Il fratello della Regina d'Albania a Durazzo

Il fratello della Regina d'Albania a DurazzoIME Re Carlo di Rumania invoca soldati dalle Potenze N per il principe d' Albania A Vienna s'ingaggiano oltre 1500 volontari (Servizio tpeclale della Stampa). Psrehò rischiare la vita dei nostri soldati? Vienna, 28, notte. II Principe Guglielmo, nella sua tragica Bituaelohe, si è Tiyctltq. allo zio re Carlo di Rumania invocandone l'aiuto a. re Carlo ha incaricato gli inviati rumeni accreditati pressò' gli Stati èsteri a: fate pratiche' affinchè lè. grandi Potenze mettano delle truppe Internazionali a disposizione del principe di Albania. Le Potenze non hanno ancora prebo nessuna decisione, ma è però poco probabile che' esse si scostino dal principio osservato sinora di intervenire il meno possibile nelle cose interne dell'Albania. La Neue Freie Presse crede però che le Potenze, forse, potrebbero affidare alla Ru-. mania la missione di rlconsolidare la posizione del Principe Guglielmo inviando essa stessa delle truppe in Albania. « Però non ci sarebbe tempo da perdere s L'ingaggio dei volontari 1 ■ Vienna, 26, notte. Stamane si è pubblicato, un comunicato trasmesso dall'Agenzia ufficiosa, che suole informare la.stampa viennese, nel quale si dichiarava che un tale Gurschner, scultore, e tal Wirth, architetto, annunziano che essi Il Kaiser OTIZIE Grandi incendi Come Salem è stata distratta 20.000 persone senza tetto (Servizio speciale della Stampa). Koàr York, 26, notte. La città di Salem è m preda alle fiamme: a bordo della nave ammiraglia inglese .- {Servhio speciale delia Stampa). Berlino,, 28, notte. Il Kaiser si è recato ieri a bórdo della nave ammiraglia Inglese Giorgio V ricevuto dall'ammiraglio Wanderer. E' questa la prima volta che Guglielmo II li a visitato una nave da guerra inglese. La visita non ebbe tuttanrla carattere ufficiale, ma Guglielmo II vi srrecò . —... - — ■- rAri,i„f,. ,nor iratò Fu famoso e degli, altri strumentf tecnici che-si 1màw- tutto miBntr. hvvìpup rnmv . tanU, et trova senza tetto. I danni 6i taraio ^^^^zMa^^ dei suo nuo- S«gg dels^ui*^ iMct^drtn^ saranno stracciati fra le rovine fumanti. I lenti sono uiuttosto numerosi, al! l'ospedale ne furono riìù i4cover.ati cinquanta. Ottocento cittadini sono accampati per. le intendono formare una legione di volontari qìim adeschi, che considera inferiori agli; per lAlbania é quindi invitavano le persone inglesi, ma vi-si e deciso... per rendersi itì-l idonee.a partecipare alla spedizione a pre- dipendente dall'Inghilterra.... 11 Kaiser ha par-i - sentarsi all'ufficio di arruolamento. Qual- lato anche cordialmente e in tono echerzoso ; «rade «, nelle dove le mdlzle che fan che giornale trova sorprendente il aulces- 1%™™^Urw* détta dorato V .,,'^0^ 1é »l=/T^ so che ha avuto tale iniziativa mentre qual-1 ..«lvoiKvnaoqi ai parroco «sua worffjo v, gii ,.ka„alntr,ri ,Irw> m ciaWiiTnén., ermi che altro lo deplora perche dimostra quanto siano critiche le condizioni economiche a Vienna. Infatti) la maggior parte dei volontari che assediavano'gli uffici erano in gran parte dei disoccupati che èrano senza lavoro e quindi senza guadagno da tempo. .Sino alle tre'pomeridiane, "dice la Zeif, si.erano ^arruolati 1200 volontàri. Si ha pe- mA 1 w-.4.. : j ■ , ^ _ - - • — . r>nr\ ' ... disse: r« Nc^è ve^. £pp^ ventina di stabitaienu sono zia vostra, quisullanave nonVb^temmla trasformati in enormi bracieri. E' stata carnai contro m-mei .. (E' noto che ^marinai strutta "na casa storica quella' m cui soginglesi bestemmiano sipeMo e voientteri)..M-a S-0"40 Damele Hawthorne. il cappellano rispose con una pronta migia:.!..Aa °»lt* ie«u ?for^ .m V°m&£ti * No, Maestà, sulla doralo V. non si bestemmia mai! » _. • Terminata la visita, quattro marinai. presentarono al Kaiser il libro verde in cui Guglielmo II appose la sua firma. Egli fu quindi rò 1 intenzione di ingaggiarne 1600 e fórse salutato da 2i coiPi di cannone come si addice questa cifra sarà raggiunta stasera: La ad uri.grande ammiraglio.