Consiglio Comunale

Consiglio Comunale Consiglio Comunale (Seduta del giorno 16 settembre) la seduta * tncominoiat*. «Uè ore sedici e mi quarto. Il SINDACO, ohe presieda, scusa l'assenza di Bolmida, Lavini. Bozzolo e Sincero; auindl commemora l'ex consigliere oonte Balbo di vinadlo. Alle sue parole si associano CORSI, DANEO e CAGNO. R SINDACO comunica poi che la Olunta, in data 27 agosto u. s., ha preso atto con soddisfazione del fatto ohe 11 Governo, su parere della Commissione centrale del dazio, dietro le vive istanze ed i ricorsi del Municipio dt Torino, ha ridotto da L. 22M,641,000 a L. 96,742,18 l'aumento del canone governati/o sul dazio di Torino, aumento reclamato in seguito all'allargamento della cinta daziaria. La Giunta in iile occasione ha deliberato un voto di plauso ed un ringraziamento agli assessori Cattaneo e Laclaire, al direttore del dazio, avv. Berardi, e specialmente al segretario-capo del Comune, comm. Testerà, per lo studio indefesso e 1' in-1 telligente opera data alla questione cosi importante per il Comune di Torino. Il SINDACO dà quindi la parola ai consiglieri inscritti per le raccomandazioni e le Interrogazioni. Per il telefono Castelnuovo-Buttigliera-Torino LEVI: — Devo constatare che proprio in questi giorni, dalla Direzione generale dei telefoni si sta commettendo una vera Ingiustizia al danni di Torino. « Il Sindaco si è occupato con diligenza della questione; ma non è inopportuno che In Consiglio si elevi la protesta, per aggiungere forza alle rimostranze sindacali. « I Comuni di Castelnuovo e Buttigllera fecero domanda di collegarsi telefonicamente con Torino,, a loro spese esclusive, e la Direzione dei telefoni respingeva la domanda « perchè l Comuni di Chléri, Castelnuovo e Buttigliera non appartengono alla medesima provincia ». < Ora, è vero ohe Castelnuovo non appartiene alla provincia di Torino, ma a quella di Alessandria; però dista da Asti ventano chilometri e da Alessandria sessantatre, mentre non dista da Chieri che dodici chilometri e "da Torino diciassette, e soli cinquecento metri dal confine della provincia nostra. « Non solo : ma è da osservare che queste considerazioni, in odio di Torino, non furono opposte quando Canale, che è in provincia di Cuneo, si collegava con Asti; Voltaggio, che è in provincia di Alessandria, con Genova; Villafranca Piemonte, che è in provincia di Torino, con Savlgliano di-Cuneo. «Date le distanze chilometriche, la diretta collegazione con Chieri importerebbe prontezza di servizio e tariffe minime. Per Asti si dovrebbero pagare settanta centesimi le comunicazioni, invece di trenta; per Chieri vi sarebbero comunicazioni gratuite ed Invece si tasseranno una lira. c Fate fin che volete atti di omaggio al Governo in nome della citta, di Torino; ma pretendete il rispetto dei suoi interessi. « La ferrovia Asti-Chivasso e le progettale tramvie elettriche della provincia di Alessandria sono evidenti opere ai danni di Torino. « Noi non possiamo, al riguardo, protestare se non che colla azione; e si agisca. « Ma intanto mi raccomando perchè siano trasmesse al ministro, per quanto ha tratto alla detta collegazione telefonica, le rimostranze della nostra città ». Altre raccomandazioni BALSAMO-CRIVELLI lamenta lo sconcio che presenta anche nelle vie più centrali l'affissione fuori dei quadri dei manifesti del cinematografi. CASALINi accennando alla crisi che atlra- ; „ ?"VN9 la™«nta <*»« . <*£ «sWuire la nuova Scuola-laboratorio si abolisca scaltro a i *c"ola Professiomile finora cosi frequentata dalle ragazze delle famiglie borghesi. BALSAMO CRIVELLI Invece, è lieto del provvedimento proposto dalla Giunta, che difende versa a Torino il commercio delia frutta ofdella verdura, domanda quale siano i pensieri dell'Amministrazione per eliminare 1 inconveniente che si verifica, MAROCCO dà a Casalinl ampie spiegazioni sulle origini del conflitto che è sorto tra i grandi importatori ed i rivenditori di frutta e di verdura (e sul quale la cittadinanza 6 già stata esaurientemente informata dalle pub blicazionl fatte sui giornali) concludendo che l' « inconveniente delle pietre nei cesti di frutta » è stato assolutamente eliminato. Il SINDACO, rispondendo a Levi, dice che egli riconobbe subito le buone ragioni di Castelnuovo <; Buttigliera, buone ragioni ohe valsero per altre linee telefoniche interprovinciali. La provincia di Alessandria pare voglia non solo per i telefoni, ma anche per le tramvie a vapore adottare un nuovo sistema Ad ogni modo assicura 11 consigliere Levi che egli farà tutto ii possibile perchè siano