Il collegamento assicurato tra le divisioni Tassoni e D'Alessandro

Il collegamento assicurato tra le divisioni Tassoni e D'Alessandro L'azione in Cirenaica Il collegamento assicurato tra le divisioni Tassoni e D'Alessandro Bennati, 29, (Ufficiale), .Il generale D'Alessandro si spinse ieri 2da IX Abial a liu Sentali, per prendere con.\ttatto col generale Tassoni, ma, per ritardo nelle comunicazioni radiotelegrafiche, le sperale comunicazioni non avvennero. Il generale D'Alessandro allora mandò uno squadrone di cavalleria su Sidi Gibrin, con l'ordine di spingersi fino a Mag. Alle 13 lo squadrone entrava in Mcrg senza aver trovato traccia di nemici lungo la via. Il collegamento fra le due divisioni è rimasto perciò assìcurrlo. Continuano le presenta- . 0„ ai cawp0 di 1-1 Abiar. di indigeni per 1 ■. . , fare allo di sottomissione.- Il p. lassimi rapa litì firn /are atto di sottomissione Bangasl. 89 (Ufficiale) Il generale Tassoni con una forte colonna mobile ieri ha marciato su Sidi Silin e poscia per. la valle Mehadi su Zauia Grur, facendo poi di là ritorno a Merg. Nessuna traccia di ribelli e nessuna ostilità da parte della popolazione. Ovunque bandiera bìanl««. A Zauia Vrur i nostri minatori trovaj nascosti in una grotta 30 barili di fi ' j lite, nonché un barile di polvere nera, tanto a grana grossa che a grana fina, per il valore di olire quarantamila lire, che furono fatti saltare, per difficoltà di trasporto. Il generale Tassoni ha lascialo un presidio a Zauia Grur per intercettare la carovaniera da Bengasi a Dcrna. ,* L'ini Capitano turco che si {Per telegrafo dal nostro inviato specialtl Bengasi, 38, oro 19,5. Ila (alto oggi ritorno una carovana di cammelli da lil Abiar, dove ha portato al campo della divisione D'Alessandro acque minerali ed aranci. Il capo dei cammellieri mi ha detto di avere impiegalo due giorni ad andare e soltanto diciotto ore per ritornare. Ila guadagnato .venti lire per cammello ed è contentissimo. Mi ha aggiunto poi che i nostri soldati si preparano ad avanzare nuòvamente e precisamente sulla carovaniera verso il gcbc.l Dolina. Di questa avanzala a Bengasi ancora nulla si sa, ma credo la notizia verosimile, ieri, intanto, una ricognizione, composta della banda bengasina a cavallo, agli ordini del lenente di cavalleria Diana-Crispi c della compagnia, di ascari bengasini, co mandata dal capitano Dho, si avanzò per una quindicina di chilometri lungo la carovaniera che segue per un tratto la costa dcl gebcl Abid e poi, passalo Sidi Majus traversa Vuadl Cordoba. La ricognizione non trovò traccia di nemici ed ovunque trovò beduini dediti alla pastorizia, che all'apparire dei soldati innalzavano bandic. ra bianca, e. facevano atto di sottomissione. Le dite divisioni D'Alessandro e Tassoni sentono che la separazione si fa sempre più breve e forse, palpitano della stessa intensa commozione che accompagna le squadre dei minatori c dei perforatori di monti ìmossi.da punti opposti ad incontrarsi sul TaWlttro diaframma pietroso abbattuto. feri proveniente da Koefìa. si è preseli- hto <■>M comn"do mmiar"'Vcx caì,i- l'ano di cavalleria dell'esercito turco Salah- , el-Mcdui, nativo di Bengasi, il quale ci aveva combattuto fin dall'inizio della guerra. Nella battaglia ultima di Benino, anzi, aveva, invano tentato di arrestare l'impeto irrompente, delle nostre truppe. Per ritornarsene in famiglia, a differenza, degli Sleghi che hanno scelto la via di Solluin, egli trovò opportuno fare la via migliore. Dopo la disastrosa giornata di Benino abbandonò definitivamente il campo turco-arabo ed ora e a Bengasi, ove è j stalo bene accolto, essendo di una famiglia. \atttti importante * incollata Veste all'ara tassai importarne r lacunosa. 1 csir. au.ara cmpaddId2latdr e o ha ed. è elegantissimo. Al nostro Comando ha fatto allo di sottomissione. F. S. Distribuzioni di onorificenze al valore a. Derna (Per telegrafo dal nostro inviato speciale) Domo, 27 aprile. (P«r telegrafo da n»nga»t, Ss, ore M.t.Vj. L'altro ieri e stamane hanno avuto luogo due cerimonie di distribuzione di onorificenze ad ufficiali e soldati segnalatisi va- Itìtti.sa»ie7?<!> durante la guerra. L'altro ieriU-lla cerimonia si è stoffa nell'accampamento -Uegli ascari libici del capitano Manara. Il 'i tcw.