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Elezioni amministrative Elezioni amministrative Nell'Astigiano Asti, 15, netta. ; Dalle notizie che ho potuto raccogliere, fi! Bora è avvenuta la nomina, del sindaco e delfla Giunta nel seguenti comuni del nostro Circondario: .' A QAPR1GUO è stato riconfermato nella :£|j5ca .di' sindaco il signor Giuseppe Can'flffiS' Assessori effettivi furono eletti Canrlelo ««Pio © P<evia Paolo; supplenti: Candele Giuseppe fu Francesco e Occhiena Giovanni, ffftjà COGGONATO: sindaco (nomina nuova): AKt. Giulio Fasolis. Assesseri effettivi: Solza |o*v. aW. Cesai'e e Pontiglio Carlo; supplenti: Scagno Carlo e Fantino Giuseppe. ; A OORTAiN'DOiNE: sindaco (riconferma^: {IQsero Giovanni'; assessori effettivi: Riccio Antonio e Pelissettl Pietro; supplenti: Trincherò Battista, e Amerio Giovanni, i A MARETTO: sindaco (riconferma): Goria ;iGSovanni. Assessori effettivi: iBricarelli E- • doario e Campia Eugenio; supplenti: Giaietti Ermenegildo e Goria Felice. ; 1 A MONGARDINO : sindaco (nuova nomiina): Ing. Emilio Ròvero. Assessori effettivi: '«air. geom, Giovanni Monterai no, ex-assessofre bloccardo di Asti, e Raniero Bartolomeo. [Supplenti: Baino Secondo e Oddone Giovam'battista. • A MCWTAFIA: sindaco (riconferma): cav.. Michelangelo CI a ri. Assessori effettivi: Rossetti Luigi e Miglino Francesco. Supplenti: Cortese avv. cav. Luigi e Gatti Guglielmo, farmacista. i A SAN DAMIANO : sindaco (nuova nomiIna): Remondino avv. cav. Adolfo. Assessori «Bettivij Sorba Carlo. Rosso Giulio. MontiSène Vincenzo, Giovine Giuseppe. Supplenti: 'Aline Andrea e Rossanino Giuseppe. A SOGLIO: sindaco (riconferma): Carpignano cav. Remigio. Assessori effettivi: Navone Giovanni e Croce Luigi. Supplenti: Croce Paolo e Cróce 'Lorenzo. I A VHXA SAN SECONDO: sindaco (nuova !flomina) : Pellet-Ino Emilio. Assessori affetlì'vì: Parena 'Cesare e Paniati Onorato. Supplenti: Pellerino Cesare e Siocardi Severino. . A ROCCA d'ARAZZO, infine, è stato nomiIpato sindaco 11 cav. dottor Boi do. liberale democratico, che succede al conte Riccardi, mo1 derato. , : In una ventina di Comuni la nomina dei «indaco è stata annullata dall'autorità, tutokrta non essendosi compiuta in conformità delle tassative disposizioni della nuova legge. **# Ecco altri risultati delle elezioni amnimistraèlvA avvenute nel Mandamento di Momber'oeUi: A BclveQlio si disputavano il potere i due partiti locali, detti, l'uno del concentrico, e (facente capo all'avv. Ivaldi-Vercelll, l'altro de' Bricco « delle Ca&e sparse. Vinse il partito del .concentrico. Inscritti 4C8; votanti 356. Eletti: 'Ivaldi-Veroelll avv. Alessandro, voti 824; Veroli Carlo, ex-sindaco; Triberti Stefano; Vignale ArseUno; Giordano Battista: Tartaglino Giovanni; Giordano Lazzaro; Vignale Pietro; Bi: «atti Isidoro; Martinengo Battista; Maitinengo Giovanni. Ivaldi Callo. Nella Minoranza sono 'entrati tre dell'altro partito, e cioè: Masuello Carlo; Pera Battista; Pera Giuseppe. ; A Mentendo Searampi è riuscita la seguente [lista: Inscritta 638; votanti 492: Scaraanpi Glueeppe voti 364: Agnisetta Giiuseppe; Squillio Giuseppe: Nivettò Giovanni; Ratino Battista; 'Gianoglio