Bollettino Militare

Bollettino Militare Bollettino Militare < , Roma, G, notte. ■II Bollettino Ufficiale del Ministero della uucrra, uscito stasera, contiene le seguenti disposizioni : « Ufficiali in servizio attivo permanente Cobpo di Staio Maggiore. i Barbarici!, capitano addetto al Comando del \—dPn; --. —- -— w „..„w...UUUw i—.corpo di Stato Maggiore, è nominato ufficiale ! s?nnnn»iir„0nld'!talln - Montanari, tenente! sezinnP ai & n f„unz,oni dl »W ssezione al Ministero della guerra, cessa daLtali funzioni prl *> inmrieatnT di nnf-iie fii <n 17rettore cap^ stesso : ,o- Piccione, tenente colonnello addetto il ro iilmando del Corpo di «tato Maggiore è nomi- i:aato capo di Stato Maggiore della Divisione i "territoriale di Alessandria " dI GIt. cidliItdarma dei carabiniebi reali 5^»1S«L« mcavaliere della Corona d'Italia — Caprini, maggiore delja legione delltì Eibia, è trasferito alla Divisione di Padova*legione di Verona. — Peyron, id. id. Verona, id a disposizione della legione della Libia. arma .ri fanteria. , DI Fazio,'sottotenente nel" 59.o fanteria, è dispensato-, per sua dorharftìa, dal servizio permanente ed 6 inscritto nel ruolo degli ufficiali di complemento con l'anzianità dal 14 gennaio 1909 (distretto e residenza Róma) ed adassegnato, per la mobilitazione, al deposito j Cdi fanteria di Roma nord-est — Pellegrini, n- cnzrSCtbflstcapitano del 85 fanteria, è collocato in aspet tativa per motivi speciali per un anno per sua domanda — iPaselli. capitano nell'8.0 alpini, è collocato in aspettativa per quattro mesi per sua domanda — Bassi, capitano in aspettativa per infermità temporanee j>rove;. nienti da cause di servizio a Voghera; è r£ chiamato in servizio presso; il 43 fanteria. A Colella, capitano in aspettativa per infermità temporaneo non provenienti.-dai.ser:*| vizio per diciottq mesi a Sulmona, l'aspettativa è prorogata di un anno — BaYtagliese, capitano in aspettativa per infermità temporanee non provenienti dal servizio a Salerno, è trasferito in aspettativa perTiduziòné' di quadri e seguirà nel ruolo dell'Arma il capitano Pucci, o richiamato in servizio al 63 fanteria — Marzani. sottotenente nel TS fanteria, è collocato in aspettativa per infermità temporanee provenienti dal servizio — Torriani, capitano in aspettativa per sospensione dall'impiego a Roma, e richiamato in servizio al 93 fanteria e seguirà nel ruolo dell'Arma il capitano .iBorgheggiahi' — De Martino) capitano in aspettativa id. id. id-. a Napoli, id. id. al 75 id. e seguirà nel.ruolo dell'Arma il capitano Silvèstre — Pierro. sottotenente nel 19 fanteria, è promosso tenente e seguirà- nel ruolo dell'Arma il tenente (Santamaria. I seguenti ufficiali sono collocati in aspettativa speciale per loro domanda per la durata per ciascuno indicata — Malipiero. tenente colonnello del 27 fanteria, per un anno — Schiani, tenente colonnello nell'8.0 bersaglieri, per tre anni — Siringo, maggiore nel 5.o fanteria, per un anno. Croce, colonnello eli Stato Maggiore incaricato delle funzioni di direttore capo di Divisione al Ministero-delia guerra, è esonerato dalle funzioni di direltore capo di (Divisione al Ministero d'ila guerra ed è Jrasferito nell'Arma di fanteria e nominato comandante il 34 fanteria — Rovelli cav. .Alberto, maggiore del 75 fanteria (nomantfito olla Scuola di guerra) cessa di essere comandato come contro — Snddi;. ennitano nel 38 id.'