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Il gen. Salsa in condizioni gravissime Il gen. Salsa in condizioni gravissime Traviso, 14, notte. Le speranze che si erano concepite, in seguito al vivissimo miglioramento notato ieri l'altro nelle condizioni del generale Salsa, svanirono completamente. Da ieri l'infermo peggiora: il forte organismo lotta tenacemente contro la malattia, che lo mina da lungo tempo e che si è manifestata poi in Roma violenta. Il caso è purtroppo disperato. - Villustre generale ha l giorni, forse le ore, contati. I medici e coloro che lo assistono, la veneranda inadre; la consorte ed U fratello, affranti dall'angoscia, tentano solo, con le cure più squisite ed affettuose, di recare all'ammalato qualche, sollievo, di lenirgli le sofferenze che lo affliggono. . Le condizioni del generale Salsa, stamani gravi, divennero nel pomeriggio gravissime. JDópo una notte di febbre altissima e di frequenti deliri, T Infermo si è assopito-sferriane e- rimase còsi•' qualche ora. Versò il rneiioglorno ebbe una crisi terribile, seguita da un lungo deliquio.' I famigliari, che temevano prossima una catastrofe, fecero telefonare al dottor Antoniutti, ohe--solo da un'ora aveva lasciato l'infermo. Il dottor Antoniutti accorse insième al suo assistente, dottor Moscatelli, e praticò all'ammalato dejle iniezioni che lo fecero rinvenire. Il generale Salsa alzò stentatamente il capo e, girando attorno lo sguardo, scorse la madre singhiozzante. Egli si commosse, ma, poi fu colto dal delirio e delirando parlava'delle guerre d'Africa e del oottibattimenti cui prese parte come generale nell'avanzata in Cirenaica. • Ho tentato di parlare col. dottor Antoniutti, e, purtroppo, noji ebbi die quésta laconica risposta: « Gravissimot ». Il dottor Antoniutti, insieme al suo assistente, dottor Moscatelli, sono rima sii fino alla mezzanotte al letto del generale Selsa. L'infermo è afflitto da dolóri al rene e la febbre si mantiene a trentanove gradi. Spesso il generale delira: vuole alzarsi, uscire, partire; poi ricade affranto, rimanendo assopito. Durante la serata, 11 dottor Antoniutti dovette praticar gli parecchie- iniezióni di canfora- per calriiarió. • - •"• • ■ "•; "•' .'• "II''generale è stato àncora una Volta' visitato dall'illustre clinico prof. Lùoatello dell'Università di Padova.