Ciò che contiene il volume dei vice-presidenti

Ciò che contiene il volume dei vice-presidenti Ciò che contiene il volume dei vice-presidenti dei vicepresidenti Roma, 22, notte, Martedì 28 maggio ricomincierà adunque alla Camera la discussione sull' inchiesta per U Palazzo di Giustizia. Stasera, in fine di se duta. il presidente della Camera ha annuii ciato la presentazione del volume che contie ne l nuovi documenti relativi all' inchiesta sul Palazzo di Giustizia ed all'esito delle ulte riorl indagini compiute dai vice presidenti La stampa delle copie per i deputati sarà terminata nella notte e domattina stessa, nel pomeriggio, secondo le decisioni dell'onorevole Marcora, il volume sarà consegnato ad ogni deputato. 11 volume, che sarà distribuito domani, è pochissimo voluminoso. La p :bblicazione dei documenti è preceduta da una brevissima relazione dei quattro vice presidenti Carcano, Carmine, Cappelli e Grippo. La relazione occupa appena una pagina e mezza e consta di tre paragrafi. Il primo pa- _ . . . . . ■ ,..._„„.„ . r. ragrafo richiama la deliberazione della Ca- mera, il secondo accenna al criterio seguito dalla Commissione nella cernita del documenti. La cernita venne a lumeggiare e completare gli interrogatori fatti dalla Commissione e le conclusioni su quelle parti che po levano sembrare oscure e monche. Il terzo paragrafo della relazione dice che non fu rono aperti e quindi non si comunicano i do- cumentl d'istruttoria, suggellati e riservati , , , * , all'autorità giudiziaria. Nel volume è però ìn- ciuso l'elenco di questi documenti. I documenti . a a e a o I d r, n r e o o o a i u n o f. e ti el ru. òisoo i, a ao e a quindi consistono essenzialmente negli interrogatori dei deputati colpiti, cioè degli onorevoli Abignente, Guarracino, Brunlalti, Pozzi Domenico, Riccardo Luzzatto e Tommaso Mosca. Agli interrogatori venne aggiunta qualche deposizione testimoniale, cne la Commissione d'inchiesta aveva volontariamente omesso o aveva creduto di non rendere pubblica, il che produsse l'inconveniente che ai deputati designati e colpiti dalla Commissione non furono contestate talune delle gravi accuse che poi formarono invece elemento di giudizio e di deplorazione dia parte della Commissione stessa; sicché i deputati, nel difendersi, poterono affermare alla Camera e lamentare che non conoscevano talune dalle colpe ad essi attribuite, taluni dei fatti per i ' quali erano stati ritenuti responsabili. Questi interrogatori verbalizzati avranno lo scopo di mettere in vista alla Camera come la Conunàssione d'inchiesta abbia proceduto nelle sue indagini e come si siano discolpati i vari deputati dalle diverse accuse che formulava loro il presidente della Commissione senatore Frola, nell'interrogatorio. I documenti più notevoli, raccolti dalla Commissione d'inchièsta, come il manuale del perfetto appaltatore, redatto da qualcuno dei deputati colpiti, i documenti segreti, le note dell'im presa Borrelli, contenute nelle buste suggellate e destinate all'autorità giudiziaria e dei quali si parla nella relazione della Commissione d'inchiesta, non figurano nell'elenco presentato dalla' Commissione dei vice presidenti della Camera; ciò perchè, come si è detto, il Comitato dei vice presidenti non ha creduto entrasse nel mandato ricevuto dalla Camera di suggellare le buste consegnate dall'on. Frola all'autorità giudiziaria. In sostanza, la pubblicazione dei documenti fatta dai vice presidenti della Camera avrà più che altro un successo di curiosità. Nessun scandalo nuovo scaturirà dalla pubblicazione poiché i documenti, che forse potrebbero provocare nuovi scandali, rimangono suggellati nelle buste destinate all'autorità giudiziaria. Fra i documenti muovi ben poco dl nuovripassaNadepie alinmsimsvnoteneCtrlichut'sipglagFl'macdsdDimlnpTzrcCdmMve di notevole e nulla, o quasi nulla, che non fosse conosciuto se i deputati avessero letto!con qualche attenzione li volume della prima relazione dl inchiesta. Uno dei documenti nuovi di qualche rilievo è quello che si riferisce all'on. Mosca, cons! gliere della Corte di Cassazione: notevole nel ! senso che modifica Vapprezzwnento che la po . " , , I Commissione di Inclusala aveva formulato |su di lui. Si tratta di un rapporto riservato jdel Guardasigilli, on. Flnocchlaro Aprile, as-sai favorevole all'on. Mosca, perchè mette In*., . ._, . „„„_. „„„ luce il suo passato intetro, la sua opera one- «ta ed insospettabtlé e giustifica che egli non abbia dato querela in seguito agli attacchi di alcuni giornali, giudicando che non fosse . j „„.