La corsa turistica del Giro di Sicilia per la Targa Florio

La corsa turistica del Giro di Sicilia per la Targa Florio La corsa turistica del Giro di Sicilia per la Targa Florio torinesearcagli*vinceaprima tappa La partenza Palermo, li, iva. Palermo è festante per la Fella ed importante manifestazione automobilistica di quest'anno, ■er il gran numero dei concorrenti, fra cui parecchi valorosissimi, e ohe ha ormai assunto l'importanza di una delle più interessanti prove dello sport automobilistico italiano. Ad essa partecipano i più noti e valorosi campioni del volante. Arrivano, a poco a poco, al palazzo di Villa Rosa le vetture e si dispongono in bell'ordine. 11 palazzo di Villa Rosa, sede del giornale L'Ora, che ha organizzato la corsa, sin dalle prime oro del mattino 6 affollatissimo. Numerosa gente staziona lungo- la strada che i concorrenti dovranno percorrere dentro la citta, aspettando con impazienza il passaggio delle .vetture. Certo, la corsa avrà un magnifico successo. Il pubblico palermitano si appassiona grandemente ad essai e molto svariati sono i commenti che accompagnano l'arrivo delle vetture. La giuria è composta dal cav. Vincenzo Fiorio, il fondatore della gara, dal Vannuccl e dal conte DI "Snelle, rappresentanti l'« Automobile Club >. Funzionano da cronometristi Luigi Tasca ed il principe Di Furnari. Tra la folla che attende notiamo moltissimi sportmen e signore dell'aristocrazia palermitana. I palazzi prospicienti Villa Rosa sono gremiti di spettatori. Il primo a partirò è il barone Stabile, che monta una vettura Minerva. Alle cinque in punto il cav.! Tasca da il vta e la vettura esce in via Ruggero Settimo, fra. due ali di popolo che plaude e con un ottimo vlrage eccnde per via Cavour, scomparendo tra il fumo del motore. A distanza di 10 minuti segue Berla d'Argentina, su una delle tre vetture che formano la equipe Aquila Italiana. Egli parte con molta calma, accelerando allo sbocco di via Cavour. Ecco De Morals, che si avanza su vettura. Fiat, costruita appositamente per la corsa, e con lui è 11 valoroso meccanico Astengo. La stessa coppia l'arano passato si distinse, facendo una magnifica corsa. Le-vetturo partono ilt dieci in dieci mimiti e quindi segue Conti, alle 5,30, ' u /sotto. frase/lini. Dopo di lui parte Tangazzl su Fiat. Finalmente è la volta di Snipe. 11 biondo inglese dice di non sentirsi troppo bene, ma certo saprà farsi egualmente onore e gli amici lo incoraggiano. Egli esce In via Cavour, tra gli applausi della folla. Sabbatini non parte, perchè la sua Mercedes ha ima cilindrata maggiore di quanto noni conceda il regolamento della corsa. Un'altra Aquila Italiana è pronta per la partenza, quella del Marsaglia. L'abile pilota, freddo ed impassibile, con la testa scoperta, aspetta che gli sia dato 11 via e alle 6,10 parte. Parte dopo Ceirano, tonto noto nel campo automobilistico e già vincitore della Targa IMI. I numerosi amici che si è fatto a Palermo gli stanno Intorno, augurandogli une. ottima corla ed incoraggiandolo. Con due leggeri viraoes esce dal palazzo di Villa Rosa, non smentendo la sua fama di valente corridore. Si presenta quindi allo starter Ernesto Barrala, simpatico corridore palermitano, che già non poche prove di valore, ha dato nel campo ciclistico. E' alquanto emozionato. Monta una Beat. Gli amici, che lo conoscono abbastanza , per il suo carattere caldo, gli consigliano calma e prudenza. Alle 6,30 il cavi Tasca gli dà 11 vìa ed egli si- slancia a grande velocità tra gli.applausi dalla, folla,. Segue Lopez su avertane, che parte alle ore 6,40. , Dopo di lui parte il noto gentlemen palermitano Giordano, che monta una vettura Fiat. 11 valente corridore, che l'anno passato fece una eccellente corsa, sta sicuro al volante. La vettura parte con un elegante vlrage. In seguito