« non da 31 colpi spedizione'dovrebbe .quindi partire per Dir- i dovuti ad un Sovrano, razzo. I volontàri debbono portare con sè muniti di macelline modernissime, l'incendio si eistése. i pompieri sono accorsi a Salem dalle citta pia vicine ed hanno compiuto un lavoro furibondo per impedire il diffondersi delle fiamme. Il calore infernale, fece si che-vari Gli assessori socialisti dell'Amministrazione Comunale di Milano Milano, £6, notte. Grafi infortuni sul lauri a Novara Novara, 28, notte. La cronaca di oggi è triste, perchè deva' registrare ben cinque gravi infortuni sufi lavoro, avvenuti nói breve spazio di tra ora ; Alle ora 15 in sobborgo Sant!Andrea* e più precisamente alla Società-elettrica Conti, aU: cuni operai muratori stavano intenti sopra un alto ponte ad alcune riparazioni al fabbricato-, quando, u un dato momento o.natj Questa sera in ,una sala dell'ovanti/,si è|sl sa ancora per quale, causa, il ponte si riunita la maggioranza consigliare. Presiede- : sfasciò trascinando nella caduta__beta quat- va l'on. Maino come membro della Commissione incaricata per "la scelta del membri chf dovranno comporre la Giunta comunale, il quale riferì sull'opera svolto dalla Commissione e presentò la lista completa.. Come è noto, sindaco è l'avv. Emilio Caldura; assessore anziano il dottor Filippetti; la lista poi coriiprende. il dott. Allegri che dirigerà l'assessorato della sorveglianza urbana; il noto scultore prof. Virgilio Brocchi terra TJstrtizlone superiore; il signor Felice Ferri dirigerà le finanze: ring. Gais e'ring. Gentili terranno I reparti tecnici; il pubblicista proi. Vittorio Gottardi diligerà l'istruzione primaria; l'avvocato Sarteschi starà al contenzioso; il professore Schiavi al lavoro e il dottor Veratti all'Igiene. Gli assessori supplenti sono i signori Boriosi; Corda, Crosti e Marangoni. La lista è stat-a^approvata senza discussione. II Consiglio si radunerà in seduta ordinarla il giorno 30. Impilile Comizio a Vii presieduto dall'ex sindaco Grimani Vanesia, 29, notte. .Nell'ampio cortile della scuola civica di San Provolo ha parlato questa'sera intorno alla « roiu iiuuy li VI il proprio vestito borghese é la nrònria allo regate insieme col Kaiser,• àM'JUBtof. - diqè.il «iofhale. - Gli insorti pasrano* ing&é a Bertoo e al ministro deta ;pieri perchè era impossibile servirsi dei ca •„ ' .;im.Mi.n non iinp rAniAità. tan- A. 7*?°. P8n=an0 TOeiperso-, Mari_- tl!tìeMA „ borda dei vaeht imneriale cavalli attaccati alle -pompe ai imbizzarrirono j presente situazione politica ed amministrativa '"il conte Filippo Griahani, leader dei partiti dell'ordine e capo,venerato della cessante Amministrazione municipale, che da 19 anni reg- e presero la fuga.'Ad un certo punto i pompieri dovettero retrocedere per uno spazio di Òggi, l'ammiraglio inglese Wanderer prese ' trecento metri. Le pompe furono- salvata per miracolo e furono trascinato dagli stessi- pora successo in successo con una rapidità im presslqnahter ed -ora minacciano, persino Vallona,'che era la sede della Commissione internazionale di controllo, e mentre l'Albania meridionale è in pièna rivolta, e nella tore e architetto non sono che gli uomini di paglia. A Durazzo i volontari riceveranno un fucile « una baionetta. Quanto ai .aom-, pensj finanziari per ora non sè ne parla. ™„Hia ti PHnMnB > ner cosi dire nrittlo- MoH> .che volevano arruolarsi, visto che media il Principe e, per cosi aire, pi'gio^ n<m c.g,,ano quattrln}> sl eon? rttii%ti. Gli niero nella minuscola capitale, ecco scoppiare un fermento anche nell'Albania settentrionale, dove il colonnello inglese Philippe! governatore di Scutari, riesce a stento a. trattenere i maomettani dall'accorrere in aiuto degli insorti. Ma, d'altro canto, di fronte a tale situazione, deve considerarsi se""valga" àncora la péna di sostenere il Principe Guglielmo contro la volontà della maggioranza preponderante del paese »; La Neue Freie Presse dice che i Sovrani europei dovrebbero pur domandarsi con quale. diritto mettono a rischio la vita dei propri ' soldati e spargerebbero H sangue dei maomettani unicamente perchè questi ultimi non vogliono un Principe scelto dall'Europa, mentre forse ne accetterebbero un altro che rispondesse ai loro sentimenti e ne comprendesse meglio i bisogni. Il giornale dice che all'Austria importa solò e.sovratutto tènere lontani dalla costa orientale dell'Adriatico del vicini che potrebbero riuscire molesta La Rumania invece potrebbe meglio di qualunque altra Potenza europea, assumersi la missione di salvare- riaggi misteriosi dei quali i suddetti' scul- ! ^S?