Come si svolgerà la cerimonia per la consegna delle medaglie alle famiglie dei cadati in guerra

Come si svolgerà la cerimonia per la consegna delle medaglie alle famiglie dei cadati in guerra Come si svolgerà la cerimonia per la consegna delle medaglie alle famiglie dei cadati in guerra vctb_ rrale di divisione Escard, nel pulvinare di fron- fete al palco reale, doversi troveranno la Prin- CPossiamo aggiungere qualche informazione ancora sulla cerimonia che, con grande solennità, sarà compiuta domani mattina, domenica nello stadium. Alle ore dieci tutte le truppe del presidio si troveranno schierate all'ordine del gene- cipessa Laetitia ed 11 Duca di Genova. Ai pie- edi del palco reale saranno raggruppate le fa- dmiglie dei caduti; nei palchi flanchegglantl aquello reale saranno ammessi gli invitati ed 1 soci dello Stadium, che hanno libero in- mFresso. Nel due parterre» saranno raggruppati tìi« j ., c°n8e<latl «iella Libia (militari e mi- pmi della Croce Rossa non in servizio, purché lavestenti la divisa griglo-verde) e gli ufficiali oin congedo ed ufficiali superiori ed inferiori aeii esercito e della Croce Rossa, non sotto lo Darmi, 1 quali tutti vestiranno la grande uni- mforme con sciarpa. pDopo che saranno stati resi gli onori, ad un mordine del generale Escard le bandiere e lo sstendardo dei reggimenti di fanteria e di ca- pvallerla, accompagnati dal terfentc alutante 6maggiore in seconda e dal comandante 11 reg- dgimento, appiedati, si avanzeranno verso il palco reale e si disporranno di fronte ad esso, fRaggruppatisi cosi i vessilli, e dopo che il ngenerale d'armata avrS passate in rivista le mtruppe, e queste avranno presentate le armi sane famiglie del caduti, avverrà la distribu- plione delle medaglie. Quindi le truppe, con un lmovimento simultaneo, si ammasseranno, co- lme è stato per loro prima disposto, e tosto Mlncomlnclerà lo sfllamento ln parata. Lo trup- ne percorreranno la pista con movimento da sdestra verso sinistra, rispetto all'entrata prin- dclpale dello Stadium (corso Vinzagllo) e pas- aseranno di fronte al palco reale, alle bandiere ddei vari reggimenti ed alle famiglie del ca- f. ?" j „ . '. • I mL'ordine dello sfllamento è II seguente: ! ml.a Compagnia di Carabinieri Beali; l'Acca- demia Militare; il 49.o, 1150.o, il 91.o ed il 92.0._Fanteria; il 3.c Alpini; Il 6.o Artiglieria da for- etezza; il 5.o e 6.o Genio;- una compagnia di irrnVl n6„cU^a £ SlST;DUBrpl0ti),ne^ela cS»n« ^f™: ^JJSÌSK dv ?' PW? ? ' cnanza; una compagnia Volontari Studenti; i^Ll?^rLre\F°}ìe^0 Nazl°naIe Umberto I; BH«f. en^rti5HeririuJim^i«SÌS.i Ì?Jet6a* *m SihS A, nC'Cin^r^ r.?fin?ÌClirÌtnd mautomobilisti, duo squadroni Catania Cavai- e' „_,„,. aA , „.„,_„ . „,„,,, „ „„„,,„„„„;„ tHa montagna sfleranno V nesso- lf cavane ria al trotto?' i beSierl clcHsUed I volon atari cicltati In corsa Le ormi l medi sfi£ sSno^ScoVagn.t cXU; t cavaTle* —delTeggtm^ «fronte al nalcó reale sulla nistn. rioiutira Co°me%bbia^oCOdeUoa lo Se ^sfilare P£ jcorreranno la nista ed udiranno t»r ii trran. cdTSortStonS S^MlUversoTo°rso^ ^1 reparti che hanno la bandiera lasceranno ^aoCn0«Inpa?nia nell° SladLum; ta,1™a«™e' appena potranno, si recheranno a ragglun- gere"ìe loro "bandiere che""sM0 rimasto sonò ril palco reale. La cavalleria ed 1 ciclisti, dopo aaver sfilato, riprenderanno lo schieramento dinlziale e quindi, tutti insieme, si porteranno nsino sotto il palco reale. E tutta la linea ren- mderà ancora una volta gli onori. I Gli ufficiali di tutte le armi e reparti (guar- a«die di finanza. Croce Rossa. Sanità Sussisten- Pza, ecc.) vestiranno