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Il brigante di Camerata Cornello spara fucilate contro i carabinieri Il brigante di Camerata Cornello spara fucilate contro i carabinieri p ucate o i carabinieri Re della montagna - Le genti di Camerata e San Giovanni temono altre vendette - Liste di proscrizioni sequestrate - Le esequie delle vittime. (Per* telefono alla STAMPA). Sa* aiavamil Bianca, 18, notte. Da tre giorni la popolazione di San Giovanni Bianco, di camerata Cornelio, a deHa Valle Taleggio, vive in ansila paurosa. Quali sono ile intenzioni del feroce omicida? Abbandonerà le nostre montagne, oppure farà ritorno al suo paese per compiere le ultime vendette T Questa è l'assillante preoccupazione di /mesti rudi « buoni montanari, ancora terrorizzati dai fatti accaduti. Ho già detto che squadriglie di carabinieri (il loro numero è ancora troppo esiguo) .e di agenti .di Pubblica Sicurezza, sono state inviate eu iper le valliate e In nrolte località strategiche, ma non nasconderò la mia impressione sulla profonda ignoranza dei (luoghi, che ha dimostrato la maggior parte di colóro, che sono .addetti all'opera di direzione' dell'Inseguimento é dell'accerchiamento del feroce cacciatore .di.camosci. Troppo pochi carabinieri! Non è' con da carta topografica alla mano che si può sperare di appostare e di accerchiare la belva, umano, e non è con una trentina di caral/ii>fcn. senza rapidi mezzi di trasporto per dislocamento, che «1 può sperare nella riuscita del /piano. Questa sera ,mi è staio detto, da chi sopratntende alle operazioni, che non verranno 'inviali sipàri, o cani poliziotti, come qualcuno aveva affermato, ma nuovi carabinieri, che saranno quassù domattina. Le case delle persone contenute nella «lista di proscrizione», rinvenuta nell'abitazione del Pianeta e che non ancora furono colpite dal suo piombo micidiale, sono sempre guardate a vista dal carabinieri. Esse sono quelle del notaio Arizzi, del fratello dei bandito, Pasquale pianettt, del eindaco m Camerata, signor Manzoni, e di altri. Ieri, da Lentia, si era telefonato che il Pianetti era stato visto ed aveva parlato con due donne alla Coma Rosea, nel pressi di Lenna Questa notizia è stata oggi formalmente smentita. Le due donne, messe alle strette db un agente, hanno finito per lasciar capire che hanno voluto fare,mio scherzo, di cattivo genere, alle loro amiche. L'uomo da esse vinto era più piccolo e meno biondo del Pianettl. Jl quale è conosciutlsstano. Sembrava infatti impossibile che égli si fosse dislocato cosi rapidamente da Val Taleggio alla Corna Rossa, nonostante sia cono;9ciuto per a più abile montanaro, che sa raggiungere nel più breve tempo le. più alte cime, ma è certo che da Pizzlne alla Cerna Ròsea avrebbe dovuto impiegare non meno di sette ore. Difficilmente il Pianettl avrebbe abbandonato la Valle di. Cervia, cosi sicura per lai. I Malati alla moglie... Da notizie pervenute da Taleggio, a mezzo di montanari, apprendiamo che il Pianettl alle ore 16 di ieri si fece fare la polenta alla baita sopra la località teampo Cervio. Quivi il disgraziato, raccontando le sue gesta, pregò uh carbonaio di recapitare alla moglie un giornale ediùn biglietto coi suoi saluti. Questa mattina, poco dopo l'alba un ufficiale d«i- carabinieri, un funzionario di pubblica sicurezza che si trovavano a San Giàvanni Bianco, si sono recati iti un giro di ispezione nelle località frequentate dall'omicida. Epsi hanno .visitato il piano superiore della caia in fondo al paese, dove l'assassino aveva il*hiulino. perchè erano state scorte le finestre illuminate. Immediatamente il capitano c tornato in caserma ed'ha preso seco due militi armati, disponendo \m appostamento. Uno dei due carabinieri ai è recato a svegliare il figlio dell'assassino, che alloggia in un albergo con la madre. Il giovanotto ha risposto che la casa non poteva essere illuminata. Richiesto dèlie chiava, il giovanotto ha dichiarato che erano state consegnate ad una donna, ed ha aggiunto-, per spiegare il fatto, che qualcuno avesse potuto entrare in casa per mezzo di una porticina che dà sul Brembo. Conosciuto questo particolare, mentre un carabinière rimaneva nascosto allo scuro tenendo d'occhio la casa dalla parte che dà sulla strada provinciale, il capitano e il delegato tentavano di entrare in casa dalla porticina ferso il fiume, t due, giunti nail'appartamento superiore, non trovarono però che delle munizioni sparse qua e là e altre cartucce per fucile WetterOing. Il lume misterioso che taluni avevano creduto di vedére era scomparso. Il bandito tpara sui carabinieri. La notte scorsa il Pianettl ha percorso invece la selvosa valle Asinina. All'inizio di questa, e proprio nella località detta Mulino di Bragoleggio, mentre una squadriglia di carabinieri verso le 19 percorreva una istraducola mulattiera, senti due colpi di fucile. Una palla fischiò airoreccbid d'un carabiniere e un'altra sfiorò il berretto di un secondo milite, li Pia: netti aveva ecorto dall'alto i suoi cacciatori e tentava di ditendersi. I carabinieri risposero con tre colpi di moschetto. < Una pattuglia, — dice il rapporto del vicebrigadiere inviato al Cornando, — composta di sei carabinieri, di