-**1** à b0r,Jo del yacnt ingaggiatori dicono che hanno ricevuto uh telegramma da Durazzo il quale esorta a partire.presto altrimenti sarebbe inutile la partenza. " La Zcif dice che fra gH arruolati vi sonò ! Il Di I nell'esercito tedesco (Servizio specie della -Stampa). ' Berlino, 26, notte. L'ultimo affare, di spionaggio di cui vi ho motti e^ùfféìaff e s Udenti; c^ appartiene ad uno dei.più sato l'anno di volontario-néll'esercite; vf so-'gravi ?sl ,dl- \al *Sort?: che da a-n?i ?,lano ti a j»,- _-_"r".l.i^. I avvenuti ed e tanto più grave poiché il de¬ valli. Disgraziatamente nel rione dove l'incendio sl manifestò le case erano di legno e presero ge le sorti del Comune di Venezia. Il cortile era gremitissimo e presentava un aspetto imponente. Erano presenti circa settemila persone' giunte dai punti più remoti della città. All'Ingresso del cortile vi erano fuoco come un oumulo di zolfanelli. A. colmo j parecchie centinaia di socialisti e di teppisti i di disgrazia venne a mancare anche la prov- quall ostruivano il passaggio a coloro che vista dell'acqua perchète^ muniti- di biglietto. Avvenne qualche zione del fuoco scoppiarono. I vigili delUvcit- scambi0 di epiteti ingiuriosi. Il questore com tà-.di Peabody deviarono verao Saiem i loro ! mendatore Gervasi, che coadiuvato dal vicecondottii d'acqua, ma anche^questo provvedi-; questore e dà parecchi delegati dirigeva il meato fu vano. Il Governatore col suo aiu-, servizi0 aomWt rece intervenire un buon tante generale Partirono per Salem a Bosto^a i rtn(orzo di B di di flnania che n, Jtm^ob^e\ ■'Vrr}yai0.^à* J,1^(10vferna't<?.e I tentarono invano di far sgombrare il campo telegrafò a Boston di inviare tutte le forze di- San -PjovoIo e Ja fondamenta deil'Osmarin. r !„„ ^n, a, col t-, La forza fu accolta da fischi e da urla as- Lmpìfuito elettrico della città di Salem s Uordanti. -Ne seguirono colluttazioni'e dopo L^nalÌa?ldaf11nìtnn.^LCft,t,a rn^i.fn suonaU ripetutamente gli squilli, ttnalmente buio. Anohe un orfanotrofio fu minacciato |1a ,0l,a ,è essere sbandata. Intanto il conte rio. Si dice .inoltre che vi sono, già per il >^ 6 1 bamblnt-<tovettero fuffgire F= ™lnm—proseguito'^uS comando della legione 17 ufficiali più o ^pfaTtii fortez^ sorte è toccata poco dopo all'O- '"^orso, interrotto, spesso da applausi; egli ha Si'V^^M6 VÌ ^ can«neri fat- & BuisUrarrestalo fu^ feSrlS disoccupati ecc. I moduli vlva nell'esercito tedesco da nove anni e coverati, dovettero essere trasportati in case | pla"ara^aA™^^ TMn,I?I^ Md»ÌIa Le.fa.?e^Ia^°ttataeref- si era acquistata la stima più illimitata dei private, fuori dalla zona dell'incendio. Durante FmXto^ sal^Tsàm aUa onesta Il locale di ingaggio è situato di fronte alla SU0i superiori Pare che eirli sia stato i«mi- " trasporto una donna, che era all'Ospedale in ^minict^Hvn hi k»^"^. Z„?Z !«t::Tr» la fotta si' aggiravano ^.TS if^ufpafse *^^^<J» un Pa^ difficile, diede alla luce un Mr»dfna^^ a fondo del socialismo indigeno che alleato alla teppa vorrebbe conquistare il Comune distruggendo una nobile tradizione di civiltà e di- progresso. La fine del discorso fu accolta da una impónente e impressionante ovazione. „ Qualche socialista mescolato tra la folla teiir lastricato e leitava 41 reagire, ma fu scacciato dai nazio•. • naiisti e dai cattolici. Il conte Grimani, con- accenna a diminuire. Le correnti d'acqua, prò- |zja'"> fu accompagnato per buon tratto di ."•lanc^pèrsoS^ ^^:^^^^l^a^at0 ^ da^Ma*npone«ite ^',c^fè,Pers«'n|»tan° compUci per l'alto I sc£e°F^^^^^^ individui.che,mostravano uno zelo speciale 'otante' Kaul clie è stato'etrual.mpnfp nrrfl-lbambino nello spiegare gli scopi della spedizione.. | staf^Q» si erlmesso Ktfei- v^fiSo^ntó Wrt^pSto Uno dei candidati legionari cRsoc ad un-nicazione cogli agenti *ussl e per destare -jg^ha^he"iti ? Bambini f^o sài™ ^ signore molto, cortese;.' « Ma più tardi do-!meno.sospetti aveva trasportato il domicìlio ì .«i»»,, inni» all'inòenHin ìiSj i-i è aggiunta all'incendio un'altra' disgrazia: " che ò manscoppiate K presenterete non vi accadrà nulla:, ve lo .non corrispondesse soltanto per lettera co- |^"^ataassicuro io,, che di .queste cose. me. ne Tn- gli agenti russi, ma chesì trovasse con loro \ SS»»Ì"„; l'Albania; Essaj dopa la guerra balcanica riservisti, che avrebbero potuto causare noe particolarmente dopo la pace di Buka- E ad uno che manifestava timore per nuove disposizioni contro l'emigrazione dei tradimento, ma finora non è avvenuto nessun nuovo arresto. rest, è divenuta una specie..di. tutrice..dei Balcàb^ ®?ija; nàV éià;dichiarato d«'TftÒn-tollerare che si muova una soia pietra senza il suo consenso e questa sua dichiarazione si è meritata l'elogio della Russia. Anche l'Albania appartiene ai Balcani e, sempre secondo la A'eue Freie Prc**e, è Innegabile che la pace di.Bukarest ha un nesso colla creazione dello Stato albanese, tanto è vero che la Serbia ha motivato le sue pretese in Macedonia col fatto che essa ha dovuto invece rinunziare al territorio albanese. Parrebbe quindi logico che la