La grande riunione

La grande riunione La grande riunione dei costituzionali della provincia di Novara L'accordo è un fatto compiuto alla STAMPA) ( Per telefono Novara, 80, notte. Oggi, alle ore 15, ebbe luogo una riunione delle forze costituzionali della provincia, allo scopo di prendere gli accordi sulla condotta da tenersi dai partiti costituzionali nelle elezioni di ballottaggio. Hanno aderito con telegrammi e lettere l'on. senatore Podestà, Bianchetti, consigliere provinciale, il marchese Carlo Arborio di Gattinara, il candidato soccombente prof. Cattaneo, il quale sintomaticamente dice in una Ietterà: « Le ripeto che per le ragioni.già dette nessun dubbio può nascere sulla sorte del ballottaggio, nè io muoverò passi per contrastarla » ; l'on. Faldella, che auspica ali'unione delle forze costituzionali ; l'on. sen. Fracassi, che auspica all'unione delle forge costituzionali della provincia ; l'ing. Porso- vnoli, di Biella, in, rappresentanza, delle ^njjgze costituzionali biellési ; il consigliere prò* vinciate Viglienzoni, con un nobile tele gramma ; l'on. Hodolfo Molina ; il profes sore Ponti, candidato soccombente nel Collegio : di Pallanza ; l'on. Curioni, con Uria nobilissima lettera ; il consigliere provinciale Galloni, per il Collegio di Varallo. Sono presenti: l'on. senatore Marco Pozzo, l'on. comm. avv. Bernini, l'on. prof. Peroni, il grande ufflziale ing. Carnevale, il cav. dott. Cipollino, il conte Tulio Cantoni, il marchese Arborio di Gattinara, il professore Tosi, di Arona, il prof. Commetti per il Comitato prò Caron, il cav. Fiore, di Gattinara, per il Comitato prò Caron, l'avv. Finazzi ed il .cav. Zanetti, di Novara, consiglieri provinciali, il. cav. Caccianotti per il Comitato Pro Molina, l'avv. Pistoia per. il Comitato Pro Molina, il cav. Balsari e l'avv. Cavagliana. Aperta la seduta dall'on. Marco Pozzo, esco comunica che la seduta odierna è stata appunto fatta per addivenire ad una intesa per le elezioni di ballottaggio. Espone quale è la situazione del primo scrutinio. Invoca che almeno si sappia vincere nei tre ballottaggi odierni. Esamina ed elogia la condotta personale dell'on. Bernini, che al disopra di tutte le questioni personali, in favore della candidatura costituzionale ebbe accenni lusinghieri. Lette le adesioni l'on. Marco Pozzo passa senz'altro al vero scopo della riunione, e dà la parola al rappresentante del Collegio di Oleggio. Parla quindi il ' comm. Balsari, il quale crede che ormai i costituzionali debbano votare senz'altro per il candidato Varzi; A tale affermazione si associano con oppórtu ne considerazioni di indole politica il conte Tulio Cantoni e l'avv. Cavagliana per il Comitato prò candidatura Costa. A questo punto prende la parola il prof. dott. Peroni, candidato soccombente, il quale vorrebbe associarsi alla proposta Balsari e Cantoni, ma ama rilevare la condotta del suo partito e quello del Varzi, il quale nella lotta non ha risparmiato, oltre che gli attacchi personali, neanche i più intimi sacrari delia famiglia. , .- . Dice che ha offerte le guancle,,ma lo si colpi pure alla testa. Ha parole amare contro il prefetto e si scaglia veemente contro la Stampa ed il Popolo di Torino. (.Perchè poi? Saremmo veramente curiosi di saperlo; e il dottor Peroni, ci pare, avrebbe il dovere di dircelo. iV. d. R.). L'on. Marco Pozzo cerca con ragioni plausibili di moderare qua e là i'eccitameiiw del Peroni dicendo: « Non esageriamo ». Prej ga l'on. Peroni di mettere la questione di principio al disopra della questione personale. Ma l'on. Peroni non ne vuole sapere: (( Mi si sostituisca al prefetto — egli dice vi assicuro efie la candidatura Varzi.avràil trionfo ». « Tre uomini costituzionali del collegio — dice l'on. Pozzo — si mettano d'accordo e formino un comitato per far sì che il trionfo socialista non prevalga ». Egli, l'on. Pozzo, fa appello al patriottismo del Peroni, il quale però conchiude di voler una garanzia assoluta Quale garanzia egli voglia non si può comprendere dall'eccitamento con cui parla. L'on. Pozzo a questo punto insorge vivacemente dicendo che garanzie non ve ne possono esistere, perchè la garanzia assoluta di ogni persona veramente costituzionale deve essere la sai-1 sguardia„dol^parWo costituzionale stesso Si passa quindi alla discussione