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Situazione immutata Situazione immutata (Servìzio speciale della Stampa) ondra E notteChi ! Londra, E. notte. La situazione balcanica non é affatto cambiata giacché nessun avvenimento nuovo é stato segnalato oggi. Le Potenze hanno incaricato i loro Ambasciatori di cercare di ottenere dagli Stati balcanici di non ricominciare le ostilità 'domani, e dì attendere ancora qualche, giorno, nella speranza di una ripresa dei negoziati di pace su basi che soddisfino gli Stati balcanici. Bisognerebbe però che i turchi fa- cessero delle proposte che non sì allomm^no molto da quelle avanzate dagli a%J|$psenonchè, fino a stasera, da Costantinopoli non è arrivata alcuna notizia che indichi un cambiamento di rotta del Governo ottomano, sicché si prevede che domani sera, allo spirare dell'armistizio le ostilità saranno riprese. La ripresa delle ostilità nodifithera coiailetiuiiente li sitiazioiie Sofia, i, notte. Il Mir commenta il troppo grande rumore fatto intorno ad Adrianopoli, come se questa città dovesse segnare infuturo confine turco-bulgaro e come se non vi fossero state altre questioni da risolvere prima della conclusione della pace. Il giornale dichiara che la ripresa delle ostilità mute- rà compie laniente la situazione. Tutto ciò che fu convenuto finora e clic era stato accettato cadrà da se stesso : gii ulteriori negoziati sì svolgeranno sulla base dei risultati delle nuove operazioni di guerra. La situazione sarà allora interamente diversa da quella che è oggi Si afferma che, in seguito alla ripre&a delle ostilità, i bulgari si mostreranno più esigenti per quanto concerne le concessioni territoriali che la Porta dovrà fare al loro paese. Vn altissimo personaggio bulgaro ha detto infatti : « Se dovremo riprendere i negoziati, la linea frontiera Rodosto-Midia potrà essere sostituita a quella dell'Erghene, che era quella domandata prima dalla Bulgaria. Secondo informazioni da fonte autorizzata, ì delegati turchi a Londra avrebbero fatto comprendere ai delegati balcanici che erano pronti- a continuare i negoziati, ma i delegati balcanici avrebbero risposto che aderirebbero a tale propasta a patto che ». ,turchi accettassero preventivamente le con-' dizioni degli alleali. S'ignora la rispostaidei delegati turchi. . ÌSi ha da Dimotka che il capitano Hayi\Aid arrivò oggi al quartiere generale bul-'. . „ . . ... . igaro, fuggendo alle persecuzioni dei Gio- » > ' "» * ..... . vani turchi contro t partigiani di Nazim iP<ucW. Venti, soldati turchi pure diserta- ro/io e arrivarono a Uimolica. Tutti con- |i .;-„-„. nnlitriln iìnlin iìfltfìniA : I jj [|\P[U{] flUII||HIIJ (JUIIP U|] hII/H ]1*" IIHt»l»b uvilllllll» wunu lutvttiiw i, ;/""'»™ * «'formazioni relative ax con- \im sanguinosi tra soldati e ufficiali tur- cai sulle lince di Ciatalgia. (Ag. Stefani), I Berlino. 2, mattino ! Nella sua rivista settimanale la Nord- ; deutsche Allgomeine Zeitung scrive: « Se I contrariamente a quanto si spera, le osti- lità verranno riprese, fi certo fin d'ora che Ue Potenze manterranno una riserva neu- ,trale, anche di fronte alle questioni delia seconda parte della guerra, la quale sarà I probabilmente di corta durata ed eiAle-> ranno qualsiasi iniziativa individuale che potrebbe rendere più difficile la locjliz:a- >stolte delle ostilità. ,