II Congresso straordinario della Federazione italiana sports atletici

II Congresso straordinario della Federazione italiana sports atletici II Congresso straordinario della Federazione italiana sports atletici sports atletici La seconda giornata E' continuato stamane e nel pomeriggio di oggi, nell'antisala del Consiglio Comunale, il ì Congresso straordinario della F. 1. S. A. Botto la presidenza dell'avv. Edgardo Longoni. Sono presenti quest'oggi sei nuove Società, cosi clic il numero dei rappresentanti ascende a venti, Si inizia subito la discussione sul riconoscimento o meno della categoria professionisti come da proposta del dottor Del Bò. L'argomento, di vitale importanza per l'avvenire del campo podistico, «iapre lunghe dissertazioni pio e contro l'approvazione. Dopo ampia discussione del relatore dott. Del iBò, si succedono per la corrente contraria i signori «atti, Dozzi, Rrusottl, Recalcati ed altri, i quali cioè propugnerebbero che la 'F. I. S. A. non avesse ad occuparsi assolutamente di questa categoria di podisti già dichiarati professionisti. La discussione va quanto mai alle lunghe sui temperamenti che altri vorrebbero apportali, e l'ottimo P'p*; sldente Longoni, per tagliar corto, pone aidetta categoria è respinta con voti 11 contro 8 favorevoli. Respinta la proposta liei Bo, ecioè approvato dal Congresso che la categoriaprofessionisti non è inclusa nel regolamento, si passa allo studio di qualche temperamentocirca la reintegrazione parziale dei podisti professionisti nella categoria dilettanti, come da ordini del giorno dei signori Bozzi. Macoratti, Brusotti. Anche qui la discussione non è meno vivace ed interessante, dato che la reintegrazione non potrà essere che parziale, comprendendosi facilmente che non potranno essere reintegrati podisti dilettanti come i campioni Pietri, Zontl, Cinsi ed altri, i quali ultimi furono cioè già riconosciuti professionisti dalle stesse .Federazioni estere con le quali la nostra Federazione ha legami di colleganza. Proposto da ultimo un nuovo emendamento, puro del dott. .Do/zi. col quale si dà mandato alla Federazione di studiare la migliore maniera per la reintegrazione più larga pos Nel pomeriggio, riapertosi il Congresso clic ore 11. si addiviene alla discussione delleproposte dèi Consiglio direttivo e delle Società affigliale, in ordine alla modifica dello statuto e del regolomcnto. E' abrogata innanzi tutto la disposizione andata in vigore dopo il Congresso di Verona, cioè che i soci federali possano partecipare anche a gare non approvate, previa autorizzazione del Consiglio (relatore dott. Bel Bòi. E' approvata invece la partecipazione dei non lederati a gare approvate, previo pagamento di una lassa speciale (L. 1). L'Associazione mantovana Giuoco Calcio, presente al Congresso, ha proposto di fare obbligo allo Società di indire almeno quattro gare all'anno. Anche questa proposta fa nascere vivaci discussioni' suecedentlsi nelle argomentazioni 1 signori Lomazzi, Preti, Ratti, Macoratll ed altri. L'obbligo di indire quattro gare ogni anno ■i comprende non può tornare gradii» a tutu 1 delegati federali presenti, i quali ravvisano nella proposta un aggravio non lieve sui bilanci delle rispettive Società. Anche qui l'accortezza dell'avv. Longoni pone termine alla discussione, mettendo ai voti la proposta dell'Associazione 'Mantovana Giuoco Calcio, la quale dopo le argomentazioni portate dai congressisti, ha ristretto 1 obbligo di quattro gare ad una ali anno. Neppure con tale emendamento la proposta ottiene il favore dei delegati, cosi che essa cado con setto voli a dodici. Essendosi ravvisato in ogni modo nella proposta respinta qualche buona qualità, se fatta sotto forma di raccomandazione, e non già di obbligo, viene una nuova proposta Bò, Finzi ejvlacoratti, dato mandato al Consiglio direttivo di Invitare in princinio d'anno tutte le Società lederete a presentare, il calendario dello gare, e qualora una Associazione non presentasse alcun programma, di invitarla a fissare una gara con riguardo speciale allo gare hànaicap.Tale emendamento alla precedente preposta respinta, è invece approvato. ^S.«ftBniyrònsróésoPiff™ ™,i ita? Bella aualo vorrebbe tosola guaio vorreone iu« 1 sicnori Ratti o Dozzi, dopo avere propostoun voto di plauso al presidente, sivv Lou soni, propongono infine di rimandare al Contiglio direttivo lo studio dello, modifiche drillo statuto e del regolamento anteponendo senz'altro la scelta della serie del Consiglio direttivo della Federazione Italiana Sports Allo-La proposta è accettata all'unanimità. II presidente Longoni, a nome del Consiglio direttivo scaduto, dopo aver ringraziato i signori Ratti e Dozzi, fa presente ni congressisti la responsabilità dio essi veri ebbero ad Addossarsi richiamando la sua. persona, nella carica di presidente della F. I. S. A., alludendo in ciò ai pretesi motivi di incampatibilitu di tale carica con la nuova, carica di giornalista, che egli ha assunto prowrio in questi Kiorni nella Direzione delta Gazzella dello Sport. I signori avv.Finzi. Del Bò. Doazi propongono senz'altro l'acclamazione del'avv oca lo Longoni ti .presidente del Consiglio dìrolti/vo, respingendo le. motivazioni avanzato rial medesimo, ed acclamando iiu.vccs allo filesso posto tulio l'intero Consiglio direttivo ora dimissionarlo. Fra unanime scroscio di applausi, l'avvoca n Rattito Longoni è rieletto presMente, e con luil'intero Consiglio direttivo, nella persona deisignori: E. Longoni, presidente; Toma An-tonto segretario: dottor Del Bò o Cordano vice-presidenti; Zanetti. Murcara, *>?1 Grande, Pampado, Brambilla, Torretta, ctattor Baruffai di e Ferrarlo, consiglieri. Dopo l'approvazione delle modifiche del regolaimanto circa la punizione e la squalifica di un anno per quei podisti dilettanti che abbiano corso una gara per compenso ai denaro, Tigorosamente. accertato, il presidente dà la parola al dottor Del 'Bò, presidente della Commissione tecnica, il quale riferisce di una importante manifestazione sportiva, cho si sta allestendo per parte della F. 1. S. A., e che dovrà svolgersi uel mese di ma«gio all'Arena di iMilano: una corsa, cosi detta delie nazioni, sarebbe il clou del programma. L'avv. Longoni ringrazia da ultimo tutti i congressisti per il lavoro proficuo da essi porlato, nonché i rappresentanti dft'.la stampa, augurandosi che detto Goiwpeseo abbia «ri abbracciare una nuova vita di prosperità polla F. I. S. A., dichiarando Infine alle ore 17 chiuso questo laboriosissimo Congresso. SPORTS INVERNALI

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