guardie e di agenti forestali, era stata informata che il bandito si aggirava nei dintorni della capanna Bragaleggio. Il vice-brigadiere, &enza frapporre indugio, disposò ì suoi in semicerchio, mentre distaccava un ragazzo per correre a dare avviso alle altre squadriglie che battono la montagna sul versante opposto. La pattuglia intanto avanzava In ordine sparso, quando improvvisamente da una località sovrastante un dirupo sono partite due fucilate consecutive. Un proiettile passò, fischiando, sul capo del carabiniere Francesco. Este, che si ebbe il berretto rovesciato indietro.: I due colpi dovevano essere partiti di dietro il.macigno, a circa mille metri di distanza.: Una sottile striscia di fumo he indicava la precisa posizione. Il carabiniere, stesosi al suolo per rendere più difficile il bersaglio al Pianettl, fece fuoco, sparando tre colpi. Dopo 1 cinque colpLsparati da lina parto e dall'altra, non.si avverti più nulla >.La fortezza inaccessibile del bandito lo metteva in una condizione privilegiata, ed il vice-brigadiere fece allora ritirare i suoi uomini. Dal suo atteggiamento ostile si può pensare che il feroce assassino vuol ritornare nelle vicinanze di .Camerata; ma i passi sono ben guardati da pattùglie. Evidentemente l'assassino, conoscitore della montagna, solo di notte vagabonda sull'alta montagna. Egli, è convinto che la forza non può di nòtte, fra le tenebre, percorrere i sentieri e quindi approfitta di questa sua condizione per mettersi in salvo. Non si sa* se egli tenga ancora molte munizioni e de sia provvisto 0i viveri. Dalla località ove si trova, l'assassino non dovrebbe più sfuggire e sarebbe cicondato dalla forza a meno che questo cacciatore di camosci non e'inerpichi per certi sentieri tra le rocce, ove difficilmente potrebbe essere seguito. Munito di binoccolo osserva le mosse dei suol inseguitóri. Lo maoquie dolio vittimo Mentre il Pianettl batte la montagna, le prime vittime cadute Botto i colpi del suo moschetto sono sepolte. Stamane, alle 8, ebbe luogo il funerale della povera Caterina Milesi. E* stato modesto: il feretro era seguito da poche donne e da alcuni parenti in lagrime. La Milesl, com'è- noto, è stata l'ultima delle sette vittime del feroce assassino. Più tardi, verso le 10, ebbero luogo i funerali del dottor Morali, medico condotto del paese. Una grande quantità di popolani, donne e.bimbi si sono dati convegno attorno alla salma deimedico condotto, cosi bravo e buono. n feretro, coperto ed attorniato da parecchie corone di fiori, era circondato dal medico provinciale di Bergamo, dal sindaco di Camerata Cornelio, signor Manzoni, dal presidente dell'Associazione dei medici condotti, dott. Daina. Seguivano la bara l'on. Belotti, deputato del Collegio, parecchi medici dell'Associazione ospitaliera di Bergamo. Il corteo, giunto al paese, passò dinanzi al mulino di proprietà del Pianettl. Parteciparono alle esequie tutti 1 bimbi delle scnole e molti contadini venuti dalla campagna. Intanto che' il corteo proseguiva il cammino, giunse notizia che poco lungi dallo stesso posto dova il. medico trovò la morte si erano sentiti dei colpi di fucile. Una pattuglia di carabinieri parti- immediatamente; I contadini assicurano che lo sparatore è il Pianetti. Essi sperano che il Pianetti possa cadere nelle-mani della giustizia. ,. Intanto dalla vicina Camerata Cornelio, dove erano state mandate delle guardie per custodire la casa di un fratello del Pianetti, giunse un'altra notizia. Il fratello avrebbe abbandonato la casa poiché téme da un momento all'altro di vedersi comparire dinanzi 11 terribile latitante. Nella chiesetta di Camerata Cornelio le cinque bare che racchiudono le vittime della strage qui compiuta dal Pianetti, sono circondate da uomini e donne che pregano tra i fiori e i ceri. Il fratello dell'assassino ha detto di credere il latitante ancora in cerca di vittime. • Non credo che egli abbia compiuto l'ultima vendetta. Lo conosco bene: è terribile. Quando sentii parlare del suo presunto suicidio, mi venne da ridere, sè è possibile ridere in questi momenti. Mio fratello è feroce ma è anche vigliacco e non ha 11 coraggio di uccidersi». Egli ha aggiunto che sarà un miracolo se lo prenderanno. Di giorno costui non si fa vedere. Egli approfitta della notte e sa che nessuno può azzardarsi fra le. rocce al buio. Domani avranno luogo i funerali delle cinque vittime di Camerata Cornelio, alle quali l compaesani daranno l'ultimo tributo di pietà e di affetto. Oggi il giudice istruttore avv. Baruffi in Municipio ha proceduto all'interrogatorio del parenti delle vittime cercando di apprendere la causa del delitti. Verso mezzogiorno è cominciata a scendere la nebbia che è andata man mano aumentando cosi che verso le ore 15 le montagne erano completamente avvolte dalla nebbia. Stasera il temporale- si è scatenato violento verso le ore 20 con tuoni e lampi. Che farà; questa notte il Pianetti? 'Approfitterà egli della forzata inazione delle pattuglie e dell'oscurità per cercare di scendere in basso a compiere, le sue ultime vendette? E' quello che sapremo domattina. Questa notte però sono aumentati 1 posti di sorveglianza nei dintorni di San Giovanni e di Camerata.