Rumania prestasse assistenza militare al Principe Guglielmo o ciò dimostrerebbe che fra H Danubio, l'Egeo.e l'Adriatico non accade nulla contro la volontà della Rumania! Lo stesso giornale sl lusinga persino che se la Rumania si prestasse a fare da poliziotto in Albania per conto dell'Austria possa venire il giorno in cui la Rumania ritorni agli antichi amori. . La Commissione di controllo sl sostituirebbe al Governo ■ L'ufficiosa Rekhsposl ha queste informazioni che destano molta impressione: « Apprendiamo che attualmente ha luogo fra le Potenze uno scambio di- idee èui provvedimenti da adottarsi per il mantenimento dell'ordine in Albania dopo il .crollo dell'autorità militare del Principe Guglielmo. Si è respinta la proposta di mettere a disposizione del Principe dei contingenti, intemazionali per, re'irimere la rivolta e ristabilire la sua autiBità. I conflitti fra 1 partigiani del Principe e gli insorti sono Stati dichiarati faccende interne dell'Albania. Le navi da guerra delle Potenze interverranno attivamente solo qualora gli insorti invadessero Durazzo e precisamente in questo caso, solo perchè si tratta di proteggere la vita e le proprietà della Colonia, gli stranieri, i consolati e la famiglia del Principe. ; « Dopo i recenti avvenimenti le cose hanno preso in Albania una tale piega da apparire seriamente minacciata l'opera deUa Conferenza di' Londra. Il Governo albanese, per il fatto che manca di autorità materiale, non è in grado.di risolvere la crisi. Quindi óra fra i Gabinetti si st» ventilando l'idea dì allargare 1 poteri della Commissione internazionale di controllo e mettete questa in grado, mediante un inter vento più radicale, nelle controversie albanesi, di predisporre una intesa fra i partiti fra loro in conflitto. Alla Commissione, in ternazionale di Controllo si accorderanno analoghi diritti a quelli concessi all'attuale Governo albanése. Naturalmente, però, per appoggiare la sua autorità, la Commissione avrebbe a disposizione all'occorrenza delle truppe internazionali. Questi nuovi più larghi poteri concessi alla Commissione avrebbero carattere provvisorio e non significherebbero affatto rinteroaziòna lizzazione dell'Albania. Appena ristabilito l'ordine e la tranquillità nell'interno, appena sarà consolidata l'autorità del .Principe in modo che possa fare a meno della! Coni missione, si considererebbe compiuto il nuovo compito di questa. Finóra non, tutte le Potenze hanno dato il loro consenso a questo nuovo progetto. Però si ha motivo di ritenere che l'adesione si avrà e fra breve tempo ». ie,_ un signóre affabilissimo, con l'aria di chi sa molte cose., osservò: — Datevi pace; vedete che le autorità tollerano, anzi favoriscono rarjuolamento. E' fuori di dubbio che alla preparazione di questa spedizione ha cooperato anche il Comitato Pio Albania, di cui fanno' parte personaggi in posizione più o meno ufficia? le, nonché i. soliti factotum delle alte sfere della Ballplàtz. Nei circoli politici non si è troppo entusiasti di questa trovata di una legione di I ISenrfzito speciale della Stampai volontari per l'Albania. Qui si domanda Londra, 26, notte, che cosa si dirà e si .farà in Italia. Il Xeiies I. La Camera di Commercio Italiana di Londra, W*ener journal tratta l'arruolamento come presieduta, dal comm. Polenghi, ha saputo elèuna ragazzata. VArbeiter Zeitung, socia- vai'e all'altezza di un avvenimento di- primo lista, si domanda come le autorità militari .ardine il concerto, vocale strumentale che-essa permettano che persone anche appartenen- TSaaizzà ogni anno ai. Queeri's Hall a benefiti all'esercito vadano a prestare servizio «o dell'Ospedale Italiano. Tutta la società eiemilitare in un paese straniero, e come ciò C'l1 Ì^d^^rf?b(e IInc0,ml>leto w'pro^ si concini col principio della neutralità!- , S?».^!"^^ ffi?, ittlii italiano <3L1 benéAòenza a Londra 'Garoso - Oltre 40.000 lire d'Incasso tare viveri dalle altre città.' Biechi é poveri hanno sofferto colpita in egual (Si ritiene che il primo incendio, che ha prò ciotto il grave disastro, sia doloso. (.Daily Cronicle). che nel frattempo si era raccolta fuori del cortile.