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Giornata degna di Roma Giornata degna di Roma II sole più radioso ha iornata che Roma ricorderà certo negli anali della sua storia, cioè la consacrazione elle vittorie ottenute dal nostro esercito in iliia. Il tempo, che si era mantenuto minacioso fino alle prime ore di stamane, si è ri- Roma, 19, notte. |voluto alUeiare la''uèsso"al"bello approssimandosi l'ora della ce-i,,,r>n,in iiinoiwa, Un magnifico solo ha spazzato le nubi, edo ha contribuito n rendere onorine il eoa-orso della folla alle cerimonie- odierne. La citta è tutta imtetrtutóraUi c restante. Le vie. *HaoHaU,.-:.«a«».di bwaAHXfa » reni giunti slamane hanno riversato almenocinquantamila forestieri.- L'animazione è indescrivibile. Perchè l'odierna festa delle bandiere rag- iunges.se la maggiore solennità, il comando della divisione militare aveva procedalo ad una aboriosa organizzazione impartendo rigorose, minate e precise disposizioni a tutte lo aiuciritt'iel presidio. La grande cclefaraziotio ebbe due momenti principali: l.o la rivista passata dal Re allo rappresentaOze del coni, reparti e ervizi che presero parte alla campagna italo urca; .0 la solenne consegna fatta da S. M. valor militare alle i Re delle medaglie al valor militare a e andiei-e e ai renarti premiati siili bIlare della Patria. Le due cerimonie furono come colle-ale dà un'altra cerimonia-cui !>iù facilmente l popolo potè assistere, e cioè il grande corteo ello Ri-pprosentiiir/o elio, movendo dall'iniboco di via Nazionale c passando tra due lunghi rdini di truppe ul suono delle musiche scalionate lungo tutto il percorso, si recò al monumento u Vittorio Emanuele. rivista al Macao La rivisiti ha avuto luogo alle 10 nel grande Plnzzale mterno della caserma di Castro Pie.: orio al Ma-.vio. Quivi, le rappresentanze agi! ordini giretti ilei tenente generale Frugoni, co¬ mandante del IX corpo d'armata, delegato dal nillìsUn d(.p.a Guerra, quale loro capo, si trov.„,0 ^oliiorn.e su cinque lineo fin dalle 9 per rendere gii onori alle autorità, Le rappresentanze — clic vestono l'uniforme grigio-verde, con copricapo Donitele iu ltali.i »er ciascuna arma e corpo e pollano lo zaino — sono disposto nel vasto cortile a plotoni al'iancati o per quattro. La prima linea è cosi onnata: musica dell'82 ranterUi, carabinieri, 2, i3. Si»; 3U e 34 sono schierati i granatieri;-4. 0, ~, 11. IS; 80, 2 anteria. Sulla seconda linea ri _ ,7, co, 03, i;m, 79. Si, 84, 89. La terza linea Corniate, dalle ra.ppiv.;etitaiizc dei reggimenti: 93 fanteria, 4, 3 c 11 bersaglieri: bersaglieri ciclisti, Lo'etl.o alpini (reggimento misto), VollP?ni> 9;? lanc,eri- '? ecayal.l?sgi(!!?' N!'U;1 quarta linea sono disposti: it 18 o 1!) càval- l genio, gli specialisti aviatori, lu sanità, lasussistenza, la liuanza, la Croco Rossa, e il^gìlcvl* da montagna, il 3.o do fortezza, sovrano ordine militare di Malta. Gli ufficiali non portano ie decorazioni. La quinta Illa 6composta dèi l.o battuglioiie ascari eritrei. j a lomUaro cfinrin<:<> Le tandiere gicriose * Dinanzi alle truppe schierate sono prediSI'us,i uue ^<vU,li recinti, .