partono Bordino è Trombetta: il primo eu Lancia ed il secondo su Fiat. Si presenta quindi su una Ford il collega Bona, che parte per arrivare, e parte da buon ìourista. EgU dimostra grande ardimento e buona volontà ed a lui non mancano augurt e congratulazioni dei colleghi, che lo abbracciano. E' In compagnia del meccanico Pece. Parto poi Fracassi su un'altra Ford, che si presenta per confermare 11 successo dell'anno scorso. Partono successivamente sempre di dieci in Hieci minuti, allo 7,40: 16.0 Musmeci, su Naztaro-, 17.o Baldoni, su Lancia; 18.0 Turner, su VmauXt; W.o Borra, su De Vton; 20.o Mlnoja, fu Storerò; 21.o De Prosperls, su Slama; 22.o Alsen. su ^ouila Italiana; M.o Diana, su Isotta Franchini; 24.o Chiesa, su Slama; 25.o Trombetta, su Fiat; 26.o Napoli, su Metz; 27.o Nazzaro, su Kazzaro; 28.0 Negri, su Itala; 29.o Slvocci. su De Vecchi; 30.o Inglese, su Mercedes; Sto Cornelia, su Flanders; 32.o Gloria, su Ve Vecchi: 33.0 Garetto, su Seal. L'ultimo parte alle ore undici. I non partiti sono quindi Sabbatini, Amato, 10 Faso e Vigo. II passaggio a Messina Marsaglia in testa Una caduta di Barrala Nasalità, 11, art li. Per l'arrivo è il passaggio del concorrenti del giro automobilistico della' Sicilia l'attesa è vivissima. L'animazione nelle vie è straor: dinarla. Il comitato localo aveva perso tutti gli accordi colle autorità e le disposizioni per fvitare gli incidenti e difatti, fino all'ora in cui vi telegrafo, nessun incidente ebbe a lamentarsi. Il traguardo e posto in via Placida. La folla $ ivi addirittura enorme e gli agenti incaricati dell'ordine pubblico fanno sforzi non lievi per impedire ai curiosi di ostacolare la strada. Data l'ora della partenza da Palermo, si credeva che i primi potessero arrivar qui verso le 9, invece si giunge alle 10 'e nessun corridore si vede. Finalmente, poco dopo le 10, si segnala da Colle San Rizzo una macchina che alle W,V taglia il traguardo fra gli applausi degli astanti. E' Demorals con « Fiat », partito alle 5.30\ che ha compiuto il percorso in ore 4.49'. Egli scende subito dalla macchina-, apparo calmo e tranquillo. Dopo brevi istanti di fermata, riparte salutato da nuovi applausi; alle 10.20' giunge Stabile, compiendo il percorso in ore 5,26'; alle 10,32 giungo Berla d'Argentina, compiendo il percorso in 5,52'; alle 10,33 giunge Tangazzi compiendo 11 percorso in ore 4 e 53'; alle 10,42 arriva Marsaglia, compiendo 11 percorso in ore *,32'; alle 11,29 Conti con • Isotta I-raschini » in 5,39'. Calcolando sulle altre partenze, vincitore del ^percorso iPaaermoJMessina è (Marsaglia. Ecco pll altri arrivati : Bordino, alle ora 11.59'. compiendo il percorso in ciré 1,59'; Giordano, allo ore 12,15', compiendo il percorso in ore 5,25'; Fracassi, alle ore 12.54', In ore 5,24' Musmeci, allo ore 13,20', in ore 5,36'; Turner, alle ore 13,29', in ore 5,30'; Sofia, alle ore 13,45'; Berrà, con la De Dion. che arriva alle ore 13,51', compiendo il percorso in ore 5,15'; Diana, alle 14,42', compiendo il percorso In ore 5,28*: Mlnolt, alle 14.45', in 5,25'- Nazzaro, alle 14,15', in ore 5; Olsen. alle 15,6, in ore 6,54'; Trombetta, alle 15.11', in ore 5,35'; Negri, alle ore 15,14', in ore ó,4\ Snipe, Ceirano e Barrala non passano. .Mie oiie 11,12' si vede ricomparire Beria d'Argentina, che. giunto al villaggio di Garzi, per l'avaria di una ruota, non ha potato proseguirò e dichiara di ritirarsi. Si apprende da Marsaglia che Ceirano. a causa di un guasto della sua macchina, si è fermato a Cefalù; Negri porta la notizia che^presso Milazzo ha visto una macchina ferma, con molta folla attorno. Gli e parso di vedere il numero 10. che sarebbe Berraia, portilo alle 6.30'. Egli farebbe gravemente ferito sotto la macchina; per Milazzo ò partita, una vettura, con mate rlale di soccorso. VEDI ULTIME NOTIZIE