la grande uniforme con 1sciarpa: quelli delle truppe di montagna r vo- Plontari ln grigio-verde con decorazioni e sciar- mpa. La truppa vestirà la grande uniforme: la Sfanteria di linea, le truppe da montagna ed 1 volontari ciclisti la divisa grigia. PSaranno disposti due posti d'assistenza sa- Pnitaria, per cura della Direzione di Sanità: cuno nella vecchia Piazza d'Anni, di fronte al- sl'uscita principale dello Stadium, tn corso Vin- rraglio; l'altro all'angolo dei corsi Peschiera me Castelfldardo. Un altro posto di medicazione' funzionerà nel buffet dello Stadium, accanto gsc1utal palco reale. Le motivazioni ciascuna decorazione per y...»v,...u uvw.uuii/Hv ' UEcco ora le motivazioni per ciascuna delle 'decorazioni assegnate : , aLe medaglie d'oro ' mMarcuccl Poltri Gian Pietro, capitano 20.o ^reggimento fanteria. - Comandante di due sezioni di mitragliatrici, improvvisamente at- b3taccato, con ostinata difesa diede tempo ad altre truppe di armarsi e ricacciare 11 nemico. Morì accanto ad una mitragliatrice, che personalmente sparava. — Tobruk, 22 dlcem-l bre 1911. 'BoseJM ?iob. Rodolfo, tenente l.o reggimento artiglieria da montagna. -— Comandò con grande intrepidezza la propria sezione a prò- tezione della fanteria in avamposti. Ferito alla spalla, continuò a dirigere il fuoco contro il nemico fattosi minaccioso ed a provvedere con calma esemplare ad ogni ripiego. Ferito una seconda volta, tenne 11 proprio comando dando esemplo di eroica fermezza, finché imo-, vamente colpito, lasciò la vita sul campo. — Derno. 3 marzo 1912 Solaroli marchese-Paolo .tenente nei cavai- leggeri Lodi (lo.o reggimento). — Guidava con eroica intrepidezza li suo plotone appiedato contro il nemico, che, attraverso le trincee. aveva fatto irruzione verso la casa di Glamll Dey. Ferito una prima volta ad un polso ed una seconda ad un ginocchio, seguitava a tenere il comando dei suoi con esemplare va- lore e. ferito una terza volta mortalmente, la-' «trinva Tu vita onl r-ininn _ "sciaro Vania 9ft sciava "t vita sui campo. — sciara zama, la ottobre .IMI. I Le medaglie d'argento Viari'-a Paolo soldato noi 22 n rpuo-inipntn ,„„:f": ni.ÌSnS21^MiM»i^-«^^r^SÌ? lutena, — Dispensato dall Intervenire al com- battimento, volle seguire spontaneamente II proprio colonnello, mai distaccandosi da lui ed esponendosi più volte a gravi pericoli. Col- pilo a morte, pronunziò pSRfle di estremo sa- luto per il suo ufficiale. - Derna. 24 novera- bre 1911. Ferrero-Gola Armando, tenente nel 26.0 reg- gimento fanteria. — Guidò con slancio ed ln- SlìlBflnza^ il suo nlotone sotto 1 tn£n> n«miJn teiugenza u suo plotone sotto il ruoto nemico, dando esempio di coraggio e disprezzo del pe- ricolo al dipendenti, finché ca'ddc colpito a morte. — Derna, 7 dicembre 1911. fanféria*- ^Lr^XÌM^SSi rantena. — comanap u compagnia con calma ed efficacia, guidandola ad occupare posizioni già tenute dall'avversario a quivi, combattei!- do con esemplare coraggio, cadeva colpito a' mn>-to — noni? 7 dicembre 1911 ?- ,77 R Ì7Ò .*..«4<o7w> S„i ì- „ ..„„„ I Fenulli Saverio, capitano nel 2b.o reggimeli- to fanteria. — Con calma o fermezza dirigeva l'azione del proprio riparto, mantenendolo al fuoco per più ore In condizioni difficili. Pre- muto da vicino dal nemico, appoggiava l'as-lsalto di duo altre compagnie, slanciandosi arditamente alla baionetta. Rimaneva morto sul campo. — Derna, 3 marzo 1912 '%AS*3&£L&&!