Ore paurose trascorse ad Ancona

Ore paurose trascorse ad Ancona Ore paurose trascorse ad Ancona i funerali delle vittime - Le navi da guerra in porto al comando di Cagni. (Per teleorato alla Stampa). Pubblichiamo qui i telegrammi. giuntici da Ancona da martedì mattina a quésta notte* e che nella loro successione cronologica rispecchiano la gravità della situazione nella giornata di ieri l'altro. Bisogna avvertire, peraltro, ,che le comunicazioni telegrafiche e telefoniche cbn Ancona furo- no per moltissime ore Interrotto dal Gover-' no e sono tuttora difficili. Anoona, 9. si estende ora alla provi ne uà. linee telefonòiche furono interrotte, maestà mane sono n« in- Tio sòirmeroVrenerate prosegue, e °e^de"ra aZ prunéto. Wotte le.tutte Svate. La p^Tzione vo disagio per la mancanza di " . - . ._„i__,.__ ivj—, commestibili. Neto città^ ag^era 1 ara- mondizia II c(^^ÌpÈ^^^3 porto quantunque ncolmo.« vapori ^sj-.svolgeranno oggi e riusciranno; certo imponenti. Sonò arrivati duemila soldati dì rinforzo. Ore 10.55: Stamane, dopo una riunione alla Casa del Proletariato, alcune migliaia quest; sera, al negozio di armi, Alfieri : la folla sopTaffece la forza pubblica che difendeva il negozio; sfondò la porta ed entrò nel nego- zio ove si impadronì di trecento revolvera e dì alcuni fucili. Vi sono undicimila lire di danmi. La truppa riuscì poi a fugare i di.mostranti. One 11.10: — U comìzio ha stabilito la prosecuzione dello sciopero anche per domani, poiché esso sarà esteso a tutta Italia. Probabilmente il Sindacato .dei ferrovieri proclamerà lo solopero'dei feroovteri a partire dalla prossima mezzanotte. Stamane il diretto numero 601 da Anconaji_Roma è stato fermato a Fabriano e i viaggiatori ta-roVw bloccati in quella stazione. I funerali delle vittime furono stabiliti per oggi alle ore sedici. Si temono disordina La attadi-nanza è preoccupatissima date le. voci mi nacciose che circolano. Ore 14.35 trascorrono quietamente. Le vie sono deser Le prime ore del pomeriggio te. Ma si tratta di una calma paurosa Gli ufficiali circolano scortati dot bersaglieri armati, per impedire il ripetersi contro dì essi delta violenza di ieri. I fattorini telegrafici compiono il servizio vestiti in borghese, per non essere riconosciuti. Si calcola che non meno di 'diecimila persone parteciperanno oggi ai funerali. Arrivano alcuni deputati di Estrema. Giungono altri rinforzi di truppe, essendo le forze attuali insufficienti. La situazione è gravissima I cittadini sì accingono a difendersi loro stessi. Anche la Prefettura è preoccupata. Le linee telefoniche sono state atterrate. Probabilmente ì dispacci arriveranno mutuati. I giornalisti son fatti segno alla ostilità dei dimostranti e adempiono tra difficoltà enor- mi il loro servizio. Anoona, 10, mattino Il corteo'funebre delle vitttme dei fatti di domenica riuscì' imponentissimo, parteci- pandovi parecchie migliaia di persone, as- sociazioni maschili e femminili di mutuo soc- corso e Società politiche con numerosissi- me corone e bandiere con iscrizioni: In cor- so Vittorio Emanuele un signore affacciato tee producendo panico e unjuggi fuggi iall*« Albergo Vittoria» che-fumava una si- . ?*re^^ ! ^ale Vi furono contusi. Rispostosi ,*» «»rteo si udirono colpi di rivoltella spa- 'rati dal pubblico contro le finestre della rau uai uuddiico contro le nnestre ciena £ lo^MarchTt^Ritenendosi che da essi fosse partito il primo colpo- nacque .J^ p^pigiia. n corteo si fermò si deposero aterrale corone e sorse una gran- de confusione e agitazione. Il dott. Veniteo che si trovava ad una finestra col dott. Mar- chetti, venne ferito al capo da un proiettile, La ferita e guaribile in 15 giorni. Altri nu- merosi individui furono contusi e vennero medicati all'ospedale. La folla voleva inva- ma revolverate. La forza pubblica non era presente allo sfllamento del corteo. Questo poi proseguì per via Nazionale e il piano di San Lazzaro, ove, dopo vari discorsi, si sciolse. Il vice prefetto aveva incaricato il comando militare del mantenimento nel po- meriggio dell'ordine pubblica Stesserà poi i è giunta la missione straordinaria di cui fa parte il comm. Taddei, prefetto di Penuria, ed assunse la direzione di tutti i servizi. (Ag. Stefani). Ancona, 10. La mattina è trascorsa tranquilla, ma lo -'"*^H^te^H2atl nr^SSt^J»: !?2£5fJ^ ITZZ ™ tJrSE£? Ì°«2fÌa f^^^Z^t^J^^' JSZ^L -19 da soldati,, ma i treni dovettero retroce: dere causa dei guasti della linea prodotti dagli scioperanti. ' , Sono giunte le navi «Agordat». a San iGiortrio», «Pisa» ed i c acci atorpe din ieri «Garibaldino». «Bersagliere» e «Artlgllft- re », al comando deU'amtn. Cagni, che fece la consueta visita alle autorità politiche e militari-

Persone citate: Albergo Vittoria, Alfieri, Cagni, Neto, Taddei

Luoghi citati: Ancona, Fabriano, Italia, Pisa, Roma