della situazione nel Collegio di Varallo. L'on. Marco Pozzo delinea in breve la situazione nel collegio di Varallo, nel quale ha la prevalenza l'avvocato Carlo Caron: ama credere che le forze costituzionali, nonché quelle del repubblicano Fuselli si concentrino sul nome dell'avvocato Caron, ed i rappresentanti di Varallo, intervenuti oggi all'assemblea, e - dichiarano che faranno ogni sforzo perchè la candidatura Caron trionfi. Si delibera intanto che l'on. Bernini e l'avv. Finazzi si rechino nel collegio di Varallo per fare attiva propaganda in prò della candidatura Caron. Esamina la situazione e si augura che con uno sforzo supremo si possa finalinente far trionfare il candidato costituzionale contro il socialista ufficiale Angelino. Si votarono dopo molte discussioni in merito alla situazione creatasi nel collegio di Oleggio, di Varallo e di Novara i seguenti ordini del giorno: Per Varallo: • • La riunione provinciale costituzionale % voti che gli elettori di fede costituzionale si affermino compatti sulnome dell'avv. Carloi vCaron, o-prende atto delle dichiarazioni del4 gffim. Bernini ed avv..Finazzi d'essere pronti * a l , i , , , i a i a e . e a l n o e A e l to , e , a i . i o è l l j i : «'recarsi nel coHegio'per fare opera, di prò paganda. / Per Oleggio: I La ritmionè prende atto con plauso deilJtì dichiarazione dell'aw. Cavagliana e dk còmm. Balsari, rispettivamente per la cala didatura prò Costa e prò Porzio che aderiscono alla candidatura costituzionale, juà mandato al presidente on. Pozzo di promiiovere per domani un convegno fra il Comitato prò Varzi e prò Peroni ad ATona, per raggiungere l'accordo dei due partiti. Per Novara: La riunione provinciale costituzionale di fronte alla situazione creata dalla votazione di primo scrutinio fa voti: I.o perchè gli elettori di parte costituzionale si affermino compat" ul nome del candidato costituzionale ' tta col candidato socialista; 2.o che , .omitato prò Gambarotta prenda accordi col comitato prò Cattaneo domani stesso per una azione concorde. Ottima impressione ha fatto in città l'esito di tale riunione essendosi la cittadinanza costituzionale, compreso i fautori dell'aw. Cattaneo, ormai tutta decisa a favore dell'aw. Guglielmo Gambarotta. Corre voce ohe altresì i cattolici abbiano tenuta oggi una assemblea decidendo di appoggiare contro il socialista la candidatura di Guglielmo Gambarotta Noi mandiamo .da queste colonne, dalle quali è partito sempre l'incitamento della concordia, l'approvazione più incondizionata; ieri scrivevamo, l'Italia attendere che Novara costituzionale facesse il suo dovere. E Novara patriottica ha risposto, come doveva rispondere: sì. II socialista... Pinchia (Per teletono itila Stampa). Ivrea, Sù, notte. Il vostro assennato articolo di ieri ha fatto profonda impressione in città, che si vede tratta dal premeditato atteggiamento socialista di Pinchia ad essere confusa con questi. L appoggio dèi socialisti a Pinchia viene a dare alla sua'riconferma un così aperto carattere di rivolta e di ribellione, che non è certo nel cuore della nostra cittadinanza. Il come Pinchia, con l'avere imposto ai suoi elettori così inviso connubio con i socialisti ed i clericali ad un tempo, viene a dare tale colore alla lotta, che parecchi dei suoi si sono ribellati a tale pressione. L'ha già provato Ivrea, che, mentre nel 190!) gli era stata larga di considerevole maggioranza, domenica scor àiS^a^.^^oZ^ffgSSo tufo il Collegio, accordando al candidato Saudìno l o ì i a o , a - una maggioranza di oltre'mille voti. La uiuia luuittuais; SÌ dimissionaria per reiezione del prof. Ho nardi (Per telefono alla Stampa). Alasaandrla, SO, notte. Questa sera si è riunita le Giunta comu- lVd/o l e l i , ufficiale prof. Edoardo Bonarcli. La Giunta, ;dopo breve discussione, ha deciso di rasse-'gnare le proprie dimissioni, le quali saranno1 presentate alla maggioranza consigliare nella i. parte liberale con la conseguente nomina di un regio commissario. Per gli stessi motivi domenica sera si riunirà l'Associazione Costi-tintonale per le. opportune deliberazioni, i seduta di domenica ventura. Non vi è dubbiò che il Consiglio le accoglierà. Avremo quindi io Hi.mtesinni ^nftrnii di tutto ii rvinKiiTiin rti le dimissioni generali ni tuuo u consiglio ai