^^ 34.o reggimento fanteria. — Diede esempio di coraggio e sangue freddo, nell'avanzare con le truppe da lui dipendenti In zona efficace- mente battuta dal tiro nemico, animando i propri dipendenti. Portatosi sulla linea dl v^C„°«' ?5T iV^^^^SS^r^1^ venne colpito in pieno petto, morendo sull'i- stante. — Bir Mofsel (Tobruk), 11 marzo 1918. Arcere. Domenico, capitano nel 50.o reggi- mento fanteria. — Conduceva la compagnia in combattimento con molto slancio ed esem- como VGalluzzi Mario, tenente nel 50.o reggimento fanteria. — Nello spiegamento del suo plotone•antro li posizioni nemiche, eh» lo bersaglia- gtetavano di fianco, fu d'esemplo per fermezza eU'acoraggio alla sua truppa. Anche cadde mor- citalmente colpito al petto. — Messri, 2tt novera- Fbre 1911. |a Giardino Carla, caporale maggiore nel 50.o, m reggimento fanteria. — Benché indisposto e.re febbricitante volle prender parte all'azione. I vo Condusse la squadra al combattimento comfzivaeshachglteceteogdggdsaràpal'acnliseloFnbBItMczseclaztàdrzluslanczlacdmsFrtoSbpèsi energia e slancio ammirevoli. Mentre provve deva a rafforzare la posizione cadeva colpito a morte. — Misurata, 8 luglio 1918. De Giorgis Piero, soldato nell'84.o reggi mento fanteria. — Con sprezzo della vita at tacco ripetutamente orde di arabi ribelli, ap postati e trincerati, dando prova continua dei la più grande arditezza. — Sciara Zanla, 26 ottobre 1911. Como Bartolomeo, caperai maggiore, e Cena Domenico, soldato zappatore nell'89.o raggi mento fanteria. — Facenti parto del piccolo presidio di una ridotta attaccata Improvvisa* mente e violentemente e messa a fuoco da soverchiami forze nemiche, strettisi coi com pegni attorno all'ufficiale, opposero strenua re 6istenza con sacrificio della vita. — Monticelli di Lebda, 12 giugno 1912. Fabre Vincenzo, tenente nel 23o reggimento fanteria. — Con "calma e coraggio ammirabili, noncurante del pericolo, percorreva ardita mento la linea di fuòco per meglio dirigere e sorvegliare il tiro del suo plotone. Venne col pfto mortamente da una pallottola. — Gidi Bin lai, 20 settembre 1912. — SI era comportato lodevolmente anche davanti a trincee del forte Messri il 27 novembre 1911. Ponzio Ezio, tenente nel i.o reggimento ber saglieri. — Comandante 11 plotone esploratori, diresse l'azione sul fronte del battaglione con abilità ed ardimento. Ostacolato nell'avanzata dal nemico, insidiosamente appostato, lo af frontava con grande coraggio, finché cadeva I mortalmente ferito alla testa. — Psytos, 16 ! maggio 1912 ■ - Gallo Felice, bersagliere dell' 8.o reggimento, ._ Eventualmente incaricato di portare ordini, esegui la missione sotto il fuoco nemico con intelligenza e coraggio. Al suo posto, tra i a combattenti, tenne contegno esemplare finché ' cadete mortalmente ferito. - Homs, 15 diceni ijre $n ; Bertassi Giuseppe, tenente nellU.o reggimen *° bersaglieri. - Eroicamente combattendo in d modo da fornire ai suoi dipeuaenti mirabile - esempio di preclare virtù militari, cadde mor- talmente ferito. — Sclara-Sclat, 23 ottobre 1911. Oallarali Pietro, sottotenente nell'll.o reg amento bersaglieri. - Comandante di un pò£ st0 di riconoscimento, sostenne l'urto di orde * —i c^t^ ™mf ? ffi Sì «nella pugna _ Sclara-Sclat, 23 ottobre, wu Bono Cesare, capitano nel z.o reggimento £ jW&^gg ^fW^™^!* . combattimento, vigile, intelligente, ardito, Im- ^A^ZT^L^^^ ,S£ o ?Blnat° JfejPgJ °t,ola V™?La ™ Mta ' - Poiretti Giacomo, soldato portaferiti nel 2.o ò reggimento alpini. - Con slancio ammirevole, o af^at°sL*J»%c?'-^™v,!iino™1SÌ0^ent0 to difficile sulla linea di fuoco: dava nobile esemo nl° JM sprezzo del pericolo ed incontrava la - m%ne- — Derna, 17 gennaio 1912. I ,Bfn.a Giuseppe, soldato nel 4.o reggimento - alpini. — Mentre eseguiva uno sbalzo col suo P olone, venne gravemente ferito: trasportato n 11114 sezione di sanità, ancorché conscio delle - Proprie condizioni disperate, tenne contegno - militarmente calmo finché spirò. — Moschea a Sin Bu Saad, 1 dicembre 1911. 