La giornata dei Sovrani d'Italia a Kiel

La giornata dei Sovrani d'Italia a Kiel La giornata dei Sovrani d'Italia a Kiel ù cmo o. gImportante colloquio dell'Impero col ministro Di San Giuliano del (Servirlo «speciale della " STAMPA „) Klttl, 8. notte. La giornata a Kiel è incominciata stamane sotto Un ciclo quasi autunnale e Uno di piòggia. lì .-aitilo mattutino Le diciannove navi tedesche, ancorale nel arto al comando della nave ammiraglia ederico il Grande, hanno dato il saluto i tleali d'Italia aitando le bandiere dell* ue Sazioni: in alto la bandièra italiana, nnanzi la bandiera tedesca. Contemporaeamente le navi da guerra salutarono stamane con 21 colpo di cannone la bandiera aliana sventolante a bordo del yacht reale rinacria. Vicino al Trina cria ed tfU'Hohenzollern i è grande movimento di lande, che reano te autorità e molli cittadini. A bordo eli'HohenZollern ferve il lavoro di addobbo er ricevere i Sovrani d'Italia, òhe vi si ecano per la colazione, Alle ore 9.30 e salilo a bordo del Trlnacria Principe di Monaco per salutare i Sorani italiani. Si sono pure recali a bordo er firmarsi nel registro gli addetti navali ell"AUstria-Vngheria e degli Stati Uniti. Li visita al canale " Imperatore Gnglielno „ Poco prima dell» dieci il Kaiser, in uniorme d'Ammiraglio, e l'Imperatrice, acompagnati dal cancelliere Bethmann Hot. eg, dal Ministro degli esteri von ìagow da un piccolo seguilo si recarono a bordo el yacht reale italiano Trinacria usando i un battello di servino. Essi invitarono Re e la Regina ad una passeggiata sutenate «Imperatore Guglielmo». L'Imperatore e il suo seguito rimaseroochi minuti sul Trinacria quindi parti-ono insieme ai Reali ed al seguito italianotedesco tra cui si notavano il ministroegli uteri on. Di bua aiuto»», direttilla volta di Hollenau a visitare la coslru-T'LVL^^t A„t evi,*-» i «««tn»A,xL imbarcazione del Sovrani, passando.. , „ ' "-, . ..er il porlo militare c nello specchio <Hcqua ove hanno luogo le regate degli„■..„ ... . - , " ,„ j. achts, si reca al lavori del Canale di H0l- _ . ti , , t., cnau. Il tempo ù nuvoloso e piovoso. Llni-. „, , • .« , _ eralore, l Imperatrice, il Re e la Regina . ,„ „,„ ,. i seguiti sbarcano presso le vecchie cfttu-, . , n . ., „ r. , „ , u del Canate di llollcn.au. Il grande am-•„.„,., ,, ... ..,„ . ,, . miraglio Von lirpitz, Ministro della Mari-„ „„„,mi..„Ji .'.,„„• j„, n , „„ a e i commissari superiori del Canale sa-utano i Sovrani e li accompagnano all'ulma cìiiusa, lunga 330 metri, larga 45 e fa 14. Essa è la più grande chiusa del mondo. L'imperatore dà. agli ospiti «P<efl«-oni intorno ai particolari della chiusa. I Sovrani si soffermano assai a lungoresso i grandi muri centrali e le nuove hiaviche del mare Baltico per dare da uesto luogo uno sguardo generale alle randiose costruzioni che oggi si possono edere per l'ultima volta in tutta la loro stensione e profondità. Il Kaiser spiegò ai suoi ospiti, seauendo e indicazioni di alcune carte, i particolari ella costruzione della grande chiavica. Suito dopo i Sovrani si recarono a visitare e porte scorrevoli ove fu spiegato il loro unzionamen lo. Dalle porte si tornò ancora ai muri cenrali e quindi furono versate delle acque nelle nuove chiaviche; le quali però solo aranno completamente compiute entro tre ettimane; e fino al l.o aprile dell'anno prossimo tutte le nuove costruzioni non saranno aperte al traffico. Terminata la visita alle chiaviche i Sovrani fecero una passeggiata n piroscafo sul Canale Imperatore Gugliemo. Durante il tragitto i Sovrani visitarono le opere di prosciugamento e il lavoro delle draghe. Alle 11,30 la visita era terminata e i So-vrani lasciarono il canale su due rimor-cAtatori-solon, dopo essersi congedati daglimpiegati dell'Amministrazione del canalecon parole di alta approvazione e di lode.Dopo la visita al canale l'Imperatrice e a Regina ritornarono a Kiel. L'Imperatrice accompagnò la Regina a bordo del Trinacria c tornò quindi a lloltenau alle 11,45.Il