La prima giornata del "Criterium,, automobilistico

La prima giornata del "Criterium,, automobilistico La prima giornata del "Criterium,, automobilistico Sa 17 vettore partenti, |6 tornane al traguardo (Dal nostre Malo speciale). i i tll Veroelll. 18, Buttile. Prima della partenza Successo di organizzazione, successo di in scrizioni, successo di partenti.-Beco la -pre1messa a queste prime note con cui vi iniziola relazione del Criterium inauguratosi ulft-cialmente un'ora la. Alle ore 4 1 Commissariisportivi si trovano già al Parco chiuso' peri la prima riunione, .con i commissarii di bori do;- questi sono ,17, coinè vi accennai ieri sera e tutu rispondono all'appello che vienet*\to"^«E3!3\unmI o^P^»»V("5' FrTllatto nel salone'deus Pro Vercelli. t»-|commissarii di bordo è vivo U desMsrle'dfconoscere a quale macchina verranno oW*fnati. Viene subito fatta loro l'assegnazione de posto e ciascun commissario, prende in cor segna la tabella di marcia, i piombi, lo spaP e la fascia di controllore, Lo " eavorramento „ Sciolta la prima riunione dei commjsarì di bordo, essi vengono introdotti ne) paco chiuso e prendono posto sulla vettura ' l«*o destinata, ove vengono raggiunti quasi inolio dai concorrenti. Si Iniziano subitole operazioni di zavorramento per le quali sino concessi quindici minuti. La zavorra e ireparata in tanti sacchetti misurati e pionbati prima dal commissari sportivi. Qiasi tutte le vetture hanno bisogno di zavorra per completare il peso regolamentare. La zaror ra necessaria è stata calcolata dal cerantesarti, previa verìfica del peso della vettura, della benzina e delle persone viaggianti. Zot\ quelli della prima categorìa prendono jutti zavorra, mentre della seconda non ne *bbisognano la Benz di Pariani, la vettura >rtx di Backstadt, la Storero di Bocci, le d\u Aquìi a di Berla e di Vessorto; la Benz del conte Douglas Scott. Tutto procede regolar mente con piena soddisfazione dei coicorrenti che con entusiasmo si presentan» al cimento. Il tempo è. bellissimo; l'ambiente 6 animato e vivace. I partenti raggiungono, calcolando oltre i conduttori, i commissari di bord« ed i passeggeri, le 75 persone. Como 6aipete, sul colano di ogni macchira .. stato applicato il numero, e su ciascuia tela u commissario di bordo, a titoli di garanzia, ha posto la prima Arma. Sono le isi approssima la partenza. Ad un segnale lei commissari sportivi l'equipaggio di ctasouia vettura si pone ai fianchi della stessa proito a spingerla a mano sulla linea del traguardo. Questo è posto precisamente allUngresso dell'Esposizione Internazionale dello Sport. La partenza Tutte le macchine sono in breve allineate in fila indiana. I commissarii signori Federico Menght, cav. Gorla-Gatti e cav. Marttny, hanno terminato tutte le operazioni di controllo; sulla linea di partenza già, si trovano il commissario cav. Gustavo Verona che funge da starter, ed il cronometrista ufficiale 'i^iia-iww^abifia-Tanza' numerosa, msigrèwl'ora staziona all'ingresso dell'EsposizioneNessun inciderne si verifica nonostante la mancanza degli agenti di polizia e di carabinieri. Sono le oro 5,45 quando lo starter dù il via alle prime vetture della prima categoria. Le partenze si susseguono di tre in tre minutiH nello spazio di 30 secondi contati a voce dal cronometrista, i concorrenti debbono Incamminare il motore e partire' immediatamente. Passando i trenta secondi e non avvenendo la partenza della macchina, la vettura viene lasciata da parìe e spinta avanti a mano, per lasciare il posto libero alla successiva, che ha diritto di partire subito dopo di essa. Il percorso della