La vittoria di Verde

La vittoria di Verde ii " Giro del Piemonte 99 La vittoria di Verde 76 concorrenti .La grande corsa per dilettanti — « Giro del Piemonte » — organizzata con ogni cura dalia > Unione Sportiva Torinese », ha ottenuto un ottimo successo. Alla partenza, fissata fuori dello stradale di Milano, assisteva un pubblico numeroso. Presero l'I • via » settantasei corridori, e cioè i seguenti: Gamba di Torino, Ferrerò di Torino, Castellare di Venaria, Costa di Torino, Ferrarlno di Valmacca. Spalla di San Menino, Captila di Chieri, De Curii di Torino, Pesce di Genova, Arduino di Torino, Busso di Torino, Lanza di Torino, 'Cravotto di Torino, Pollano di Torino, Rossanigo di Torino, Crosetto di Sun Maurizio, Riva di Torino, Tarditi di Torino, Marchese d'i Verolengo, Bianchi di TrieBle, Longa di Torino, Ronchi di Torino, Tacchis di Torino, Busso di Torino, Dansero di Torino, Baccassino di Torino, Scorcione di Torino, Vallerò di Torino, Ferraris di Torino. Leone di Torino, Celso di Busa, Godlno di Torino, Sinchetto di Torino, Quaglia di Carmagnola, Migliore di Torino, Miglio di Torino, Rossetto di Torino, Taylor di Torino, Ara di Vercelli, Masso di Torino, Lauderà di Torino. Casalegno di Torino, Sussio di Moncalieri, Clemente di Altessano, Trozzi di Torino, Savino di Torino, Ottone di Torino, Gorini di Torino, Crosti di Torino, Raselli di Milano, Peracchi di Torino, Paschero di Torino, Musso di Torino. Mazzoli di Torino, Nieddu di Torino, Carota di Torino, Nuvoli di Torino, Gho di Torino, Fogliati di Torino, AbeUonio di Moncalieri, Maglione di Serravate Sesia, Verde di Fresonara, Rossi di Tortona, Arato di Cuneo, Argenta di Asti, Placco di Vercelli, Brunero di Ciriè, Gabriele di Ciriè. Santoni di Torino. Gravaglla di Milano, Nagnottl, Vige e Tondelli. Come si vede, un lotto eminentemente di giovani corridori della strada e ira questi i nomi più belli. La partenza fu data alle ore 7.56' dallo starter signor Miglio. I corridori al « via » partirono a forte velocità, seguiti dalle automonili della Giuria: la Xazzaro. guidata dal campione Nazzaro, e YAquila, guidata dai signor Pastore. Sin' dai primi chilometri, la velocità supera i trenta chilometri all'ora e le cadute e le forature di gomme sono all'ordine del giorno. Prima di giungere a Chlvasso si contano dieci corridori appiedati, Da Chivnsso n f.aluso la velocità non.muta ed i corridori passano per Caluso alle ore 8.54. Costa e Gamba di Torino, Garavaglia di Milano e - Bianchi di Trieste si susseguono allo testa del gruppo, con la ferma intenzione di staccare i piti deboli. Malgrado ciò, una trentina di corridori passano assieme al traguardo di Ivrea, alle ore 9.35'. A questo controllo n firma, disimpegnato assai bene dalla Società Eporediese, j corridori sono fermati dal Commissario dell'U. V. I., signor Florio di Torino, per una breve neutralizzazione: poco dopo imprendono la via di Santina. I corridor passano a Cavaglià alle ore 10.18, ed a San- V-'ì aJ,e 10'32' u CTUPPO è guidato da Costa ut Torino, che sembra in una magnifica gior nata pronto a difendere il suo titolo di .vincitore del 1912. Poco più in là avviene una collisione fra alcuni ciclisti; il concorrente Leone ha la peggio. Riporta nella caduta una lussazione, non grave, alla spalla, ma in conseguenza è messo fuori di combattimento. poco prima di San Germano, il giovano Ferrarino riesce in un momento di sorpresa a prendere una cinquantina di metri di vantaggio, ma la cosa è di breve durata. A Vercelli i corridori