- Dopo l'imponente comizio a San Provolo egualmente, tutta la citta è stata oWre„F' .m'srVal° di. persone, con alla testa il U modo dalla sciagura. vessillo tricolore, ai grido di: «Viva il Re! e il primo incendio, che ha prò- y,'va„1Es,!rcltoi-"' si recarono iujjiazza San 1I concerto venisse a mancare; Esso si è ormài in; quadrato fra i grandi eventi musicali di'Lon:dra, ed è diventata una delle più Simpàtiche feste, delia capitale inglese. ' La nostra Camei'a di Commercio può essere soddisfatta e l'Ospedale italiano, che sta sotto l'alto patronato dei nòstri Sovrani, può rallegrarsi. Il concerto dell'anno Scorso fruttò trenta mila lire. I conti del concerto di quest'anno non .sono, ancora stati fatti, ma si crede che l'introito - supererà " nemeriti, naturalmente tori e i patroni Il fratello della Regina d'Albania a DurazzoVisita per nn trasloco generale? . , (Dal nostro inviato speciale) Durazzo, 25. (Tramesso'-.da Brindisi 26 notte) ti uoverno di Durazzo mantiene la città ;e U nostro .console generale, ma anche gli artiin una condizione-di terrore, annunciandn s,i italu,aì ed esteri, i quali ogni anno, per corad orai, ora un nttacr-n imininont» ti- „,vl te'e concessicele extra coutrattuale delle direJT *. !• « • u? ?mi"inJente- 11 "PC" zioni del Convent Garden e di altro Imprese tersi ai questi attacchi, si fonda sovi-atutto musicali, prestano gentilmente la loro opera suLiatto che gli insórti, hanno piazzato quat- i>ei' il s^nde concerto di beneficenza tro cannoni sulle conine di Rasbur canteo (,i£ai^8i°, da, a,#® a^0-',^ una, delle .più vatariffò ti fanhm^ti « • v- i- ^ •->v'MU,iide colonne. Egli coglie 1 occasione del coi> la citta. Il fenomeno più curioso che spiega-certo per dare ai suol ammiratori ed alle sue abbastanza bene lo stato' d'animo del Re e .innumerevoli ammiratrici londinesi il piùsquildei ministri ò la deformazione oriranizzata :1?nt9 d*glì avvederci. Verso la fine di giugno attorno aIIa rim.npin ~a iii.,-KK„°^ ' Js 11 ^ore dei tenori termina la sua consuete. 5 nllioDl di fraflcH divorili dalle flarane (Servizio spedale della Stampa). Londra, 26, notte. Un gravissimo incendio lia distrutto quest'oggi i grandi depositi ferroviari di Grimsby. Le flamine scoppiate stamane stanno àncora infuriando negli edifici fumiganti. I danni ascendono ad oltre 5 milioni, di franchi. l| staili M ili distrutto dalle fiamme L'incendio continua Milano, 26, notte. Poco óltre la mezzanotte e mezzo si dif- Marco. dove dava concèrto la Banda cittadina. La folla Chiese la Marcia Reale, che fu suonata tra frenetici applausi, poi l'/nno di Mameli e la marcia A Tripoli. La folla' si recò quindt a Campo Sant'Angelo, Improvvisando una dimostrazione sotto gli uffici della Gazzetta di Venezia-, dove si trovava il conte Grimani. che si affacciò ad un balcone, mentre la folla applaudiva entusiasticamente, il conte Grimani. commosso, ringraziò con nobilissime parole. Alla stessa ora, nel campo di San Geremia, ha parlato a qualche centinaio di eiettori socialisti il ■ rivoluzionario milanese Pulvio Zocchi, invitato dai socialisti veneziani a tenére le ultime conferenze elettorali. Dopo lui ha parlato la dottoressa Balabanoff, auspicando l'abolizione della proprietà privata. i. comìzi e Un eli ix Bologna Bologna, 26, notte. La lotta elettorale si va svolgendo a Bologna sempre più animata. Staséra hanno avuto luogo due comizi, uno indetto dai radicali, che si è' svolto colla massima tranquillità, é l'altro indetto dui- nazionalisti, che ha dato luogo a vivacissimi iucideuti.- Nel comizio nazionalista tro operai. I disgraziati sono' FacciunfeUi Faustino, di anni 34, muratore, di Carnieri, Milanesi Giuseppe, d'anni 33, Dallato. Luigi, d'anni il, e Castano Luigi, d'anni 15,' questi .ultimi tre dimoranti nella fraziono della Bicocca. Soccorsi prontamente i quattro infortunati vennero trasportati aH'ospe*: dale Maggiore, ove vennero ricoverali dt' urgenza : i primi; tre avevano riportato gravi, ferite e contusioni molteplici In più parti' del corpo' ; il quarto venne riscontrata la frattura della gamba-desirn. Alle 18 poi allo stesso ospedale venne ri- : coverato in gravo stato l'elettricista Rlóscav telli Natale, di anni 21, alle dipendenze; della Società elettrica novarese. Costui stavaai piedi di una scala-porta, ove era, salito un altro operaio per cambiare un glòbo, a. una grossa lampada ad arco situata in piazza del Duomo. Disgrazia voRb che il globo sfuggisse dì. mano all'Operaio a andasse, a cadere proprio sulle braccia del Moscatelli,il quale riportò numerósi e orribili squarci al braeoi!o sinistro e alla mano deatra, con probabile recisione di tendini e di vene. Tutti gli infortunati ebbero pronte cure e sono guaribili dà uno a tre mesi. Un negoziante fiorentino accoltellatore in via Calzatoli Firanza, 26, notte. Un gravissimo fatto di sangtìè è avvenuto oggi in via CalzaiòlL Certo Silvio Piccinini, commissionario, di anni 46, è venuto a questione con certo Pini, nege$4pte