{comandato alla Scuola mili'r«i>''A, e JBoscardi, capitano nel 9.o bersaglieri (comandato id. id:) cessano di essere comandati corno contro. AF1MJ DI cavalleria. A Cuturi, maggiore in aspettativa per infermità non provenienti da cause di servizio per due anni e sei mesi a Bologna, l'aspettativa è prorogata di sei mesi — Chiapirone, tenente nel reggimento cavallegeri di Lodi, è collocato, per sua domanda, in aspettativa per motivi speciali per un anno — Cianci, tenente in aspettativa per infermità temporanee provenienti da cause di servizio, per tre anni a Napoli, e richiamato in servizio e destinato al reggimento cavalleggeri: di Lodi — A Colongo, tenente in aspettativa .per. motivi di famiglia per mesi a Torino, l'aspettauvu (rpruTUBcHu,^ìt s>ei mesi ■ Troiani—-capitono nel reggimento cavalleggeri di Piacenza, 6 trasferito al reggimento cavalleggeri di Lucca — Briolo, tenente nel reggimento cavalleggeri di Catania, è nominato ufficiale d'ordinanza del tenente generale Brusati, comandante il 1* Corpo d'Armata. arma d'artiglieria Ruolo combattente Zezza, capitano nel lO.o artiglieria da campagna, e collocato, per sua domauda, in aspettativa per infermità temporanee non provenienti dal servizio, per un anno — a Pozzuoli l'aspettativa è prorogata di un anno — .Vitoli, tenente in aspettativa pei- infermità temporanee non provenienti dal servizio, per dieci mesi a Foggia, trasferito in aspettativa per riduzione di quadri, è richiamato in servizio — Solófru, maggiore nel;ltì.o.regg..artiglinria da campagna, è eliminato dai-ruoli — De Bene-ictis, capitano nel 10.o regg. id., è rimosso dal grado — Cerillo, colonnello direttóre di artiglieria a Verona, e Rossétti, colonnello a Taranto, sono esonerati dall'attuale carica e collocati a disposizione dal Ministero della Guerra — Degli Uberti, tenente colonnello, comandante nel 13.0 artiglieria da campagna, e Ricci tenente-colonnello del 5o ir rta fortezza (costa e^ fortezza), sono prov ,i colonnelli, continuando nell'attuale loro carica. • I seguenti allievi dell'Accademia Militare sono nominati soito-tenenti di artiglieria con le anzianità .-.nttoindicate e con riserva di anzianità relativo, ed assegnati in qualità di allievi della Scuola di applicazione di artiglieria e genio, al comando della quale si presenteranno il mattino del 4 gennaio 1914: Con anzianità 23 febbraio 1913: Trabucchi — Itzinger — Gàllerani — Schiavo — Di Napoli — Sacchi — Pallavicino — Alborghetti — Guidelli — Muzzatti — Zugni — Tauro — Aimone Cat — Zurla — Mori — Martinengp — Masserono — Torti — Alberti ,JUe «Gennaro — Móriacci — Aiello — "Ulrich — Giorgi — Ferrabino — Estrafallaces — Bianco di San Secondo — Perrone — Salvadori Zo — Giglio — Mascaretti — Pascale — Cignolini — Ghigi — Tricoli — Ravaioli — Zanotti — Capuzzo — Montorsi — Cavallari^— Sandrucci — Vitale — Nicolardi — Lamborghini — Martinelli — Cinti — Quarra — Tiberi — Antonelli — Mazzone. .. Con l'anzianità dal 27 marzo 1913: Andreoli — Bevacqùa — Beltrami — Pini — Lancieri — Bajetta — Rlchieri — De Ranieri — Corvino — CzlSmndcdedmLcdcvl.dBtbdilJulrpfs lozza Covis — Devilla \allaun — Castellani — Guardoni- — Parisi'la— Casoria •- Falcone — Betti — Ricci — Te- fadesco — Sozzani — Reginella — Legnani — .PPitigliano — Lodetti — Stefani. i dCon l'anzianità del 28 marzo 1913: Fianchi- hno — Picconi — Tiby — Mascarini — Ferrari LPiana — Bonaccorsl — Giglio — Jacobacct j mlitoe bnc— iiuiu — Massaioli siamomi — Latty Certllo, colonnello a disposizione del Ministero della Guerra, 6 comandato alla Dire- Linn„ lU nvt\„unri-ì i Vornm — RnsspHi cn. 710110 ul aitigneiia a verona «ossela, co,onnoll° a disposizione, è comandato id. id., il Taranto - Flotteron_ maggiore a disposi- | ri:iono del Ministero della Guerra (comandato m"Ha Direzione di artiglieria a Napoli), cessa di essere a disposizione del Ministero della PGuerra ed è trasferito alla Direzione di ar-! tatiglieria a Napoli — Perobelli. id. id. id (id. I Pi suartiglieria da fortezza a Piacenza, j v Carletti, capitano nel lO.o regg. artiglieria da ccampagna, è trasferito al 4.o regg. artiglieria.«da campagna — Fricchione. tenente nel 12.o: Pirl. id., è comandato nella Commissione mili- -<etare della linea ferroviaria di Torino — Ro-I driguer, tenente nell'8.0 id. id., è comandato ; mància dfar^iada'forte^a Piacenza, j vall'Accademia militare. arma,pel Genio Traniello, tenente-colonnello alla Direzione sinnmdel genio a Roma (comandato al Comando del p Corpo di Stato Maggiore), è promosso colon- cnello a disposizione del Ministero della Guerra a con l'anzianità dal l.o dicembre 1913. , . ' cI seguenti allievi dell'Accademia militare so- cno nominati sottotenenti del genio con le an- tzianità sotto indicate e con riserva di anzianità relativa ed assegnati in qualità di allievi alla pScuola d'applicazione di artiglieria e genio, al sComando della quale si presenteranno il mat- ltirio del 4 gennaio 1914:: Con anzianità 23 feb- abraio 1913: Piazzi, Tamassia, Ruggiero, Ca- sflero, Bozino, Maddalena, Ravazzoni, Rea, Mu- rsatti, Saltini, Tirelli, Iacovone, De Sanctis, Pe- bt-romilli, Gibelli — Con anzianità 27 marzo 1913 : li — — p — — — i — — Chiusano, Angeloni, Cecchi. Muzli — Con anzianità 28 marzo 1913: Melchior!, Rima, Merlonghi, Lamaro, Corradi, De Scalzi, Viettone, Svampa, Demarchis, Ginella, Battenti, Cam- marata. Traniello, colonnello a disposizione del Mi-! nistero della Guerra, è comandato al Comando del Corpo di Stato Maggiore lP- Galli* maggiore fcapo della Commissione deUa linea ferrovto^^ di Venezia è trasferito «11'iTfflpin iteiiP fnrtifl- veàzIoni di Venezia e cornilo TroSn ddei Corpo^di State?MSre (cmo delTcom cmissione della linea ferroviaria di Venezia). | Le ricompense al valore Roma, 6, notte. Il «Bollettino Ufficialo del Ministero della Guerra» contiene anche l'elenco di ricompenso concesse per latti darmi nella Somalia italiana (anno 1B08-9O9K e dl rfccompense al valor militare, al valore dl marina e al valor civile. Fra tali ricompense, per I fatti d'armi nella Somalia, si nota la nomina a cavaliere dell'Ordine .Militare dl Savoia del tenente delle truppe coloniali della Somalia, DLonisto Olpelli, il quale «comandante a Barderà, di un presidio dl 87 uomini, appena ebbe notizia di uno scontro a -Bacane, avvenuto il 1S dicembre accorse con. parte delle forze disponibili al i'pdegli Amliara vittoriosi, e la felice ed ardua iniziativa 1ila lui compiuta, mentre si trovava gravemente ma- nlato di febbre, ebbe per risultato ai salvare quella lon-1 pJ^^^Z^É Ptari Indigeni, una al tenente Ugo Cassili, di Napoli, e;cuna al capitano cav. 