Cesare; Forno Lorenzo Giuseppe; [Sarberis Eugenio; Gianoglio rag. Terenzio: ìiadeBo Nicola: GaflUardi Secondo; Marchetti (Rraacesco-. Nivelio Battista; Scotti Secondo; Barbarie Celeste. Nel Mandamento di Villannova Aatf, 15, notte; Del mandamenti del circondario d'Asti soltanto quelli di BaKtichderi e di Vlllaauòva debbono ancora provvedere all'elezione dei consideri provinciali, ed i rispettivi comuni,, in Aero di quindici, alla rinnovazione dei icausigli. Mentre però .a Baldichieri, come (ria altra ; volta vi ho detto, l'uscente on. GazelU,. deputato à& collegio, è senza competitori, a Villanova da un mese si battaglia con un ardore che l'afa di questi giorni ha tuttavia alquanto amqraato. Il numero del candidati infatti, secondò le ultime notizie qui giunte, si' va assottigliando. Si è ritirato dapprima l'uscente cav. ;dott. Goria, che era considerato sino a ieri la ioolojma forte del vecchio partito dell'or.. To- >AU^B0 Villa* 1A I1* mi'rnrtl umiiffl c„11«i mmm . lo ha quindi seguito sulla stessa ivla l'avv. Michele Garrone, dello stesso partito. \ Restano cc*l a contendersi II campo il notaio cav. Bar berla e l'avv. Marcello Arduino, nativi del Mandamento e tutti « due esercenti nella V'astra, città. Quest'ultimo è appoggiato dai cle- Àncora l'elezione di Millesimo Il comm. Luigi Delfino ci fa preghiera di pubblicare questa sua dichiarazione a complemento di. quanto fu pubblicato ieri: f L'asserzione fatta senza specificare dal •vostro corrvspondento di Savona che la caduta Amministrazione presieduta da ventisette anni da me derivi da «fatti gravi dejplorevoìi > enunciati nella « famosa interpellanza » dell'on. Centurione, seduta dìciotto giugno, Camera deputati, non ha ombra di fondamento. ' «Con. Centurione, sia alla Camera che nei (fecenti comizi pubblici qui non ebbe il benSéh£ minimo accenno a fatti specifici anche minimi riflettenti l'amministrazione Delfino jfabbenchè sfidato a farlo anche con giuri di muore., ; « L'Amministrazione da me presieduta, cadrde gloriosamente. Intemerata e pura da ogni macchia, dopo aver rinnovato in paese igiene, istruzione e finanza»: Aligera Arona, 15, notte, Ad Augura (riva lombarda del Lago Magiare) si è tn piena lotta elettorale. Quattro 1 candidati in lotta, di oui tre costMuzio» oioè, ring. Berrir.i, fratello del vice dite dalle Fterrpvie di Stato, il sig. Perone, il commerciante sig. Arturo Baranzini. Condì èssi è soma la candidatura del socialista Balconi Giuseppe, lo sconfitto di pochi sano nei mandamenti di Borgomanero, nano Sesia ecc. Non si sa per quali raosii egli abbia emigrato dalla provincia di ovaia .a quella di Como...Il Balconi è-nipote dal candidato castituziena ing. Beirlni. Il conte Grimani rieletto Sindaco di Venezia Venezia, 15, notte. . Alle 14, Il Consiglio comunale 3l è riunito per la nomina del sindaco e degli assessori. Era presente moltissimo pubblico, tra cui numerosissimi costituzionali e giovani della « Patria e Re ». . • Appena giunse il conte Grimani, parti un lunghissimo applauso. Il conte Grimani salutò i consiglieri ed il suo saluto venne ricambiato dal consigliere Florian. Poi, mentre avviene la verifica dei poteri, scoppiò un