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In Cirenaica In Cirenaica [Per disvicelo alla Stampa). Un attacco ad un fortilizio di Bengasi BENQASI, 19. Nella .notte del 17 al 18 quattrocento turco-arabi attaccarono violentemente un bloekhouse presidiato da 18 uomini del 68.0 fanteria al comando del tenente Levi-Bianchini. La piccola guarnigione, sostenuta dalle vioine ridótte, resistette strenuamente, respingendo il nemloo, che lasciò sul terreno 29 morti e due feriti e ne trasportò seco mólti altri. L'azione del proiettori della ridotta N. 3 permise l'efficace concorso delle artiglierie della ridotta N. 2 e delle mitragliatrici della ridotta N. 1. Alla mattina del 18 una colonna di 600 uomini si presentò sul fronte del settore A, ma si ritirò al primi colpi sparati dai nostri. La lontananza del nemico non permise 10 sviluppo di una azione controffensiva per la quale1 le nostre truppe erano già pronte. La ragia nave « Etrurla » cooperò con le truppe durante la giornata a disperdere gruppi di armati ohe si mantenevano a distanza e bombardò Koerfia. Da parta noetra sei féVitl non gravi. (Agenzia Stefani). 11 nemico è finga id si è spostato Roma, 20, sera. Telegrammi da Tripoli recano: La nostra occupazione di alcune posizioni avanzate a Tobruk e la costruzione dì nuove ridotte hanno obbligato il nemico' a spostare le sue posizioni più all'interno per sfuggire all'azione delle ricognizioni che frequentemente battono le fronti di difesa. - Il nemico si è spostato di circa sei chilometri, abbandonando completamente gli accampamenti che finóra aveva tenuti ad est verso il versante del Fajal fronteggiaste il mare, lasciando completamente libera una vasta zona di terreno che ora in seguito alle nuove fortificazioni può essere completamente dominata dar fuoco della nostra artiglieria- ,11 17 gli informatori hanno riferito che al capo El Kadish, & 40 chilometri circa da Tobruk, una. carovana attendeva al carico di abbondante contrabbando di guerra. Due nostre torpediniere, che si trovavano qui al largo, ebbero ordine di recarsi subito al capo EÌ Kadish dove infatti scorsero una carovana di cammelli e una numerosa scorta di uomini. Le nostre siluranti sì accostarono a 800 metri dalla spiaggia e, fatte segno a numerosi colpì di fucile che riuscirono inefficaci; aprirono un vivissimo fuoco con ì pezzi da 47, disperdendo completamente quadrupedi e uomini e distruggendo il carico. Terminata l'operazione, le navi fecero ritorno a Tobruk rimorchiando un veliero senza carico che si suppone sia quello che aveva sbarcato il contrabbando a El Eadish. A Tobruk : TOBRUK, 19.-. Giornata tranquilla. Sono stati osservati1 movimenti di uomini Isolati, di cavalieri e di carovane In direziona da est ad ovest e viceversa, ma sempre fuori della portata! dei nostri tiri. ' :i i. : (Agenzia -Stefani). -\ L'audacia degli aviatori Ror>j«, », mattino. ; Il Messaggero ha da Tripoli, 19 : « Giunge notizia da Bengasi che il tenente Lampugnani, completamente guarito ha ripreso i suoi voli. i ; : ■ i, « Il tenente Roberti il quale, in un volo di ricogniziope si era spinto per parecchi, chilometri all'interno, è stato fatto segno ad una scarica di fucileria da. parte dei nemìw', si da avere le ali dell'apparecchia forate ia varie parti dalle, pallottole dèiMauser. . •• « Il Comando militare ha trasmesso al Ministero uno speciale rapporto in cui elegia l'opera degli ufficiali e in modo particolare l'audace esplorazione del Roberti t. *>: *■ ;:• '.■.".. -, \ '. Akaba bombardata COSTANTINOPOLI, 20. Secondo un dispaccio ricevuta dal ministro della guerra una nave Italiana ha bombardato II 18 per un'ora Akaba ani Mari. Roseo. Vi'sono stati gravi danni, ma non vi è aloun ferito. Sebaty bey a Galbes Sebaty-bey, accompagnato da^ue^nadiel turchi, è passato Ieri cara a Qaoes prava» niente dagli avamposti a diretto verso Ili nord. Essi ritorneranno quanto prima. ' (Agenzia Stefani). Nessuna novità a Tripoli TRIPOLI, M. auttiaa. Nessuna novità. Continuano i lavori a Gargaresch. (Agenzia, Stefani). L'incrocia tare " Liguria „ a Napoli Napoli, 20, mutino. Iei!: alle 14,30, è giunto l'incrociatore corazzato Liauria. che prese parte ai bombardamenti di Bengasi. Tagiura, Zuara e della costa di Homs. L'equipaggio ha fornito sul di-' versi eombattimenti molti particolari, in gran parte sia noti. Nella prima quindicina di dicembre, una notte, mentre la nave Incrociava, sulla.costa della Cirenaica, venne fatta segnò a colpi di : fucile tirati da arabi dalla còsto: LS nave risDose. disperdendo il nemico. I- La notte del t6 dicembre Ili Liguria bombardò una località a sei miglia dà Homs. Fu visto in quell'occasione un veliero allontanarsi.' e si seppe poi che fu catturato dal cacciatorpediniere Artigliere. Il 3 gennaio la nave bombardò Tagiura; il 9 gennaio, assieme all'/ride, bombardò Zuara. sparando 140 colpi, e non cessando il fuoco finché il nemico nvn si fir ritirato con grandi ' perdite. La Liauria. per l molti colpi tirati, riportò avarie in quattro c&nnoni. La Lia aria fra una quindicina di giorni ripartirà sa) la* irò dalla guerra.