Il circuito automobilistico toscano

Il circuito automobilistico toscano Il circuito automobilistico toscano Wmrtato «partale Stolta Stampa). Firenze, 21, sera. • Uè strade scelte per il i.o Circuito automobilistico toscano servono aa tempo Jmmemorabiie alle comunicazioni tra Firenze da una Batte, la Romagna e l'Emilia dall'altra. E punto di partenza è San Piero a Sieve. 'E*' tino dei più deliziosa soggiorni estivi del IMvknBo. n paese A arrampica su d'una coldominata già dalla foltezza medicea di Martino, che ora è abitata da .contadini, do è in basso, presso la stazione . v.. .■ ' .* ..» . •< ■ ■' • ■ . mjfeura complessivamente 65 ehi_ I corridori dovevano Tarlo quattro volte, «1 che il etreutto misurava complessivatneW 260 chilometri, lì benemerito Comitato non aveva trascurato nulla di quanto «Mara facilitare al pubblico l'intervento a questo speUaeolo interessantissimo ohe dopo parécchi efucA M*e voluto far risorgere nel 1 continente. L'aw. Lodi-Fotardi, ring.. Spighi e gli alte! valorosi commissari avevano percorso più volte quello strade perchè nulla mancasse nei punti più difficili e ai corridori alagli spettatori. Si era provveduto pertanto 4" dm parchi per veicoli a San Piero a Sleve, 'sul Giogo, a Bifredo, a (>rtolacci'o, alla Traversa, a Santa Ltocia e a- Cafagglolo. SI erano Nkwltre utilizzati i « garages » esistenti lungo ila linea.per il consueto servizio automobilietìeo e cioè due a San Pietro a Steve, uno a Firenzuola e uno alla Casetta. Erano stati stabiliti poi dei punti di ispezione a Scarperia, CoUini, Giogo. Rifredo, PuVigno, Firenzuola, Casetta, Covigliaio. Apparita, Traversa, Futa, Montoeareftn, Maschere, Ghierato, Cafaggiolo, Novoli. La Giuria era così costituita: cav. O. Oldoifredi dell'Automobile Club d'Itialte, marchese 'Glnori-Venturi. dell'Automobile Club di Firenze, cav. Ulivieri, del Comitato organizzatore. Cronometrista il rag. Maceratiti, che è 41 cronometrista ufficiale dell'Automobil Club. Li partenza i n traguardo è segnato tira due cipressi sulla «rada d irttta cine precede il passetto San Pietro a' Sleve. In un breve . trónco di strada che matte In comunirarfomc quel paese con la statiche ferroviaria delta linea faentina si allineano le vetture concorrenti per la punzonatala. Partecipano alta corsa 3C corridori, ma poco dopo le sette, mentre le macchine si diLBpongono in ordine progressivo, accade il primo incidente. 11 corridore Arrigo Conti, con ila Bua « Fiat >> urta la i Diatto » di Eugenio Silvani, produoendole un piccolo guasto. Si apre urna discussione un po' vivace, ma poi rotto1 sa.accomoda. A Firenzuola c'è ogni pezzo di ricambio e Conti con la sua vettura poritérà flit là il rivale. E cosi partono veloceIjnerée verso Firenzuola. Ma qui sorgono vii,vaci proteste da parto degli altri corridori. ■La « Fiat » del Conti è partita infatti per Fiole a/fle 7,20, e non può essere di ritorno per l'inizio della corsa. Si jawrlr 8, ora , portavoce di tali proteste j.l conte San Gioir;gto, - che si naca, con altri, a diohterane ai ><x>mmis.saj-i che declina ogni responsabilità Bulle conseguenze di quella vettura di ritomo *e t primi corridori possono trovare sulla loro strade. ' La protesta è fin troppo giusta e i commisr —ri jBetoriano subito a Firenzuola perchè all'errino la «Fiat » sia fatte