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Aziz bey con soldati turchi in viaggio pel confine?L'azione diplomatica e l'avanzata in Cirenaica Aziz bey con soldati turchi in viaggio pel confine? Il Ben. Briccola assume il comando delle troppe operanti (Servigio «speciale della <• STAMPA „) Roma, 19, notte. Gli avvenimenti salienti della giornata riguardano.la Libia. In parte si tratta di , fatti compiuti, in parte di avvéniménti in ' preparazione. I fatti compiuti riguardano (la partenza dalla Cirenaica, per rifugiarsi • In Egitto, di Azi* bey e di 400 indigeni tur- • chi nonché la fucilazione del capo arabo a Tokra; gli avvenimenti in preparazione si riferiscono al vasto piano di avanzata ■ Iti Cirenaica e alla occupazione in corso di ; Sokna, la prima città del Fezzan, dove forte ora già sarà innalzata la bandiera tricolore. Si va dunque rapidamente realizzando il piano esposto dal Ministro delle Colonie alla Camera nella seduta in cui fu aperta la discussione sul progetto di legge per i crediti straordinari sulla Libia, Il Governo attendeva la chiusura della Camera per dare efficace impulso alla azione in Cirenaica. Evitato il pericolo della . presentazione di qualche molesta interrogazione sull'andamento e sul risultatd delle operazioni, il Ministro delle Colonie, avuta mano libera come egli desiderava, ha dato energico impulso alle operazioni che erano in preparazione prima ancora della fine dei lavori parlamentari, cioè le tratta- . live tra Aziz bey e il Comando di Eterna per lo sgombero della Cirenaica da parte dei turchi e la energica avanzata in Cirenaica procedendo contemporaneamente . da vari punti, fra cui da Derna e Marsa Susa; contemporaneamente veniva disposta la pacifica occupazione del Fezzan. Il vasto piano di azione accenna a completa riuscita. Lo sgombero della Cirenaica da parte di Aziz bey e delle truppe turche raccolte sul campo di Ettangi costituisce un fatto politico e militare di grande importanza. Esagererebbe chi affermasse che il passaggio in Egitto di Aziz bey e dei 400 turchi significa la fine della resistenza dei beduini accampati nella regione di Derna, i quali, anche dopo la partenza del loro capo Aziz bey, continueranno a resistere alla occupazione italiana; ma la resistenza sarà di ben diversa efficacia del passato. Le orde beduine risultano smembrate dopo che ' Aziz bey le ha abbandonate. Difatti Aziz bey era l'uomo di guerra europeo capace pertanto di organizzare la resistenza araboturca in base a un piano strategico razionale. Aziz bey era inoltre un elemento pericoloso per noi: egli aveva guidato contro le nostre truppe le orde ribelli e sapeva servirsi della artiglieria di cui i turchi dispónevano, come del genio, telegrafo e telefono da campo. Tutto ciò scompare dopo la sua partenza dal campo di Ettangi. Ne deriva la facilità immensamente mag' giore per noi di aver ragione della resistenza dei beduini intorno a Derna. **'» ' Le due colonne italiane, che muoveranno In questi giorni da Derna e Marsa Susa, avranno ora grandemente facilitato il loro compito anche perchè, è scomparso con ; Aziz bey l'elemento di. coesione della resistenza beduina. E' notorio infatti che le tribù beduine della Cirenaica sono divise ; da rivalità secolari, da contrasti di interesse, che venivano momentaneamente soppressi dalla presenza di un europeo alla ■ testa di quelle tribù. La scomparsa di Aziz bey farà si che gli antichi rancori si ridesteranno fra quelle tribù, gettandole l'una . contro l'altra, tutto a nostro vantaggio. Un punto rimane da chiarire circa questa ottima carta d'azione pacifica spiegata 'dal nostro Governo. Quali circostanze indussero Aziz bey alla ritirata? La Tribuna attribuisce il mutamento di Aziz bey a due càuse: la coscienza di non poter resistere ulteriormente e la mancanza di rifornimenti in seguito alla eliminazione del con trabbando di guerra. La Tribuna scrive: «La resistenza intorno a Derna aveva tale carattere di inutile disperazione che non si riesce a comprendere come un comandante così accorto come Aziz bey. vi si sia osti nato finora. Non è da escludersi che il combattimento di Sidi Garba abbia con tribuito a questo effetto. A Sidi Garba le nostre truppe non hanno fatto che una ri 'cognizione in forze e non si sono ritirate che dopo essersi rese conto che il campo di Ettangi non poteva essere preso di fronte senza gravissime perdite. Tutti gli infor matori si sono accordati nello stabilire che 'le perdite del nemico erano state fortissime, assai superiori alle nostre, che pure furono sensibili- Come ò naturale, Aziz bey ha fatto il conto solo nel proprio campo, poiché non poteva ignorare le forze delle nostre riserve. Se dunque in un combatti; mento di avvisaglia Aziz bey aveva rice vuto un colpo cosi duro, in una grande azionc che assalisse ii campo di Ettangi su due fronti, da Kasr el Lebon e El Gegab, gli arabo-turchi non avevano speranza di scampo; ma non per questo soltanto prosegue la Tribuna — Aziz bey se ne 6 andato da Derna. Il contrabbando delle munizioni e dei viveri era diventato, per lo intensificarsi della sorveglianza delle nostre navi, impossibile; non ostante le affermazioni in contrario, l'Inghilterra guardava con gran cura e con sincero spirito di amicizia la parte del nostro confine della Cirenaica; non solo, ma aveva cercato d attutire l'ostilità esisteute contro l'occupa zCAtzlplclmclntncpgsscdaspcednbrdcnAt zione italiana, nei circoli mussulmani del Cairo e di Alessandria. Alla partenza di Aziz bey non deve dunque avere poco contribuito il mutato contegno delle sfere egiziane e la mancanza di soccorsi. Non dalla Turchia, che aveva troppo da fare por pensare alle Provincie perdute, ma dall'Egitto che finora aveva aiutato e rinfocolato la resistenza». Fin qui la Tribuna. L'azione pacifica dalla quale il ministro. Bertolini' si ripromette risultati tanto lusinghieri facendola camminare di pari passo con quella militare, dovrebbe ora recarci un'altra buona notizia, cioè l'esito favorevole delle trattative col gran Senusso. Tali trattative erano condotte contemporaneamente a quelle con Aziz bey. Dalle trattative per l'azione pacifica passiamo ai quelle per l'aziono guerresca. La preparazione dei preparativi si svolge simultaneamente a Derna e Marsa Susa, base di rifornimento per le località dell'altipiano occupato c presidiato dalla colonna Tassoni. Appunto in. seguito ai preparativi in corso a Marsa Susa è stato ritirato ai corrispondenti di guerra il permesso di sbarcare a Marsa Susa. **■# Prima di finire questa nota, debbo tener conto di una informazione dell'ultima ora ed è questa: che della partenza di Aziz bey dalla Cirenaica al Ministero delle colonie non si ha ancora la conferma ufficiale; e che anche allontanandosi Aziz bey, che benché ufficiale turco, è di origine egiziana, rimangono in armi alcune migliaia di beduini inquadrati da altri ufficiali e sottufficiali turchi in alcune località strategiche nonché davanti a Tobruk. La partenza di Aziz non influirebbe quindi molto sulla situazione come non influì la partenza di Enver bey, essendo i risultati finora raggiunti dovuti all'azione militare opportunamente accompagnata dall'azióne politica delle tribù.»