-ul viale interno^ ulU' ''riamYlw ''' frari invitati.TI pubblico ha ingresso llui-ro al det-,„ viale: e n ...bblico popolare non ha mancato di sl.eilljTO ,,,, dalle 8 lo spazio ad esso riservat0 e si sta a «oliere le evoluzioni delle truppe che si disi«ngoiio por la rivista, mentre sono ancora quasi vuoti i posti destinati agl'invitati ed alle autorità. Quaudip srrivano le bandiere, uiuiun/.iaic dagli squilli di lutto le fanfare, aieùtrc le truppe presentano le turni la folla si scopre silenziosa ti unanime e solo qiianrì.i le bandiere hanno preso il loro posto accanto alio rispettive rappresentanze, scoppia un lungo entusiastico a.p-plauso. A poco a poco si gremiscono anello i recinti riservali aile autorità ed tigli invitati, Irti i! Prefetto, le rapi proviuciitlc e comunale di Roma. Splende un sole mesnvlglbiso che fa brillare le canne dei fucili nelle Ilio ilei soldatiou.l si notano il Sindaco, Presentanze del Consigli llrimobm> fra,le qHnU mettono „na nota gaia,,. divise chlare aeg„ ascal.K La f0,la con. serva u„ silenzio liupressionante, tutta compresa ■" rispetto innanzi alle bandiere che sono lacero, stinte dal solo e dalle intemperieiinniobili, fra le quali mettono una nota gaia | di Libia. Alcune di esse sono ridotte alla 's0lfl asta- Sulle bocche del pubblico corrono 'soltanto sommessi i nomi gloriosi di Giuliana, delle Due Palme, Zanzur, Psitos. La cavalcata reale Alle lfl.20 giunge il generalo Frugoni, aclcolto dal suono delle musiche, mentre le rap- préseiitanzo eli presentano- lo armi. Kgli, co- i . ,. . ;• ,.ne il più inr/.u dei generali in attivila, di;servizio clic parteciparono alla guerra, ha a-vitto 1 onore di presentire le Rappresentanze al Ite. Anche egli ed il suo stato Maggiore. ;. taJVì'" e.n^i»tfe«J^teSi^»l,4ei^^Ci^; Grazioli, vestono la grigia divisa il. eanY pu?,',la' ., , , Alle-9.oa appare il primo plotone di coraz- zieri che precede il Re. Scoppiano applausi entusiastici, mentre le trombe squillano la fanfara reale e subito dopo le musiche m- inoliano la marcia reale. Il Re appare seguito, dal Duca di Aosta, dal •Duca di Genova, dalnuca degli Abruzzi, dal Conte di Torino, dalPrincipe di Udine, cui tengono dietro i generali Caneva, Spingardi, Pollio, Mirabelli c tutti gli altri partecipanti alla guerra venuti a Roma. La cavalcata reale, splendente di oro, luc- La cavalcata reale, splendente di oro. lue- cica, bssa è chiusa da mi brillante gruppo|«H addetti militari e navali esteri. li generali! Frugóni ordina il presentai',urm i ' e si reca, a prendere posto alla sinistra delilo. Al rumore socco dello anni, risponde il suo-ni delle musiche ed un uragano di applàusiscroscia e si diffondo dalla folla agglomerala entro il recinto tino, su su, a quella che gremisce ed annerisce le terrazze dagli sfondI imbandierati o i circostanti editici. Tutti agitano fazzoletti e cappelli. Quindi la cavalcata reale si dispone a passare sul fronte delle truppe. Primo è il Rei elio ha alla sua sinistra il generale Frugonisegue il miuisli'o Spingardi che porge, la destra al generale di esercito Caneva. Viene I poi il gruppo dei cinque principi reali, cui ! l'anno seguilo gli altri generali. Chiude il gruppo degli addetti militari. La cavalcata I percorre a! passo i cinque fronti delle schiere : allineato, mentre la folla continua e rinforza ■gli applausi. La rivista dura dicci minuti! Squillano'' nuovamente lo fanfare e le musiche salutando il corteo reale che sta per avI viri i-si in piazza Indipendenza, dove lui luogo ! lo sviamento. Il corteo delle Regine i Le vie attorno alla caserma