di commestibili, per ragioni di im$reèse. ..Ad un certo momento il slg. Pini si è sbagliato contro il Piccinini vibrandogli un fortissimo pugno alla testa. Il Piccminiy allora, preso daUà rabbia, estrasse di tasca un acuminato coltello e si lanciò come una belva sul Pini. La scena si è svolta ih uh attimo. D Pini è caduto al suolo privo di sensi, mentre il Piccinini cercava di fuggire? ciò che. gli è stato impedito dalla folla riunitasi intorno a lui e al ferito. Un, cittadino afferrato il Piccinini lo consegnò a due guardie di pubblica sicurezza. Il Pini è stato trasportato all'ospedale ove gli è stata riscontrata una ferita da "punta e taglio nella regione interscapolare, per la quale si trova in pericolo di vita. / La folla biacca un ladro di bicicletta Gasala Monferrato, 26, notte. Ad uno specialista in furti di biciclette è capitata una brutta sorpresa: rubate una bicicletta in città, volare in un sobborgo distante dalla città, fare una tappa, essére sopraggiunta dal proprietario della macchina, essere bloccato da una folla minacciosa e cadere nelle mani dei carabinieri. Il tutto nello spazio di mezz'ora. Il ladrovè il milanese L'Uva Adolfo, di anni 31, ebanista, domiciliato in Milano, in via Francesco Sforza. N. 5. Egli adocchiò la bicicletta di Fumilo Umberto, incustodita ed appoggiata al muro del corridoio dell'Ufficio municipale dei bolli da bicicletta, e méntre questi era nell'Ufficio, si impossessò della. maceìiina> l'inforcò o via'per lo stradone di Milano.'ll Fatutto, sorpreso del furto della sua macchina. Corse a casa, montò su un'altra macchina te si pose alla ricerca del ladro. Infilate per puro caso lo stradone di Milano, raggiunse Terran-uova in un baleno e il ladro, che, dopo d'aver bevuto una bibita, si accingeva a scomparire. Ma il Fatutto si oppose: nacque un diverbio, accorse folla, che accerchiò il ladro, }1 quale, caduto in trappola, cedette. Ma la Tollà non lo lasciò partire, e sopraggiunta la guardia campestre, l'arrestava e lo consegnava ai carabinieri, chiesti per telefono, da Casale ; fondeva.la voce che un improvviso incendio ;clle si è tenut0 neUa sede del circolo Monal. , si notava un gruppo numeroso di socialisti. '11 le mobile per le ferrovie situato fuori Por- j 1)r0f. Venezian- è salito per il primo sulla trita Nuova, oltre la stazione Centrale, prò-1 buna ed -ha stigmatizzato i recenti disordini. I prio dove sorgono molti dei più importanti ìsocialisti, mentre, i nazionalisti applaudivano, 1+,KÌiimD«n ,r,;i™„e; lliauno levato grida clamoros* soffocando la siuoHiiiienu milanesi. voce dell'oratore. Sono avvenuti cosi i primi tat- L'incendio fu provocato dalle scintillo'ferugll, ma il funzionàrio c-riuscito a ristabisprigionantesi da un maglio surriscaldato. ! lire un po' di calma. Ha preso quindi la parola La scintille comunicarono ?1 fuoco ni tatto M'avv. Ghigi tra le urla'della folla avversaria. Le scintille^comunicarono u tuoco al tetto, Ad ml cel,l0 puut(> anzi Cl>ntro ]a tribuna degli che in preda alle fiamme in breve e croi-1 oratori è stato lanciato.ua grosso ciottolo che lato. ' E' stato telefonato ai pompieri, ma ' ha colpito il dottor Isola ed il maestro Mara- - causa un errore nella trasmissione dell'av-'oini- p,er «westo atto violento i tumulti si sono : lauro, e si prepara a partire per le vacanze I-. . ■ • . , . , * „ > naturalmente rinnovati, cosicché il funzionario M1; viso, ì. pompieri sono accorsi, anziché colle ha scioUo a comizio. Fu subito improvvisata attorno alla rimincii ori nll'ohKoT-.^^^' j« 11 <enora ael 'e"0" termina la sua Bib DÓda r"mnCla ed ^abbandono di scrittura al €ovent Ganlen. dove miete ogni causa un errore nella trasmissione dell'av"~,"{~r* ., .. , ;laurp, e si prepara a partire per le vacanze lurKan pascià, con manifesta impuden-, Oggi, egli comparve al Queen's Hall più rag-, za, giunse a dichiarare quest'oggi che il 'Riante che-mal ài' battimani del pubblico Sem- pompe, con un carro-lettiga. Questo con- dai nazionalisti una .dimostrazione patriottica. pre gaio e gioviale, oggi Caruso ha scambiato trattempo ha fatto sì che le fiamme si prò- In piazza Vittorio Emanuele si sono rinnovati pagassero in tutto il caseggiato, alimentate' Ltag^wiL'conseguen,zeKllatI• ■lM!unatament0 sen" anche da un forte vento, Da tutte 1© parti Principe dei Mirditi continua a dìccoIa tm !pre sai° e Sioviale, oggi Caruso ha scambiato ne la snn^/m»rM» vi4n^«. ,,1.P V. P" anche laiche barzeUetta con gli ammiratori pe la sua marcia vittoriosa verso, Durazzo. più vicini. Peccato però che egli non tesse Iti ~7 -lutto.va bene 1 — ha esclamato il mi-1voce, come nelle sue ore più superbe. Tuttavia nistro presidente. |le tre romanze che cantò sollevarono applausi jsono.accorsi in gran numero i-pompieri con Tutto va per il meglio. Bib Doda sarà;frenetici. ;. . ',. :. ,. ' . . . .. Imàcchine a vaporé.e subito hanno riversato ilTen-ore^K^^ capeggiato tori-enti d'acqua, ma, causa ghi Celimi, il almi, lo.Zeppelli, la Carelli. Il il vento, c'è da temere che il fuoco possa repertorio fu in gran parte verdiano con qual--I propagarsi, anche agli altri fabbricati. Le ^S.?1» fo^arono0-pM!