prima tappa misura chilometri 410; il tempo minimo in cui ogni concorrente può compierlo è fissato in ore 10,15'9"; ed il tempo massimo è in ore 13.W12". Ecco l'ordine ufficiate di partenza con i nomi del conduttore e del commissario di bordo: Prima categoria. — Prima vettura Storerò, guidata da Negri Giovanni col commissario Brun Mario, alle ore 5.45; seconda vetturaAquila, guidata dal campione Giovanni .Marsaglia. col commissario Sacche «ti, alle ore 5,48; terza vettura Starerò, guidata da Rossi Giovanni, col commissario Abrate, alle ore5,51; quarta vettura Nazzaro. guidata dal noto campione e costruttore Felice Nazzaro, col commissario Zucchi, alle ore 5,54. Seconda categoria. — Quinta vettura Storero, guidata da Bocci Francesco, col commissario Bramante, alle ore 5.57; sesta vettura Benz, guidata dall'ing. Giuseppe Parlanl, col commissario Scala, alle ore 6; settima vettura Orix, guidata dal tedesca H&rads Backstadt, col commissario Farinaazì, alle ore 6,3; ottava vettura Florio I, guidata da Giuseppe Cravero, con il commissario Gardena, allo ore 6,6; nona vettura Florio II, guidata da Rebuffo Giuseppe, col commissario Mariani, alle ore 6,9; decima vettura Florio HI. guidata da Argano Francesco, col commissario Clrelli, alle ore 6.18; undecima vettura Aquila I, guidata dal noto guidatore Berla d'Argentina, col commissario Lombardi, alle ore- 6,15; dodicesima vettura Aquila Il guidata da Vessorto Amerigo, col commis-serio ing. Oddone, alle ore 6,18; tredicesima vettura Mathis. guidata da Giovanni Rosslgnoll, col commissario Piersantelli, alle ore 6 21; quattordicesima vettura Lorelley, gui-, data da De Scalfì, col commissario Callegarl, alle ore 6,24; quindicesima vettura Stoeuier, cui data da Viannlni, col commissario Terzanò alle ore 6.27; sedicesima vettura Benz, guidata dal conte Douglas-Scott, col commissario Tagliacarne, alle ore 6,30; diciassettesima vettura Sperber, guidata da Zecchini Vntonio. col commissario Dal Pozzo, alle ore 6,33. Nella seconda categoria figurano adunque 13 vetture. Note sulle partenze per esservi preciso, eccovi alcuni particolari. DeUa prima categoria ha un buon avviamento la vettura Storero di Rossi, mentre si attardano un poco le altre vetture. Cosi Nazzaro durante i trenta secondi regolamentari non può subito incamminarsi e perde due minuti in partenza, ma poi la sua splendida vettura subito scompare velocissima. Della seconda categoria fa una bellissima partenza l'ing. Parlanl con la Benz. Egli e calmo ed ha grande fiducia nella sua macchina. Ed ecco avanzare un'altra vettura di eostruzione estera, la mastodontica Orix, guidata dai signor Backstadt. 11 quale riceve l'ultimo Incoraggiamento dalla sua signora, che assiste alla partenza. Delle tre vetture Florio parte subito e bene quella del Rebuffo; le altre si attardano qualche Istante. Avanzano poi le due vetture Aquila, guidate dal Berla d'Argentina e dal Vessorto : partono perfettamente in , orarlo. Il meccanico del ?*ria è Jlplù giovanedel partenti, e non fa uso dl^bemtt£.,Buonapartenza ha pure la vettura Mathis,- mentre laLorelley ritarda un pochino l'avviamento. Laquindicesima vettura, pilotata dal v lanini, euna Sloecer piccola, sulla quale viaggiano cin-«me persone. La Ben» del conte Douglas-Scott è l'unica che parte senza meccanico ed ha una partenza piuttosto difficile . Alle ore 6,3 11 traguardo è tolto ed I commissari iniziano i preparativi per quello dell'arrivo. Questo avverrà sulla strada di Torino, nei pressi della Fabbrica ccncimi Lacca; secondo la tabella di marcia, I primi corridori non potranno ritornare a Vercelli prima dslls ore 16,4 1 passaggi ai controlli ' ; l ] ri ri i e A Novara Novera, 19, nettino Partite da Vercelli in 17. le partecipanti al Criterium automobilistico dì regolarità furono di passaggio a Novara nel seguente ordine ed ai tempi infra Indicati: 1. Storero, ore 6.113. storero. 