I problemi dell'agricoltura

I problemi dell'agricoltura Camera dei Deputati I problemi dell'agricoltura Inizio della discussione del bilancio [Per filo diretto e per telefono alte Stampi) Reme, 17, sera. Presidenza del presidente Marcora< La seduta comincia alle ore 14,5. Si inizia la discussione sul Bilancio di agricoltura BORAVRBLLI nota che la discussione di auesto bilancio offre ogni anno nuova_ea utile occasione per esaminare le condizioni economiche del.Paese, per valutare 1 incremento della sua ricchezza, per raffrontale il suo progresso economico con quello degli aitri paesi. . , Ricorda come gran parte dell'avvenire dei1 Italia stia nell'agricoltura, e nota che noi abbiamo, per lo sviluppo di essa, da temerf esclusivamente il pericolo della siccità, a combattere e rimuovere tale pericolo occorre un sapiente ed ordinato regime dei boschi e dfillc acque, perchè col denaro e col lavoro si può dare alla nostra terra, così arrisa dai soie, ciò che le manca per una maggiore fertilità. Invoca l'esempio di regioni straniere, nelle quali la Irrigazione, la silvicultura e la coltura razionale dei terreni aridi hanno prò dotto risultati sotto ogni aspetto mirabili. Molto dunque c'è da fare in Italia per accrescerne la fecondità e la prosperità. Si augura che il Ministro possa risolvere i problemi, che interessano la nostra agricoltura, il cui sviluppo fu preconizzato da Cavour come il massimo fattore della ricchezza nazionale. /(Approvazioni; congratulazioni). Il deputato di Gioia del Colle DE BELLIS, fautore della solidarietà fra tutte le regioni e di tutte le classi sociali, non può approvare che una parte della stampa, fortunatamente la minima, abbia talvolta istituito paragoni fra lavoratori agricoli di una o di aifra parte d'Italia, rispecchiando le idee di alcuni non encomiabili propagandisti. nNega che ci npssa essere insanabile contra- sto fra gli interessi delle industrie del nord d Italia e quelli dell'agricoltura meridionale, E' questione di noercare in ogni circostanza ndZSSt TniV?, De,r,tSttl,«to armoma con l interesse generale del Paese. Avviandosi alla fine del discorso, l'on. De BELLIS dice: «Devo aprire una parentesi per difendermi dall'accusa, ormai vecchia, relativa ai famosi mazzieri del mio collegio di Gioia del Colle ». L'on. De Bellis legge una corrispondenza pubblicata da un giornale di Torino, nella quale è detto che un socialista, arrivato alla stazione di Porta .Susa di Torino, fu circondato dai mazzieri i quali erano pronti ad accoglierlo ed a difenderlo. « Dunque - esclama l'on. De Bellis - I mazzieri ci sono anche nel settentrionale. (Ilarità). Del resto, prima della elezione per la quale tanto chiasso si fece, avevo quattro elezioni politiche senza mazzieri e combattevo la corruzione! Oggi, se mi rtpresenterò, vedrò il candidato .socialista contro di me, e se egli lotterà per i principii e riporterà la vittoria, io .ne sarò contento. Mi difendo contro una legKcnda che si è creata sul mio conto». OASALIN1: -r Doveva dirlo prima. DE BELLIS : — Ho letto solo ora quell'articolo. Ci sono mazzieri per voi e ci sono mazzieri per me (ilarità), ma ora alla mazza si è sostituita la scheda. L'oratore dei riformisti caerini afferma la necessità di una ri presa di provvidenze legislative atte ad agire efficacemente sulle condizioni del lavoratori italiani. Rileva come i fenomeni della vita economica svoltasi nell'ultimo trentennio siano come in una sintesi accennati nell'Annuario statistico italiano, pregevole .pubblicazione che fa veramente onore ai suoi coni Dilatòri Nota come oggi si vada accentuando la ne cessila di movimenti dei lavoratori, non più per ottenere ulteriori conquiste, ina per di fendere quelle già raggiunte di fronte alle resistenze opposte dalle organizzazioni padronali, e ritiene indispensabile, per