Morane primo nella 1ª tappa del "Grande Circuito dei Laghi,,

Morane primo nella 1ª tappa del "Grande Circuito dei Laghi,, Morane primo nella 1ª tappa del "Grande Circuito dei Laghi,, Como, 6, sera. Questa mattina a Como il tempo è bello, senza che però il cielo sia limpido; dopo però la pioggia di ieri questo e confortante. Al campo di aviazione fervono i lavori per prò parare la partenza. Il campo comincia ad af- follarsi di una folla di curiosi, fra cui sono parecchie signore. Gii apparecchi sono giàstati trasportati sulla riva ed i loro motori rombano per le prove. Si apprende che sul percorso non vi è ncb-Dia. A Bellagio e a Lecco il cielo è coperto, iiia le nuvole si mantengono alte. A Lodi il npo è incerto, però tonde al sereno. A Pavianon vi ò nebbia. A Piacenza il tempo è bello. II direttore dei servizio aereologico italiano, capitano Matteuzzi. dirama alle ore 7 il se-gnpnte bollettino: » Cielo poco nuvoloso, sen- « za nebbia; venti deboli e varil al suolo, me- , dia 6 raelri al secondo fino a mille metri- « con direzione sud-est e sud-ovest. Venti « forti alle altezze superiori. Condizioni gene-« Talmente buone per la navigazione aerea, n a cinquecento metri ». unviLa partenza è ritardata di mezz'ora. Gli ul timi preparativi sono compiuti alle 7,30; il mo jw di Chemet romb^ , MB* Chemet tagli* il *>g^ Tuuopo scompare vt bela«l0-n*ub'* nd™ unJ SfnoV^bTe rgK&Shdeve essere ricondotto tigli hangars. Ripartirà piu tardii quan(i0 saranno sostituiti due segmenti del motore stesso. Pal.,e auilldi Morane; quando egli taglia il traguardo sono lc g.STM» 2/5. Intanto si ap de che ^ condizioni atmosferiche sono migliorate 0 si apprende che Chemet è giunto ad Argento alle 7,50. ed a Lodi alle 8,56. Morane passa a Lodi alle 9,6. SuccessIvamente lascitmo a traguardo di . aUe 8,U'9"; Hirt alle 8,16Si" WS; " „,»„„, ,.- „,,„„ „„„ Q iK Garros alle,8.3821" 4/5; Fischer alle B4o2; «5. e Flscher hanno a bordo , loro meccanici, Himangono a comò: Cavlggla Landini, che partirà più tardi, e Cevasco, che non parte più. A* campo di aviazione, ad assistere alla par le»za. e rimasto a lungo u generale ui Maio comandante del corpo d armata di Milano, in rappresentanza del ministro della Guerra, e che o giunto stamane per tempo da Milano, in automobile. Verso le 2 e mezza Caviggia fa accompagnare il suo apparecchio al punto di scalo, ma dopo aver invano tentato di far agire il motore e impressionato anche dal fortis- rivciCrnucirl'usucaqusi, si eleva a duecento metri circa e scompare rapidamente dietro la punta Geno. 11 suo viaggio però disgraziatamente è breve. A Ca U.^ Lario, per una panne al motore, egli è |costretto a SC€ndere in acqua ed a farsi ri- unfinbastmlmI msimo vento, rinunzia definitivamente alla i ppartenza. coAlle ore 15,15 precise. Landini, insieme al .rimecanico, salutato da uno scroscio di applau-1 teazmorebiare al campo. Cosi tramontano tutte il speranze riposte sugli aviatori italiani per il Gran Circuito dei Laghi. ! passaggi ai controlli Il giro della Punta di Bellagio Cadsnabbis, 6, notte. 11 Mimo controllo era stato fissato a Bella- Gle2mpt-gio. ma all'ultima ora ha dovuto essere qui |)>u<;0 cne OTn6\rive del lago sfida la mattina lG;traslocato per maggiore comodità: Commis- . . Taronl : sa"° • J ca\\ ,arom- ! 'Pochi minuti prima delle 8 il telefono av ! verte da Como che le .prime partenze sono av | venute, ed alle 8 precise Io scarsissimo pub !!