Il congresso straordinario della Federazione Italiana Sport Atletici

Il congresso straordinario della Federazione Italiana Sport AtleticiIl congresso straordinario della Federazione Italiana Sport Atletici Milano, f>, notu. Stamane nell'antisala del Consiglio comu- ghfa.fonaie si è inaugurato il Congresso straordina- g]rio dello. Federazione Italiana sport atletici. E' presente tutto il Consiglio direttivo della fc' I S \ che si presenta dimissionario al Congressi. " Appena aperto ri Congresso l'aa- orsessore Fresia porta al congressisti a nome vadel sindaco il saluto della c.ttà di Milano, deaugurandosi che le discussi- ni che avranno 4. ìuogo al Congresso siano feconde di vita e d; brprosperità per l'avvenire alla Federazione me- stodestano. Procedutosi poscii olla costituzione della ■Presidenza ili?! Conpresso, viene eletto presi- j diente l'aw. Edgardo Longoni, dell'Associa-1 Eione ginnastica Fanfulla di Lodi. Dopo la verifica dei poteri risultano rappresentate al Congresso solo li Società, e precisamente la Società Mediolanum, Post. Resurgo Libertas, l'Agamennone, Pro .Moriviiop.e. Sportiva prò Malia, Sport Club Viri.ns, tutte dì Milano, lo Spoating Club ri; Genova la Società Ginnastica Pavese, lo Società Salile e Virt.us di Gorla, ^Unione.§W^TO:iMiton_ese, fiR^li3^ K&cioBologna. "l'Associazione Ginnastica Fanfulla i di Lodi, la Società Italia di 'Firenze e l'Ala- Tatonta di Bergamo. Si svolge In seguito la re- Ghlazione murale dell'ultimo esercizio del Con- Mtìglio direttivo ginnastico della F. I. S. A., ™relazione che si comprende nella sintesi del 00lavoro svolto o per la riorganizzazione, ondo gnporre la nostra Federazione In condizioni di su*«ire. , ., ,, . ., , commissari federali con la soppressione dei Comitati regionali. L'oratore inizia dalla dlf- piflcoltà che sorgono nella costituzione del Co-1 mila ti regionali, tenuto calcolo delle frequenti i rivalità delle Società della stessa regione, non 1 che delle difficolta di distribuire le cariche in seno ai Comitati etessi dalla diversità di veduto tra i diversi Comitati regionali o tm qualche Comitato regionale e il Consiglio direttivo, che impedirebbero a quest'ultimo di dirigere con uniformità di criteri. Venendo ai vantaggi che deriverebbero dall'Istituzione dei commissari federali, il signor Macoratti1 avverte che il Commissario federale avrebbe semplice funzione esecutiva., perciò dovrebbe sceseguire i criteri unici del Comitato direttivo nsull applicazione del regolamento. Sarebbe per- dsdnalmente responsabile di ogni atjto che non pfosse strettamente conforme al regolamento, raL istituzione dei delegati darebbe modo di Caver ad ogni società mi rappresentante ricp- nKuc^o^Fred?«? d°e& SS8M aacletà. come pressoché awiene.nell'Unionie Ve- nloclpèdistica Italiana. Tratto inoltre delle ap- provozioni delle gare da riservarsi al solo *teConsiglio direttivo, evitando cioè la contem- Gpoianeità di gaio, importanti anche in re- agloni diverse. Da ultimo il signor Macoratti rasvolge il criterio informatore della pernia- spnenza in carica del Consiglio direttivo di al- ! meno tre anni e non un anno, e ciò per il svaste programma di azione che il nuovo Con- vsiglio direttivo dovrebbe allestire, per i lavori licomplicati richiesti da lungo periodo prepa- : ratorio. ecc., ecc. Svolge invece il concetto ddella permanenza in carica di un solo anno 2per 1 commissari federali pei-avere la possi- £bilità di correggere un eventuale errore di scel- ta. Succede Delbò, per istituzione Accennato _ questa categoria, egli si intrattiene a lungo asul fatto che col riconoscimento della nuova ficategoria si verrebbe ad eliminare