Ro d'Italia visita la corazzata " Kaiser ,, Invece il Kaiser ed il Re, accompagnali da Bethmann Holweg e dall'Ammiraglio Von Tirpitz si recarono sulla nave di linea Kaiser. L'Imperatore accompagnò il Re a isitare gli appartamenti e i locali della nave. Il Re assistette quindi ad alcune eseritazioni dell'equipaggio interessandosi viamente. Dopo essersi recati a visitare la mensa degli ufficiali il Kaiser mostrò dì Re l'appartamento dell'Imperatore. Salutati dagli càuivaggi i Monarchi lasciaron àifme»a. tU Kaiser accompagnò il Re a bordo del nccMtSbsTrinacria e tornò quindi a bordo dell'Ho h&nzollorno. La cola/Jone a bordo dell'"Hohenzollern,, Alle 13 è incominciata la colazione. Il Kaiser era in uniforme di Ammiraglio, l'Imperatrice in elegante abito rosso scuro; essi ricevettero i Sovrani d'Italia sulla scaletta di mezzana. Re Vittorio vestiva l'uniforme dei, suo reggimento degli ussari, la Regina vestiva un abito di seta color carnicino. Dopo cordiali saluti, il Kaiser e U Re passarono in rivista la guardia. I marinai avevano ricevuto il Ré d'Italia con tre' urra.h! al SUO indirizzo. La musica sUò navata Marcia reale. Il Capitano comandante ieH'Hòhen2òltern offri alla Regina un'fytagniflco mazzo di fiori e presentò al Re tulli gli ufficiati della nave. Quindi co mine io la colazione. Il Re dava il braccio all'Imperatrice, l'Imperatore alla Regina, il Principe di Mònaco alla Principessa ereditaria, il Prin cipe ereditario alla Principessa Enrico. , commensali èrano ottanta. La tavola era preparata sopra coperta a forma di ferro di cavallo. Trionfi di fat'c la e tutte le coppe e i premi in oro e in argento conquistati dallo yacht dell'Imperatore Meteor e dal yacht dell'Imperatrice Iduna, decoravano te tavole adornate di rose rosse. Il programma musicale eseguito durante là colazione comprendeva una marcia dell'obera Cid dei Massenet, la letta sinfonia di Beethoven, la fantasia dell'opera I Me dici di Leoncavallo, due canzoni italiane Aì Marìo Cosla e una mareia militare. A taìl0,a la R lna tf/,fl„-a ha 0 0. ]st0 alla ietlra ieti<imperatrice, alla destra della „ im H lrovàmno Wmperflte„ la Prind Knri ft pw f efUUMo, [{a conUm Vrunchi_Falgarì)dama della \Reaina> a Principe Adalberto, la contessa „„ •, r,__.^,, .■ , . „ -Keller, d Prefetto di palazzo marchese Bo- \rea jyoimo '; ... . . . . . . , ; Alla sinistra dell'Imperatrice si trovava- \-. .. T, .... ,. „ . wo !» Re d Italia, la Principessa ereditaria l.. „ J.\, »•»«•«'« ai Germania, il Principe di Monaco, la. con- ',.,..„„ ^ ' „ . ' • . ,. .(essa di Campetto, il Grande Ammiraglio l*.-, „ ,' . " fKoester. la Grande Maestra di Corte Sec- \u^A i „. > . ,„, , . ,, \kendorff. Di fronte all'Imperatrice e alla . a . ' . ' it * >.j ^ ,„. -.Regina si trovavano il Cancelliere dell'Im- rnafldp1 .., ^V"" " fle"eIaIe ***** Kahn Ne»hau» e « Comandante Mopero, che aveva alla sua destra il Ministro degli Esteri d'Italia, marchese Di San Giuliano, U Ministro della Marina, Ammira- preno. Alla sua sinistra c'erano l'Ambasciatore d'Italia a Berlino comm. Bollati, il Segretario di Stato per gli Esteri Von Jagow, il Ministro della Redi Casa, nobile Mattioli Pasqualini, il conte Bulow e il comandante Gais. Fra gli invitati si notavano i membri dell'Ambasciata d'Italia e i comandanti delle regie navi Amalfi e Trinacria accompagnati ciascuno da tre ufficiali. I Sovrani conversarono a lungo vivamente durante la colazione, e dopo la colazione tennero circolo. I nostri reali lasciarono PHonenzollern alle 15,15 salutati dalla Marcia reale. Furono accompagnati alla scaletta di mezzana dal Kaiser o dall'Imperatrice e tornarono sul Trinacria. Il colloquio tra il Cancelliere dell'Impero e Di San Giuliano Nel pomeriggio vi fu una conferenza sull'Hohenzollern fra il Ministro DI San Giù-1itareo, il Cancelliere Bethmann Hollweg e il Ministro degli Esteri von Jagow. I colloaui tm nupitt immisi w< ciy*« ■ fra questi uomini di Stato durarono a lun-go. Pare che si sia fissato precisamente la linea di condotta della Triplice Alleanza lnel caso che le trattative di Pietroburgo debbano fallire. Si assicura che i Ministri hanno discusso a fondo tutte le auestinni affrrmnT^Vh'/'ti aucrmare cne si attuali; non è azzardato constatò la completa conformità di vedute dell'Italia e della Germania. \Un telegramma a Francesco Giuseppe rr Si dice pure che il Re e il Kaiser abbia- no inviato un caloroso telegramma al terzo „„.