichstag inaugurato dall'Imperatore Il discorso dui Irooo: rafforzamento doli'eserolto e della marina, cara dell'alleanza eoo rifalla e l'Austria, politica amichevole vorso le altre Potenze. (Servizio speciale delia Stami»). pdvdBerlino, 7, notte. Il nuovo Reichstag si è aperto con le cerimonie consuetudinarie : il servizio religioso e il discorso del trono nella sala bianca del Palazzo Reale. Al servizio religioso ata-hllito-nella-cappella del Castello prese par¬ te anche il Kaiser. sDopo la cerimonia si riunirono nella sala bianca circa 200 membri dei partiti borghesi del nuovo Reichstag. Verso mezzogiorno giunse anche il Consiglio federale col Cancelliere Bethmann Holweg. Subito dopo apparve il Kaiser. In quel momento il presidente provvisorio del Reichstag, deputato Tràèger, il più anziano dei deputati, appartenente al partito progressista, invitò a gridare tre volte: «Viva l'Imperatore!». Il discorse imperiale Questi, salito sul trono, ha preso dalle mani del Cancelliere alcuni fogli e pronunciò il seguente discorso: « .4. nome dei Governi confederati auguro il benvenuto al nuovo Reichstag. Scopo della mia politic-i è di mantenere intatti e saldi i legami dell'Impero e la sua costituzione politica ; di aumentare il benessere del popolo in tutte le classi dello Stato ; di conservare ed elevare la forza ed il prestigio della nazione. In questo so di essere d'accordo con i miri, alti confederati e sono convinto che anche voi, come rappresentanti eletti dalla Nazione, contribuirete con le vostre migliori forze al lavoro connine ». Il discorso prosegue dicendo, fra l'altro: « La prosperità della nostra opera di pace nella madre patria e oltre mare, dipende dalla condizione che l'Impero resti abbastanza polente per proteggere e difendere in ogni tempo l'onore nazionale, i suoi possedimenti ed i suoi giusti interessi nel mondo. Pertanto, è mio costante dovere di pensare a mantenere e rafforzare sulla terra e sul mare l'armamento del popolo tedesco, al quale non manca la gioventù capace di portare le armi. Progetti di legge miranti a tale intento sono in preparazione e vi saranno sottoposti insieme con le proposte per coprire le maggiori spese necessarie. ii Se, onorevoli Signori, contribuirete ad adempiere a questo alto compito, renderete un grande servìgio alla Patria. Con la conclusione dell'accordo con la Francia abbiamo dato nuova prova della nostra prc mura di risolvere amichevolmente le divergenze internazionali, ogni volta che ciò risponda alla dignità e agli interessi della Germania. Oltre che a curare la nostra alleanza con la Monarchia austro-ungarica e col Regno d'Italia, la mia politica continue, rà a tendere a mantenere con tutte le Potenze rapporti amichevoli sulla base della ilima e della buona volontà reciproca. n Fiducioso nella sana forza del popolo tedesco, guardo con lede, contando sull'aiuto dello.-grazia divina, al disopra delle lotte giornaliere, verso l'avvenire dell'Impero ». Il Reichstag è aperto Il primo applauso avviene quando il Kaiser'dice che vi è in vista una completa floridezza delle finanze. Più forti approvazioni solleva specialmente nei conservatori l'affermazione che non deve essere abbandonata la politica protezionista, ma anche maggiormente applaudito fu il Kaiser quando disse che la Germania proteggerà nel mondo l'onore nazionale e che deve mantenere e rinforzare le sue forze militari ; ed anche quando, con voce più alta, affermò che la sua politica si svolgerà in modo di avere amichevoli relazioni con tutte le Potenze. Quindi il Cancelliere dichiara aperto il Reichstag a nome del Governo federato. In venti minuti qeusta cerimonia era terminata. Nel pomeriggio ebbe luogo la prima seduta del Reichstag. Alle 3,15 assunse la presidenza il presidente anziano Traeger, il quale dichiara di aver 83 anni, e perciò spettargli provvisoriamente il posto onorifico. Elesse quindi quattro membri provvisori a segretari, che procedettero all'appello dei deputati. Erano presenti 374 deputati, ne mancavano cioè solamente 23. Traeger annuncia che domani vi sarà seduta alle tre pomeridiane, con l'ordine del giorno per l'elezione del presidente, del vice-presidente e dei segretari. Cosi termina la prima seduta del nuovo Reichstag germanico. Il sintomatico accenno alla Triplice Naturalmente, i giornali di Berlino esco no stasera con lunghi commenti, special mente sul discorso del trono. Vi farò anzitutto notare alcune voci che correvano, nel pomeriggio, nei corridoi del Reichstag e che mi sembrano molto significative. Si diceva che l'accenno .speciale fatto dal Kaiser all'alleanza con l'Italia e con l'Austria e nell'attuale momento, più che un diuturno, una pròva evidente che la Triplice Alleanza continuerà ancora per molti anni la sua vita. Durante l'esposizione precisa dell'Imperatore si mani testavano da molte parti segni di soddisfazione. Bisogna confessare che l'odierno discorso del Kaiser ha saputo accontentare un po.o tutti: contentò i conservatori che, come vi accennavo, applaudirono lungamente quando il Kaiser parlò