Come la Bulgaria accordandosi con la Rumania e la Porta ha avuto le mani libere

Come la Bulgaria accordandosi con la Rumania e la Porta ha avuto le mani libere Come la Bulgaria accordandosi con la Rumania e la Porta ha avuto le mani libere (Servizio sneciale della STAMPA) Londra, 5, notte. Duo fall! nuovi sono emersi improvvisamente oggi diìXìti situazione balcanica, c cioè il l'allentarsi della tcnsi'ono bulgaroromena per i buoni uffici di Vienna c la dichiarala neutralità della Turchia, alla quale il Governo bulgaro non chiederà più alcuna indennità dì guerra. Questi due fatr ti vengono interpretali • come una grande vittoria diplomatica dell'Austria. L'importanza di questi duo fatti non sfugge a nes■uno ed i giornali constatano che la Bulgaria si trova ora con lo roani libere di fronte alla Serbia ed alla Grecia. Le azioni bulgaro, quindi si sono rialzato quest'oggi di sbalzo. Una parto della stampa inglese, la quale, abbandonando la sua sdegnosa imparzialità iniziale, prendeva alto con gioia mal celata delle proleso vi Morie .serbo o greche, modera alquanto lo sue avventale previsioni di trionfo per lo, armi di re Pietro e di re Costantino. Nei circoli diplomatici poi la notizia dei negoziati bulgaro-romeni o dell'astensione della Turchia, ù stata accolta con molto favore giacchè la nuova piega degli eventi semplifica la situazione scongiurando ulteriori complicazioni. Una Nota ufficialo della Reutcr dice infatti : « La buona disposizione ' della Bulgaria e della Romania ad uccellare la mediazione dell'Ansi ria viene considerata, nei circoli diplomatici londinesi, come ima garanzia che, almeno per il momento, il conflitto, fra gli Alleali non, verrà ulteriormente complicato da un intervento armato bulqaro-romeno. D'altra parte però l'intesa .bulgaroromena non sembra molto favorevole per ciò che riguarda gli avvenimenti balcanici fra bulgari, serbi c greci; giacchè si esprime l'opinione che la Bulgaria, liberata dalla minaccia immediata della 'Purchia e della Romania, si mostrerà probabilmente ancora meno disposta di prima a venire ad un pacìfico componimento colla Serbia e la Grecia. Nel frattempo — termina la Mota — continuano ad essere esercitale pressioni diplomatiche nelle capitali balcaniche a favore delta pace. Ma qualora questi consigli non raggiungessero il loro scopo, si afferma che, per quanto non ci sia alcuno scambio d'i vedute ufficiali sull'argomento, le Potenze non interverranno ne collettivamente né individualmente ». I telegrammi odierni dal teatro della guerra sono più contro (littori che mai. Le notizie di fonte bulgara sono in contrasto con quelle che giungono da. Belgrado. Natu palmento i Serbi continuano ad avanzare con strepitose vittorie, ma informazioni attendibili di fonte bulgara lo diminuiscono molto o lo mutalo addirittura in disfattel Sembra infatti uai telegrammi odierni che i Bulgari siano stati vittoriosi In entrambi i capi della loro linea di battaglia e clic, per di più, abbiano portata la campagna in territorio serbo, varcando la frontiera presso la città di Gajetzar: la guarnigione serba si difese accanitamente ma fu obbligata a sloggiare. Di più, si aggiungo che le forzo serbe, lo quali erano penetrate in territorio bulgaro pel passo di Egri PadanIca, sono state ricacciate in territorio serbo da Cunstandil mentre l'ala meridionale seria sarebbe pure stata sconfìtta nelle vicinanze di Koprulu. Comunque, è certo che la ripiresa militare continua decisamente sopra un'estensione vastissima o sta prendendo fonna di una campagna regolare. Che questo stato di cose possa cessare, pare improbabile. Infatti i Serbi hanno costretto i prigionieri .Bulgari ad attraversare Belgrado conio una specie di bottino di guerra, in fondo al corteo d'un trionfatore: ciò basta a dimostrare che nessun amichevole componimento può essere probabile ormai che gli odii sono scatenati. I Bulgari vorranno, senza dubbio, andare fino in fondo. La fortuna della guerra pare che cominci ad arridere veramente allo armi bulgare e le previsioni dei migliori circoli militari inglesi per un successo completo della Bulgaria cominciano ad avverarsi. La rottura diplomatica bulgaro-greca LONDRA, 5, notte. Telegrammi all'Agenzia Reuter annunziano che il Ministro di Grecia lasciò Sofia e il Ministro di Bulgaria laeolerà Atene oggi o domani. La mobilitazione romena comunicata alla Porta Costantinopoli, 5, notte. Il Ministro romeno notificò ufficialmente alla Porta la mobilizzazione dell'esercitò romeno. . tcConsiali et Sofia • orla, 6, notte. L'Agenzia Telegrafica Bulgara reca: « Vista la situazione straordinaria creata dalla Serbia e dalla Grècia, le quali con le loro continue operazioni militari dirette contro la Bulgaria provocarono il conflitto san guinoso macedone, creando cosi una nuova situazione, e vista la mobilizzazione rome na, il Governo ritenne opportuno di dare al Re la possibilità di sentire il parere di lutti i partiti dell'opposizione. Per questo Scopo, il Re convocò ieri l'altro una Confo renzo cui parteciparono il principe ereditario, U dottor Daneff, Thcodoroff, Malinoff