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Il Governo turco porrà in pericolo l'Impero ma non lascerà AdrianopoliIl Governo turco porrà in pericolo l'Impero ma non lascerà Adrianopoli L'ordine alle truppe di retrocedere dal territorio bulgaro Costantinopoli, 26, notte Il ■ministro degli esteri bulgaro, in un le- \ legru.m ina, s'è lagnalo che le Ir lippe turche ' „bhinn0 pacato la vecchia frontiera bulaaro- /.,> ,;,•_„_,-,,,.„ i.-,»,-.„l-V„._ . .;"fca.''.* dlre.u?'.lLdì ^^gatsza occupati. :rf" ' mltogi di \aluif, Sandiak, Golem e j» er|,f>'• II ministro Ghenadieff pregò la i Porla di dure ni, più presto possibile alle ì truppe l'ordine categorico di ritirarsi 11 \Graa vizir r,Xfme che nLcilne ,mì,pn in r}_ '„„„;„;„„ , , f ,- !'^"'2""": "bearono la frontiera, ma si 'ritirarono per ordine del. generalissimo. Si afferma che il, Comando supremo del- l'esercito ha ricevuto istruzioni in base alle quali le truppe turche, se si incontrassero nella loro avanzala con. le truppe greche, in nessun caso debbono far fuoco contro di esse. Nei circoli ufficiali ottomani non si na- « Governo ottomano è termo- \mentc deciso a non rinunziare a nessun '.costo ad Adrianopoli c che esso è risola ,.,-„mjo a cedere soltanto alta forza. Si dice . . ' ° anche che il. Governo non esilerebbe a porre in pericolo l'esistenza dell'Impero per conservare Adrianopoli. Dispacci da tutte ,fc Provincie, invwH da notabilità di tutti !' partiti, assicurano che non indietregge I ranno davanti ad alcun sacrificio pur di \Consdrvare la Tracia con Adrianopoli. (Ag. St.).