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Dall'osservatorio di Vienna Dall'osservatoriodi Vienna ■ (Servigio speciale delta Stampa) Vienna, 14, notte. La decisione dei delegati""baic,anicì"di Londra di rompere le trattative di pace e di denunciare l'armistizio, che viene oggi annunciata da Londra, conferma la fondatezza delle informazioni, che vi ho partecipato e che parlavano costantemente di una perdurante incertezza nella situazione e dell'assoluta impossibilità di formulare previsioni precise su prossimi eventi. La decisione dei delegati di Londra non può sorprendere chiunque abbia seguito atten- tornente l'ultima fase dell'attuale crisi e ne abbia bene compreso lo spirito e" gli elementi. Con tutti i problemi pendenti e le „„..,. ; . .in.!» r. t.. ■ complicaziom possibili, la Turchia, secon- j_ a.**. I ' ' do la sua antica tattica, non poteva arren dersi nè infatti, fino ad oggi, nulla ancora accenna ad un mutamento generale delle sue intenzioni. • Nei circoli diplomatici austriaci si vuole sperare che una decisione dei deleguti balcanici agisca come mezzo coercitivo sulla Sublime Porta, ma in altri circoli si è me-"no ottimisti. „ . . _ „ NOtlZie OSCnre Oa Costantinopoli Nei circoli politici viennesi a contatto con il Ministero austroungarico si dice di ricevi tilK ia. il 'liiilciA. 1 \l UUObX UU11 «3 Iti ItU Ol U IL U Ul severe notizie alquanto oscure da Costan- inpoli. Nella capitale turca si ha la gene- rale impressione che si stia preparando un lavorio insolito e che l'attuale Governo cai- ,. „ .«..i.j.. .. _ . , coli sulla possibilità di qualche grande e- vento. Da qualche giorno si vanno prendendo ...... - -- - - - ,.„,,„ .„„,•,j„,,„ • , , „ . "« °apltale SteSS1 d! lG miS™e f,1"™" gnificauo un aumento di guardia alla Su- blime Porla e al palazzo imperiale, ed una preparazione di tutte rè trupperdèlla capi- tale per una dilesa della città. E anche da mparsi che è stata notevolmente aumenta- ta la guardia al palazzo, dove ora è rin- 11. , , »t -j ,i • -,. f^T, Abdul"an"d- e nellf sue "nmedia- te vicinanze è stata concentrata molta ca- valleria. con mitragliatrici. Corre voce che <ra le truppe deirAfita Minore incentrate à Ciatalgia sia scoppiato un movimento a favore dell'ex-Sultano e che, per combat- messi religiosi. deve essere quello di sorvegliare i membri del Comitato e certi militari. Ora i membri del Governo stjno assai vigilati. Questa polizia segreta avrebbe potu- Sceicco deU'Islam dei i, u Gran Vizir, che per giorni intieri non abbandona l'edificio della Sublime Porta,! *«»• « Mio" provvteoKio nella sua stanza da lavoro ed ha costituito una polizia ta al suo n cui còm*pito| „ to scoprire un piano ordito dai Giovani! tarchI per instaurare la dittatura militare, rovesciando l'attuale Governo. 1 ,, .... . , li COnflitta DUlgarO-runieilO All'infuori di questa notizia, non si han no neppure oggi grandi novità, nè si può parlare di mutamento nè di un migliora mento dei varii elementi che compongono l'attuale e complicato momento balcanico. Nulla di nuovo nel problema austro-serbo Per ia delimitazione dei confini albanesi, nul]a di nuovo nel conflitto bulganj-ru- meno. L'ex-ministro presidente raineiio Kurp ^nda alla Neue Freie Presse, che lo Ha terlo, sono stati mandati al campo dallo ppHpcidddo del 0r iiianua una ìycuc nate riiMt tilt invitat0 UD telegramma dove, parlon problema bulgaro-rumeno, dice: «In generale io posso solo dire che que-; sto problema appartiene al complesso delle d questioni orientali che si possono sciogliere s come il nodo gordiano solo con un colpo fd[ spuda 0gni altro mezzo significherebbe tpacifico» solo una grande perdita di tempo, «di de- mnaro e di uomini con risultati forse minori «di quelli che potremmo oggi ottenere. Se gvolete aiutarci non lo potete certo in modo mn* Si tratta dunque di un telegramma bel- clicoso che corrisponde a quella tendenza bdel partito conservatore a cui il Karp ap- g partiene e che vi rilevai nei giorni scorsi, dSintomatico è l'ordine del giorno che re aCarlo ha ieri diretto all'esercito in occa- i t «™ f » «-vo anno ortodosso. [t L'ordine del giorno dice fra l'altro: nin s questo momento difficile tutto il paese ri-! volge la su., ùduda ,.d u amore alle. s eei'cuu- perche esso sa che difenderà sem- d Pre il suo interesse con quell'eroismo e con i quella abnegazione che assicurano la vii- 2 percne es toriu' lo sono Peisuusù eh« voi Vl dirno- lstrerete tìgli e successori degni eli quegli ceroi che hanno fatto rivivere con il loro zonore a Plewnu, u Krakpvo e a V/iddin la gloria militare rumena». * ESecondo informazioni rumene, le ecce»- Psive spese militari fatte nell'aiuto scorso vper l'ingrandimento dell'esercito rumeno e- nrano ancora aumentate quest'anno. Infat- vti le spese ordinarie per l'esercito e per in Cmarina nel 1911-12 ammontavano a 62 mi-i sioni di lei; nel 1912-13 raggiungevano la acifra di 74 milioni. Poi in quest'ultimo anno p sono state portate a 90 milioni, cioè quasi d00 del,e normali bis°sna anche a* giungere 185 milioni per spese straordina- delle spese totali deUo Stato. Queste lcifre però non danno ancora un quadro fe- dele del sacrificio finanziario che la i;o- l'i mania fa per l'esercito, poiché ai 15 milioni di aumento dall'anno scorso a quest'ari' rie ; cosicché si ha, in un solo anno, un maggiore numoatr di «jaVtt siiliaari di 200