Radoscavoff, Danicndolff e Tontcheff. In Seguito a tale conferenza, il Re riconferma ieri nuovamente la sua, fiducia nel Go memori r i n a a e o e a e n o e e e e e o ò e i d e a l o e ò le ni udite I sii Il bottino e i prigionieri fatti sct«lai JJixlgrnri SOFIA, 5, notte. Lo perdite dei Serbi nella disfatta Mia | 'gdpmmsgiDivisione Timok sono enormi. Si Ignora II totale: tuttavia le informazioni giunte sinora segnalano che 35 ufficiali e 4000 soldati Serbi furono fatti prigionieri; e I bulgari presero 27 pezzi a tiro rapido a 4000 solgliatrci e il completo equipaggiamento di due reggimenti. La brigata bulgara, che compi l'attacco principale contro I Sorbì, | \prese loro il bottino più oonaiderevole, foce il maggior numero di prigionieri. Il comandante del reggimento di cavalleria bulgara telegrafa: n Non riusciamo a raccogliere il bottino, perchè continuiamo a inseguire II nemico. L'eserolto, ohe press a Lahma oltre quindici cannoni, si è impadronito di una quantità di materiale da trasporto e fece anche 1200 prigionieri, tra cui un maggiore e altri due ufficiali. L'estrema ala sinistra continua ad avanzare rapidamente: essa attaccò il nemico, fortemente concentrato a Matsukovo e a KHnovo». (Agenzia Stefani). I Serbi ricacciati entro la frontiera SOFIA, 5, notte. Vengono comunicate le seguenti informazioni, in data 4: La colonna serba, penetrata in territorio bulgaro, in direzione di KustendJI, venne respinta stamani, a nord di Egri Palanka. Questa operazione, essondo eonside< rata dalla Bulgaria come una violazione di frontiera, il primo e II terzo esercito, stabiliti a VidcHn e a Tzaribrod, ebbero "l'Istruzione di entrare nel territorio serbo, a sud di Uekub e di Krivólak. Il quarto esercito respinse l'eserolto serbo, tagliando cosi lo comunicazioni tra Qreol e Serbi. Inoltre, Il generale Ivanoff, la cui truppe furono testé rinforzate, riportò un successo contro l'esercito greco, a Nigritza. (Agenzia Stefani). A IIpé si ignora l'esito Jei combattimenti alla frontiera (Per telegrafo dal nostro inviato speciale) BELGRADO, 5, notte. Numerose truppe bulgare, concentrate presso la frontiera serba hanno csroato di penetrare in territorio serbo a Zaitchr, ma tutti i loro attacchi sono rimasti vani. Sono stati ripresi I combattimenti. Il risultato degli scontri è ancora sconosciuto. V. G. a e nn a e e di o o if n a o la li MI descritta da un officiale combattente La gioia dei feriti vincitori (Per telearato dal nostro inviato speciale) SALONICCO, 5, notte. Giungevo ieri mattina a Saiamanii. In quel momento I Qreol avevano riportato una vittoria clamorosa a Kilkioh. Questo grande oentro bulgaro, situato a' qualche chilomitra da Salonicco, era caduto dopo una battaglia ohe durava da ieri l'altro. Ho trovato Salamanli, villaggio di poche oasè, in fiamme : I bulgari hanno tutto incendiato e le granate dei greci hanno fatto il reato. A qualohe chilometro da Kilkioh, che resistette con tanto vigore, ai atende una don aa colonna di fumo osouro su un cielo pu rissimo e radioso, sopra una campagna de vastata. E' difMolle narrare In mezzo a quale entusiasmo delirante giunsero a Salamanli le truppe vittoriosa. Tutti sono gioiosi. I feriti, un centinaio circa, trasportati dal campo di battaglia, sono ilari e sereni: essi vengono deposti innanzi al miei occhi: sono ancora pieni di coraggio e di abnegazione. Non un grido, non un lamento : ne vidi morire uno oon un sorriso sulla labbra: agli benediceva il Dio della vittoria. Ecco il racconto dalla battaglia fattomi da un ufficiale superiore ohe vi prese parte : Ieri l'altro, mercoledì, la quinta Divi alone greoa prendeva l'offensiva sotto la protezione dall'artiglieria e scendeva dal monto Bougariavo natia pianura. L'artiglieria bulgara ara riuaeltav a puntare 1 suoi cannoni con una giustezza di tiro sorprerv dante e devastava — è la parola — la fanteria greoa ohe tuttavia continuava la sua marcia innanzi sotto II fuoco. Non fu che all'una dal pomeriggio che l'artiglieria greoa poto scoprir» la posizione dell'artiglia' ria nemica. MI trovavo aull'altura a sud di Kilkioh. Il tiro greoo divenne cubito et fleace. La battaglia era ingaggiata dalla sette dal mattino a continuò fino alle aei di aera. I Qreol arano avanzati ma pagando! l'avanzata con perdite considerevoli. La'stqpeanialaèspsesalvcbceagi ) sola quinta Divisione ebbe 1200 feriti. Ieri mattina la battaglia cominciava con nuovo vigore, durando tutta la giornata e continuò nella notte. I Bulgari erano bloccati a Kilkioh da tra Divisioni. Alle 8 all stamane I Bulgari uscivano da Kilkich incendiandola s lasciandovi molti cannoni, mitragliatrici, fuoili. La perdite sono oonslde» | '•»«»" *■ ai»*e le P«rtJ. Ora I Greci eseguono I Bulgari. | bambini, I vecchi • le donne ohe abitano Kilkioh, vennero fatti partire. I soldati si servono dello case come di forti. Ho traversate il campo di battaglia seminato di mòrti, devastato dai fuoco. ANO sei un treno giunto a Kilkioh porta 150 prigionieri. Circa quattrocento feriti attendono i carri delle ambulanze per essere traopor- | \^t\ R. M.

Persone citate: Egri, Greci, Koprulu