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Un deput cattolico Un deput cattolico L'on. Carneroni Il primo oratore odierno è il leader del partito cattolico. CAMERO.VI. senza ritenersi investito da alcun formale mandato, tuttavia sicuro di interpretare il pensiero dei cattolici organizzati, intende riaffermare altamente in questa occasione la loro lealtà costituzionale ed ir loro sincero patriottismo, di cui hanno dato non indubbie prove durante la guerra libica. LUCCI, socialista: — Avete gioito quando a Tripoli si innalzarono le forche. CAMERONI. — Non dica sciocchezze. BELTRAiMT. — Le sciocchezze le dice lei. MICHELI, LONGINOTTI,. VINAI intervengono a difendere Cameróni. Il PRESIDENTE reprime gli incidenti, richiamando all'ordine gli interruttori. Dichiarazioni di lealismo costituzionale L'on. CAMERONI. seguitando, dice che non permetterà mai che si alteri, dentro o fuori della Camera, la tìsonomia del partito cui appartiene. Afferma essere assolutamente infondata l'accusa di temporalista e di internazionalista che ad esso è stata rivolta da alcuni oratori. ALTQBEDLI. — Non c'è pericolo che alcuno alteri la sua flsonomia; è conosciuto abbastanza. LUCCI. — Ma chi si occupa di .voi? Non datevi arie! CAMERONI. — E voi lasciatemi parlare. DUGONI. alludendo al fatto che Cameróni legge il suo discorso; esclama: — Dica piuttosto: «.Lasciatemi leggere»; sarà più esatto (ilarità. all'Estrema,- rumori alla Destra). 'WfM'- CAMERONI. — l.deputati cattolici ispireranno la loro condotta unicamente alla loro coscienza. ALTOBELLI. *i Ma chi vi crede? DUGONI. — Ma andate altrove a raccontare queste cose. MICHELI, rivolgendosi all'Estrema: — Voi piuttosto non fate i. sopraffatori. CAMERONI rivolto all'Estrema: — Augura tevi di'essere, .tranquilli, verso la vostra, cor, scienza come lo siamo.noi.. PESCETTI. — Voi v'ispirate alla forca. . BELTRAMI. — SI. siete dei forcaioli. ' MICHELI. — Siamo uomini onesti. PRESIDENTE. — Cosi è impossibile andare avanti. Richiamo all'ordine tutti coloro che interrompono. CAMERONI soggiunge: — I deputati cattolici hanno sempre appoggiato il Governo quando esso affermò l'indipendenza dell'Italia di fronte all'estero. MAPFI. — Voi amate l'Italia, si, ma l'Italia clericale. CAMERONI. — Nói siamo patrioti; voi. no. SICHEL, a Cameróni : — Ma chi vi crede? CAMERONI. — Non abbiamo bisogno della vostra fiducia. Veniamo al punto sul quale intendo esprimermi esplicitamente. LUCCI, scherzando: — Ma che punto? Dica virgola (Ilarità all'Estrema). CAMERONI, a Lucci. — Quanto siete sta pido. ' ' L'Estrema risponde gridando: — Corvo! Virgola! Virgolai Parli l'onorevole Virgola! CAMERONI. — Avete timore di sentirmi parIure LÙCCI. — Ma che parlare? Dite piuttosto leggere. DUGONI, a Cameróni: — Dovreste avere meno prosopopea. CAMERONI. — E voi dovreste avere più e- ducazione. ■ ■ PESCETTI, DE FELICE, LUCCI, ALTOBELLI, messi di buon umore, gridano: — Legga, onorevole Cameróni! Legga, onorevole Carne- ron1' - , . PRESIDENTE. — La finiscano con questo sistema. L'on CAMERONI, riprendendo a parlare, afferma che egli e i suoi amici non hanno partecipato a manifestazioni cattoliche, manifestazioni, del resto, non da tutti valutate nel loro reale significato. E in proposito dichiara che. pure augurando come cittadino e come credente, la fine dei dissidio tra Stato e Chiesa, non darebbe mai il suo voto a qualsiasi proposta che tendesse a menomare la piena indipendenza dell'Italia di fronte all'èstero (Approvazioni; commenti). L'accordo coi liberali Ciò che l'oratore ed i suoi amici vogliono si è che la professione della fede cattolica non debba essere una ragione di inferiorità politica rispetto agli altri cittadini, ed è questo il punto fondamentale che ha formato oggetto di intesa,, di accordi tra cattolici e liberali (Interruzioni all'Estrema Sinistra). Il programma dei cattolici è programma di libertà, è rigidamente costituzionale, e non può essere tacciato di confessionalismo. Rileva che l'appoggio dei cattolici a molte candidature liberali fu spontaneo, e significò adesione al programma, ai precedenti dell'on Giolitti, alieno per temperamento e per convinzione dal lanciare il Paese in agitazioni inique e dannose. (Commenti). Accenna anche ai deputati cattolici sostenuti dal Governo. GIOLITTI — Ma molti ne abbiamo combattuti. . Voci all'Estrema: Troppo pochi, troppo pochi ne avete combattuti. ALTOBELLI a Cameróni: — Voi stesso avete confessato che ir Governo ha sostenuto i vostri amici. . CAMERONI — Non devo rendere conto a lei. ALTOBELLI — Voi fornicate con tutti. CAMERONI — Ripeto che noi appoggiamo le candidature liberali per significare la nostra adesione al programma e ai precedenti dell'on. Giolitti. ALTOBELLI — Ciò che a noi importa sapere è se c'è stato o no l'accordo fra l cattolici e 1 liberali. , ■ CAMERONI — lo non sono obbligalo a darle soddisfazione. .