l'incremen- to della categoria del cosi detti ^dipendenti, dnon è?Sc«sibfle lalctoM to^m^to^han SdSSo ax^™dS^^Pfi^££: ■ ^che in «mestruitimi temnl tanto «tanfiTi hanno ^&WlSffCtoi{ffi 5quarnto concerne l'omologazione di coarse e non già pattuizione di mercede, ecc. : Alle argomentazioni del consigliere Macorattl succedono nella discussione ì signori Lomarzl dello Sport Club Italia e il signor Dozzi MzfpIstituzione dei conunissari federali; 3.o durata in carica del Consiglio direttivo di anni 3 in luogo di uno-, 3.o durata in carica dei commissari federali di un anno. Tutte e tre queste proposte risultano accettate. il presidente toglie quindi la seduta olle ore 18. 11 proseguimento è rinviato a domani colla discussione del riconoscimento o meno «Jella categoria dei professionisti. > I é cross-country Hi Imo Ci telefonano da Milano, 5, sera: dello Sport Club Genova. Dopo ampia discuta : mclone di presidente pone ai voti le proposto, presentate dal signor Macoratti: Id.lo soppressione dei Comitati^ regionali ed C' aTctlrmnMBzto occasione del Congresso straordinario dalla e'Federazione Italiana degli Sports atletici si ssono tenute nel pomeriggio d'oggi a Milano due importanti gare di cross-country, orga- Mnizzate dalle tre Società cittadine: Unione nSportiva Milanese, Sport-Club Milano e Spor- ■Uva Pro Gorla. Com-t lrtautà di partenza e Mdi arrivo fu prescelto il bel campo dell Unione, Sportiva Milanese, in via stelvio. ) aNumeroso pubblico è accorso alla riunione me le ampie tribune erano totalmente gremite pdi sportimeli.. ,tI primi a partire furono i partecipanti alla mcategoria ciclistica, che in numero di trenta apresero u » via » alle 14,30 precise. I concor- mrenti debbono compire un giro di pista, supe- gmando l'ostacolo della_ staccionata, per poi Suscire dal recinto e "prendere la via, della campagna, tracciata qua e là da strisele di ncarta che i commissari avevano avuto cura ' rdi porre solo pochi minuti avanti l'inizio edella gara. Il percorso era di chilometri 18. e, tmuvcomprendeva il tratto : crampo Unione, Bovisa. Ponte di Bergamo, Niguarda, Besso, Crisano, Attori, Campo Unione Sportiva. Egregiamente corse Bordin, seguito da Coc-, Chi, Sala e Bertarelli, i quali tutti mostrairono ' idi trovarsi a loro agio, nonostante alcuni ctratti cattivi del percorso. I Alle ore 15 si prevedono i primi ritorni, e e poco dopo entra nel recinto, tutto solo, Bor- m din, che pedala scompostamente. Egli deve ccompiere ancora un giro e superare di bel auovo l'ostacolo della staccionata. Bordin non pla ancora compiuto un mezzo giro che già rentra nel recinto Brambilla, e poi Cocchi e:cSala. La vittoria non può sfuggire a Bordin, che vince facilmente, precedendo di una de : Cina di macchine il milanese Brambilla, Ecco l'ordine di arrivo: l.o Bordin, di Rovigo, alle ore 15.5' 3/5;.2.0 Brambilla, dell'Il olone Sportiva Milanese, alle ore 15.6' 3/5: s 3.0 Cocchi, dell'Unione Sportiva Milanese, alle f& ore 16,7; Lo Sale, alle _ ore J5,7T'; 5.o_Berta- llnmassimo Numerose furono le cadute, e tra 1 caduti vanno notati Piralla e Contesini. . relli; 6.0 Clerici; 7.o Erba; 8.0 Bassi; Slo An-!cnoni; lO.o Cerri. Seguono altri dieci in tempo iCL'ordine «Tarrivo non è ufficiale, dovendosi^Kpoeedpre atta Htwn^innn dt nipiim r»pi«mi proceaere ana aiscusbionc a alcuni reclami presentati contro alcuni corridori, tra i mia : v> Bioasn Rnrrtin r\n> Btat»n ìì rtippvn cmmii 1c stesso Boi din. che stasera si diceva squali-, Acato Il '« Cross „ podistico In attesa dell'arrivo dei ciclisti venne data la partenza ai partecipanti alla corsa podi- atica. Ben 90 corridori presero il «via. alle ore 15; il