I risultati definitivi delle elezioni a Roma

I risultati definitivi delle elezioni a Roma I risultati definitivi delle elezioni a Roma Dos Prospero Cetonia «polista (Par telefono alla Stampa). j Rema, 16, notte. ! Stanotte è stato ultimato lo spoglio di' tutte le sezioni per le elezioni amminitrative di Roana. Si conoscono pertanto i : risultati definitivi, che sono i seguenti: La lista del blocco cattolico-liberale ha avuto 32 mila voti. LI blocco democratico ne ha avuti 28 mila. I socialisti ebbero 3600 voti. Stamane alia prima sezione di ciascun Mandamento si riuniranno t presidenti delle sezioni per procedere al computo de-' Unitivo dei voti ed alla proclamazione ufficiale degli eletti a consiglieri provinciali. La proclamazione dei consiglieri, comunali avrà luogo sabato mattina in Campidoglio: II comm. Aphel, commissario regio, ha già pronta la sua relazione sulla sua amministrazione straordinaria, relazione che leggerà alla prima seduta del nuovo Consiglio comunale. 44 liberali, 20 cattolici e 3 nazionalisti! Capolista è il principe Prospero Colonna,1 con 33.682 voti. L'ultimo eletto della maggioranza è il dottor prof. Pontesano, con' 7.500 voti. La maggioranza è tutta formata dalla lista del blocco cattolico-liberale; neppure un candidato del blocco democratk» è riuscito ad incunearsi nella lista dei blocco cattolico-liberale, la quale ebbe cosi pieno e completo trionfo. Nella maggioranza entrano pertanto 44 candidati dell'unione delle Associazioni costituzionali, cioè della lista detta del « colonnesi », e venti candidati dell'Unione Romana, cioè clericali. Nel 44 della 'lieta di Prospero Colonna entrano, fra le personalità più note, il prof. Marchiafava, i deputati Monti-Guarnieri e Guglielmi, lo scultore Adolfo Apolloni, il prof. Lanciami, dell'Università di Roma, ti generale Bompiani, gli ex-sindaci di Roma Cruciagli, Aliprandi c Tomassini, l'ing. Paojo Orlando, patrocinatore di Roma porto di mare, il pubblicista Gislimberti, l'aw. Aldo Vecchini, figlio dell'ex-deputato, l'aw. Di Benedetto, l'aw. Libotte. I nazionalisti entrano con tre nomi, fra cui il Baratelli. I clericali mandano in Consiglio, oltre alle tre notabilità del partito, l'aw. Benucci, il conte Santucci, l'architetto Giovenale, l'aw. Alessandri, ex-amministratore del trust dei giornali cattolici, i pubblicisti cattolici Elgiberto Martire e Tupini. I dieci che ebbero il mc^ior numero di voti, dopo il principe Colonna, sono: Marchiafava, 33.577; Monti-GuarnieTi, 33.532; Palomba, 33.514; Apolloni, 33.512; Carbonelli. 33.492; Lanciami, 31464; Bompiani, 33.404; Torlonia, 33.403; Cruoiani-Aliiprandi, 33.343; Bianchi, 33.339; Staderini, 33.319. Nathan penultimo della minoranza La minoranza del nuovo Consiglio rimane composta di venti altri consiglieri del blocco, fra cui il senatore Salvarezza, consigliere di Stato ed ex-commissario regio di Roma; il prof. Alberto Tornelli, rettore dell'Università di Roma; i deputati Ivanòa Bonomi, socialista riformista. De Viti De Marco, radicale; il prof. Scaduto, dell'Università di Roma; l'architetto Cesare Bazzani, presidente dell'Associazione artistica internazionale; Augusto Mortara, consigliere della Corte dei Conti; Ernesto Nathaif. exsindaco di Roma; prof. dott. Montesano; comm. Gianmaria, vice-direttore generale del Demanio ed altre figure minori del blocco.- ' , -. . Ernesto Nathan è il penultimo eletto della minoranza ed ha ottenuto 27,549 voti. Il primo eietto della minoranza è il sonatore Salvarezza, che ebbe 28,944 voti, mentre l'ultimo eletto della maggioranza ebbe' 31,149 voti. L'ultimo eletto della minoranza ha ottenuto 27,507 voti. Il primo fra i candidati scaduti è il bloccardo prof. Gino Bandini, direttore della massonica Idea Democratica. Egli ebbe 29 voti meno dell'ultimo eletto della minoranza. Fra i caduti, tutti bloccardi, vi sono l'aw. Giuseppe Gregoraci, il principe Del Drago, il consigliere di Stato, Vanni, ex-capo della maggioranza bloccarda, il comm. Trompeo, che fu candidato nelle ultime elezioni nel Collegio di Cossato, -il prof. Leone Cateani, ex-deputato di Roma, l'on. Marchesano, deputato socialista siciliano, il pubblicista Ottorino Raimondi, il socialista riformista Attilio Susi, 11 pubblicista Gai-zia Cassola. I socialisti intransigenti ebbero una votazione scarsissima. Capolista dei socialisti è il dottor Mario Casalini, fratello del deputato di Torino, con 3645 voti; l'on. Oddino Mor^ gari ha avuto 2654 voti. Pronostici sul sindaco e sogli assessori futuri Intanto già cominciano le distribuzioni dei portafogli della Giunta. Naturalmente l'assegnazione dei portafogli sarà fatta dopo la scelta del sindaco. Per ora si può dire soltanto che Francesco Saverio Benucci, clericale, riprenderà l'assessorato delle finanze, che Adolfo Apolloni andrà alla direzione delle Belle Arti, che l'architetto Gio» venale dirigerà il piano regolatore, e Bianchi, oppure Desideri, il personale. Si vorrebbe ir prof. Marchiafava alla di» rezlone dell'Ufficio d'igiene e sanità, ma l'illustre clinico ha fatto sapere agli amici che, date le sue molteplici occupazioni, non può. assolutamente accettare l'incarico gravoso. Pertanto all'Officio d'igiene andrebbe il dott. Borromeo. Per l'ufficio legale si fanno i nomi degli avvocati Santucci, Di Benedetto e Monti-Guarnieri. Al generale Bompiani verrebbe assegnato il comando dei vigili. Quanto al sindaco le maggiori probabilità sono per il principe Prospero Colonna, qualora venga rimossa l'incompatibilità esistente. In caso diverso, si pense» rebbe ad uno dei due ex-sindaci di Roma, senatore Tomassini e senatore CrucianlAlibrandi.

Luoghi citati: Cossato, Roana, Roma, Torino