Il Congresso Federale giornalistico

Il Congresso Federale giornalistico Il Congresso Federale giornalistico !% il poli a e e e e l e a , i n a* à or e zi a aeri ieiorea n nriil eli io n vnohe he le nla e ti er re Napoli, 25, sera. Stamane, alle ore 10.30, nella sala dell'Unione del giornalisti, nella Villa Comunale, ha avuto luogo l'Inaugurazione del quinto Congresso federale della stampa italiana. Sono intervenuti alla cerimonia il sindaco, il prefetto, il comm. Bruni per la Deputazione provinciale, il cav< Bertoìlni per la Camera di Commercio, il commendatore Spinazzola, ' Matilde Serào, i rappresentanti di tutte le associazioni giornalistiche italiane. Hanno preso posto al banco della presidenza l'on. BarZilai, il prefetto, il sindaco, ■ il cav. Dell'Erba, che rappresenta 1 giornalisti di Napoli, ed il segretario generale della Federazione ing. Biadene. Il cav. Dell'Erbai ha portato il saluto dei giornalisti napoletani, il sindaco di Napoli ha portato il saluto della città al congressisti. L'on. Bàrzilal ha espresso la - riconoscenza delle associazioni delta stampa italiana alle autorità per le festose accoglienze. La prima seduta dèi Congaesso della stampa si apre alle 15,30. Presiede l'on. Barzilai. Si. approvano- la relazione ' e l'ordine -del giorno formulati dallUssocia^foree Lombarda, relativi alla fissazione del termine di scadenza della convenzione di lavoro giornalistico ed all'eventuale revisione della convenzione stessa. Belcredl prende poi la parola per sostenere che il Congresso,, in base all'articolo 5 del Regolamento della Federazione, non.ha là competenza di apportare tale riforma allo Statuto federale, e che quindi i voti che le Assoolazionl Lombarda e Subalpina hanno formulato sulla riforma dello Statuto federale debbono essere rivolti al Consiglio federale per la decisione ih merito.-Su questa pregiudiziale si anima una vivissima discussione, alla quale prendono parte Fontana, Fasani, Russo/e Perottl di Milano, Belcredi e Sobrero di Roma ed altri. Il presidente,.su richiesta di Perottl di'Milano, sospende la seduta per pochi minuti per dare agio ai congressisti.milanesi, piemontesi e fio- . reatini di addivenire ad un'intesa. Riapertasi la sedutai Perottl legge uria dW chiarazlone che è del seguente tenore: «. I delegati delle Associazioni giornalistiche Lombarda Subalpina, Toscana ed Emiliana,e del Sindacati' dei■• corrispondenti di Milano e di Firenze rilevano l'inopportunità della eccezione formale sollevata 'dai colleglli della stampa romana ed esprimono la' loro dolorosa impres» siòne per la minacciata scissione, e, pure essendo convinti del pieno diritto del Congresso di discutere e deliberare su qualsiasi riformai statutaria e quindi regolamentare, accettano; per spirito di conciliazione,. di dare mandata tassativo al Consiglio federale di apportar* allo Statuto ed al Regplamento tutte quelle modjflcazloni che risulteranno approvate, dai .Congresso"*."' ' "v ' "y "" ' Indi Russo svolge Ja-relazione sulla riforma dello Statuto federale. 1 delegati -romani dell'Associazione; della! stampa e del Sindacato corrispondenti pre* sentano alla presidenza una dichiarazione con la quale respingendo l'affermazione di inop-i pórtunitA del richiamo al ■ regolamento fede» rale confermano di non poter intervenire, alla discussione sulle riforme statutarie e in con* formità del mandato ricevuto di doversi aste» nere dalla discussione e dal voto su di una) proposta che ritengono lesiva dei diritti conJ trattuali acquisiti. I giornalisti romani àb< bandonano l'aula. L'Associazione ligure e 11 Sindacato dei corrispondenti di Genova e la Unione dei giornalisti napoletani presentano un'altra dichiarazione nella quale mentre ritengono giusto il mantenimento dèi diritti' acquisiti che l'Associazione della stampa ita? liana tiene a rivendicare, riconoscono l'oppor-. tunltà delle modifiche allo statuto federale 9 mantengono L'ordine del giorno presentato. .' La discussione procede auimatìssima sottq" la presidenza di Russo. Fontana propone la seguente aggiunta ' all'ordine del ' giorno del relatore Russo: « E' abolito l'articolo 5 del colamento generale e le facoltà contenuta si medesimo. In ordine-alle modifiche dello statuto vengono deferite al Congresso naziO' naie delle associazioni federate di stampa», Si passa alla votazione per appello nominale delrordine del giorno Russo-Fontana, viene approvato con 33- voti favorévoli contro 31; e 1 astenuto. Assenti con dichiarazione .di-a» stensione le associazioni della stampa di Roma di' Sicilia. Molti congressisti protestano vivacemente contro la votazione che ritengono illegale. A ristabilire la'calma interviene l'on. Barzilai, il quale sostiene cSc avendo, su 65. votanti; l'ordine del giorno ottenuto 33 voti favorevoli, deve ritenersi accolto. Contenendo però esso un mandato imperativo di accettare rifórme, il presidente dichiara di non accettarlo, riservandosi di'interpellare nei riguardi il Con* sigilo federale. Ove il Consiglio federale accettasse l'ordine del giorno egli non conserverebbe più oltre l'ufficio di presidente della Associazione. Alle 19,15 si toglie la seduta e si rimanda a domattina. '

Persone citate: Belcredi, Biadene, Fasani, Fontana, Russo, Sobrero