presentano, un Iaspetto indescrivibile di animazione. Alle li ; lustre sono,veri grappoli umani e tutti svenltolano bandiere, gettano fiori." Il 'passaggio ì dcl - Re è salutato da acclamazioni altissimeincessanti, che si diffondono e crescono senza line. Alle 9.30, in automobile chiusa, giungono a I |tJ piazza Indipendenza i Principini realili , . tatti vestiti alla marinara. Essi vengono aci I cuinpaguati nella villa della contessa della So6 maglia donde assisteranno allo sfllaiiiento|,|a| baieone centrale adorno di arazzi, ì A1!e in- precedute dai corazzieri e dal battistrada arrivano le vetture del corteo delle Regine. Nella prima sono la Regina Elena e la Regina Madre, nelle altro 1 loro seguiti. Le vetture si collocano ai due luti della piazzaAlle 10,15 giunge la cavalcata del Re, il quale procede ul passo ira i generali Caneva e Spingardi. Il Re si avvicina alla vettura delle Itegino o si trattiene qualche istante a parlare. Svede che egli addita con gesto affettuoso la loggia dove si trovano i Principini. Quindiva a prender posto al contro della piazzaAla destra, un po' indietro, sui il gonfiale Cavie,v>r'ni fi onte.-si pone la musica, delittifanteria. o r - o e o i e a o -. i i i a! . e e La sfilata delle truppe Dopo qualche minuto, comincia la sfilata dello truppe. Precedono i generali Frugoni, Rainnldi e Gigli-Cervi che salutano il Re e si pongono quindi al suo seguito. Sfilano poscia le rappresentanze in questo ordine: carabinierigiaiiuiierj, fucilieri, bersaglieri, bersaglieri ciclisti, alpini, lancieri, cavalleggieri. artigliea] ri. genio, guardie di finanza, sussistenza, saniià. Croce Rossa: infine gli ascari del 1" battaglione che procedono quasi a passo di corsaMan mano che le bandiere passano dinanzal Re, vongouo abbassate ed il Re le saluta militarmente. Da Monte Mario giunge il tuono del cannone; la folla immensa che popola tutte lo case che circondano la piazza, salata le bandiere via via che passano con grandi applausi • con sventoliti 'li cappelli c di fazzoletti. Anche il principe Umberto, dalla sua loggia, agiti festosamente il suo berrétto da marinaio. Lo sviamento termina alle 10,40 ed il Re si -. ,.( s . -,, , , ' . . ,' . . nano subito dopo cui loro seguii per recarsi ul i ^,.llu,1UiJll0 -,' ,' „„' cssors, imi.utlemll0 alquanto a e | !Jilrkl.e ,co) Renmle Caueva P col ministro Ucl. ..ta m^ precc<hlto (ìaì corazzieri sl avvia u ^;èitvvii0-il monuit.ieifto passarvdo Ira i coi-Yi(Jolli steSi jtì-„g(J tuli0 „ pew;o,.^ e formali Ida tutte i« truppe del presidio, fisse sono agii - ordlt)i del genel.ale Zoppi comandante la di- i ivWone ai Le li:upp(,| uno vest0H0 la graiule unifol,nK. -Ueuza zaino, sono diviso, per i comandi in oinoìQUe Gitovi. Il prillilo settore (piazza delle Terl mo) aglj ord[lli rie] lmi!SÌ0V generale filile- l c i - eiai'di ed ò. formato dal 13° artiglieria, dalla li. Guardia di Finanza, dal 3' artiglieria da fortezza e dal59" fanteria. All'altezza di via delle Quattro Fontane è il coniando del secondo settore affidato al maggior sen. Bodria. Fall- li0 1Mu.tc clì taIe sèttore ,e tn.ppe seguenti: bato ,agji01,tì lllist0 ,,„, „onio> bersaglieri ciclisti e volontàri ciclisti é automobilisti, lancieri di Fi¬ " reuze appiedati, i.o reggimento bersaglieri. Il l ,m(J ,uUoR, viw (?oauitwia in via della Con- suUa è còlnttlldtì colonnello Merli-Mii gljetu. ,0 