„,- „,,,.,„_...„,„_ j,r„„„„„ alleato, ali Imperatore d Austria Francesco Giuseppe. Durante i colloqui politici sul- l'Hohenzollern, il Re e la Regina d'Italia jiarom i-uit* ni t>r4r,»i«* v~«Att~.i^ „ „n„ ' fecero visita al Principe Ereditano e alla i Principessa e al Principe Adalberto, atta tilla Adalberto. ! r-.-„» —„-,..„,„ „, ,„,„, iFino al momento in cui vi telefono, noniè stato pubblicato alcun comunicato sul \ colloquio certo importantissimo. Le Agenzie tedesche e i corrispondenti delle Agenzie estere hanno diramato la nota seguente, di pura e semplice cronaca schematica: u Mentre nel pomeriggio i Sovrani d'I- tali» hanno fatto visita alla Mf^b nco di Prussia, al Castello reale, dopo la colazlòne a bordo àeW'Hohentollern, il Can- celliero dell'Impero Bethmann Hollweg, 11 Ministro degU Esteri italiano, marchese An- tonino Di San Giuliano, il Segretario di Stato per gli Esteri, Von Jagow, e l'Ambasciatore d'Italia, commendatore Bollati, si sono intrattenuti In luogo colloquio ». n a l , i a c n e i e a e . a a , a a - - a - o - a - II banchetto sul "Triuacrl?.,, Stasera verso le 8 l'Imperatore e llmpc-'ralricc coi rispettivi seguiti si sono recali n hnrdn ri ri In vnrht reale italiano Trinacria ia oorap aciio yacht reale italiano ì nnacria, lfl .fofto stati ricevuti dal Re e dalla Regina dllalia. Al pranzo a bordo del Trinacria presero parte anche i Principi e teJft^oo - pesse che si trovano a Kiel, i seguiti dei Sovrani, il Cancelliere dell'Impero Von Bethmann Holwcg, il ministro degli esteri italiano on. marchese Di San Giuliano, il segretario di Stato tedesco per gli esteri Von ìagow, l'ambasciatore d'Italia comm. Bollati e le principati autorità del seguiti nonché quelle civili, militari e marinaresche di Kiel. Nel pomeriggio, mentre avveniva il colloquio a bordo delt'Hohenzollérn tra gli uomini politici italiani e germanici e mentre i nostri Sourani visitavano i Principi Ereditari di Prussia, il Kaiser si è ritirato nel suo studio dove ha lavorato parecchio tempo da solò. Scambi di onorificenze e di doni L'Imperatore ha conferito l'ordine dell'Aquila Rossa di seconda classe al comandante del Trinacria, capitano Casanova, al comandante dell'Amalfi, Roberto Vittori, c l'ordine della Corona di seconda classe al capitano di corvetta Moreno, aiutante di campo del Re d'Italia. Il Re d'Italia ha donato la sua fotografia colla firma autografa in preziosa cornice al gran maresciallo di Corte Principe Eulemburg, al Maresciallo Platcn Hallerman, al generale Plessen, al Capo del Gabinetto militare dell'Imperatóre, barone Lyneker e al Capo del Gabinetto navale, ammiraglio Mulker; il Gran Cordone Mauriziano al Capo del Gabinetto Civile Valentini, il Gran Cordone della Corona d'Italia al Ministro Trentler e molle altre decorazioni ai personaggi del seguito. Oltre le decorazioni ai comandanti le navi italiane, l'Imperatore ha conferito la Gran Croce in brillanti dei- l'Aquila Rossa al generale Brusatt, il Gran Cordone dell'Aquila Rossa al comm. Boi- aew, li e ri laaolati e l'Ordine dell'Aquila Rossa di prima classe al nobile Mattioli Pasqualini, al marchese Borea D'Olmo, l'Aquila Rossa di seconda classe al comandante Squillace, al conte Tozzoni, al Duca di Fragnito, al Conte di Campetto e al dottor Quirico; la Corona di Prussia di prima classe al generale Piacentini, l'ordine della Corona Imperiale di seconda classe con placca al Capo di Gabinetto dell'on. Di San Giuliano, comm. Garbasso, c la Corona di Prussia di seconda classe all'addetto militare dell'Ambasciala d'Italia Calderari.