6,19; Z. Aquila. 6,20; 4 Nazzaro. 6,29 lS Storero. 6.32; 6. Benz, 6.33; 7, Ori*. 6,35; |: ci«,i„ V«. & eas- io Florio 6 40: f* % ™Hg- VfcttMamìS f ^ *anUa> ì* ™f a a e . : l 14. Loreley, 6,64; 15. Stoevor, 6,66; 16. Benz, 17. sperber, 7,5. Nessun incidente. Il controllo venne effettuato dal commissario Giuseppe Colli-Medaglia. A Mortara Itortara, 18, astone. Un pubblico immenso è accorso fuori città dove era fissato 11 traguardo-passaggio delle vetture automobili partecipanti al grande concorso Indetto degnamente dalla città, di Vercelli. Ecco con quale ordinn e tempi sono passate le vetture: Il numero 1 (Storero-Negrl) alle ore 6,35; U num. 3 (Storero-Rossl) alle 6.88; il n. 2 (Aquila-Marsiglia! alle 6,48; 11 n. 4 (Nazzaro-Fellce Nazzaro) alle 6.47; il n. 5 (StoreroRocct) alle 6,54; il n. 6 (Senz-Parlenl) alle 6,55; il n. 7 (Orfx-Bachstadt) alle 6,56; lln.9 (FlorioRebuffo) alle 6.58; 11 n. 10 (Florio-Argano) alle 7; 11 n. 8 (Florio-Cravero) alle 7.12; 11 n. 11 (Aquila-Berla d'Argentina) alle 7,4; il n. 12 (Aquila-Vessorto) alle 7,5; il ri. 13 (Mathls-Rosslgnoll) alle 7,9; 11 n. 14 (Loreley-De Scalzi) alle 7,18: il n. 16 (Stoewer-Vianino) alle 7,16; ti n. 16 (Benz-conte Douglas) alle 7,21; Il n. 17 (Sperber-Zecchlnl) alle 7,29. Tutte le vetture sono adunque passate di qui prima che scoccassero le ore 7 e mezza. A Lodi Lodi, 16, Battile. Passano 16 vetture. Ecco l'ordine delle vetture: 11 n. 1( Storero-Negrl) passa alli ore 8,8; il n- 4 (Nazzaro-Fellce Nazzaro) alle 8,10; 11 n. 2 (Aqulla-Marsaglla) alle 6,16: Il n. 5 (StoreròBocci) alle 6,17; il n. 6 (Benz-ing. Parlanl) alle 8,18; il n. 7 (Orix-Bachstadt) alle 8,22,15; il ti. 8 (Florio-Cravero) alle 8,24. La vettura n. 17 tSperber-Zeechlni) un chilometro prima di giungere a Lodi .ha dovuto ritirarsi, causa la fusione di una.valvola,- A Milano Milana, 18, Battito. Nonostante la giornata feriale una folla di screta stazionava stamane nelle adiacenze del la fabbrica della Birra Italia in corso Sem pione, località per il controllo di Milano e posto di rifornimento. Disimpegnano il controllo i commissari cav. Brigatti, direttore dell' AutomuhUft cjWt diwMOano. .il signor Radice *-.ìi!axiivo dei concorrenti doveva essere alle 8^30. A quest'ora nessun concorrente è avvistato. Solo pochi minuti prima delle 9 due vettAiye sono state avvistato in fondo al corso Setnpione: sono la Nazzaro, guidata da Nazzaro e la Storero prima, montata da Negri, il cronometrista segna le 9 precise come ora di arrivo. I- concorrenti hanno quindici minuti di.fermata per il rifornimento. Nazzaro scende di macchina soltanto per rifocillarsi. Trascorrono solo pochi- minuti- di attesa o poi ecco fra un- nugolo di polvere avanzarsi altre macchine- una seconda .Storero, montata da Bocci, l'Aquila di Marsaglia alle 9,5- Quest'ultima ci si dice che prima di San Giovanni Lodlglano ha urtato contro un carretto rovesciandolo senza produrre però aloun danno. Tatti i concorrenti caricano chi uno, chi due lattoni di benzina, mentre i commissari registrano attentamente la quantità esatta caricata su ciascuna vettura. Solo Nazzaro del primi non ha fatto rifornimento di benzina, ina solo di un poco d'olio. Alle 9,15'S" nell'istante In cui Nazzaro e Negri. lasciarw il controllo, giungono altre cinque vetture: una Orix, una Benz e tre Florio. Atte 