1 Allois Mario, soldato nel 4.o reggimento al Pini. — Durante il combattimento fu di esem- Pio e di incoraggiamento ai compagni, e ben che ferito mortalmente, cercò di rimanere - sulla linea di fuoco, dimostrando elevato spi- rito militare ed animo d'eroe. — Derna, 3 a marzo 1912. e' Alsona Giovanni Battista, tenente nel 6.o rego gimento artiglieria da campagna. — Già distintosi il JJ6 ottobre 1911 ad Henni per calma c fermezza, si spingeva audacemente in avanti, 11 6 novembre, fuori delle trincee per eseguire una esplorazione In terreno fortemente battuto da fuoco nemico. Rimaneva colpito da ' Una palla sul campo di battaglia di Sldl Bilal e (20 settembre 1912) e soccombeva in seguito , alla ferita. . _ Vivensa Defendente, caporale nel l.o reggi ' mento artiglieria da montagna. — Capo pun- o ^?^rde"attoaueVuóco neXo^""ndlfare"! e a»aLra 1°^LV^iu?T™?t" - Derna! - bersagli e veniva colpito a morte. 3 marzo 1912. Le medaglie di bronzo d . -l Torta Francesco, granatiere nel l.o reggi 'mento. o Del Marchi Mario, sergente nel 4.o reggi n mento fanteria. - pe Bernardi Francesco, tenente nel l.o battaa guone libico. l Saranno inoltre distribuite, secondo l'elenco e già pubblicato, alcune medaglie commemorao tive o • • _ o-, I convegni delle Società — „ ™ .... . . „ ' «ocl detto « Stadium « sono avvertiti clic essi han- i- SlSSS%T^*&£^ n i0to diritto di accesso al settore riservato (palco A. a o destra della tribuna reale). e. L'ingresso pel signori soci è stabilito sul corso Cal ^^LffiTàStìto *?l-eca'ute tboito tonfi s£ d soli potranno t&w^ria^^iji WoiiS liti Sa l'anfiteatro, od alla sede di via Bogino. a- La cerimonia ha luogo qualunque «la il tempo, a-' Leua Navale — Sono assegnati 50 posti per, i soci ft ae"a "Lega Navale» nella tribuna dalle rappresena tanze j socl ,.he assiderano partecipare sono pregati I ai iscriversi alla sede della Sezione (via San Franc*- o Sft ». Paola' w)' sabat0, 5 aprlle" duU* ore 10,30 n Ttr0 a Segno Nazionale — La Società del Tiro a Se ? Sno Nazionale di Torino interverrà in torma ufficiale, m- Jon a pr0prio vessillo, e sarà rappresentata dal Corpo II allievi tiratori, che per la prima volta sarà accompa- ui gnato dalla propria fanfara. Tutti gli allievi, a cól l- intervento è obbligatorio, si troveranno al Martinetto, a- i^fc^^ìPfttMSS.' ra- Ito feessero taterventr- vi con la rappresentanza, sono pregati di trovarsi, g- alle ore 0. al Martinetto, n- volontari ttudcnti — i volontari sono convocati al n Poligono del Martinetto per le ore 8,30 del mattino di' o, domenica. L'Intervento alla cerimonia è obbligatorio •. e- n comizio primario veterani isìs-bto e il Monte a Pensione' invitano 1 soci a trovarsi, alle ore 10, aUo • Stadium», passaggio al palco B. per unirsi alla Pre< Si c«1"»- - * n.odincazion. mi, disposi- a Z|0nl antecedenti, li reparto interverrà alla funzione ni di domenica, s corrente, allo ■ Stadium », senza sten !- dardo, non Intervenendo ebe una compagnia, a' /<"'t<*octoslone impiegati delio Staio invita 1 soct a trovarci per le 8.3(1, alla sedo sociale. I / reduci delle Patrie hattoalte ex-garibaldini ed exi- militari, partiranuo dalla sede sociale, por lo «Staa dhim », alle ore a. al CM»socta:lone cx-bcrsaglicri convoca I suoi adercne- " "L'r 10 010 W> di domenica, alla sede. s-l si , , . ' i M l Cpiranuzpnl'FdstsnrcetnscftasEObGctinprSMsdSmcsnCdocPafdullvg