„,, a lui necessario raccogliere quegli attacchi. ta irelazione non reca alcuna conclusione,ma è chiaro che dallo spirito che la informae da tutto il contesto del volume risulta che .»w rh. n» vnn Mnaon Jmmntiita rimane, salvo che per lon. Mosca. Immutata, se non aggravata, per talune circostanze che emergeranno dagli Interrogatori, la condizio- ne dei vari deputati colpiti. La condizionedi etti è stata mutata ed aggravata anche dall' impressione prodotta dalla denunzia fatta — — —' — dall'on. Mosca è veramente un po' migliorata . ■ ., . per 1 fatti morali che emergono a suo favore. Per gli altri deputati, la condizione di taluni ^.i „nA.„r> hi T«r« a«-„B,i.t. m. ««nr.» dal sindaco « Torre Annunziata Ma ancne di questa denunzia non potrà occuparsi che incidentalmente la Camera Dl questo atto non poterono 1 vice presidenti occuparsi in uwu r „••";£. alcun modo, ritenendo che 1 occuparsene esor- bitasee dtl proprio mandato. D'altra parte, la Camera non può istituire contraddltterio fra gli onorevoli Abignente e 1 . „A «uw»-,» A. ab,»..-.!..- Guarracino ed il sindaco di Torre Annunziata, contraddittorio dal quale potrebbe scaturire la luce. Questo contraddittorio lo provocherà nUrtorìtt giudiziaria con 1 relativi interroga- Crcmpdorli. Del reste, * opinione generale che lCamera finirà semplicemente per prendere atto delle conclusioni della relazione e rinviare gli atti all'Autorità giudiziaria. Forse la Camera farà un'eccezione per l'on. Mosca. Domani incomincierà per i deputati il termine per consultare gli originali del documenti che saranno messi a disposizione. La rapidità con cui 11 Comitato dei vice-presidenti ha proceduto nel nuovo lavoro prova che è ivo il desiderio del Governo e della Camera! c. .' ^i^^r, I Jche si chiuda al più presto questa incresciose. | apagina parlamentare inviando gli atti all'Autorità giudiziaria. Molto probabilmente la relazione d'Inchiesta sul Palazzo di Giustizia andrà poi in discussione al Senato nella prima settimana di giugno, t Si diceva infatti che. se il Senato sospenderà in questi giorni le sue sedute per un breve riposo, la relazione d'inchiesta sarà uno dei primi argomenti che discuterà alla ripresa dei suoi lavori. Il senatore Frola si è assentato per qualche giorno da- Roma, ma sarà di ritorno certamente fra una settimana Naturalmente, anche in Senato la relazione della Commissione d'inchiesta, e forse anche più che alla Camera, ha suscitato discussioni e commenti. Un autorevole senatore ha detto alla Tribuna: • Probabilmente non mancherà in Senato chi constaterà, certo con rincresci mento, come la Camera abbia fatto l'impressione di tagliar fuori l'altro ramo del Pai-lamento. Ciò sarà dipeso dal modo come si è svolta la discussione, ma indubbiamente noi non abbiamo potuto non rilevare che a Montecitorio non si è stati sufficientemente cauti nel giudicare l'opera dei nostri colleghi. Della Commissione fanno parft cinque senatori, oltre il Mortara, che all'inchiesta ha dato non lieve contributo giuridico. Questo non significa che noi avremmo voluto evitare, in ogni caso un esame dell'opera dei nostri colleghi. Tutr t'altro; ma ci sembra assai strano il fatto che si siano esprèssi giudizi ed impressioni assai prematuri, quando coloro che potevano meglio confutarli erano assenti ». Da altre informazioni assunte risulta che la discussione in Senato non durerà più di due giorni. Il primo giorno parlerà il senatore Frola, il cui discorso occuperà probabilmente l'Intera seduta. Seguiranno poi gli altri commissari per fare dichiarazioni o per svolgere alcune parti speciali della relazione. Dopo i commissari prenderà la parola, secondo l'ordine che si prevede possa seguire la discussione, il senatore Mortara. Si fanno i nomi di parecchi altri oratori, fra i quali i senatori De Cupis e Di Camporeale. sesc

Luoghi citati: Mosca, Roma, Torre Annunziata