passano alle ore 12.2' e firmano. Il primo a compiere la formalità è il vercellese Placco. Alle ore 12 il primo gruppo attraversa Casale. La medaglia di San Salvatore I corridori marciano, ora verso il traguardo di San Salvatore, dove la Società « Principe di Piemonte » ha messo in palio una medaglia d'oro per il primo giunto à quel traguardo I corridori giungono verso la salila di San Salvatore ajte ore 13; sono una ventina in gruppo senCo, ina Verde a pochi metri dal traguardo effic dal grappo velocissimo e vince la medaglia. Per breve tratto andando verso Alessandria la corsa si fa più lenta, ma trattasi di una breve tregua. II paesaggio dei corridori per Alessandria avviene poco prima delle ore U. Assiste un pubblico numeroso. Da Alessandria, dove li servizio di segnala zione ha proceduto benissimo, i corridori pie gano a destra verso Asti. Ad Asti si trovano nel gruppo di testa 1 corridori: Abellonio. Trozzi, Sussio, Verde, Placco. Spalla, Garavaglia, Crossetto, Nagnottl, Quaglia, Riva, e procedono compatti, alternandosi a vicenda al primo posto. I corridori attaccano la salita del Dusino alle ore 14.45 e, a questo punto, trovasj in testa Sussto di Torino, seguito subito da Gamba e dagli altri. La fuga di Verde A metà' della salita, Verde e Garavaglia passano a loro volta in testa : decisamente il loro piano k di staccare, e riescono a meraviglia neU' intento. Dopo qualche diecina di metri tutti si staccano, tranne Sussio, che resiste magnificamente; il gruppo 6 così spezzato. In testa sono Verde, Garavaglia e Sussio, ed a cinquanta metri seguono gli altri, che perdono gradatamente terrena. Verde scatta .e distacca; Garavaglia non crede di rispondere allo scatto, c cosi pure Sussio. Verde guadagna terreno ed ormai nessuno lo raggiungerà più: l'automobile di Nazzaro lo scoria, a scanso di irregolarità: mentre. Invece, YAquila resta al controllo del secondo gruppo, che perde gradatamente terreno o che si riduce composto a due soli, cioè Sussio e Oarat-aglia. Per molti e molti chilometri la corsa non muta fisonomia; Verde fugge ed 1 due l'inseguono. A Cambiano, Quaglia di Torino, che ha ripreso magnificamente, raggiunge i due secondi, passa in testa c conduce velocissimo. Nel tratto da Poirlno a Trofarello un altro corridore ' rientra nel gruppo, Abellonio di Moncalieri, e cosi 11 secondo gruppo resta composto di quattro corridori. In breve si giunge a Trofarello e poi a Moncalieri. Stillo stradale di Stupinigl la corsa è ormai deeisa. Nessuno raggiungerà più Verde, che è lontano, mentre invece la lotta sarà durissima per i secondi posti. La corsa sta per terminare. L'arriy) allo "Stadium,, •In attesa dell'arrivo dei concorrenti al Giro ciclistico del Piemonte, si svolge una iiu nioue organizzata dall Unione Sportiva Tori ngye. che ha richiamato allo Stadium circa ■000 persone. Le diverse gare si sono effettuate ordinatamente, sotto la direzione del signori Regge Pietro, Talice Aldo, Grazio Felice, Clgolini Pietro, Miglio Emilio, Luri Lucio, Roggero Attilio, Ferraio Italo ed Ovio Pietro. Ecco i risultati : Prima corsa (Gara di velturcicli) metri 2000. »- Arriva l.o Menesini Giacomo, in, 3'46"; 2.o Bosio Carlo, per quattro macchine. Seconda corsa (Math motociclistico) sul percorsq.di chilom.. 10. — Giunge l.o Rava Agostino (Siumt), in 8 9> 3/5] 2.o Grignani (Fongri), per «ijuattro macchine;. 