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I casi di Roccagorga al Tribunale di Prosinone I casi di Roccagorga al Tribunale di Prosinone Fresinone, 11, notte. Slamane 6 continuato dinnanzi al nostro Tribunale 11 processo per 1 fatti di Roccagorga Appena il presidente dichiara aperta l'udienza viene chiamato il teste carabiniere Giuseppe Vadala, la cui deposizione, come quella degli altri testi che vengono dopo di lui, riesce assai interessante. "Avanti, ammanite tutti i soldati!,. — Quel giorno — egli dice — l'organlzzatore Mucci gridava come un ossesso « Donne seguitemi, voi mi avete tradito; dovete venire con ine al Municipio! ». Essendo però noi pie senti le donne si fermarono ed il Mucci replicò: « 'Per oggi ritorniamo indietro, ma se fra otto giorni non ci sarà data soddisfazione, ritorneremo ». Mi sono trovato presante anche al discorso del Basilico fatto da casa Pacifici : egli invitò i presenti a sciogliersi. Al Co mizio parlò il Mucci, il quale disse di aver fiducia che le Autorità avrebbero dato soddisfazione o che avrebbero preso del provvedim enti contro il medico, ma il popolo gridava : « Abbasso il "Municipio >. Il tenente invitò il Mucci a sciogliere il Comizio, ma le donne reclamavano la bandiera ed il Mucci gridò dalla finestra : ■ Avanti, amici, avanti, ammazzate tutti i soldati ed i carabinieri! ». Avvennero delle colluttazioni e la bandiera fu tolta. Presidente: — Ma voi deste dei calci7 Teste: — Nossignore. Vidi l'imputata Lom bardi e l'invitai a ritirarsi; ma ella disse di aver li la sua casa e non volle obbedire. Il tumulto Vie:ie chiamato quindi 11 carabiniere Giulio Giilori, altro teste d'accusa, il quale, dopo aver prestato giuramento, dice: — Noi eravamo vicini alla chiesa col maresciallo e col tenente. Sotto casa Fucine! vi era un mio collega che attendeva gli ordini dol tenente. Giunsi quando il delegato intimava lo scioglimento. Essendoci stato ordinato di impadronirci della bandiera, avvennero serie colluttazioni .od io ricevetti un colpo. Non è vero che siano state date delle sciabolate. La liandiera fu tolta. In quel momento, un individuo, che si era Impossessato dell'asta, stava pea' darmela addosso, ma io mi scansai. Uopo avvenne un movimento verso la chiesa per sbarrare il passo; noi -sguainammo le sciabole perchè ci si faceva contro una fitta sassaiuola: tutti indietreggiarono. Vidi lo Spaziani che invitava gli altri a ritirarsi e, per dimostrare che non eravamo cattivi, fui proprio io che medicai lo Spaziani che era ferito. Avv. Manzi: — Diamine 1 siete un uomo e non una belva. Teste: — Si, ma non un medico. Intanto, noi andammo ad armarci di moschetto, perchè avevamo .solo le rivoltelle e le sciabole. Presidente: — Udiste dei colpt di rivoltella? Teste : — Si. Vidi anche una mano sporta dalla finestra che impugnava una rivoltella la quale fece fuoco ripetutamente. Riguardo al fatto della donna uccisa e della donna ferita, posso assicurare che rimasero sul posto circa un quarto d'ora. Noi non potevamo muoverci dal nostro posto. lipèinCrML—rSsRA7Tt3v«Nbd«zvTUIc«abVNSRcSlam pPor un rieonosclmonto L'avv. Manzi vorrebbe chiedere al teste se gli riconosce fra gli imputati quelli che erano attorno alla bandiera 11 giorno della sommossa. 11 presidente dapprima ricusa che sia ivolta tale domanda al teste, ma poi vi acconente. Però non si sa come procedere al riconoscimento. Nasca un -piccolo incidènte fra il P. M. e la difesa. Il P. M. Insisto perchè 11 tete voglia Indicare, fra gli imputati quelli che vide il giorno della sommossa. Testo: — Non posso indicare con precisione che le donna che si stringevano attorno alla bandiera: tra esso non potei riconoscerne che -«tue o tre. Riconobbi anche Baroni Oresteche prese l'asta della bandiera per darmela sulla testa. La Lombardi era tutty graffiata. Avv. Manzi: — Il carabiniere non ha riconosciuto che due sole donne innanzi al, giudice istruttore. Avv. Collini: — La Baroni, è quella che quando diceste » metti giù l'asta » desistette da ogni fatto? Tefte: — Sissignore. Mancando il soldato Quinci, emigrato in America, si legge la sua deposizione scritta: egli afferma che tanto i soldati come le autorità si mantennero calme. Aw. Collini —- Si sappia che questo teste è un suonatore di trombone ambulante e -le spara grosse! Il P. M. legge le deposizioni dei soldati .Spolloni. Cucci, e di un altro soldato assente. Il dolanolo Viene poi il delegato di servizio a iRoccagorga, il quale dice che fin dai WOU il Muccaveva delle ragioni di contrasto col sindaconoi segretario e col medico. Egli era direttore di una società di mutuo soccorso e subito snotò un raffreddamento dei soci di questa socetà con l'amministrazione comunale, tanto che il sindaco ed il segretario si dimisero. — Per comprendere i fatti — dice il delegato — bisogna pensare che il Aiucci era una persona intelligente ed eloquente. Per la dimostrazione del 6 dicembre fui inviato col tenerne dei carabinieri ed ambedue cercammo di mettere la pace. 11 tenente volle premunirsi per il comizio e quando giunse la follache aveva a capo il Mucci che gridava: « Se ira otto giorni non avremo giustizia, ritorneremo » fece accorrere i carabinieri per evitare che succedesse qualche cosa di grave. Il teste dice che poi venne il commissario prefettizio e, per accontentare il popolo, non potendo fare altro, mandò il medico in licenza per due mesi. Non riuscendo però ad acquetare gli animi, i caporioni indirono un comizio, ma essi erano iu mala fede. Il loro manifesto era troppo violento ed lo ne feci redigere un altro. Feci ohiamare il iMucci e chiesi chi avrebbe parlato al comizio. Il Mucci mi disse che avrebbero parlato solo il Basilico ed altri, ma non volle oltre specificare. In seguito alle mie insistenze poi aggiunse il suo nome. Avv, Collino — H teste, nel comizio ebbe l'impressione che ci fosse qualche cosa di preventivamente stabilito ? Teste -- 11 popolo gridava: ■ Fuori tutti! piazza pulita! andiamo al Municipio! » Il Mucci disse che si era H per dimostrare alle autorità che il popolo era stufo delle persecuzioni. L'udienza è rinviata.