Come si svolse la abattaglia di Derna

Come si svolse la abattaglia di Derna Come si svolse la abattaglia di Derna Primi particolari - Gravità dello Perchè la colonna JWambt*etti subì scontro * fopti perdite ( Per telegrafo alla ©TAMP PA) BBNQA8I, 18 .(Ufficiale). I SI hanno per radiotelegramma I seguenti Ulteriori particolari Intorno alla ricognizione eseguita obi generale Marne-retti su Sidi Garba e Ras el Aln nella giornata del 16 borrente. La prima parte delle operazioni riuso! brillantemente e le posizioni fortemente trincerate di Sidi Garba e Ras el Aln, aspramente difese, furono prese d'assalto con perdite rilavanti per parto nostra. li secondo attacco sul fianco sinistro giunse improvviso e violentissimo sulle nostre truppe, mentre si riposavano dalla lotta sostenuta nella mattinata, e questo spiega le altre grosse perdite subite sul principio di questa seconda azione, mentre i soldati si portavano nei loro posti per ordinarsi ai rispettivi reparti in mezzo allo furie dell'irrompente nemico. L'intervento delia riserva fermò il nemico e diede tempo ai nostri di riprendere ordinatamente II combattiménto, ohe da questo punto volse a nostro favore. Le nc3trc perito sommano a 7 ufficiali, 72 uomini di truppa morti, oltre a 29 ufficiali, 250 uomini di truppa feriti, in gran parte leggermente. Ieri 17, le nostre truppe spinsero nuovamonte rioognizioni fuori delle linee fortificate, fino a trovare contatto col nemico che oi ritirò con perdite davanti a loro. Il colonnello Madalena morto Roma, 19, sera Le odierre notizie che si hanno al Ministero delle Colonie sulla battaglia dclVuadi di berna confermano l'importanza del combattimento cosi come lo si desume dalle poche, comunicazioni avute. : Era gli ufficiali mòrti vi è il colonnèllo Nicolò Madalena,' comandante il 26.0 reggimento fanteria, tempra mirabile di comandante, che partecipò già a varie battaglie in Cirenaica. • Nel settembre dello scorso, anno, appena assunse il eomando del 26.o fanteria, mentre la brigata, da montagna, composta di 5 battaglioni alpini, 2 battaglioni eritrei (il l.o ed il 7.o) e 2 batterie di artiglieria, e comandata dall'altura maggior generale Tommaso Salsa, accampava, sulle posizioni conquistale di fiars el Leben (Castello del Latte), il colonnello Madalena si spingeva arditamente, seguito soltanto dal suo attendente,'fino al marabutto di. Sidi Aziz per riconoscere dove si era appostata la-celebre artiglieria di Euvcr bey che si permetteva di disturbare di quando in quando le nostre posizioni. Il colonnello Madalena era stato decoralo della medaglia di bronzo al valor militare perchè a comandante d'un reggimento misto, con la sua opera intelligente, attiva co ardita, riuscì a proteggere efficacemente la costruzione della ridotta del marabutto nell'altipiano a sud-est di D.erna, durante le giornate S, 9 e 10 ottobre 1912 ». Ultimamente, dopo la partenza del generale Tassoni per Totmetta, era rimasto al Comando della piazza di berna e, pure disponendo di poche forze, essendosi la mag- che fronteggiavano le nostre posizioni a Berna. Di temperamento coraggioso, aveva prc-parato un piano audace per infliggere, unalezione ai. nuclei nemici che ancora si tra- ravano nei. pressi, di berna accampando ad Eltangi. Amato dai suoi sottoposti, ufficiali e soldati, era tenuto in conto di ottimo co- mandante. Era nato il 27 ottobre 1863 eotera ufficiale, dal 5 gennaio 1882. Prese parte alle campagne di Cina negli anni 1902, 1903, 1904 e 1905, e fu anche ufficiale nella Colonia Eritrea, distinguendosi ovunque. Prima di essere nominato comandante del 26.o fanteria, era capo-di S. M. al VII Corpo di armata (Ancona). , _v„ gior parte imbarcata col Cornati» deltaquarta Divistane eseguiva varie .pomoseazioni intese a disturbare gli. arabo-turchi Wtt iiiiii tostiate? Napoli, 19. sera. Proveniente da Derna e da Bengasi è giunto il piroscafo Piemonte, con trenta carabinieri che rimpatriano e 50 soldati ammalati provenienti da Beugasi. Sono giunti anche dieci o dodici fra turchi edB .. .. . ... „arabi, provenienti da Siracusa e diretti a Gaeta. Alcuni soldati, interrogati sulle nostre condizioni in Cirenaica, hanno detto che ; rosi contingenti di truppe delle varie armi, tra cui battaglioni alpini ed ascari eritrei; jin tutto circa ventimila uomini. ' A Derna, come ò noto, si trovano fin dal l'inizio della guerra, i reggimenti di fun feria 22.o, 26.o, 7.o, al completo, c batta gjioni del 3-i.o, del 35.0 (provenientidaMi stirata col generale Mambretti), dell'ii.o j fanteria, ecc. eccl Un uUiiMimenio nella conca di Sira BENCASI, 19, (Ufficiale). Telegrammi ora pervenuti dal generale Tassoni danno notizie della sua ulterióre a- vanzata. il 16 sera, dopo un oombattlmento contro poyhe centinaia di beduini, ohe ri- |oao.oiò, infliggendo loro gravissime perdite, ! BRli ocoupava alle ore 19 la vasta sonoa di Wra ^ matt|na d0, 17| avendo proseguito . . „ t»o.«»i «....a »u S onta, il generale Tassoni occupo una forte posizione senza incontrare resistenza. Egli ricevette*la sottomissione di numerosi capi. _, . ... T a Derna la resistenza è più senslbtto., torno all>yanzata compiuta il .giorno^] a Derna, dissero clic sbarcarono ivi nume- SfsE- S - -V" l/.Oerndl ERNA MT=| -»—{ =^ ~i K.eHauH & caio e' ruotata afia' Km. o io

Persone citate: Leben, Mambretti, Nicolò Madalena, Sidi Aziz, Sira Bencasi, Tassoni, Tommaso Salsa