^le. segnala U_prl.no parecchio. Mal- | jaq metri. Il monoplano si sottrae al con- , u gyolta la punta di Bellagio awlan- . , . 4„ " , t, x _„, dos-1 sicuramente su Lecco. Si è poi saputo trattarsi di Chemet. Il commissario non ha l ancora preso alcuna decisione riguardo a que|sto fatto. | AUe 818 un monoplano sbuca sicuro e 51 av- ; . . ,• . „ .. .„„ „„m„„„ , ,. „ ! vicina a far leggere il suo numero : è II 2 di ! Morane die svolta tranquillo, sicuro e velo (cissimo alla punita di .Bellagio. Alle 8,23 è alle ; viste il biplano di Divetain, che porta il N. 5. ottwnafisata Cadenabbia, l'aviatore sbaglia l'aviatore, sbucato daHa punta di Balbianello, vevidentemente non scorge i fanali e prosegue rinvece lungo la riva opposta ad una altezza mstrada; ma poco dopo il rombo del suo motore avverte che egli è di ritorno. In balla a profondi colpi di vento, che lo Investono di fianco, abbassandolo fino a 50 metri. Egli erra un po' incerto davanti a Bellagio e poi scompare nella direzione buona. Alle ■ 8,30, bassissimo, appare Hirt col suo « Albatros ■ ; egli, in luogo di sorpassare la punta di Bellagio, balza entro la gola di Colunga e r.lunse cosi felicemente all'altro ramo del lago, ameppteasdafrcsvriIn, TQuindici minuti dopo è la volta di Garros.1 ^ ; 'U<MW* 'i^ !che appare a™n «►»»,* "» metrl di « f con un perfetto semicerchio gira la penlso- g la di Bellagio e scompare velocissimo. L'ulti- ; £ mo passaggio é quello di Fischer che porta il .M _ _ . . —w..,,* mi I N. 8. Egli lambe quasi l'acqua e dinanzi a Cadenabbia sembra voler discendere. SI risolleva poi, e, con un ampio giro, si lascia alla destra Bellagio e drizza il volo, un po' scosso dalle raffiche, verso Lecco. Egli è accompagnato da un passeggero. Garros e Divetaine costretti ad abbandonare la gara Lacco. 6, mattino. Vivissima è l'attesa a Lecco per il passaggio ; dei concorrenti al Circuito dei laghi. Alle 8,15 è apparso sullo sfondo del lago di Lecco il primo areoplano; è 1 apparecchio di Chemet, il quale vola ad una quota di più di cento metri di altezza. Alle 8,30 è la volta di Morane; a'ie 8,43 Divetain; elite 8,52 Hirth. Alle 9 ecco un altro apparecchio apparire sul lago .ma ad un tratto, poco dopo Abbadia, al- v3teEta della località Pradella, lo si vede'ah „„,,,,.„.,. . nn„rB mi ìam im passarsi TOPWamente e posare sul lago, «a1 canotto automobile si reca rapidamente sul | G )luogo per apportare j eoeconi che sarebbero roLtadsmnmrilvcei p stati necessari. E' Garròs, che per una ponn« al motore, ha dovuto interrompere la sua corsa. Il canotto ha quindi, con l'aiuto di altre barche sopravvenute da Abbadia, rimorchiato l'apparecchio fino alla villa di Malgrate. di nanzi all'Albergò dei Proméssi Sposi, dove è stato ormeggiato. Ho potuto parlare con Garros che a mezzo di un motoscafo ho raggiunto nel suo tragitto lacuale tra Abbadia e Malgrate, egli mi ha spiegato che mentre volava a circa cento ine tri di altezza, una parte della benzina 6i in flammò; tentò di continuare, data la .poca gra vita dell'incidente, ma qualche guasto doveva essersi verificato, sicché ha deciso di scende re. .Non appena sbarcato a Malgrate, l'aviatore ha telefonato subito a Como al rà"ppre sentante della sua ditta, che è subito partito a quella volta in automobile eoi rifornimenti necessari, giacche l'aviatore intende, non ap- pena riparato, di ripartire. Alle 