3o Pesce Mario (Siamt). « Teroo corta (Gara ciclistica per signorini1'! sul percorse di chilometri 5. — Arriva l.a Ca rignauo: Giuseppina, di.Torino, in 9*; 8>a Strada Alfonsina, di Bologna, per una macchina; 3.a Sfratta. Marta, di Bologna. Quarta corta (Gara motocielistica) sul percorso di chilometri 10. — Arriva l.o "GrignanilFÒ^i).>.-^*À;-¥.o Pesce M«tìo7«:Secondo match motociclistico (Km. 10). —Arrivano: l.o Grignani. su Fongri, in minutiff7" 2/5; 2.o Pesce, su Sfamt, a mezzo giro. Ri-tirato Bava. Match fra vettureleli e gara signorine (Chi-lometri 3). - Arrivano: l.o Carignano. in ml-nuti 3'l«"; t.ò il vetturciclo Bosio, staccato. . Pochi minuti mancano ali arrivo dei concor-reati; giungono le automobili ufficiali, laiVcu-. A**-»:• -"*.^V—- ~ .. zaro, guidata dal campione Nazzaro, e l'Aquila, guidata da Pastore, portando a bordo Giuria e giornalisti. Il pubblico comprende che i corridóri sono alle viste e si porta sul punto più alto delle gradinate dello Staaium per osservare meglio lo spettacolo. Dopo poco infatti giunge il primo. E'MI corridore Verde, di Fresonara, il qnnle dalla salita del Dusino è riuscito a staccare i suoi compagni c con forte passo è giunto indisturbato allo Stadium. Verde, entrato nel recinto, compie i due giri regolamentari c. termina primo la corsa alle ore 4,43. Uopo sette minuti giunge un gruppodi quattro corridori, che si disputano i mi Siiori posti in volata, con questo ordine: 2.o .'Sussio, di 'l'orino; M.o Abellonio, di Mon calieri: 4.0 Garavaglia. di Milano'; 5.o Quaglia, di Carmagnola; alle 4,52 arrivano: 6.o Riva di Torino; 7.o Placco, eli Vercelli; alle 5.57 piiincono: 8.0 Trozzi. di Torino:'9.o Bianchi, Trieste: ll.o Cmulera I3.o Capella 15.o Busso Pasquale; 16.o Fcrrnrino Fernando;17.o Gabriele Albprto; 18.o Rossi Cesare: 19.0 Spalla Pietro: 20.o Gorini Goffredo: 21.0 Pollano Mario; 2?.o Crossetto Tommaso; 23.o Arduino Camillo: 24o Xieddiì Tommaso; 25.0 Carota Corlo; 26.o Raselli Pietro. li campionato ferrarese Ci telefonano da Ferrara. 24, sera: Oggi, sul percorso Ferrara, Francolino, Pontelagoscuro, Bondeno, Cento, Poggio Renatlco, Ferrara (Km. 100), si è corso il campionato ciclistico provinciale. Giunsero: l.o Cervi Giovanni, in ore 3.2'; 2.o Manservigi Arturo, in ore 3.4, Seguirono: 3.o Ricci Arturo; i.o Benml Alfredo; 5.o Felisati Aldo; 6.0 Gorani Giovanni. Ultimo Ricci Dante. La gara per la Coppa Laura Genova, 24, notte. •Sul percorso Poiitedecimo-Tortonn-Busalia. chilometri 110. si e disputata oggi.la corsa ciclistica per la Coppa Laura. Eccovi i risultati: l.o .Mattatone Dante, elicIl campionato toscano ' Firenze, 24, notte. Oggi si è disputato ad Empoli il campionato toscano ciclistico dilettanti, organizzato dalla Società Giuseppe Céi di Empoli. La gara ha avuto luogo sul percorso: Empoli, Firenze, San Casclano, Val Dipesa, Empoli, Fuceccliio, Cerreto, Empoli, chilometri 105. Al traguardo si sono presentati i migliori corridori toscani, fra i quali Bellucci, il vincitore della Coppa Fanfani, e Corsi, di Livorno. Dei 28 corridori inscritti ne sono partiti 22. La partenza è stata data alle 14,50. Ecco l'ordine di arrivo: l.o Corsi Renato di Livorno, alle 18,37'20"; 2.o Baronti, di Empoli, ad una ruota; 3.o Gabrieli \ngèlo"" di" Pon-sacco, a quattro 'macchine: 4.o Cecchini diLivorno; a"" loia, alle quattro macchine- 4o Cecchini di aUe 18?46WV 5.o Loti? Luigi m Pi- e. 18,4631";.6.o Meoni Tommaso. mArezzo, a due macchine; 7.o Montagnani Luigi, di Firenze, alle 10,50: 8.o Leoni Leone, di Empoli, alle 18,54. Gli altri sono arrivati in tempo massimo. Bellucci si è ritirato al passaggio di- MoBtelupò ^er- grampi-ano stomaco. ' -