l'attenua zione di tali lotte, un intervento legislativo che miri e rafforzare la magistratura probi virale, e per estenderla a tutte le forme di industrie. • Crede altresì che sia giunto il momento d'una riforma della legge sul lavoro. delle donne e dèi fanciulli, specialmente per ciò che riguarda ji limite minimo -di età per l'ammissione dei fanciulli nelle officine, la durata del l'orario di lavoro, la esclusione di ogni intervento dello Stato nel regolare ti lavoro dei fanciulli dopo il 16'' anno di età. Si compiace con-l'on. Ministro per la creazione dell'Istituto Nazionale delle Cooperative e per la realizzazione vittoriosa di quel monopolio delle assicurazioni sulla vita, il cui esperimento, felicemente compiuto, ha sfatato le tristi profezie degli oppositori: tanto che si può prevedere non lontano il giorno in cui troverà imitatori anche all'estero. (Ap pr ovazioni). Conclude affermando che la legislazione so ciale deve svolgersi in connessione ed armo nia.colla legislazione economica tributaria e doganale, onde è sperabile che il Governo continui a dar opera alla conclusione dèi trattati di lavoro cogli altri paesi e nelle'trattative del trattati di commercio si preoccupi di tutelare ad un tempo gli interessi dei produttori e quelli dei consumatori. (Vivissime congratulazionì) Altri oratori VALVASSORI-PERONI rileva l'importanza della questione delle rappresentanze agrarie, che da tanti anni appassiona ogni ceto agrario e che tonte volte formò pure tema di dibattito del Parlamento, e nota come la difficoltà del temo non debba essère d'ostacolo insormonjJ~"{?„ "ii„ K„i,,»lnnp K11ft l'oratore 6 ron«lab»e alla soluzione sua. L oratore ^e^otra^ trarlo al concetto di trasformare le Cattedre sedenti In capoluogo d'i provincia in Direzioni provinciali di agricoltura. E nemmeno Brede opportuno ritoccare l'organismo delle Cottedre, plasmato diversamente da luogo a luogo, secóndo le varie necessità, poiché non occorre dimenticare che le Cattedre vivono della simpatia dì. cui godono presso gli agricoltori e su ciò essenzialmente si basa l'offlcacia della loro propaganda. + ROSSI GAETANO svolge un ordine del giorno col quale invita il Governo a dare un maggiore sviluppo alle Scuole industriali; ritiene necessario proporzionare la diffusione dell'istruzione elementare, ed.invoca la presentazione di un disegno di legge che dia anche all'insegnamento professionale od industriale il necessario sviluppo. (Approvazioni; congratulazioni). PATRIZI crede necessario continuare la lotta contro la pellagra; osserva che questa si potrà efficacemente combattere non solo in modo diretto, ma con una politica intesa a migliorare la produzione agricola e ad elevare 11 reddito delle famiglie del contadini. A tale effetto occorre tutta una legislazione che avvalori le forze dei singoli e le metta in grado di cooperare a questa alta redenzione della prosperità nazionale. Insiste sull'importanza dell'istruzione agraria, specie là dove la forma prevalente od anche esclusiva di contratto co Ionico è la mezzadria, e lamenta che l'istruzione agraria non abbia sinora avuto In Italia sufficiente diffusione ed Invece trionfi" spesso su di essa l'empirismo. Votazioni Provvedimenti pel riordinamento dctlf stabilimenti salifero-balneari di Salsomaggiore: favorevoli 196, contrari 27. Provvedimenti a favore della Marina libera favorevoli 208, contrari 15. La seduta termina alle 18,35. La questione delle tombole Rome, 17, notte. Oggi,'dopo brevi parole del senatore SAN TINI e del ministro LEONARDI-CATTOLICA (il quale ha mandato un saluto alla sacra memoria dell'ammiraglio Augusto Aubry). il Senato hu approvato il disegno di legge che concede un assegno annuo alla vedova ed alle orfane de compianto viceammiraglio. Senza discussione poi, ha approvato il disegno