truppe ,,i tuie settore appartengono: a i , ; a e i l a e a i. o n o , o , o ¬ ea e . e e o Sl a i, a. e i'' lie i, iea-, to ri tu : quindi si siedono nelie poltrone loro t- ■ destinate. a.] Alle 11, la fanfara annunzia l'arrivo de'. Re, Ul Piemonte lteulo appiedato. :nitì fanteria, all'81 fanteria e ul 2.0 granatieri; li maggior oneralo Orefice ho il comando del ì.o settore che comprende lo truppe schierate nell'ultimo tratto di via Nazionale e che sono: il Lo granatieri, gli allievi carabinieri, i lancieri di Firenze. Il settore di piazza Venezia è al comando del maggior generale Scotti; nella piazza la truppa e cosi disposta: di ironie al monumento a Vittorio Emanuele, in modo da Chiudere lo sbocco del corso Umberto, le scuole militari. Di fronte al palazzo delle Assicurazioni ,:i Venezia sono scli'erati i rimpatriai! appartenenti ai corpi di Roma, nel centro della piazza :-i ammassano lo rappresentanze. Sulla scalea del monumento tanno ala su doppia Blu. ufficiali superiori ed inferiori non sotto learmi. Lungo tutto il percorso del corteo reale è un :outmuo. incessante acclamare. Gli applausi ele grida di evviva non ristanno mai si VII- nova.no e si dilungano con scoppi sempre più nutriti, mentre passano lo rappresentanze e le bandiera. fa consegna delle Biedivgiie Al monumento, intanto, si sono andate raccogliendo le Autorità e gli invitati, La cerimonia delia Consegna delle medaglie ha luogo sulla platea CJitistaiue all'aitare della Patria, dinanzi a cui sì schieranti le bandiere. Su tale platea, non.;: parie centrale prendono posto il Re. la Regina. Ui Regina madre, i Principi, io alte cariche dello Stato ed t seguiti dei sovrani, compresi oli addetti militari e navali esteri. Ai due lati assistono, alla deeuìitori ed i deputati tra ilei Sovrani, i senatori ed i deputati, e alla sinistra gli ul'fkcal! generali e gli ufficialisuperiori. Assistono alla cerimonia sulle due terrazze laterali, le rappresentanze delle So-cietà dei veterani e reduci dalle patrie bat-tuglie e le rappreseliuiuzv delie scuole. Unaspeci.iie iribuuii dinanzi ai irono reale, sull'ala destra, è destinata alla -lampa. ' A partire dal momento in cui s'inizia la con-";u.v«,i veneta, arrivano a segna dello medaglie, vengono sparato trenta salve, da apposita batteria posta sul Gianicolo. Diuantii la cerimonia le campane capitoline e lc campane elettriche di Castel Sant'Angelo suonano i festa.. Vile in,.'ia piazza Venezia le Regine coi loro seguiU.Viva la re- irida Scoppiano applausi e si ginn due piedi Parlamento scali ziutti, che si trovano al completo tra le Au- i accolto da uno scoppio immenso di applausi a e di urrà. Le acclamuzioni sono cosi alte che superano e dominano i suoni delle Musiche. . l Re smonta di cavallo e sale sul monumento, j ove, salutate le Regine, si trattiene a parlare ! con le Autorità. Dinanzi all'altare della Patria |e alla Dea Roma intanto, alle 11,15, arriva il corteo delle banJdiere. Subito il generale Frugoni comanda che esse siano portate sul monumento. Giunte sulla piattaforma ove è il trono reale, le bandiere DaSrrte^' T'T* ? ^^SE viva" ?S™B E££ bandiere si recano alla desti, del monumento. t «nmonia della Prcmaz.one. M,stP nP,n , a"VSane-1-aln-1'e deIa„Patf'? 