Il Giro di Franci J

Il Giro di Franci J Il Giro di Franci Lapize segue l'esempio di Michele!) {Servizio speciale della Stampa). La Rocheiio, 6, notte. Lapize segue l'esempio di Mictieletto Sul percorso Brest-La Rochelle i concorrenti del Giro di Francia hanno corso oggi la;cquart* tapparella granue prov». Ancora unaWdndvolfa i corridori francesi sono stati sconfitti e la vittoria è rimasta al belga Byssé; il primo francese g Cooimtfis, giunto quinto; Defraye è classificato secondo oggi e rimane in testa alla classifica generale, conservando sul I cvincitore d'oggi i due secondi di vantaggio1 cacquistati nella terza tappa. | hLa partenza della tappa odierna è stata datai Tt.w?.ZT0tn,e^H,Prrcors2•d,i. 470 Km- è 11 piul Llungo di tutto il Giro di I-ranci a. Le tre tappe avendo dato luogo a numerosi Iuincidenti c da numerisi ritiri prima della! partenza, le liscussioni sono vivissime, tanto\<ira i corridori che fra il pubblico. L'abban-1 dono più discusso è quello di Lapize, che ha strascinato quello di tutta l'equipe • La Fran- M,;aise ». Lapize, staccalo, in seguito a fora- cture, in pieno inseguimento del plotone di !teata, si è fermato e si è ritirato dalla gara 1 'ualgrado le esortazioni dei suol soinneurs e legli organizzatori stessi. Lapize si è ritirato m gran parte scoraggialo per la condotta dei corridori, che lo considerano sempre come ■ino spauracchio. Appena egli fora, tuui fuggono, velocissimi; se invece altri grandi crack •ono vittime del medesimo incidente, nessuno aiuta Lapize a tentare di distanziarli. Lapize trovavasi, del resto, quasi sempre solo della sua squadra nel gruppo di testa. Non si comprende però come il suo ritiro trascini pure quello di altri concorrenti della medesima squadra. Fra questi, E. Georget, che trovavasi in ottima forma e poteva giungere sempre fra i primissimi. La squadra della marca « Liberator », clic è la sotto-marca della <■ La Trancaise p, ha pure dichiarato forfait; Laurea si trovava in ottima posizione nella classifica generale e non si comprende perchè lo sì costringa ad abbandonare a causa cT51 ritiro di Lapize. Fra i ritiri sensazionali dalla terza tappa vi sono stati queTTT eli Micheletto e di Gremo. Cremo, già ih poco buone condizioni alla partenza, si è ritiralo allo prime'prove del cattivo tempo e delle strade fangose. Solo 80 corridori in gara Dopo ciuesto aobandono e quello di numerosi isolaci, i concorrenti, che si presentarono alla partenza della tapini odierna, sono ridotti ad Su; 33 in « equipes » e 47 isolati. Fra questi ultimi è l'italiano Bertarelli, che si trova In splenififla condizione e spera far meglio anche di avantieri nelle tappe future. La partenza venne data da Brest, a mezzanotte; per un po' di tempo i concorrenti proseguono in gruppo, ma ben presto avvengono distacchi. Il cielo è nuvoloso. A Cliateaulin, il plotone passa aile 2,15 del mattino, e comprende 70 uomini. Passato il primo controllo, Menager ed Alavoine si urtano e cadono; tutti e due sono feriti: gli altri concorrenti proseguono. Quando i concorrenti giungono a Loirent, a 15* cbilometrri dalla partenza, 30 corridori compongono ancora il gruppo e firmano alle 5,30. Faber firma il primo; seguono Canepari. Petit Breton, Defraye, Pellssler, Scieur, alle 5,33; Darai ing e Albini, Bertarellii, Bohoms, alle 5,36. La gara prosegue senza incidenti : Cristophe, Faber, Perii Breton battono il passo, Canepari segue facilmente. Sembra in buona forma. A Vannes (208 Km), passano 28 corridori, In gruppo, alle 7,27'. Fra essi si nota Bertarelli, che è rientrato in gruppo, dopo 11 primo controllo, dopo un magnifico inseguiinw.nto'. Albini giunge alle 7,35' e si ferma per caulinare pedaliera} ÌHostain giunge aiUe 7,50"; Salmo n alla 7,55', in automobile: è ammalato e» dichiara, di ritirarsi; 6 ancora un ottimo concorrente che scompare dalla gara. Vandaele giunge alle 8,5'. riA metà tappa Ormai i concorrenti hanno compiuto metà 'del ' percorso. 