soddisfatti dalla Commissione centrale dei telefoni, i giusti desideri di Castelnuovo. di Buttigliera d'Asti e di Torme stessa. LEVI replica brevemente, pur dichiarandosi soddisfatto della risposta del Sindaco. L'assessore CATJV1N risponde a Balsamo-Crivelli che il regolamento sulle affissioni permette ai cinematografi, come a qualunque negoziante, di esporre all'esterno del loro locali l'indicazione di ciò che si.... vende all'interno. Farà verificare perchè i cinematografi non a busino di questo loro diritto, non facciano troppa larga ed estesa reclame. BALSAMO-CRIVELLI — MI lagno perchè la fanno in modo troppo inestetico.... CAUVIN aggiunge, a proposito del conflitto per la vendita della frutta e della verdura, che è da sperare che molte delle questioni sollevate dall'una parte e dall'altra saranno presto appianate. CASALINI replica brevemente e replica pure MAROCCO, e' finalmente si entra nell'esame degli argomenti inscritti all'ordine del giorno Le deliberazioni prese dalla Giunta in via d'urgenza non danno luogo che a poche osservazioni. BACHI domanda se con le 50 mila lire deliberate dalla Giunta come maggiore spesa pel riattamento del Valentino « si chiuderà una buona volta quella plaga che nelle finanze comunali di Torino ha aperto l'Esposizione del 1911 ». li SINDACO : « Dal momento che l'assessore Cerlana nella sua relazione dice che basteranno, io non posso ammettere un'ipotesi oontrarial Anche le votazioni in seconda lettura non danno origine ohe a poche osservazioni di BALSAMO-CRIVELLI sul Regolamento per il personale salariato fisso. Anche LEVj ripete la richiesta di qualche migliorìa per gli Interratoli, e ALLASIA insiste su una sua raccomandazione per le ferie dei salariati. Senza discussione sì approvano lo proposte della Giunta sulla garanzia che il Comune dà ger un mutuo dalla Cassa di Risparmio olla ocietà cooperativa torinese per le case degli Impiegati. Dopo brevi raccomandazioni di Bachi, si approvano pure i • provvedimenti proposti per la provvista delle stampe per i servizi municipali. Sulla riforma della sezione « Lavori » dell'Istituto professionale Maria Laetltia, AVEZ strenuamente, come quello cho riporta l'Istituto Maria Loetitia alle sue origini ed allo scopo per cui fu dal Municipio creato. USSEGLIO, assessore, fa notare elio, con la 1 sua proposta odierna, la Giunta non ha fatto che eseguire un mandato afliflatogli espliii temente dal Consiglio. Ammette che la Scuo la Maria Lamia cosi come funzionò finora era un istituto alquanto ibrido, e crede che -la creazione della Scuola-laboratorio femmi ^ corrisponda realmente ad un desiderio rtu uitta(fmanaa. Rileva infine che le pre uoste d6tia Giunta costituiscono essenzial! mente nn esperimento, I INVREA approva completamente le propo- . ste della Giunta, a cui propone alcune lievi varianti. 1 Seguono parecchi argomenti, che non sollevano alcuna osservartene. Su alcuna proposte Mia Olunta riguerdan- lkria G Gfanta, strada di vetta sulla collina torinese, GEISSER. dando di esse plauso alla ., che incoraggia a creare sulla vetta della collina un vero e proprio parco popolare. AVEZZA.NO trova bellissima la nuova strada e raccomanda un collegamento della strada di Revigllasco con quella di Santa Brigida, sul territorio di Moncalierl. CORSI vorrebbe la strada un poco più larga di quella progettata, e vorrebbe anche che si provocasse la creazione di un Consorzio tra i proprietari interessati all'apertura della nuova via. n SINDACO accetta tutte le raccomandazioni fattegli, e «piega perchè il Municipio intenda acquistare tutti i terreni boscosi della vetta della Maddalena. Sulle proposte seguenti della Giunta parlano ancora VICARI (il quale raccomanda che l'Ufficio dei lavori pubblici non ripeta più l'erróre fatto ultimamente nella vendita di un terreno nell'ex-piazza d'Armi, vendita in cui fece uno sbaglio nella misurazione nientemeno che di ventitre metri quadrati); CORSI; l'assessore FIORIO; VICARI. CORSI e BACHI in favore della pavimentazione in asfalto delle vie più centrali; GEISSER; GHERARDINI, che è tutto favorevole invece alla pavimentazione a dadi di pietra; INVREA; AMAR; GIOVARA; VICARI. 11 quale raccomanda che le automobili pel servizio Torino-Cavoretto siano buone, nuove e di costruzione italiana; BACHI, il quale vorrebbe una vera tramvla elettrica fra Cavoretto e Torino. Alle 19 la seduta pubblica è tolta ed 11 Con-sigilo, avendo oggi quasi esaurito il suo-ó?-dine del giorno, sarà convocato a domicilio.■'

Persone citate: Allasia, Balbo, Berardi, Bolmida, Cagno, Canale, Casalini, Cattaneo, Daneo