Il trasporto funebre di Carlo Nasi

Il trasporto funebre di Carlo Nasi Il trasporto funebre di Carlo Nasi battaglie della vita controlli di passione, sanno con l'integrità del carattere e la bontà del cuore elevarsi in un'atmosfera di popolare osti corsi da ogni pane della città per inchinarsi dinanzi alla bara contenente i resti mortali dell'illustre penalista, Ftu lc personalità più note erano: i senator Frola, Faldella, Chironi, Frossiti, Palberti Chiesa; Marco Pozzo, Foà, gli on. Bonino e Rai inondo, gli asessori e consiglieri coni. Usseglio, La salma di Carlo Nasi ebbe ieri dallactadinanza torinese quo! largo tributo di rèvfr ladinanza torinese rpiel largo iribunto di reverenziale omaggio clic il pubblico-riserba sol tanto agli uomini che, pure suscitando nelle. inazione e di simpatia. All'abitazione del defunto — in via Assai-otti. X. 3 — e nello strade che il funebre corteo percorse, era una. folla grande di cittadini, ac- Barberis, Alberimi, Depanis, Zino-Zini, Olivieri di Verney, Bosio, Govone, Invrea. Tabacchi. Vicary, Reyneri. Bono. Olivieri, Gari zio, Corsi, Maschio, Balsamo-Crivelli, Sincero. Zacconi, "Gnerardini, Rubino. Vi erano inoltre il comm. Bruno, presidente dell'Ordine "degli avvocati, attorniato da un numerosissimo stilb 10 di membri del Foro; il questore comm. Calma rino col suo segretario cav. Don Vito; lo scultore Distolti; Giannino Anlona Traversi; il maestro Baravalle: il sindaco di Casale Monferrato, comm. Tavallini; il cav. aw. Manacorda, pure di Casale. La Magistratura era rappresentata dal comm. Desenzani, della Cassazione, dall'Avvocato generale comm. Forni, dal comm. Seria d'Argentina ff. di presidente della Corte d'Appello, dai sostituti Procuratori generali Villani5. Crosta-Curii, Colombo e Lavagna, dal Procuratore del He cav. Rocca, ecc. Deposto il feretro sul carro di gala offerto dal Municipio, il corteo si mosso verso la parrocchia di Santa Barbara, precedalo dalla Musica municipale. Beggevauo i cordoni: l'assessore Usseglio per la Municipalità, l'on. Bonino, 11 senatore Faldella, il comm. Desenzani. il comm. Bruno ed il comm. Tavallini. Seguivano i tigli, i. parenti ed un innumere stuolo di amici. Attorno alla.bara erano i valletti municipali .ed un plotone armato di guardie municipali. Chiudevano il corteo tre carri coperti da corone, fra cui quelle dell'Ordine degli avvocali e dell'Associazione, della Stampa Subalpina. Una folla grande assistette, raccolta in un reverente sile.izio, al passaggio del corteo. Giunto alla parrocchiale, prima che la salma venisse trasportata nel tempio, l'assessore Usseglio, in iiome della cittadinanza e quale compagno di s'tudi, ricordò con commosse ^parole l'amico perduto, il cittadino che mai seppe sacrificare alla popolarità il pensiero suo. Delle virtù dell'uomo dissero poscia ancora, con accenti di amicale rimpianto, il comm. Tavallini in nome dei concittadini suoi, il comm. Bruno per gli avvocati del Foro torinese, e l'avv. Quaglia in nome (Tei discepoli e della famiglia. La salma venne poscia trasportata nel tempio per l'assoluzione e poscia al cimitero. Fra le molle personalità che inviarono alla famiglia telegrammi di condoglianza sono: S. A. B. la principessa Laeiitia, S. E. Daneo, :;. E. Borsarelli, il senatore Villa, S. E. Battaglieri, gli onorevoli Muratori, Di Mirafiori, Stoppato, Mantovani, Indi-i, il tenore De Marchi, i maestri Puccini, Leoni-avallo, Giordano, Alfano, Darclée, Camussi e Pedi-olio, Luigi lllica, Edoardo Ferravilla, ecc . idrB

Luoghi citati: Casale, Casale Monferrato