La profonda crisi turca

La profonda crisi turca La profonda crisi turca La confusione degli animi nell'ora della liquidazione(Dal nottro inviato speciale) COSTANTINOPOLI, 8 marzo. 1 Al di là del ponte di Galatà, nella piazza*s. _ xiMitAt Ani'r della moschea della Sultana Valide dove a tutte le ore del giorno la lolla e densi*. sìmat aietmi strinovi offrono ai passar,» % fogli volanti Hlnstrati che glorificano la ■resistenza di Adrianopoll. L'occulta offici- na di patriottismo popolare ottomano, che è nel cuore di Slambul, dove quei fogli vengono impressi, produce dunque ancora, >n importa se Enver Bey ha cessato d% èssere il simbolo della rivincita per anda- re al comando di quei malsicuri ventimila agenti della pace, che da Santo Stefano mi. nacciano i facinorosi concentrati più in- nunzi, intestarditi a voler seguire le prò- fonde orme bulgare-, il popolo non deve tapiro ancora potete «ut /OoK patrfoMfct l'immagine dclVcx-eroe occupa il posto do- nore, rigido nell'atteggiamento napoleoni. co, una mano nell'apertura della giubba militare, l'altra dietro il dorso. A fianco del ritratto di Enver bey, è lai- tra immagine dell'eroe autentico, di Sciu- kry Pascià, il difensore di Adnanopolu Anche di questo, che ne sanno 1 turchi pacifisti o guerrafondai di Costantinopoli? fisterà ancora? Obbedirà agli ordini che gli verranno inviati da Costantinopoli, Preferirà scomparire, lui ed i suoi e la città, cosi validamente e magnificamente a „-r„„j~«i, e.ri„prA tra le difesa, amiche arrendersi? Scriverà tra te miserie dell'ora presente quella pagina di itoria ottomana degna del passato? Oppa- re si dimostrerà disposto, per la salvezza ■del Gran Visir a mostrare di cedere all'ut- timo impeto bulgaro in modo da togliere a re si dimostrerà disposto, per la salvezza , Mahmud Chefket Pascià linsormontabile difficoltà di convincere Costantinopoli ed i turchi, che i giovanUurchi concludono unn nnrf n -nrumori condizioni dì auellc una pace a peggiori conai.ioni ai quent accettale da Kiamil Pascià solo perche A-'drinnnnoli ha ceduto* LOTuinopun na iscruu. A Slambul, nella moschea di Sultanie, ' ,i è celebrata ieri una cerimonia rrliaiosa si è,celebrata xen una cerimonia religiosa iti suffragio dello spìrito di Nazim Pascià, r„ *..L ÀmAvìn *hinm/ifj> vij>iin mntrhnn la funzione aveva chiamato mila moschea una folla imponente di convenuti avversi . tutti agli unionisti ed al Gabinetto. Duraci- te la recitazione delie preghiere proruppe . „ , „ . • , . .. • dato folla, che gremiva la moschea, il grt- do di: « Morte a coloro che hanno ingan- " nato il Sultano! morie agh assassini di fva-sim pascià! ' , irPiv tarai, essendosi diffusa nel quortie-re greco la voce che Giannina era caduta_..„: J.„ t,^^-:- In potere delle truppe del Diadoco, si te nette una esplosione di fanatismo; ma pare che i greci di qui, anziché temere le rappresaglie turche, le sfidino ritenendosi tn grado di impedir!* e rintuzzarle. Ad ognif modo, Costantinopoli è rimasta tranquil ìissima. Quello che sta accadendo a Costantinopoli oggi ò appena concepibile. Manifestazioni esterne, al solito, nessuna. Ma per quanto tempo ancora la crisi perdurerà senza degenerare? 1 caporioni del Cornila- to si sono completamente dispaccali dal • .... ■ . Gran Visir ed ostentano la loro miranti- igenza guerrafondaia così esageratamente, 'da far supporre che abbiano scelto cotesto atteggiamento precisamente pcr assicurare al Comitato il potere anche quando il Gabinetto attuale, trovatosi a suo malgrado a rappresentare la parte del Gabinetto c- ... , • i j 11 i , spintono sconterà la pena della colossale contraddizione chc esiste tra il suo programma iniziale e quello presente. In una adunanza di 21 membri principali del Comitato, 21 Si sono dichiarali per la guerra ad oltranza e tre soli per la pace. L'adunanza giudicò come antipatriottica la politica seguita dal Gabinetto. Talaat bey ed il Principe Said Alim Pascià, ministro degli Esteri, si sono recali al palazzo del i!aitano e gli hanno chiesto d'imporre a Mahmud Chefket Pascià le dimissioni. Talaat stesso ha riferito che Maometto V ha , , voltato laro le spalle dicendo essere assur-do che si esigesse dal Sovrano il cam,bia- mento mensile del Gabinetto. Il Governo è riuscito bensì a sventare il primo ed il se- ■eàndo complotto che miravano a rovesciar- lo, ma ormai, se si dovesse continuare ad arrestare i rappresentanti della crescente. opposizionc che lo circonda, si dovrebbe mettere in condizioni di non nuocergli la Vi accenno ad uno dei fatti più slraorA'dinari, che caratterizzano la situazione. Slamane, un reparto militare di un paiodi migliaia di soldati, guidato da un buonnumero di ufficiali superiori e subalterni,si sono imbarcali su quattro piroscafi a,;„.. . c„ .