di legge per la ■-— - - " _«e«s»o v«» conversione in legge del decreto 9 agosto 1912 che estende — con gli effetti della legge 23 giù gno 1912 sulle pensioni privilegiate di guerra alle famiglie dei presunti morti nella guerra italo-turca, le disposizioni degli articoli 1, a e 3 della legge 2 luglio 1896, riguardante le pensioni per le famiglie dei presunti morti nella guerra d'Africa Breve è la discussione, inoltre, del disegno di legge che proroga il termine indicato all'articolo 4 della legge 17 luglio 1910 per la zona monumentale di Roma, ed a proposito del quale il ministro CREDARO dichiara che esso è necessario per difenderò lo Stato dalla ingordigia di pochi speculatori. Sul disegno di legge per una tombola a favore degli ospedali riuniti di S. Miniato e dell'Ospedale della Misericordia e Dolce di Piato il senatore LUCIANI dice che nello scorso anno il Senato deliberò la sospensiva per alcune proposte di tombole che non furono più inscritte all'ordine del giorno; afferma che non sarebbe giusto fare olle proposte di tombole, che oggi figurano, all'ordine del giorno, un di verso trattamento, sicché propone anche per esse la sospensiva. Ma il PRESIDENTE fa notare al senatore Luciani che quelle proposte di tombole cui egli ha accennato furono più tardi votate dal Senato; il senatore MELODIA, a sua volta, fa rilevare al senatore Luciani che.egli è. caduto in un equivoco: quelle tombole per cui il Senato deliberò la sospensiva furono poi votate, anzi ricorda che alcune furono respinte a maggioranza di un voto ed altre ugualmente a maggioranza di un voto furono approvate (eò"mme?Uz). VISCHI osserva che, allorquando un disegno di legge d'iniziativa dell'altro ramo del Parlamento è ve nuto all'esame del Senato, questo non può so spenderlo sihe die : deve deliberare su di esso In merito, dice che la prevenzione contro le tómbole non gli sembra giustificata, poiché si tratta di un mezzo come un altro per procu rare vantaggi ad istituti di beneficenza. Il ministro FACTA ripete quanto altra volta ebbe a dire al Senato su questa materia; ricorda che le proposte di tombole avevano raggiunto un numero eccessivo da ingombrare gli ordini del giorno dei due rami del Parlamento. Fu approvato 11 disegno di legge che per dieci anni fosse interdetta la presentazione di nuove proposte per tombole, e si stabili che le proposte di tombole già presentate dovessero essere discusse' e votate. Si tratta di un certo numero di proposte, esaurite le quali, per dieci anni non ve ne saranno altre. Il Governo si rimette al voto del Senato. Il PRESIDENTE avverte che vi sono altre due proposte di tómbole, per le quali non sono ancora pronte le relazioni. La discussione è dichiarata chiusa ed il disegno dr legge è rinviato allo scrutinio segreto. In fine di seduta, il PRESIDENTE annunzia il risultato della votazione a scrutinio segreto dei disegni di legge approvati nella seduta odierna e precedente: sono tutti approvati. Tra gli altri v'è quello che autorizza una tombola telegrafica per l'ospedale civile di Cuneo a a e Dieci feriti in uno scontro ferroviario alla stazione di Amoroso Cataria, 17, notte. Verso le 19,30, mentre il diretto 727. .proveniente da Foggia e che giunge a Napoli alle 20,43, entrava nella stazione di Amoroso con velocità piuttosto rallentata, investiva la coda d'un treno merci che era nella stazione. L'urto è stato abbastanza forte. Si calcola che vi siano uno diecina di feriti e vari contusi. Tra i feriti vi è il controllore Bongiovannl Eugenio, il capo-treno Marone Giovanni Battista e il macchinista Tecchioro Eusebio. Si dice che tra i feriti vi sia anche il messaggero postale rimasto alla stazione di Anibroso e trasportato poi a Foggia. Fortunatamente del feriti nessuno è grave. Pare che l'investimento sia dovuto ad un falso scambio.