9,17 passa poi su Lecco Fischer. Gran r0n,a na assistito ai passaggi, Più tardi si apprende che Garros et è definitivamente ritirato. Il suo apparecchio, rimorchiato da un canotto, giungerà verso eera a Como. Garros è ritornato a Villa d'Esto. Divetain è caduto a Borgoforte e ha dovuto ritirarsi perchè l'apparecchio è. seriamente danneggiato. Di quj è partita una automobile per andarlo a raggiungere e ripotarlo a Como. A Lodi Lodi, 6, sera. Ecco l'ordine di passaggio degli apparecchi partecipanti al rata di oggi. Alle 856 11 N: * di Chemet; alle 9,8 il ti. 2 di Morane; alle 9.14 il N. 5 di Divetain; alle 9,22 il N. 6 di Hirth ed alle 10,3 il N. 8 di Fischer. A Piacenza i Piacenza, 6, mattino. Alle ore 9,35 passa l'aviatore Morane, ad un altezza di circa 500 metri; alle ore 9,39 l'aviatore Landini, alla stessa altezza; alle ore 9,50 Divetain, all'altezza di 400 metri, Tutti segnalano una rotta felicissima. Dopo una sosta, aUe ore 10,39 passa l'aviatore ite¬ h" C™™' pr—do a -»* « Morane primo a Pavia Pavia, 6, sera. Molta folla si è radunata ad attendere l'arrivo degli aviatori provenienti da Como. La città è imbandierata. * ' Alle ore 10 si scorgono in lontananza, verso Cremona, sullo sfondo del cielo che si è fatto nuvoloso, duo aeroplani. Sono all'altezza di circa 200 metri e procedono a poc distanza l'uno dall'altro. Dopo pochi minuti passano sull'immensa folla che li applaude entusiasticamente. Arriva primo Morane alle ÌO.SW; quindi Chemet alle 10.6'5". Morane scende con Ngffqmaq- un volo elegantissimo e procede sull'acqua fino alla linea di traguardo, quindi da una barca del genio viene portato allVianjar posto oltre il confluente. Interrogato, ha detto di non aver avuto il minimo incidente. Alle ore 10,10 arriva Hirth, H quale scivola leggermente sull'acqua e quindi viene (rimorchiato all'/wziìffar. Fischer, su biplano l'arman, è arrivato con I magnifico volo ed ha atterrato tra gli ap i plausi della, folla alle 11,10 precise. Lo spetta colo della fiumana di gente che si pigia sulle .rive del Ticino è pittoresco ed impresslonan 1 te insieme. * Domattina 1 quattro aviatori ripartiranno alle ore 8 per la seconda tappa Pavia-Pallanza-Como. l l - Garros partirà col "Morane,, Ecco la classifica ulhciale: Prima tappa: l.o Morane, in ore 1,59 3/5; 2.o Hirt. in 2,3'43" e 4/5; 3.o Chemet, in 2,23'33'; i.o Fischer, in 2,25'12" 1/5. Media oraria di Morane 115 chilometri circa all'ora. Garros arrivò stasera in automobile per ri partire domattina sul Monoplano di Morane, t-sseudo la stessa casa costruttrice. La seconda tappa Como, 6, notte. Ecco l'itinerario della seconda tappa -. Pavia, ore 8: Partenza per la corsa dei a lGran prHm10 ó>j Latriti al-*coni"iappa" ^ottobre)': Pavia^Pallanza - o a vareseCIomo. km. 140 circa. Le partenze ver e ranno date di 5 in 5 minuti con le 6tesse nora me m vig0K per ia pl.ima tappa. Pallanza. ore 9: Probabile scalo del pritoo apparecchio. L'arrivo a Pallanza verrà cronometrato e il tempo della fermata neutralizzato e dedotto dal tempo totale Impiegato a compiere il circuito. Tale fermata sarà di mezz'ora per ognuno dei concorrenti, trascorso il quale termine verrà data la partenza. Chi non la avrà effettuata entro i 15 minuti successivi sarà considerato come partito allo spirare di essi. ' Como, ore 10: Probabile arrivo del primo aviatore che avrà compiuto tutto il percorso La partenza