„ a„4„„„ Galata per Santo Stefano. Si dovrebbe siipporre che l'ordine di questa partenza fosse venuto dal Ministro del- ìa Guerra e che ì rf«wM soldati (ossero , ^ ^ & ^ q rinforzaTe ^ presidio (U sicure3zn, si tT„lta> inve. ^ rf, m nwcfco &i gente animata m me. dfsimo gpM.o beUÌC0S0 che domina u u. nee di ciatalgia ,c che di Ì0TO tntztativa avevano orgnnizzato auelVimharco verso Smto stefmQ ^ {l propo4ffio d- trascU ^ n Corpo ^ Bgy ffl merarsi AMa ni0Ttiflcan(e condHione nella quah n ^ M ^ ^ lQ fm poslo „ pìù g. f ^ f ^ ^ . ^ ^ ^ ^ a Coatanlinopoli , Bmm rienlrati tranquilla, M ^ ^ cflscrme ^ ^ è ^ ^ & ^ g San(Q Ste/fln0, Bfsoona pengorto. y. accemo gia> tn un mÌQ dente dispaccJOj come MnMe p.. ^o ^ innanzit ^hè deflnire ,fl sUuaiione mU Mare turca fl, ncmico> tff una dis!oeasione mi(£(are pomica ;aMfl ,B guisa da prevenire le conseguenze del te- istio causa, pacifista diremo ,■ .. ... ogni caso gii ani < muU} pronunciamen(o deUesercit0_ ln ol[re fl rf< Hcure..a di Santo m, ,ano> a Mlnistro AeUa GueTm cerca d< f<u ^ nel Corpo cfte ,oma flIfa tfe£(f>a del_ Varmala di Ciatalgia, a Dercos, migliaia di fedel{ ^ ma cw, nautrallkzar* , . ™»"»«iire in. del nucUo principaUt ehe H teme pemi dij marciare verso Costantinopoli L'intenso i movimenlo mUitare che a CostantÌMpoli si continua ad 0l8ervan è quindi veramente mhio Sono solAati cftc sJ muovono pcr combattcre Votgesstone della continua „„ _„„„,_,. » continua aa osservare è quindi veramente guerra e non pef andare fl ^ ^ g ^ una parU vi . un fl Bfttorf ^ arecorfl; mfl slanCQ. ^ vQn g. ^ ». ' " "" ' ve> ma nf)n e necessario. può assl-s(cre ,-m.:obil „ sfacelo AelVaimérsinrìn Tìnìrnì iL dell avversario. Doli ah frfflj m e un importantc agglomeramene di U0Tni , h .. „^t,„,,„m, combattcre an- corg. ma> pcr pono chg d ^ ponga a cohsU, aerarlo si sconre che «nriVnnnlArnnnt*i ' scopre che queti agglomerato è formato da gnsH nucleì chc imtce di chiamarsi comi d'nrmntn /»,-,.,*,„„; Ar c'MU"lttT41 corpi a armala e divisioni, do- vrcbbero venir designnti dal pTOposilo p0. ,itico ... ariim„ 4 ,„_. r.c, ,. „„„„ "MCO cne anlma * loro capi. Così, vi sono diecine dì migltaia dì vecchì soldatì che voaliona nenAimn. p„„,-„ „ , vogliono vendicare Nazim Pascià, accanto ad a[tre migUata che vorrebbcro rimettere ifl( potere Kiamn pasci-a. j Curdi vagheg-, ffi(fno u ritorno di Abaul.HamiA e vi sono], t„,,lnri j.- r„„,_ „„,, ,k, j„„„ V >auton «» Enver- Bey, che propendono \forse a rinnovare le gesta dei giannizzeri - ..~ì..* _„ i 7 ■ „ e non escludono la proclamazione a Ca- ., , I si tanno formando per la salvezza dellono Uffo del loro capo effettivo. A Costantino-,. , . . . . poli, poi, vi sono i battaglioni volontari che re ottomano e, dicono gli organizzatori, costituiscono un crescente pericolo per il Comitato, deciso a conservare il potere colla forza. Prova ne siano le misure prese in. torno alla Sublime Porta difesa oggi da baltagli(mt e mitragliatrict i Giornate sanguinose sembrano quindi i- -, .... . .. . , ,. , nevilabill; la situazione interna diventa -, ... , . .. . i sempre più oscura. Le lettere di minac- eia ricevute dal Sultano sono numerosis- '■ ne della capitale corrispondono nelle prò . . . * vincic asiatiche la miseria e la fame. Il po sime. La stampa turca di Stambul pubbli- ca veementi attacchi al Gran Visir ed il Governo non osa neppur più ordinare il sequestro dei giornali. Alla fosca situazio- polo di Brussa muore di inedia. Un telegramma giunto ieri al Patriarcato armeno implora l'immediato invio di soccorsi e di viveri. ARNALDO CIPOLLA.

Persone citate: Enver Bey, Galata, Galatà, Mahmud Chefket, Principe Said, Sultana

Luoghi citati: Brussa, Costantinopoli, Slambul