proseguire per la Futa. Se i due corridori faranno in tempo pomcMerat tò coda. Le tribune intanto si a poco a poco- popolando. Arrivano ala di automobili cariche di spettatori, .più vanno in alto a godere lo spettacolo, limante sul Giogo o al Covigliaio. I partenti Ut svolgimento del circuito automobilistico t Unto favorito da un tempo splendido. Il «ttgorso del pubblico giunto da ogni parte <Hmlia è enorme. Alle ore 6,30 l'aw. Lodi -Foosrdì, accompagnato dal delegato Barile Deifa», ha fatto il giro d'ispezione della chiusura dal circuito. Alle 8 è stato di ritomo e si è «rata la partenza nel seguente ordine: Negro Giovanni 8,12 Pierazzuoii 8,16, Storero 8,18, Mosti 8,20, San Giorgio 8,22, Brazzetti 8,24, Merattmi 8,26, Marchi 8,30, Gatti 8,32, Ni nei 1 MS, Lucca 8,38, Marzocchi 8,40, Giannotti 8,44, Spadoni 8,46, Sergardi 8.48, Niccolai 8,52, Marcon 8,,5i, Pariani 8,56, Francechi 8,58. Batta«llni 0,02, Sommaruga 9,04, Bonflglioli 9,06. BNgliatti 9,08, Marani 9,10, Pellis 9,12, .Berti 9,14, «Assoli 9,16, Pastore 9,18, Porro 9,20. zanfratti 9.22. Minoia 9,24, Ardizzone 9,26, Salvàanlni 9,28, Cozzi 9.30, Conti 9,32, Silvani 9,34.Prima che parta l'ultimo, si sa che Negro ha già quasi compiuto 11 suo primo giro, ma et è tannato ammezzo chilometro dal traguardo par «Vai- modo di giungere in tempo medio regolai» e così gli spettatori cominciano a dar aegno di delusion-e. perchè mentre la corsa 'appara privata di' ogni interesse emozionante, ai corninola a intravedere che la gara sarà questione di furberia oltreché di abilità. Il primo giro ' B Circuito comprendeva il eejaiente_percor-Pieto a Sieve (linea Firenze-Faenza)Scarperia, li Giogo, Firenzuola, Casetta, Co; «agitato, PRbso della Futa, S. Piero a Sieve. Igbtìomem^ 66. Percorro ripetuto 4 volte, chi-Eoco i passaggi dopo il primo giro: NegroIn ore l,3ff6"; Pierazzuotl, i,29'41" 2/5; Storero, UW Sft; Friozzi, 1,32'35" l/ó; San Giorgio, JÌB'43" 1/5; Brazzetti. 1,30'6" 2/5: Pierattini, l#m" US: Marchi, 1.29'1S" 4/5; Ninci, taffl" 8/5: .Marzocchi, 1.26'2" 4/5; luccu1,6* 2*: Giarmott), 1.28-35": Sergardi 1,30'; Spadóni, 4/5; 'Marcon. 1.29*30" 2/5; MarianirJ.29f»" 4/8; Franceschi, l^O'l" 2/5; Battagtinistaffi" 1/8; Sonimanuga. IJaVeO" 1/5; Bonfl«BoH. 1.29' 3/5; BrogVialti, 1,30*40" 7/5; Marami«,30*1": Pellte. 1.29'26"; Berti. i;30'83' 2,5; Sasbou. 1.88*63* 2/o: Pastori, 1,3012" 1/5; porroI l.V4ST;'Z!mirattt, l,3Q*21!'l/5;Minoia,l,29a7'' 1/5' n Mmoia che era giunto al traguardo con 19 minuti di vantaggio compiendo il giro in ore 1,07' ha atteso per essere in regola con la matta orarla ed è ripartito in orarlo. Ardiz«òoe, 1130*7" 1%: Salvagnini, 1,80'H" 3/5; Silvani, 1,80'44"; Conti. 1.29*15". ji . Uia serie di incidenti * .Mancano solo 11 Niccolai e Cozzi. Nella trittnpa è te. signora deU'avv. Niccolai che con. |<6oava il numero 21. Ella è visibilmente imi e cerca di ottener» qualche nòtialtri corridori. Dopo molto tempo Analmente appare. E' già compiuto odo giro. Alla vettura di Niccoilai nella del Giogo si è riscontrato acqua nel t. ed ha dovuto appartarsi per riparareompie ormai un altro giro per suo contomeato dalla gara. Il Cozzi ha avuto una sorte peggiore: è ribaltato In un fosso presso le Maschere. Nell'ultimo tratto del per. corso. Per fortuna le persone che erano nell'automobile