'Ranieri Ginocchia, dl Torino. Vengono poi 20 medaglie dl bronzo e 7-1 encomi solenni. lìccovi le motivazioni del decorati piemontesi: Malafitta dl bronzo: Tappi "Giovanni, da Ivrea (To- nMgrino). tenente nelle truppe coloniali : « Si avventuro dpiù dl una volta colle pattuglie estreme nel fitto della, mforesta per riferire la situazione del nemico . (Arare, ai rsettembre 190S) •> — «Alla testa di una pattuglia pene. [btrava nel villaggio dl Glacojò. non ancora interamente sgombrato dai nemico - (Glacolè. 23 settembre 1903) ». I DL'ncomio sotcmic: Testatogli Ernesto, da Moncalvo b(Alessandria^ tenente nel 2.0 battaglione indigeni eri- trcl : « Comandante dl distaccamento, condusse con accorgimento e con energia unnMifficlle incursione In un paese inesplorato ed ostile, spingendosi con oe fucili a cinque tappe dalla stazione dl Barderà - (Barderà, luglio-agosto MOS »). — Scrlvantc Egidio, da San Da- jprir I colla sua compagnia la formazione dl quadrato, sostenne e respinse 11 primo attacco c ripiegò poscia con ordine sul grosso - (Arare, 24 settembre n908 »). . Fra le ricompense al valor^nUltare Si hanno cinque medaglle d'argento, 20 di mSnzo e 27 encomi solenni. Eccovi l nomi del decorati piemontesi: "e/lagna d'araento-. Rosso Giuseppe, da Cuneo,; guardia forestale, in servizio presso il Gran Magistero dell'Ordine Mauriziano, in commutazione della meda- glia di bronzo, già conferitagli: «Di notte. perlnst>an-- do i boschi, con altra guardia, affrontava rlSolutamen.; te, pur essendo conscio del pericolo cui andava incon- tro. due bracconieri, armati di fucile; fatto segno a due colpi, tvratigli a brevissima distanza", cadeva, vit- lima del dovere-'(Nichelino, frazione dl stuplnigi (To-i ""lédaaUa òTìironzo: Àrdlzzono Giovanni, da Vercelli (Novarn), vlce-hrigadiere del vigili rurali, di Vercelli: » Di notte, informato che una violenta rissa era scop-1 piata fra più individui, uno del quali sparava conno ; gll avversari colpi dl rivoltella, accorreva pRintamen- te, "affrontando lo sparatore, che riusciva a dlsnrmarc,! Iraendolo poi in arresto, con l'aiuto dl altre guaTdio accorse - (Fraziono cappuccini (Novara). 21 luglio UH» ") — CcrrelU, da Vlnchio (Alessandria), guardia di città, (Divlsione dl Genova) cati, di cui uno ric( fazione per arrestarl tuno uso di fuoco, .._ si difendeva con un rasoio, flnchò, ferito più volte. era costretto a lasciare il pregiudicato, rinveniva dilmero^s.^s^dà maVricoià • «AffronVàva~'rlsoVutaraento un individuo, che si era dato alla fuga, dopo aver spa-j rato più colpi di rivoltella contro la propria moglie. ^"^.^fn^h^ :SSe,1r*S?pS »c™^conTgnarlS'od alcune guardie incontrate lungo il percorso - (To- i-ino, 23 aprile mi3 »). uncomto solenne: Oderda Giovanni, da Mondovl^^AtZW^X?