^^^ sorgono tuttora in un Harmonte alla prima donna Werthetmer, che .raggio di parecchi chilometri. Mancano-fi- a Durazzo coi suoi fedeli Mirditi fra qualche ora, E Turkan pascià si fréga le mani soddisfatto. A Corte, e ovunque, la parola d'ordine è di tenere segreta la catastrofica avventura capitata volontariamente o no (nes-' su no lo sa) al pascià di Scutari e di tenere anche più segreto ancora il fatto del sud-aibanese e, la marcia trionfale dell'insurrezione. Qui a Durazzo viviamo in questo momento in piena atmosfera di menzogne. Uno strano arrivo: quest'oggi il principe Scho-... enburg-Waltembourg, fratello deUa regina jrità della Camera di Commercio, d'elfi altri per la ,sua mirabile voce ottenne un- successo coleroso. Squisiti pezzi classici eseguiti al violoncello da Livio Boni e al pianoforte dal maestro Luzzatti, da] maestro Fabozzi, il concertista cieco, completarono il magnifico programma. La sala era una meraviglia di eleganza e di signorilità. Assistevano il nostro ambasciatore marchese Imperiali con la consorte la marchesa'Faà di Bruno e il console generale, ]e auto- Sofia, è sbarcato questa mattina. Per far gli onore il suo augusto cognato ordinò lo sfilamento dei' cinquecento Malissori che compongono il brandello di esercito. Essendo ancora presto, la Regina era in veste da camera e il Re in berrettino albanese. Attraverso le feritoie delle barricate che circondano il Palazzo Reale qualche raro curioso contemplava questo spettacolo Stravagante. In uno spazio di cento metri quadrati Guglielmo d'Albania ha potuto presentare al suo nobile ospite tutto quello che gli resta di truppe, di popolo-e di regno. nora più. precisi particolari. Il fallimento li uà Bolo soie ti tallio milanese Milano, 26, notte. I Sovrani e il Principino a Santa Margherita Ligure Canova, 26, notte. Nel pomeriggio di oggi, il « yacht • reale c Yela » à arrivato a Santa Margherita Ligure, dove è da ieri ancorata la regia nave. « Puglia »i con"a bordo il Principe Ereditario Umberto. Il Princijfino, aopena giunto il « Yela », scese in una lància t~si recò a bordo a salutare i genitori. Tutfi, quindi, sono scesi a terra e sono saliti in automobile.-1 Sovrani si sono diretti, a Portofino Kuhn, dove si sono trattenuti oltre un'ora, ammirando il magnifico panorama e compiacendosi col direttore cav. Sebastiauo Gaggi. La Regina, specialmente, ha Con. sentenza odierna, ed a propria istanza, manifestato la sua ammirazione Vivissima. I è stato ' dichiarato, il fallimento del signor Sovrani, quindi, hanno fatto un tratto di straEdoardo Guazzoni, fu Angelo, agente di cam- da a piedi, poi sono risaliti in automobile e si bio nella nostra Borsa. Da molti anni esercita- sono diretti a Rapallo e Santa Margherita va la professione, ed era pure accreditato qua-j, . . , _ ... le agente di cambio per le operazioni del De-,|_a malattia Del UUCa 9 AOSta bitp Pubblico. Nel mondo degli affari si co- noscevano le sue tristi condizioni, dovute al Roma, 26, notte. , fallimento di alcune speculazioni. | La «Tribuna» ha da Napoli che le con- Ieri stesso, infatti né il Guazzoni, uè altri per dizioni di'.salute del Duca d'Aosta sono inaimi, si presentò in Borsa per le operazioni di teratc; La febbre non si è interrotta. Il male, fine mese. .jc^e ha forma mitissima, fa il suo corso re- Xonostante che la notizia fosse prevista, ap-i„0iare sì snera che passato ilsecondo set- enti italiani di Londra e tutte le notabilità della colonia. Il suicidio di nn signore ■ nato In ritardo (Sinisio tpteiale della Stinpi). Buaaaast, 26, notte. A Szent-Agata si è ucciso il barone loszik,'portò una notevole impressione nel ceto coni-.fp"'aVTò Srimìi"trincia deFa^pvp7n giovane magnate eccentrico, il quale amava merciale, per quanto le perdite in Borsa non ; {J^ng £fica rievocare nel suo castello gli usi e le tradi- debbano essere troppo considerevoli zioni mediocvall. Egli si compiaceva di certe i nm - crudeltà da signorotto. Per»esempio, una