11 gruppo comprende ora concorrenti; poco prima di La Roche, Buysse cade, ma si rialza e riprende contatto. A La Roche-Bernard (248 Km.), passa,, alle 8.5.V, Buysse. che si ferma: cambia una ruota e riparte subito. Poco dopo riprende contatto con il plotone di testa, il quale, del resto, non ha fatto sforzi per distanziarlo. Bertarelli foia a pochi chilometri da La Roche e viene distaccato. Il medesimo- incidente succede a Contesili!, Pavesi e Coomans, mentre Lambot fora nell'attraversare Nantes. Al controllo fisso di Nantes, a 321 chilometri dalla partenza, il passaggio dei concorrenti avviene nel modo seguente: Alle 11,1'. Faber, Petit Breton, Thys Buysse, Cristophe, Garrigou, Coomans, Rossius, Mottiat, Canepari. Defrnye, Pelissier, Yandemberghe, Engel e Lambot. Alle ore 11,2' passa Trousselier, alle 11,5', Heusghem. alle 11,8', Evenaerts e Bolinis; Contesili! alle 11,11'; Bertarelli aile 11.12'; gli altri seguono f. pochi secondi. I/armatura si fa veloce, tantoché dei distaccati nessuno rientra più in gruppo malgrado l'accanito inseguimento: fra questi Trousselier. Contesini, Bertarelli. Petit Breton fora al 350 Km., e perde vari minuti nel cambiare la gomma. Canepari fora pure f- viene raggiunto da Petit-Breton : tutti e due si corìgiungono nei loro sforzi per rientrare nel p'iojone: ma i loro sforzi sono ormai vani. Il primo gruppo del quale fanno parte Cristophe. Heusgher, Coomans. Thys .Buysse, ■Mottiat. Faber, Alavoin, Lambot, Garrigou e stophe, Heusgher, Coomans, Thys, Buysse, pari giungono alle 1,35'. seguito a un minuto da Vanderberghe e Trousselier. Nuova vittoria bega Dopo La Roche sur Yon il distacco aumenta, e nè Petit Breton, nò Canepari riescono a rientrare coi leafders. All'ultimo controllo di Lucon, a 419 chilometri dalla partenza, il piotane passa alle 2.40 con un ritardo di un quarto d'ora per un vento violentissimo. A varie riprese Mottiat e Defraye tentano ài distaccare gli altri concorrenti, ma non riescono nel loro scopo. A 50 chilometri da La Rochelle un nuovo tentativo di distacco riesce: Engel, Garigou, Lambot perdono terreno mentre Defraye e Mottiat rinnovano i loro tentativi con buoni risultati. A La Rochelle entrano in pista 6 corridori, che si presentano insieme per contendersi la vittoria. In volata Buysse riesce a prendere una lunghezza a Defraye e termina in testa seguito da Defraye stesso. Poco dopo giungono Engel, Garrigou. Lambot: arrivano insieme, ed in volata Engel batte gli altri due Ecco la classifica della quarta tappa: l.o Buysse che ha coperto i 470 chilometri In 16 ore. 10 minuti e 1G"; a.o Defraye, vicinissimo; 3.0 Mottiat, a ruota: 4.0 Thyss, a ruota; 5.o Coomans, per una lunghezza; 6.o Cristophe- 7.o Engel, alle 16,11'7"; 8.o Garrigou, a ruota; 9.0 Lambot. a ruota; lO.o Faber. alle 16,86'. Dopo la tappa odierna la classifica generale * la seguente: l.o Defraye, con ore 56,38'54"; 5^».5!,y89e- in M.M'W: 3.0 Cristophe. in □6,4339 . Arrivano successivamente: Petit Breton, at le 4,25; Vanderberghe e Canepari alle Trousselier e Louis Heusghem alle 4,42; De-' vroye e Rossius alle 4,55; Albini, Contesini e gallssier atte 5.3: Bohm alle 5,18; Spiessens e Pavesi alle 5,23 ;Hector Heusghem e Masselis alle 5.32; Hosteln, Deloffre e Bertarelli alle 5'42. ccecdcvcapvctngmpv

Luoghi citati: Brest, Cliateaulin, Francia, Vannes