L'aviatore americano Brooek vince la corsa Hendon-Parigi-Hendon

L'aviatore americano Brooek vince la corsa Hendon-Parigi-Hendon L'aviatore americano Brooek vince la corsa Hendon-Parigi-Hendon gDue soli aviatori compiono l'Intero percorso - Lord Carbery, cadale là mare, è salvate dalle sua giubba speciale. (Berculei speciale iella Stampa) Parigi, 11 notte. Del quattordici piloti che avevano inviato la loro iscrizione per la corsa Londra-Paeigi-Londra, solo sei sono partiti questa mattina da Hendon 009 l'intenzione di raggiungere Parigi e di ritornare a Londra, e soltanto quattro hanno raggiunto l'areodromo francese di Bue. Non è un grande successo ed è spiacevole per 1 direttori del London Araodrome non avere trovato meglio ricompensati i loro sforzi; però la prova è stata disputata, e questo è il punto essenziale. Essa ha permesso di registrare delle coraggiose « performances » e nel medesimo tempo ha permesso di constatare il valore dei piloti inglesi, tedeschi e svizzeri dinanzi ai migliori specialisti francesi, tra i quali hastn ricordare Garrok II percorso, come sapete, comprendeva !il seguente • itinerario : Hendon, Harrox, iGaterham; FolKestone, Boulogne sur Mere (compreso un giro intorno alla colonna di Napoleone), Abeville, Beauvais, Pontoise, Bue (areodromo Blégiot) e ritorno, seguendo la stessa via. La corsa era stata dotata di settecento lire sterline dalI'Jnierraattonal Correspondcnze, di trecento lire sterline dall'Aereo Club d'Inghilterra, per un totale quindi di mille lire sterline, pari a venticinquemila lire, cosidistribuite: 12,500 lire per il primo della classifica finale ; 7500 per il primo dell'handicap ; 3750 per il secondo dell'handicap ; e 1250 per il terzo dell'handicap. La partenza da Hendon Londra, 11, notte. Stamane, all'aerodromo di Hendon, pavesato a festa, accorse numeroso pubblico per assistere alla partenza, degli aviatori concorrenti alla corsa Londra-Parigi-Londra. Il tempo era splendido; soffiava un,.' leggero vento. !.. \ ' . Alle 7,36 il pilota Eugenio Renaux sale su biplano Farman, recando a bordo come passeggera la signorina Envin. L'areoplano fa un giro bellissimo, poi fila rapidamente verso il sud est. I membri dell'Aereo Club si occupano affinchè le partenze avvengano in modo regolare. Il secondo che parte è l'avi ntore Luigi Noel su monoplano Morane. Egli prende il volo alle 7,41,e scompare rapidamente all'orizzonte. Tosto un biplano rientra ad Hendon: è Renaux, chet atterra per un leggero difetto nel funzionamento del motore. Segue la partenza dell'americano Broock, che pilota pure un apparecchio Morane. Egli parte alle 7,46. Cinque minuti più tardi, parte "l'inglese Caribiche aneti'égli pilota un* apparecchio Morane: Garros parte, egli pure su Morane, alle £,5. Il primo apparecchio inglese è un biplano. Bristol, pilotato da lord Carbery, che p^rte alle 8,12. Un minuto più tardi un biplano Farman si profila nuovamente sul cielo: è Renaur che fa la sua seconda partenza, I partenti sono in tutto sei, quattro su monoplano e due su biplano. All'aerodromo di Bue Parigi, 11. notte. AH'areodromo di Bue, prima tappa della corsa Londra-Parigi-Londra, si erano dati convegno oggi numerosi aviatori e personalità del mondo sportivo, tra cui la duchessa di Lussemburgo. Quando si apprende che le partenze da Hendon sono avvenute, l'attesa si fa vivissima. Alle 11,30 un areotlano compare sull'orizzonte, a. sinistra di, Versailles. Si deve trattare di un. concorrente, perchè « vede sul fianco dell'apparecchio dipinto innumere'E' il numero'6, è il monoplano dell'aviatore americano Broock; che atterra a Bue alle 11,15,25", avendo coperto 385 Km. circa in ore 3.33,24". Tutti si affollano Intorno all'aviatore, il quale dichiara diì avere fatto una bellissima passeggiata . e di avere raggiunto l'altezza di 1200 metri e una media di seicento. Il tempo superbo ha favorito la corsa. \ Segue un altro po' d'attesa. Durante l'Intervallo si discute delle « chances » dei concorrenti. Infine, a mezzogiorno e 4 minuti appare un biplano Bristol, che atterra con un bellissimo volo planò. Si tratta di lord Carbery.' Il pilota dichiara che il tempo è stato veramente favorevole per una prova di questo genere. Lord Carbery ha impiegato per coprire i 885 Km. ore 3.52. Sei minuti dopo, cioè alle 12,10, apparo Garros su monoplano « Morane », che ha impiegato a coprire il percorso ore 4,5,34". Il valoroso pilota francese spera nella seconda parte della gara. Si lagna del cattivo funzionamento delle ali del suo apparecchio e le fa cambiare dai meccanici. Renaux giunge a Bue alle ore.2,49,54" colla sua bellissima passeggera. La simpatica aviatrice, che