6 diserò un tappeto cremisi. Dinanzi alla statua della Dea Roma, nel centro della platea, sono disposte tre glandi poltrone dorate per il Re e le due Regine. Seguono altre tre file di poi- trone, disposte in semicerchio. Dietro le poi- ione sono ammassati molti ufficiali che hanno preso parto alla guerra libica. Lungo la,grand e scalea, ai due lati, fanno ala centinaia e cen- tinaia di ufficiali. Lo tribune dei senatori e dei deputati sono affollatissime. Sono presenti qua- si tutti 1 ministri e sottosegretari di Stato, Tutti sono in piedi. Il ministro della guerra, on. Spingardi, pronuncia :1 suo discorso: « Maestà' «Qui, nove timo porlo MVantlen Holica grandezza e della redenzione della Patria, ep- perà degli alti doveri ehe incombono al popo'o d'Italia,- qui, presso il simulacro del Padre della Patria, ove furono già in altro memo- rando giorno di apoteosi,0ritornano oggi, co- me ad assolvere un volo, le bandiere dell Esercito che sventolarono vittoriose sui campi di Vibia e ricV'Egeo. Sono vecchie e lacere ban- diete che già più volte V valore dei padri lece gloriose mi campi del paino riscatto.- sono giavam bandiere, che ebbero leste il sacro bai- letimo del sangue; e sono vessilli e rappre- sentanze di ogni Armo e di ogni Corpo e Set" tivo, poiché tutti nella recente guerra co»nuore e con valore assolsero il compito pro-l'flo. Sono questi i sacri, vessili* che accolsero Il giuramento ili mille e mille soldati rt'll«l.'o.-f;<ft^wt;.ijgrpnM.<«si.i.cwU«J»*<,r'«'«'' clmp\io:''■'' fissarono l<> sguardo, estremo saluto alla Patria, i morituri per essai « Maestà: Presenti e auspici gli spirili ge- aerosi dei prodi, che loro caddero appresso, è tutto l'Esercita vostro che con un'anima sola, //i quest'ore rd in questo luogo solenne, si siringe, attorno a Voi nel supremo ideale del dovere verso la Patria, E con. VBsercìlO e con l'Armata sorella è la Suzioni- intera, che a questo ideale reverente si inchina.'Piacciavidunque. Maestà, col simbolo più paro ed ani-hilo dell'onor militare, omaggio ai cadali. pre.mìo ai viventi, incitamento ai venturi, pine-davi di vostra mano, nel nome della Patria', consacrare novellamente alla storta il valoredei figli d'ita'ia ! Mentre il ministro parla, in tutto il vasto scenario delta cerimonia è perfetto il silenzio. Dall'alto del monumento lo spettacolo è IndimiMiiicabile: non si scorge un angolo vuotò; tutte le finestre e le terrazze sono gremite. lletti, audio delle case lenitane, brulicano di persone, l'ulto il Corso, lino in fondo, appareaffollato. Ovunque si volge io sguardo è il ne- reggiani della folla intenta, della cui massa non si scorge la fine. Si ha. veramente l'ini- pressione che tutto il popolo d'Italia sia in , ., , . , to momento riunito presso il bianco e lu- della Patria per la celebrazione ili un gronde rito, fi sole illumino l'immensa platea, ravvivando ogni colore. Il tuono del cannoni del Giahicolo. di minuto In minuto, unisce e innalza i palpiti della folla, e nell'in-t'-: vallo ritorna nel grande silenzio l'eco fe-stauie delle campane. Dopo che •! ministro ha terminato di par-qtl niiuoso Aitai' 'are, comincia la premiazione delle bandiere, n Re o circondato da tre ufficiali di Stato Mnggioiv:. oh© ti! porgono le medaglie Ognl. : " 'oU ?■ ' -»nc'.iora è portata do un ufficiale e scortata t,a 1111 .