se la sono cavata con qualche contusione, e lo atesso corridore, che è un noto proprietario di un bar fiorentino, Nello Cozzi ita potuto raggiungere il traguardo... a ptedi. Da Scarperia giunge notizia che in località detta • Le Maschere >, una vettura per essersi incantato lo «terzo è andata a batterà violentemente contro un muro. Delle quattro pèrBore che si trovavano a bordo alcune sono rimaste ferite gravemente. La vettura si è sfasciata. Mancano altri particolari. li signor Bonflglioli ha dovuto arrestarsi durante il secondo giro per un guasto. A Fimo, zuola altro incidente deve essere capitato all'ing. parianit perchè, dopo il secondo giro, non lo 6i vede più. Un piccolo Incidente è capitato alta signora del corridore Marchi, che aveva il n. 10. A Firenzuola, essendosi saputo che vi erano due signore, è stata preparata ima calorosa, accoglienza, e doni di fiori. Quando è uglnta la signora Manchi, questa si è spòrta fuori per ringraziare, ma è caduta dalla vettura pToducendosi una contusione al naso e delle contusioni ad una gamba. Per fortuna è cosa di poca entità ed il marito ha potuto proseguire la sua corsa. Durante 11 quarto giro, il Marzocchi ha ri. balitato ed il meccanico ha riportato una frattura al braccio destro. E' stato raccolto e medicato a Firenzuota ed è stato portato a Firenze. Ma intanto la gara si avvia verso la fine, fra la. noia generale del pubblico che non si è divertito in quest fenomeno di regolarità. La line della cerea Quando Negro giunge alle 14,14' circa, dopo aver compiuto l'intero percorso, è applaudito calorose mente e si prevede fin d'ora che egli sarà uno dei meglio quotata. Molti applausi hanno anche» il barone Sergardi, il Minoia, a Zaiurat}! ed altri. Finalmente alle 15 e mezza circa tutto 'è finito ed Q pubblico sfolla senza aver nemmeno -la soddisfazione di conoscere la ctas. slftca. Infatti tutti i corridori, con la Giuria, debbono recarsi a Borgo San" Lorenzo per procedere alta verifica dei pesi ed è solfato sul tardi che si può aveste la classifica definitiva. Pare che vi siano dei reclami contro il sistema «dottato da parecchi corridori di fermarsi a poca distanza dal traguardo per rimanere nel rtempo maissimo elei quaranta. chMometrt al. l'ora. Ad ogni modo si prevede questa prima classifica per la regolarità: t.o Sergardi; 2.o Negro; 3.0 BrajzzettT. Intanto il commissario Lodi-Fooardi dà ordini di apertura delle strade. E* un improv. viso Irrompere di vetture da tutte le strade. Noi filiamo par Firenze su una magnifica ■ Fiat » messa gentilmente a nostra diisposizions dai Garages Blunfti. Sulla strada di Pratouno è veramente uno spettacolo impressio nante. Ecco la classifica. La coppa deU'AÙtomobll Club per il concorrente_«enza distinzione di categoria U quale si è avvicinato di più nei quattro giri alta media fissata, è vinta da Silvani (Diatto) in ore 5,59'58" 2/5. Prima categoria. — Uo Negro (Caciai) in ore 5,59'55, 2.o Battagiini (Lancia) in S.fiOW" 3.0 Giannotti (Zust) 6,69'58" 5/5, 4.0 San Giorgio (Fiat) 5,59'54" 8/5. Seconda categoria. — l.o Porro (Mora) im ore 5,59'10" 3/5, 2.o Pastore (Aquila) ore 6,3" 3/5, 3.o Pierattini .(De Vecchi) ore 6,11" T/5, 4.0 Spadoni iDiatto;. Categoria Gentlemen. — l.o Brazzetti (Aquila) ore 6.0 1/4. 2.o Sergardi (Lancia), 3.0 San Giorgio (Fiat).