9,18. sedici vetture delle-17 partite par Vercelli erano passate al controllo. Manca soltanto la Sperber che ci si dico ritirata. Nessun incidente fu raccontato dai concorrenti tranne una, foratura alla Storero di Rossi il quale perde mezz'ora per riparare l'inconveniente, L'Aquila di Marsaglia ha avuto un incidente anche.lievissimo. Non appena lasciato il controllo al poligono di Boklihasco, andò ad urtare contro un carro trainato da un cavallo che al era imbizzarrito all'avvicinarsi dell'automobile. Ecco l'ordine di passaggio : Il1 numero 4 h'azzaro (Nazzaro), alle ore 9; il numero 1 Storero, (Negri), alle ore 9; 11 numero 5 Storero (Bocci), alle ore 9,05; 11 numero 2 Aquila (Marsaglia), alle ore 9,5; il numero 6, Benz (ing. Parlanl), alle 9,15; il numero 6, Orix (Bachstadt) alle ore 9,15; il numero 9 Florio (Rebuffo), alle ore 9.15; il numero 10 Florio (Argano), alle ore 9,15; 11 numero 8 Florio (Cravero). olle ore 9,15; il numero 13 Mathis (Roesisnoll). alle ore 9,23; il numero 14 Loreley (De Scalzi) alle ore 9,35; il numero 16 Benz (conte Douglas), alle ore 9.43; il numero 15 Stoewer (Vlanino) alle ore 9,44; il numero il Aquila (Berla d'Argentina), alle ore 9,47; il numero 12 Aquila (Vessorto), alle ore 9,48; il numero 3 Storero (Rossi), alle ore 9,58. Totale delle vetture passate 16. Ad Arona Arena, 18 sera. Un pubblico affollato ha plaudito il passaggio dei concorrenti al Grande «Criterium » automobilistico di Vercelli. Ecco l'ordine esatto: Il N. 4 (Nazzaro Felice, su « Nazzaro •), alle ore 10,26; il N. l (Negri. 6U «Storero»), alle ore 10,34; il Si. 2 (Marsaglia, su «Aquila'), alia ore 10,50; a N. 3 (Bossi, su « Storero »). alle ore 10,51; il IN. 6 (Parlanl, su « Benz »). alle ore 10,52; 11 N. 7 (Bachstadt, su « Orix >), alle ore 10,53; il N. 8 (Cravero, su « Florio »!, alle ore 10,54; il N. 9 (Bebuffo. su « Florio »L alle ore 10,55; il N. 10 (Argano, su « Florio »), alle ore 10,56; 11 N. 14 (De-Soalzi, su • Loreley »). alle ore (1.7; 11 N. 13 (RossigriolL_ su « Mathis »), A8advzL7sile ore n»; il N. 16 (conte Douglas, su « Benz »). alle ore 11,82; il N. 15 i vianlrii, su « stoewer »), alle ore 1131; u N. 11 (Berla, su « Aquila >), alle ore 11,33; 11 N IX (Vessorto. su «Aquile»), alle ore 11,34; il N. 5 (Rocci, su «Storero»), alle ore 11,34. Tutto è proceduto regolarmente; non si sono registrato incidenti. Ad Ivrea Ivrea, 18, sers. L'ordine cronomètrico del passaggio delle vetture concorrenti al Criterium di Vercelli è tale al controllo d'Ivrea : , Nazzaro FeUce, alle 13,19; Negri Giovanni, atte 13.34; Bocci Francesco, alle 18,45; Marsa KJ passa Mt teeiMo da Bianchi An fonto cravero Giuseppe. Hans aachstadt, che paggano alle 13,86, 13:57 e alle 13.89; Retuffo Giuseppe aUe 14,2; Argano Francesco alle 14,2, 1 seguito da Parlanl Giuseppe e Rossi Gì., rispettivamente alle H.3.e j^'WiSZSSSu poi Rossignoli Giovanni alle 14.11: Bertinetti Francesco allo 14,14; Berla d'Argentina alle i ; 2 ) ; a a a e e to l i i ai la enoo. e e1433 seguito da Vessorto Amerigo e dal con te Douglas Scott alle 1434 e alle M,35 11 signor Fornelli, a cui era affidato il servizio di controllo, disimpegnò lodevolmente affidatagli mansione dalle ore HB40 allo 16.19. L'arrivo a Vercelli Vercelli, 18. sera. Eccovi l'ordine di arrivo del partecipanti alla prima giornata del Criterium Automobilistico al traguardo posto fuori Porta Torino: Giunse La la vettura Storerò, guidata da Negri, alle ore 16,31,38 e iy5; 2.a la vettura Aauila, guidata aa Marsaglia, alle ore 16,3«»,oi, 8,a la, vettura Florio /. guidata da Cravero, aUe ore 16,38.26; 4,a la vettura Orix, guidata da Bachstadt, alle ore 16.46.M. e 15; 5.a la vettura Kazzaro, guidata dal campione wazzaro, alle ore 16,48,58 e 1/5; 6.a la vettura Loreley. guidata da De ScalsL tì16 orel6.