~olQ "IHciole superiore: si porta di-tiatizi al ì( •, ode inclinato i.u niodo che il So-vca.no possa appendervi la medaglia, dioro itone lutto applaudito. lono posto le dame d'onore ed 1 gentiluomini La. l'olla applaude ancora clamorosamente, „1Plltl.L, le M11S|che suonano la Marcia Reato, \UJtmu |i corteo delle Regine si è di poco ailontanato, il Re sale in carrozza scoperta, co.n hj Duca d'Aosta e il Contedi Torino; in una seconda carrozza salgono il Duca degli \bruzzì, il Duca di Genova, il Principe di Udine. Nelle altre carrozze hanno preso posto 1 general: Brasati, Piacentini, e gli altri del seguito Le ban- Dopo die il ne ha fregiato le bandiere, i ri-spettivi porta-bandiere si sono di nuovo schierai dinanzi al Sovrano, inchinando i vessilli, mentre la folla, pliaudiva incessantemente. Quindi le bandiere sl sono portate ai piedi della scalea, secondo l'ordine d'arrivo. Il ritorno ai Quirinale I Sovrani, dopo avete salutato i presenti, lasciano il monumento, segniti lino ai p'edi della scalea dalle Autorità. Si forma prima il corico delle Regine: in una carrozza prendo- no posto'Ui. Regina madi-e, la regina Elena e il onte t.incendi. Nelle altre sei vetture, preu- 1,.Sovrani giungono aiU, Ueggia cinque mi- Uii imovo. scrosciante applauso saluta il So vratio ed t Principi, che rispondono al sn luto del popolo ontuslasinato dal più alto |>u Iriiottisnio. Alle 11,35 si forma di nuovo il corwo delle bandiere, che sl dirige ai Quirinale "u,1 P*111"1 di «w-zosicrno. Poco d-ipo vigilili. "on° ,ani'ile 'e bandiere. I cordoni vengono clic istante si irano, ina le acclamazioni in- stenti della folla li obbligano a riaffacciarsi, Quindi la moltitudine si scioglie lentamente 11 dirigibile che stamane si era librato sul cielo di-Bracciano per giungere a Roma e aveva fatto ampie e perfette evoluzioni t,ul lago, ha dopo queste preso di nuovo ferrar causa le forti correnti di vento che si erano ! delineate durante l'ascensione. Gli ufficiali di Vigna di Valle hanno spedito telegrammi | «ntusiasticl ai lor° coiiishi. ^ '- " ricevimento ai Circolo degli ufficiali J Nel P°™rtesi° di oggi, tutti gli ufficiali pro¬senti in Roma, sono convenuti al Circolo Mlli- tare' Q0V.e ebbe'luogo un brillante tratteni ment0' <** è Protratto per parecchie ore. &&£SS&'R£t SWàgSÈ ^^■B?f' Sl.'St'e S^S^^l rapp;eseuUulii del Sovrttno 0l-dine Militare di Molta. Alle ore 4.15 sono giunti il Ministrò della Quen,a Spi d e „ SottQ. segretario, generale Mirabelli. L,on spingardi. seguito dall'òn. Mmibelli, strinse con ellusione ^ rnano al senei.ale Fll> gonli si imrattenne a parlare a lungo col mag gior-generale Gastaldello e altri, il generale Ferrerò di Cavallerleone offri al Ministro una coppa di «champagne» e un'altra al generale Frugoni, il quale rivolse agli ulllciali un cor diaie saluto, dando loro il benvenuto: mandò un pensiero di memore affetto agii altri cotm pagni d'arme e a quelli caduti per la Patria, e invitò gli ufficiali presenti a unirsi a lui nel sentimento concorde di devozione, al grido di:, ^''va, £ ™Tial° 0 "V!vail Rfi! *- ' l"lera,1,,«nte Sca¬ ^iSiff^6"6 n n6"'? ^ZZL'n^»* , A ^7^1^ 8 'T"^ COr L ^rvllT™ ^ ^ ."ìCI'Utii ti 'ciitìlbì.iSlliO , a giornata è stata ,nlcr2n]en{a alla esaUa2Ìone ^ nostro E,ercit0. 0utJSta u ,Jim.Uiak}f , Stazzi dei Ministeri, il Cunpido glj0> ]e Caserme, tutti gli editici pùbblici, ìum „„ illuminato le facciate. Le varie Mazze sfol:gol.uuo di una straordi.iaria. illununuzitine a lgi,.aniJoia< Mentre telefono, la folla, riversatasi Iu Vla Nsjzioiiiile, piazzo Veuézlu, corso ùnto |berlo, corso Vittorio Emasmeie, è enorme- si« ..sms9 e sigqpjtoe.