-col. Chiassi fregiò del segno dcl va-\esso pure, di medaglia d-argento pel contegno suo duratile la battaglia del 10 ottobre, in cui fu ferito successivamente da quattro pallottole. Tre ascari della compagnia fu- l e i 0 -' rono decorali di medaglia di bronzo, e adialtri sei ascari della slessa compagnia, chelcombattè a Derna in tutte le giornale dcl settembre ed ottobre scorso, fu largito un encomio solenne. Dopo la cerimonia della distribuzione delle onorificenze, che fu chiusa da un discorso rivolto agli ascari dal Un.-col. Criossi, gli ascari eseguirono le loro caraneristiche fantasie; le danza d'amore e di guerra. Slamane, poi, nell'accampamento dci\ò Faro, il colonnello Mosclla, dell'1 l.o fu-|c,/ierij distribuì i segni delle onorifì- „„„_„ „„,: .,,«flr;„,,- - .Mu„/i ./-; ,„« - ccnse «//telati" e soldati dcl suo [reggimento che si trovano, ancora qui, co.nvj1 posto di un battaglione del 7.0, di uno'dct 28-0 c di uno del 31.0. Tra i decorali si no\tan°-- il maggiore Cesare Billia, il quale a r a e . i i - - i cotic la medaglia d'argento al valore, una ! medaglia di bronzo ed un encomio solenne i per l'azione sua a Misurata, a Bengasi ed a Berna; il caporale Marighelli ed il soU \ dato Nutlni, che furono insigniti di medaglia d'argento per atti di vero eroismo. Il colonnello Mosclla pronunziò un eletto discorso, ricordando che tra i decorati del I 26.o fucilieri vi è pure il colonnello Maddalena, attuale comandante dcl presidio, il anale per urgenti impegni di questa carica j no« poteva presenziare alla cerimonia. Le truppe del reggimento miste sfilarono quin- j di in parata dinanzi ai decorati. L'altro ieri olire la foce dcl Bu Msafcr fu.1 rono trovali i cadaveri di cinque beduini, che gli informatori dicono uccisi ed abban. donati sul posto dai soldati di una pattuglia di regolarizzali, i quali spararono con-, Irò di essi perchè volevano entrare in ciltd< MARIO BASSI. Lo scopo dell'azione dei generali Eeqnio e Tettoni (Da uno dei nostri inviati speciali) TRIPOLI, SS, ere ». Slitte astoni contemporanee dei generali Lequio e Tettoni nella pianura compresa fra la marina di Zuara e Nalut, ho appreso stasera qualche nuovo particolare. Il ino* pimento ebbe sopratutto per iscopo di facilitare il ritorno alle loro sedi agli indigeni delle «cabile» di confine, che erano fuggili insieme o poco dopo ad El Baruni, spaventali dalla permanenza in quelle plaghe di Scck Soff e dei suoi banditi. Costoro non osavano più ritornare alle loro case, perciò il Comando stabili di fare un'azione convergente per spazzare tutta la pianura fino alla linea di confine. Sappiamo che le irei colonne del generale Lequio, avanzanti da' Gioso, TcUul e Tizi verso il nord, si riunirono a Ycscium, trovando il campo sgombro; e che la colonna Tcltoni, venula da Zuara per Ttegdallne verso il sud, giunse a Tassa senza incontrare resistenza. Ora il generale Tettoni continuerà la marcia, per. congiungersi col presidio lasciato dal. gcJ perule Lequio a Tekul. Sarà cosi esplorata iu massima parte della zona che si temeva occupata da Scck Soff. Si crede che il capo brigante abbia passalo il confine, presentandosi disarmato, ma questa voce non a controllata. GIOVANNI CORVETTO. L'occupazione di Ghadames è imminente Rema, A3, notte. La Tribuna Ha da Tripoli: «L'occupazióne dell'oasi di Ghadames per porte delle Irùppt italiane è. imminente. Una colonna leggera di avanzata, al comando dcl capitano Pavoni, è partila la mela dcl mese di aprile e si è diretta, lungo la via carovaniera Zlnsarn-SilasSinaum, verso l'oasi suddetta. La colonnatavoni, composta di un mezzo battaglione di volontari arabi, con alcune centinaia di cawmclli c parecchi, plotoni di ascari eritrei, dovrebbe essere arrivata 0 in via per arrivare, a. Ghadames, perette, il capitano Pavoni, contava, di orrtrnre tra il. «3 ed ti 30 aprile. SatunUmenlc, non sarà facile averne subito notizia, mancando ogni comunicazione fra Glia* dunics, Garlnn e Tripoli, non potendo la colonna Pavoni distendere un filo telegrafico per a»0 chilometri. La notizia, si attende quindi per mezzo del. piccioni viaggiatori, di. cui la colonna era toriata, e si attende impaziente perché nessuna occupazione nell'hinterland tfeffa Tripolltnnla può valere quella di Ghadames, Importante nodo carovaniero, punto di incrocio e di convegno e di sosta di tutte le carovane che fanno il commercio tra la regione, del lago Tehad e il mare. Col capitano Pavoni si trovano i tenenti Ctatto, l'alta e Carrara ». I