Il "passo" tedesco a Pietroburgo per la mobilitazione

Il "passo" tedesco a Pietroburgo per la mobilitazione Il "passo" tedesco a Pietroburgo per la mobilitazione {Servizio «peeiaft della Stampa). Pietroburgo, 30, notte. : L'ambasciatore 'di Germania si e recato] ieri sera a protestare contro la mobilitàzio-', ne russa ed ha lasciato .capire che questa! mobilitazione, anche,se parziale,-, avrebbe] per conseguenza la mobilitazione1 tedesca.'■ Sazonoff ha risposto che le misure di.mobi-. inazione parziale, cominciate ieri, non. potevano essere arrestale. Slamane,.poi,-Cambasciatore di Germania ha chiesto una nuova udienza a Sazonoff, il quale lo ha rice-vuto immediatamente. Le comunicazioni di. cui l'ambasciatore era incaricalo e delle quali non si conoscono ancora i particolari, sembrano, a quanto si assicura, di carattere ottimista. Ma si fanno le riserve più ampie su queste informazioni. . Tutti i giornali pubblicano il decreto di.i mobilitazione e lo . considerano come una misura prevista e fatale. Essi lo-accolgono^ con simpatia assicurando che lutti i pussi risponderanno ad esso come un solo uomo,1 con calma crescente. 1 giornali.considerano la situazione molto tesa:e le chances di pace europea assai dipùnuite. Quasi tutti gli articoli terminano col dire, che l'Imperato-^ re Guglielmo e l'arbitro [.del momento., « Malgrado la dichiarazione di guerra;— scrive il Récht — occorre che tutte le Potenze proseguano nel loro lavorio per la pace. Sarebbe pazzesco che la Germania, la . .... . , *>an«ifl e l'Inghilterra si lanciassero, tn.u- na guerra solo perchè l'Austria giudica che la rispósta della Serbia manca di sincerità >u Altri giornali considerano che l'Austria, dopo avere cominciato in un modo onesto, ha reso pessima la sua posizione violando, le leggi della guerra col bombardamento di Belgrado, città aperta. La Novoie Wremia dice che sono, puerili, nei riguardi del di: ritto internazionale e delVopinione pubblica, te osservazioni dell'Austria: « Noi siamo persuasi che non si trova in Europa lina sola persona che giudichi bene le pretese austriache! ». (Temps)