- soWails-.citt»dsni di.ogntéla» se. recano piccole bandière tricoluri: di bancliw re sono pure fregiati 1« tranvie, gli omnibus, le vetture da nulo, perfino i cavalli. Grahde * è \ stata oggi la cordialità, fi-a V..polo e Esercite. I •■ nostri soldati erano per via soffermati e richie j sii sovente di notizie, sui fatti d'anale, a li :t (itali hanno partecipalo. Il cai'.'ubio della guardia al j Quirinale ha dato occasione, questa sera, a una ' nuova dimostrazione ull'Kiereito. La fanfara 'dei bersaglieri, che lasciava la. guardia, è stala jacconipagania per le vie da una folla numero\*u' plaudente. . 1 varl ufficiali rappre-entanti. venuti dalla Libia Der la cerimonia di oggi, dovranno rad.u|i>arsi a Napoli, martedì, 21, per tornare ai lororeggimenti. tnmiiiiU'ié e bandiere li tignila li Spiapi 1 U| comandanti ÌO Libia ed a Hodl Remi 19 <■ ! Questa mattina, alle 10, il nlListrer della guerra, on. Spingardi, ha inviato il seguente • telegramma a! generale' Ragni a Tripoli, al i generale Briccola a Bengasi ed al generala Anieglio a Rodi : . i « Mentre l'augusto Sovrano, l'Esercito, l'in- \ lera nazione onorano le bandiere e le rappre. j senlanzc dei reduci, dalla guerra, il austro pen siero si volge, memore e arato, ai prodi caduti ! ed ai. compagni d'arme lontani, che degna j niente proseguono l'alia apera di civiltà cui 1 l'll"'<" Sl e accinta. 1 « Firmato -. Ministro Paulo Spinc-ahoi ». 'f^S' ì ■ j. - ? ± • ! uil aViaiOn VOÀGIltari al'rjpnmotnra fiotta ìnvn Unifiaìtt P* ,U^„11 \v."^P.PWGustavo Verona,l!,.,E' -im!l° 'WA da'Roma al direttore dello \ Stampa Sportiva, cav. ttlf hi ...:{U<ntic telegramma: 1 , j„.. flottiglia dei volontari aviatori, oggi-|spirituailnie.tite riunita all'Altare tkàSa Patria,n a l - ' ' ugrazìu i proauotori od organizzatori, ai quali esso, deve la sua formazione, ed il lu-- \ ^itóTa Vanda* «cMl* aVerC dtì8Uamente j l - !:!!|.!',!ni,,,irelf ul^"?' seffuente telegrame JilV.nVVa&d^ volgere a nome suo alle Autorità ed ai fun«firmati: -Maggiore un. Monta; sottotenenti aviatori Uni berlo Cagno, Ho. molo Munissero. Ruggerone ». Il plauso del Governo alle Autorità e ai funzionari di p. S Roma, io notte. Il sotto-segretario di Stato per l'Intorno, onorevole Falcioni, lui diretto al Prefetto di Ro-ziouari di Pubblica Sicurezza, speciale elogio per l'accurata organizzazione e per l'ammirevole servizio prestato nello svolgimento della grandiosa cerimonia odierna». li ii I jiBiliiiiNavalein via dì soluzione? Ootra, 13 notte. Oggi, presenti l'on. Rèttolo, l'i-'-idente, l'onorevole Raineri, vice-presidente, il colonnello Amadusi, segretario, e il comandante Degli liberti, vifr.-e-segrota.rio, aderente . roti. Aliotta\'i".e-iii'csitienie.. si è riunito i! Consiglio di presidenza generale delia Lega Nivale, per deliberare mìI provvedimenti necessari, a termin- i^uza's^"!.'^ Si*. ^etlie colla Sezione delle lÀ^ga Navale di Mila no. Ha preso parte alla riunione il conte Da- generalo, nella, fiducia di prorn vero dal Cou- siglìo stesso nuove dichiarazion , valevoli a «iustitteare fra i soci della Lego Navale e nel f?W>; ««akiaM ilubb!0;__cimi_ le ','v-.i;.jse ree i^ga,'Navale %\ertesi donè > : ì:i ['■+'» aza l ha"rimaodato le sue uhericii deiàc-ràzloai!