*.-.. ALTOBELLI — Siccome tei dice di essere il rappresentante autorizzato dei cattolici, deve saperlo. ... CAMERONI — Ma mi lacci parlare, sarà meglio. ALTOBELLI — Vorrà diro che io la lasci leggere. (Ilarità). . 11 PRESUMENTE rivolto all'Estrema: — Hanno- parlato tanto loro; perchè non lasciano parlare gli altri? Ripresa la parola, l'on. CAMERONI dice: — .Dichiaro formalmente che i cattolici non aspirano a compensi che non siano di carattere morale, còme quello di essere utili o .degni cooperatori non solo al mantenimento (dell'ordine e della pace sociale, ma anche al «ano pregresso demoortiioo im DUGONI a Cameróni: — Come compenso vi basta lo stalu quo. MICHELI rivolto a Dugonl: — .Ma chi è «N»! petulante che interrompe sempre. ■ H; : DUGONI a Micheli: — Interrompe quanto mi pare. Lei vada dai parroco. BUSSI, socialista, a Cameróni: — Voi siete in contraddizione. CAMERONI — Noi siamo cooperatori della pace sociale e del progresso democratico del Paese.' ' '. ' BELTRAMI .— Voi siete collaboratori deT l'incremento dell'obolo di San Pietro. Lorigiriotti, Micheli e Vinai difendono Cameróni. m Presidente interviene a reprimere .le interruzioni. > Il popolarismo dei cattolici CAMERONI protesta contro l'accusa. fatta ai cattolici di essere teneri della reazione o anche, soltanto della immobilità sociale. Per esempio, nessuno più dell'oratore sarà lieto se una parte dei provènti sul monopolio delle assicurazioni p'otrà essére devoluto a riforme sociali. « TREVES interrompe esclamando: — Voi vi preoccupate deHe finanze del Vaticano. '•' CAMERONI, continuando: — Ma purtroppo il monopolio delle assicurazioni ha perduto una parte dei fini che si proponeva. N1TTI — n monopolio non ha perduto niente. Mi dica perchè ha da perdere" qualche cosa. DUGONI — Sicuro, lei non deve fare affermazioni, ma dimostrazioni. MICHELI, rivolto a Dugonl: — Ma chi è lei? E' forse lMmterprete del Governo? DUGONI — Sono l'interprete di me stesso e basta. . . -, Sttsi,.zitto;: che (Cosi o ! : e a l T LONGINOTTT '4 DugonlT sarà meglio. DUGONI — Parlai anche Marfettma l'Estrema chiama Longinotti). CAMERONI:—- Cosi pure è mio convincimento che là nuova Camera debba compensare con- ima politica schièttamente democratica i sacrifici fatti dalle classi popolari durante la guerra libica. (Interruzioni all'Estrema sinistra). • La nuova Camera dovrà pure assecondare il Governo nell'attuazione di una politica di lavóro intensamente produttiva, atta a colmare le gravi lacune dell'economia nazionale e ad alleviare-la piaga della disoccupazione. (Interruzioni all'Estrema Sinistra). /Quésto il programma dell'oratore e dei suol ajriici, programma che potrà all'occorrenza costituire una nota' di differenzazione politica e non' religiosa. ' " '." La politica ecclesiastica e i ministri radicali j Quanto all'indirizzo delia politica ecclesiastica, l'oratore non è impensierito della presenza di ministri radicali nel Gabinetto, perchè.ritiene che l'on. Giolitti non abbia nulla a mutare al programma altra volta affermato: democrazia, non anticlericalismo (commenti); e rileva essere molto significativo, come indice del vero sentimento del Paese, il fatto che anche nella campagna elettorale gli stessi candidati, popolari si guardarono bene dal far vibrare la nota anticlericale. (L'Estrema investe Von. Cameróni con arida; a Non è vero! None vero! f. Longinolll, Micheli e Vinai: « E' verissima). Confida che l'on. Giolitti vorrà librarsi al di sopra delle competizioni di parte, per raggiungere ima volta ancora.la concordia fattiva di tutti gli elementi, .costituzionali nel procurare il progresso, sempre maggiore della patria italiana c il miglioramento materiale del popolo. (Vive approvazioni. Applausi al Centro e a Destra; commenti).