della politica protezionista; contenta i liberali, avendo manifestato il Kaiser l'intenzione di mantenere pacifiche relazioni con tutte le Potenze. ì commenti dei giornali Passando ai commenti dei vari giornali, vi accenno prima à quello ufficioso della Gazzetta della Germania del Nord, che riconosce che il discorso del trono non contiene nessuna menzione particolare del compito del nuovo Reichstag e lascia chiaramente conoscere le .inee principali che il Governo intende seguire nelle questioni disrct politica interna ed estera. Possa — conclude il giornale — la ferma fiducia nell'avvenire del nostro popolo venire rafforzata dai lavori del Reichstag. La militarista Taeglische Rundschau, scrive : 8 T.H .illi'lii.iriminni rn'ln ringlff- nUeanze 6 ioiacsulle nostre preparazioni a terminare lavo revolmente i punti, controversi internazionali con amichevoli relazioni con tutte le Potenze « ^al'la baso di recòproca stima e buona volontà, sono abbastanza indecise. Bisogna soltanto sperare che la buona volontà dei nostri vicini non si esplichi solamente con discorsi, ma anche per mezzo di tutto il.loro contegno. Preso nel suo insieme, il discorso del trono può risvegliare una lieta fiducia per gli imminenti lavori parlamentari ». La pangermanista Deutsche Tages Zeitung, scrive: « Non senza intenzione al principio del discorso del trono è detto che lo scopo della condotta imperiale consiste nel mantenere inalterata la salda struttura dell'impero dell'anima dello Staio. Con ouesta condotta e con questo sforzo il Kaiser potrà in ogni tempo ed incondizionatamente contare sopra di noi •. Il nazionale radicale Vossische Zéitung trova, come la Taeglische Rundschau, il discorso un po' indeciso. . n Esso tace, scrive il giornale, della disfatta del blocco nero-azzurro e dell'aumento dei socialisti. Intanto, la prima parte ò forse stata provocata dall'esito delle elezioni per le quali il partito socialista 6 ora il più forte del Reichstag • . Il giornale continua affermando che quanto il discorso dice mille finanze ò senza importanza ; si lagna perchè in esso non è accennato ad alcun fatto della massima importanza, come le relazioni con la Francia e l'Inghilterra e le altre Potenze, e non parla della guerra it^io-turoa, ed abbia appena accennato alle alleanze. Il progressista «Berliner Tageblatt» si ■dimostra più contento e scrive: « 11 discorso del trono può essere giudicato amichevole anche all'estero. In esso non vi è nessuna provocazione, nessun accenno a conflitti. E' inutile dire che il partito liberale, benché sia stato accaniate dalla costellazione politica all'opposizione, ritiene necessario l'inalterato mantenimento della salda struttura dell'Impero e dell'ordinamento dello Stato». Dopo aver accomiato alla necessità di provvedimenti sociali di cui parla il discorso, il giornale conclude 'ohe anche l'accenno che riguarda il rafforzamento delle spese per la difesa di terra o di mare era da prevedersi, ma questo può essere accettato solo se posto in relazione a ciò che disse il Kaiser dello sforzo cho si farà per mantenere amichevoli relazioni con tutte le Potenze. La pangermanista «Post» scrivo: ■ La volontì' di mantenere salda la struttura dell'Impero ii oggi molto problematica perchè i 110 deputati" socialisli ed i ì milioni di voti da esso riportati dimostrano che è già cominciata la fine dell'ordinamento borghese ». La conservatrice « Gazzetta della Croce » si dimostra ottimista per il discorso del trono e scrive che anche l'esito delle elezioni favorevoli .ai socialisti non può danneggiare le intenzioni del Gvoerno, che vuole mantenersi fedele agli ordinamenti dello Stato. Anche la clericale « Kolmische Volkszeitung» dichiara che le parole del Kaiser sono una sfida alla politica del grande blocco di sinistra. La « National Zeitung » trova il disc or so molto riservato e perciò molto diverso da quello del 1907 quando vi fu la grande disfitta dei socialisti Riservatezza Questi, in riassunto, i vari commenti dei giornali di stasera. Il discorso del trono ha avuto una ottima impressione perchè esso dice poco e lascia comprendere a ciascun partito ciò che più gli pare e cosi è riuscito ad accontentare tutti con questa riservatezza. Però, tirando la conclusione, se ne deve più compiacere il partito conservatore che quello liberale. Tanto in politica estera che interna, se il Kaiser ha molte, troppe cose taciute, ha però accennato ad alcune, come quelle riguardanti la politica protezionista all'interno c la politica degli armamenti per l'estero, che certamente ai liberali non sono molto piaciute. E' però un primo passo, appunto, questa riservatezza nell'odierno discorso, cho potrebbe essere l'indizio di un mutamento nella linea direttiva del Governo. Resta ora la questione della presidenza per la quale vi è grande aspettativa. Stasera tutte le diverse frazioni del Reichstag tennero seduta per concretare il loro piano per la. giornata di domani. Finora, però, su questa decisione non si sa nulla.

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