^^ai"t^X,^^?nv.mchiunqucrf fosse avvicinato, cercando di. ridurlo1alla calma coadiuvava efficacemente dl proprio capi- tano. che s! era slanciato sul ribelle, dopo che questi aveva sparato un colpo andato a -vuoto per disarmar o „ hniini'ln in murlone - (Ceva (Cuneo), 5 gennaio era costretto a lasciare il pregiuurcmo, cne yuuivu un^ at^^0X^^^^^^^%^C^l- gU^eTor^nele^ ionriUrl° lD v*"*0™ ' vucv" " Fra le ricompense al valore di Marina si hanno trs medaglie di bronzo e due attestati dl pubblica bene- inerenza. , , , , 1S,'l^SS£?^^^^^t^U£ill^%S^.%^J5r !danlia di bronzo e sette attestati di pubblica benemerenza. La medaglia mauriziana al vice ammiraglio Rocca Rey Roma, 6, notte. I/odierno « Foglio della Marina » annuncia che il Ro hp concesso al viceammiraglio Rocca-Rey la medaglia Mauriziana, per merito militare d1 dicci lustri. Il piano di guerra delle suffragiste inglesi Londra, 6, mattino. Rifiutando di mangiare, rifiutando di bere, a signora Panlchurst 6 fermamente decisa a farsi liberare per l'ennesima volta. La signora Pankhurst si trova ancora oggi nel reclusorio di ^xeter. A quanto sembra, le autorità non hanno ancóra l'intenzione di trasportarla a Londra, dove attorno al carcere stazionane le militanti in attesa delia generalessa. Varie miitanti si 60Jio recate a Exeter e. stazionano attorno al reclusorio, dove la signora Pankhurst e confinata. Esse, a quanto si afferma, avrebbero stabilito un piano di campagna temporanea, cioè avrebbero determinato di suonare il campanello alla porta del reclusorio ed alla residenza del direttore delle carceri ogni'dieci minuti fino a che saranno arrestate, La prima ripercussione dell'arresto della Pankhurst nel paese fu, come era da aspet- tarsl. "na gigantesca fiammata. Questa scopP'o sulla costa di .Clyde ed ha distrutto ima splendida villa costruita con la spesa di oltre urmilione di franchi da un ricco inglese. La villa era pel momento disabitata. Essa andò completamente in cenere. Nelle vicinanze fu «ovato un cartellino^con queste parole: «RapPresaglia contro il contegno del Governo verso <e suffragette » Q 1 a Londra,Ie militanti danneggiarono alla maniera le- lettere in parecchie buche po- villa stali e spezzarono anche la vetrata d'un ufficio in un sobborgo. Questa sera le militanti si riunirono a comizio al Queon's-Hall per una dimostrazione contro l'alimentazione arìiflcial praticata dal Governo sulle suffragette in carcere, dimostrazione alla quale parteciparono anche parecchie persone, le quali, pur non condividendo l'idee delle militanti, ritengono che l'alimentazione forzata costituisca un mar tirio indegno d'uno Stato civile, n vescovo di Kensington ad un certo punto prese la parola e fece allusioni non troppo lu singhiere per i metodi di violenza adottati dal l'Unione sociale e politica delle donne. Non lo avesse mai fatto! Tutte le suffragette insor sero. Ne seguì un pandemonio infernale du rante il quale le suffragette urlarono : « Ab basso il vescovo I Che cosa ci possiamo aspet lare da un vescovo ? Venga la Pankhurst l Viva la Pankhurst! : Pieeolo roeendiu sulla " Minerva dl'losculevgtqclpmPrAnhcevntlidtzaPcdsitplpTaranto. 6, mattino. Soltanto ora si viene a sapere che l'altra fera- nclI« sentine delle caldaie di poppa dei ^rTa^^^mmira^la d,*lla piazz?' ^f^l^ va> SI sviluppò un incendio causato, pare, i c da11a fermentazione delle stoppe al contatto In con le 'an**rne portatili dei marinai, li pron-i m lntervent0 d€l pompieri estlnse l'incendio. ' p