vivacissimo incidente tra il monarchico Casellatl ed il socialista Baccaglini. Questi, ad uh tratto, si lanciò contro il Casellati :. stavano per venire alle mani, quando -si intromisero il conte Grimani ed altri consiglieri. La seduta venne sospesa tra un baccano «norme. L'incidente durò quindici minuti. Ristabilitasi la calma, il conte Grimani fece un mònito; quindi si procedette alla nomina del sindaco, sotto la presidenza del consigliere. anziano. Sorger. Riuscì eletto il conte Grimani, con 46 voti su 5/ votanti. La nomina fu accolta da applausi. All'uscita dei consiglieri avvennero nuovi, piecol1 incidenti, tosto repressi. Grande era l'apparato di forze. Rivarolo Canavese Rìvaralo Canavese, 15, notte. Eccovi 1 risultati delle, elezioni comunali: Frazione capoluogo (consiglieri 11: maggioranza 9, minoranza 2) : Toesca avv. Carlo, 463 Vallerò avv. Giuseppe, 463 — Borgialli geometra Domenico, 407 — Baudino Domenico, impiegato 403 — Francèschetti conte' Manfredo, 398 — Marcliiandi cav. aw. Paolo Emilio, 396 — Vallósio Deiendente, commerciante, 389 — Vota Lodovico, operaio, 353 — Gambetti cav. Angelo, 343. — Minoranza: Ara atte is Giovanni, industriale, 337; Beltramo avv. Tomaso. Rimangono esclusi: Carbonalto 'Lorenzo, sarto — Gallo Agostino — Recrosio avv. Carlo — Frola Uio. Battista, agricoltore — Farina Agostino — Demattels — Bertetto — Matte avvocato Manlio (socialista) — Grassotti Domenico (socialista) — Merlo (socialista) — Leone (socialista). A consigliere della Frazione Vesignano fu eletto Pagliotti Michele; della Frazione Cardine: Bonaudi, Mastri, Beri inetti Michele, Bonaudo Gioachino; delia Frazione Pasquaro: Boriino Giovanni; della Frazione Argenterà: Vota Giuseppe, Paglia Lorenzo, Faletto Alberto. Nel Novarese Novara, 15, notte. Nel mandamento di Oleggio è riuscito eletto con una bellissima votazione l'avv. Lorenzo Apostolo, il duale, dopo una vivissima lotta, vinse Tuscenife comm. Bernardino Ballsari e gli avversari avv. Travelli, costituzionale, e Hamella, socialista. Penosa impressione fece la sconfitta del comm. Francesco Carlo Bader nel mandamen to di Boirgosesia, nel quale riuscì il socialista Luigi Milanaccio. Nel mandamento di Borgomanero riuscirono gti uscenti avv. cav. Giuseppe Rossignoli, avv, Marco Finazzi e maestro Raffaele Conti, quest'ultimo battendo il prof. cav. avv. G. B. Pagani. Netta fu la vittoria di Mosso Santa Maria, ove i socialisti Giorgio Angelino e Catella furono sconfitti dai costituzionali Virgilio Reda ed Anselmo Giretti. San Sebastiano Po San Sebastiano Po, 15, notte. Nelle elezioni amministrative del 12'corr. si ebbe un'accanita lotta fra le due Uste, l'una del sindaco aw. Peronino, l'altra del sig. Ortalda Alfonso. Riuscirono eletti i signori: Ortalda Alfonso, voti 332 —' Borea Giovanni, 332 — Gazzelli cónte Paolo, 446 — Bircio Giovanni, 310 — Bocca Carlo, 318 — Barbero Guglielmo, 310 — Barbero Francesco 301 — Golia Carlo, 321 — Spegls Giovanni 362 — Torrero Giuseppe. 473 — Capello Giuseppe 312 — Forio Giù seppe 319. — Minoranza : Bertelo Giovanni 285; Delmastro 277; ariva Giuseppe 275. A consigliere provinciale fu eletto all'unanimità il notaio Edoardo Sesio. ,