percorso della corsa podìstico, era «olo di chilometri 8, e precisamente: Campo IJnione Sportiva Milanese, Attori, Cascina San Manete e campo Unione Sportiva Milanese, mAppena dato il via. la schiera multicolore | Hi slancia con forte andatura verso l'uscita: del recinto sostando qualche secondo al pri- mo ostacolo della staccionata. Superato l'o- stacolo escono tra i primi dai recinto Soe- ronl Spreaflco e Lussane, seguiti da una lun- ghlsilma Aia indiana formata dagli altri con- j scorrentì. I l La corsa, che si svolge all'aperto tra i campi, è assai movimentata e ricca di Incidenti che ritardano in marcia di qualche corridore. Tra questi ve ne è qualcuno a piedi nudi, che però cammina benissimo persino su qualche tratto di strada inghiaiata. Nel ritorno, oltrepassato Cascina San Marnete. Lussana riesce a distaccare il gruppo di qualche lunghezza, n-è più è disturbato. Egli entra difatti il primo in pista tra gli applausi della .folla, e solo quando compiuto l'ultimo giro g]j succedono nel recinto Speroni e Bertini. ., mrriinp iVnf-rivn fc-cco lordine darrivo, 1- Lussana, dell Atlanta di Bergamo, alle ore 15,30'42"- - 2. Speroni, dell'Unione Sportl va di Busto Arsizio, alle 15,31' 1/3 — 3. Bertini dell'Agammenone di Milano, alle 15,31 "2V — 4. Spreaflco, alle 15,40' — 5. Ravelll — 6. Am brosini — 7. Massone — 8. Malviclni — 9. Au stoni — 10. Martlnenghi. Seguono altri 40 in tempo massimo. j 1 TIRO A VOLO II Tiro a volo al Martinetto Ecco i risultati del tiri effettuati ieri : Tiro K. 5. — Diviso fra 1 signori cav. Ri- A6A[trgpdsvdtvndz«lcD K&tai A.. Ogllari, marchese DI Gresy, con piccioni 5 sol 5. Tiro N. C. — Lo, 2.o e 3.o premio divisi fra i signori Bellone, avv. Castagnola, Auchen Taller, con piccioni 7 su 7; 4.o premio,' signor Ghersi, con piccioni 6 su 7; 5.0 e 6.o premio, M^t-i *_„ , VArroiir.™» r e. niihinim t ™"% ™ * *-*5^3® aìZ,,. Z' 0011 3 su *>> <-° e s-° Premio..divisi fra t sio gnori Teppa e Schiapparelli, con piccioni 4 su 5. Prima povle. — Divisa fra i signori gejme- rome ai eniusura. — signor AUomello, coni m piccioni 4 su 5. I p1 Divisa fra 1 signori gome-1 c pALPINISMO. Alla Dent Parrachée (m. 3712) Quattro alpinisti Enrico Robutti (S. U. C. A. X.), Gino Bettazzi (S. U. CAI- C. A. 1. 66Z. Torino). Umberto 'BaHestreri (S. U. C. A. I. - C. A. I. sez. Torino), Franz Pergament [S. U. C. A. I.), alle ore 14 del l.o gennaio 1913 toccarono la candida vetta della Dent Par dcMsrachee (m. 3712 - .Alpi della Savoia")',"senza lguide. . SPartiti da Torino la mattina del 31 dicembre sper Modane raggiunsero nella sera gli Chàlets Fdu pian sec' (m. 8300) sopra Aussois, che la- nsciarono la notte del l.o gennaio proseguendo sverno il colle di Labby, donde, con qualche dlfficoltà specialmente sulla magniifica cresta zterminale di ghiaccio, poterono toccare la fv?_a_ secondati da condizioni atmosferiche, MIlscnnnon troppo rigido. Club Alpino Italiano • Sezione di Torino Venerdì, 10 gennaio, ore 20.45, nel salone del C. A. I., si terrà una serata con proiezioni del socio Leandro Rustico, su « La Valle «li Ayas e la fotografia a colori in montagna ». SPORTS INVERNALI. Le gare di Marittimo •".i telegrafane «Iti Madesimo, 5, molte : 11 tempo e coperto, ma non fa freddo; poca la neve caduta, ma in complesso ottima. Alla gara dei Valligifflii prendono paTte 5 concorrenti e si hanno questi risultati: l.o Della Beffa; 2.o Ciancia; 3.o Pedronelli senior; 4.o Pedronelli junior. Gara incoraggiamento per giovinetti: l.o Bianchi; 2,o Gianera; S.o Pedronelli senior; 4.o Torie. mondiali di sky.. e ciò accrescerà l'interesse per le gare di domani. c*^1 disputata Ta sara per * coppa IN