^*' 7.a la vettura Florio //, guidata da Rebuffo, alle ore 17,5.59 e 1/5; 8.a la vettura Florio III, guidata da Argano, alle ore 17,6,26 e 1/5; 9.a la vettura MatWs, guidata da Rossignoll, alle ore 17.10.55 e 4& 10.a la vettura Storero guidata da Roccl, alle ore 17.11,15 e 4/5;^11.a la vettura Benz, guidata dall'ing. Parlanl, alle ore 17.15,19 e 1/5; W.a'Ja vettura »"«• f>i*?}f dal conte Douglas Scott; 13.a la vettura AquilaTu. guidata da Vassotto; 14.a la vettura Storero, guidata da Rossi. Mancano ancora due vetture, che sono già state segnalata come passate al traguardo di Celai VASftO I risultati della Prima giornata non Potevano riuscire pio soddtata^nu per gU mus¬ istori7 più caritè di vettura notevole, e l'arrivo in pieno orario di marcia; accoglienze ovunque cordialissime, con piena soddisfazione anche dei concorrenti. . • ... Cosi si è svolta la prima tappa del Criterium. Del 17 concorrenti partiti, due soli non tornarono a Vercelli: Zecchini, con vettura Sperber, fermatosi presso Lodi, per la fusione di una bronzina, ed una Aquila, quella dt Berla d'Argentina, costretto ad abbandonare a due chilometri dal traguardo. La sua vettura aveva compiuto una marcia Tegoiarissima. Vi basti dire che. in base al tempo minimo che U Berla poteva impiegare, egli doveva giungere alle 17.19. Quando è stato costretto a rinunciare, 11 suo cronometro segnava le 17,16. La vettura del Berla aveva dunque marciato regolarmente. B Berla d Argentina sali poi sulla vettura del signor Marsaglia ed è ritornato a TOrlno. abbandonando la sua vettura in un cascinale, mentre 11 suo piccolo meccanico rientrava a piedi a Vercelli. ■•'#■.■< ■' ■ ,„. Dopò l'arrivo della vettura Benz,- dell'ingegnere (Parlanl, alle 17.15119" 1/2, à passata al traguardo la vettura .Beni del conte Douglas Scott, alle 17.30'57" 3/5; l'aquila di Vessorto alle 17,3B'4'! Ira: quindi la Storero di Rossi alle 17,34'46" 3/5.. Ultimo a giungere fu Vianini, con vettura Stoewer. alle 17.45'44" 2/5. Allo U8.35 lo starter cav. Gustavo Verona, H cronometrista dottor Rossi ed il commissario Paschetta. ■ , Tutte le quindici vetture passate al traguardo sono entrate in Vercelli, nel,parco chiuso, dove si sono compiuti I rifornimenti di benzina e d'olio. Domattina, quindici minuti prima della partenza della seconda tappa. I. concorrenti potranno rifornire le vetture d'acqua. Queste operazioni si sono svolte con la massima severità e regolarità, sotto il controllo del signor Pascjualln e dei commissari MenRhi, Goria Gatti e Martiny. La tappa di domani sarà più dura di questa d'oggi, ma le vetture, rientrate oggi dalla vun—- v.--^*~ w*»,...w o«u,w. euyneiauuu «Miche le difficoltà della seconda. Domani giungerà a Vercelli 11 cronometrista ufficiale deU'A. C. di Francia, Gaudin, per controllare con macchina apposita, adottata per i records. la corsa dèi chilometro lanciato, che si svolgerà domenica sul rettilineo di Gattmara, Egli sarà coadiuvato najle operazioni di controllo dal dottor Rossi e dal sism.?r A!!!!?*1*- cronometristi dell'A. C. d'Italia. Il rettilineo di Gattlnara per tre chilometri circa è stato mutato In vera pista. Le tribune sono quasi ultimate. Intanto a Vercelli affluiscono gli svortsmen d'ogni parte d'Italia, e la ridente città è anlmatlsslma. Delle vettuM.i^,ncoJrentl Jl WK*.*el chilometro lan,a m Bp Flat- ?uWata da «rtSSSff'^M altr°J ««snno qui tutte nella giornata di domani. Idpephpds3ldCdpBvmasmS