ha fatto colazione durante il viaggio, è complimentata da tutti i presenti.La classifica della prima tappe LondraParigi è la seguente: l.o Broock (americano) su monoplano Morane in ore 3.33.24"2.0 Lord Carbery (inglese) su biplano <• Bristol » in ore 3.54; 3.o Garros (franca se) su monoplano Morane in ore 4,5,34"; 4.0 Renaux (francese) su biplano «Farman 1in ore 4,13. Si apprende verso le quattro che l'aviatore francese Noel ha atterrato a Rie in seguito ad un guasto dell'apparecchio. Noel per poco non cadeva in mare. Si apprende pure che l'aviatore Carr ha atterrato a Dymchurch in seguito ad un euasto dell'apparecchio. Egli ha potuto riparare le avarie ed è ripartito, ma ha dovuto scendere nuovamente a Hashford. Dopo le due ore di fermata stabilite daregolamento, gli aviatori riprendono il volo verso Londra. Il primo a partire è stato Broock, che è giunto primo. Egli parte atte 1.19.24" .seguHo da ÒaAery èlle 2.85, da Garros e da Renna. a e r l o e e o e b o . o a o o i i o , n r i e a i e , e e a . i Nel ritorno, da Parigi a Londra, per 'il lcompimento della grande gara, è giunto primo l'aviatore americano Broock, che re-,rWAmmitfi vinse il circuito aereo di 1 on- centemente vinse il-circuito aereo a i-on :dra e la gara Londra-Manchester. Il tem- po complessivo impiegato dal vincitore per coprire il percorso di cinquecento miglia fu di ore 7,3,6". La sua velocità media fu dl 71 miglia e mezzo all'ora. Egli fu molto «nnln.idiin Hai rande nubbHco che si as- H^doTauando atterrò Poco siepava a Hendon quando atterro. t»oco dopo si segnala l'arrivo d. Garros. che è m vista a Folkestone. Dopo una lunga at- tesa Garros arriva ad Henprènd. Egli non ria»» però a fare subito il giro del campa- nile della chiesa di Harrow. Prende terra, poi si alza di nuovo, gira attorno al cam-.panile e scende a Hendon alle 6.34. Renaux, che è giunto olle 2,49 a Parigi, dovette at- tendere due ore prima di ripartire. Egli è riDartito ma dichiarando che si sarebbe tiparmo, ma ciiciuaranap tne si sfueDUB,fermato a Calais, non potendo giungere ajLondra di notte. Egli approfitterà di que-1 sta circostanza per studiare il circuito bel- ga dei tre fiumi. Si teme che lord Car- bery. di cui manca ogni notizia, si sia per- duto nella Manica. Ma questa «cena non è ancora confermata. Gli aviatori recarono seco dei messaggi, che gli Ambasciatori francese a Londra e Inglese a Parigi si scambiarono. Cosi la • . , . . ., i, _ corsa di oggi ha avuto m parte il carattere di una gara sotto gli auspici dell aulente cordiale. j„ , barrOS Secondo arrivato !Sulle ultime fasi della corsa Londra-Pa- . ■. , . , ,.- ■ a-i^-iì-ìi ngi-Londra si hanno questi particolau. Garros è stato avvistato verso le 18,30, quasi. due ore dopo l'arrivo di Broock. Garros, appena atterrato,, dovette risolle-varsi un'altra volta per tornare ad unajborgata poco distante, ad Henpred, doyepaveva trascurato certe modalità prescritte dal regolamento della, corsa. Egli, rimes-sosi ili regola, riapparve ad Hendon poco tempo dopo. Garros ha coperto il percorso della .ara in ore 8.28.47". Garros, pure es- sendo secondo, non guadagno che un pre- mio di consolazione di lire 3750, mentre Broock, arrivato primo, conquistò, oltre ad una artistica coppa ed un premio dj lire 12.500, anche un premio di handicap di lire • 7500. L'inglese Carbery non giunse ad Hendon; Al calare della notte cominciarono le prime ansie sulla sua sorte. Le ore trascorrevano senza che egli comparisse quando si propalò la voce che egli era caduto nella Manica La voce purtroppo era fondata. La notizia che lord Carbery era caduto in mare giunse questa- sera per' telegrafia senza fili dall'incrociatore Vincent. Là notizia si diffuse a Londra dopo le ore 23. L'informazione di-più veloci che fanno servizio fra Parigi e Hu uì,™™ uT - ^. ceva semplicemente che Lord Carbery era stato pescato nei flutti della Manica da.unvapore mercantile, che lo aveva trasbor- dato a bordo di urta nave da guerra, laauale lo trasportava a Dower. Come tutti i- ,i ■ _i i; ;„„>,. r0-h-,„ nv<>- gli altri partenti, anche lord Carbery ave va indossato una tunica speciale capace ai funzionare in caso di naufragio da cintU; ra di salvataggio. Probabilmente l'ardito aviatore deve la sua salvezza a questa for-ma di vestiario, che gli organizzatori di ma cu vesvmiiu, B e. questa gara hanno escogitato pei i con-correnti. E' interessante, per bene apprezzare la « performance » di Broock, sapere che. egli hn impiegato solo tre minuti di piti nel na imiwib"w . . . ,.u'n u percorso Londra-Parigi che nel ntoino. 11 tempo impiegato dall'aviatore è minore di quello che impiegano i treni éa i piroscafi