vol-L. _ . _ ' .1 _ ta foce appendere un suo servitore per i 11 "Tpamnillfl 111 1111 KP 71 Rfllìl^ Svariatissime sono le ipotesi su questa visi-1 Piedi al soffitto della sua stanza. Le sue ec-i« imiuumu ui uu itu„ a ituuia ,„ . , „„„ ,„ ,,._„0;mìi- x „,,.ii„ „u„ centricità andarono prendendo carattere sem- ta: fra esse la più verosimile è quella che pi.e m pericoloso, sinché lo si rinchiuse in corre ne^li ambienti delle Legazioni, e cioè - un Sanatorio. Ultimamente, siccome pareva Rome, 26, notte Stasera, al Teatro Costonzi, Ermete Zacconl Lloiìig M tetto fo«i di Tiziano comferato per 350.000 franchi che questo arrivo del fratello della Regina non preceda che di -poco la partenza oi tutta la famiglia. l^mMtO OipOkLA. Londra, 26, notte , la si mar na rappreeeuiaio u iramonra.m un «e, ai sino 11 famoso quadro di Tiziano Vecellio noto sciò: ma era sempre sorvegliato. Ieri, prò- Bernni. iunanzi ad un pubblico elegante c nu- =0tto 11 titolo L'Uomo dal berreUo rosso è babilmente In un accesso di pazzia, si fece,meroso. Il dramma, come già nelle altre città, stato acquistato oggi da un collezionista'in saltare le cervella. -.Illa ottenuto, un lietissimo successa. L'esecu?io- una vendita pubblica; dalla-collezione Gren 1 ne per parte dèlio Zacconi a itala ottima. .' 1 feld. per la somma di 350,000 franchi. In memoria d'un valoroso ufficiale caduto in Libia * Cuneo, '26, notteDomani, 28 giugno, Chiusa Pèsio inaugura;*' un monumento all'eroe del Mergh, capitano Riccardo De Caroli di Altare, in Liguria, ma di- . famiglia chiusana. La cerimonia si annunzia ' solennissima, per Tintervento di Autorità civili ' e militari. Oratore sani l'on. Solcri. 11 monumento e opera dello scultore Malfatti, di Mondovl. . . Un grande mateh dì boxe (Setvlxto speciale della Stampa). Parigi, 26, notte. Tra la curiosità quasi morbosa di Parigi sportiva, domani, sàbato, al Velodromo d'In' velilo, opportunamente trasformato, avrà luogo un, match di boxe, che metterà di fronte, Jac Jfonshon e l'americano Frank Morante Il mateli sarà di vénti riprese, n vin,citor'a di questo match, disputerà un match conSam Lahg, il recente vincitore di .Joe Jeanette. , L'incontro di domani avverrà secondo le norme stabilite dall'i International Boxing Untori». Arbitro sarà Giorgio Carpentieri scelto dalla Federazione francese dei bòxeurs. Questo match doveva «disputarsi ' sei mesi or sono, ma senza il controllo della Federazione; perciò l'incontro non potè avere luogo*, Gare di " law-tennisad Alessandria Alessandria, 26. notte. Nel campo di law-lennls dèìia Cittadella dopo due giorni di eliminatorie, si è quest'oggi. disputata la tinaie del campionato provinciale doppia mista, che ha. messo di fronte le coppie contessa Balbo e marchese Borsarèili e signorina Laiolb e- avv. Scazzala. Il campionato è stato vinto brillantemente dafla còppia contessa Balbo e marchese Borsarèili, con 6 a inaila prima partita, fini nella seconda, 6 a 1 nella, terza, e 6 a 1 nella quarta. La niia tappa del gire di Francia 1 concorrenti italiani Domimi! s! tnlziwà Li Giro cu Francia). II. contiotlo di partenza sa^à pesto al ValfliMoma del. Parco dei Principi. La partenza avverrà alle tre del mattana! cortldorl passn'anao per Oócchevolè (il cbUometri), Clpnuc-ni (19) e Montdldifr (chilometri Ui). dov4\è ;t primo controllo Asso. Verso Amifflas 61 trovant» numero»' sl Oc-llii cgn ripide iliscese e salite speclaiiBs'ntc fra Plixeccurt » Valle £a!nt-0uen. Poi la strada- o masut KM ano a Dleppe {959|, dtave è l'altro ccmttwlto n«so. Verso l'axrlvo Uu strada, migliora e sii fa larga e In riva- al maro. Il emvrollo d'arrivo a -Le uavre (3s8) saw» poslto sul Boulevard Francois. CU Italiani kscrMti sono 1- scgnenU: In equipe-: t. Glrardengo C, di Novi, L. tAutcancto): 2.: Grano A.i. K-'ìoAfcU Tortoo (idem); 3. Oonteslui G.. di Breda cu*. sone~Wem): 4. BorgaTtìlo v.. di Torino (Clementi; !.. Santlilà G., iti Caraffllà. (idem); 6. Fasoli P., di Berga-mo (J. B. LonvrtU-.-'l. Beitaxalll C, di Milano (Alleluia); 8. Erba A., «li. Milano (Idem); n. Bett:nl, f., Il ilolosna (idem). — isolati: 10. Merini- Cilidoqlo, 38Gl-nevra; lil. Casetta Glovantil, di Canaio d'Alba; 1* Gàravagllit Gaetano, ai mm3.no; 13. CucchCrtti EAtaat do, di Bereguardo; 14. Casetta Pieno, di' MóqcSnlero: ir,. Mosra Amedeo, di Ascoli- -Piceno-, 16. Spiatili HInaldo. di Lari; 17. Sussio .Macello, di Sloncalierl» 18. Sala- Enrico, <m Milano; 19. Gol Sa-nle, di Casa», pusteriengo. ALFREDO FRASCATI, Direttore. Ponzo Giovanni, gerente. , 1 Torino, 1914 - Tip. FRASSAT1 »C. •