Le tragiche narrazioni degli scampati alla catastrofe del transatlantico

Le tragiche narrazioni degli scampati alla catastrofe del transatlantico Le tragiche narrazioni degli scampati alla catastrofe del transatlantico (Per telefono e!per telegrafo mila STAMPA) Parigi, 30, mattino. tt DaSty Mail, edizione di Parigi, nproyUn « seguente telegramma ricevuto dal QGbnes a Londra da Father Point. E' il rat*rmto di un testimonio che fu sul luogo Hello catattró/e fin dai primi momenti. «i'Bmpew» of Ireland — racconta il teWOiìvonto — è pensato per FatherPoint questa mattina ed ha sbarcato il pilota che l'aveva guidato da Quebec. In <quei momento y«ra molta bruma. Venti minuti dopo che èra pattato il piroscafo, venni svegliato is uà appeUo «S. O. S. •>. Mi precipitai fuofi detta mia camera e venni informato dal Mearafista delia cabina radiotelegrafica che PBmprev of Ireland stava colando a piceo, « the ira sta*» urtato a Babordo da una tlrr' «»no»ciwia. « P?o» terminai nemmeno di vestirmi, ■Smiammo di metterei «uMto tra comunicaÌAtne con altre navi, ma non vi riuscimmo, ita appreso poi che la nave,era affondata in dieci minuti... ». ... Gli immensi servigi della marconigrafia «Il Htnor.Whiteside, direttore detta sta. ktate radiotelegrafica ha reso grandi terpigi entrando subito in-comunicazione con f vapori governativi canadesi Eureka e Laay Evolto. L'Euroka partì immediatamente per il luogo della catastrofe. L'Eretta lo seviti tubilo. Scrutando l'orizzonte con un te¬ lfui subito. Scrutando htèeopie, vidi i due «sei-alberi», nove ca- r»t di salvataggi* ed urna nave eèrbonieehe venivano verso la città. Erano circa te 8. t'Eureka e giunta al quai di Father point con 32 superstiti e con i cadaveri di quattro annegati. Alcuni dei superstiti erano rimasti feriti o proprio nel momento della collisione o per gli sfoni fatti per salvarsi. Lo spettacolo a bordo dell'Eurèka era penosissimo. I superstiti non potevano togliere lo sguardo dai corpi dei loro compagni, i'Eureka ricevette poi l'avviso di re-> carsi con i superstiti a Rimousky. u Vagente della Canadian Pacific, signor WoVberx che era qui, noleggiò tutti i vapori che potè trovare nel paese e telegrafò per chiedere soccorsi sanitari. Vagente detta Canadian Pacific Company avverti anche tutti i superstiti che i telegrammi che avessero voluto spedire alle loro famiglie sareb {baro stati pagati dalla Compagnia. « Verso le « anche il Lady Evelin si accorti) al «piai di-Rimousky, portando alcuni superstiti e cadaveri. Fra i superstiti c'è il capitano dell'Emprees of Ireland, che fu trovato da un canotto di salvataggio, ag grappato ad un rottame di-legno. « La maggio rparte dei superstiti furon trovati quasi completamente nudi e assiderati, poiché la temperatura non era che di 'due gradi sopra lo zero e nella notte aveva 'brinato. «Alle 6,12 si apprese che causa della catastrofe era stato il vapore norvegese Stor Btad. Lo «Storstad non e. però troppo danneggiato, la qual cosa gli permise di recarsi a Quebec con i suoi propri mezzi. Aveva pure a bordo superstiti e cadaveri di annegati, che furono sbarcati a Rimousky » Morta dopo essere stata salvata dall'acqua! . Un gkwane inglese raccontò che l'urlo fu terribile. Egli, destalo di soprassalto, si vesii atta meglio, e corse a svegliare due suoi amici dicendo loro che egli credeva che la nave stesse affondando^ Poi si recò sul ponte. Ritornò una secónda volta' a vedere se >ì suoi amici. avevano lasciato la loro ca'bina, ma nel turbamento del momento smarrì la strada e si portò su un altro ponte. La nave affondava con grande rapi 'dita. Siccome poteva reggersi appena in piedi, afferrò ''una corda che pendeva da un fianco della nave e si lanciò dentro una {scialuppa di salvataggio. Siccome non ha [pia veduto i suoi amici, egli temeche siano entrambi annegati. Poche donne e bambini . ti tono salvati perchè i passeggeri erano tatti addormentati nelle loro cabine e la ttatastrofe si svoJ.se cosi rapidamente che fu impossibile salvare tutti i passeggeri. \ Una donna, che vestiva soltanto una mafila, s» portò nuotando fino alla nave Lady {fretta, ma, esausta 'di fané, mori poco dopo essere stata tratta dalle acque. La sua identità non potè ancora essere stabilita. Il primo ed il secondo telegrafista del? Impresa of Ireland sono stati salvati. Il ttcondo telegrafista giungeva proprio in ■quel momento alla cabina per prendere servizio. Egli potè inviare un telegramma alla stazione di telegrafia tenia fili per chiedere tee eorti, poi saltò su una scialuppa. 1 due tetegr afisti sono giunti a Rimouski a bordo del Lady Svelta, labgccgssutpDdsssnè^mmmppi'dpi>ddssdcdsmrvlga li manifesto del Presidente della' "Canadian Pacific,, l n a i a a u i a e o o n a a a o ni o a u ay oa lIl n ra e e o Sir Thomas Shaughuessy, presidente della « Canadian Pacific Company » ha pubblicato, à proposito della catastrofe,^ il tegnente comunicato: « La catastrofe, per il numero dei morii che si hanno a deplorare, è la più grave che sia registrata dalla storia dalla navi' gatione del San Lorenzo. A causa della distanta che separa il luogo del sinistro dalle stazioni telegrafiche e telefoniche si ebbe un grande ritardo nella trasmissione dei telegrammi. Speriamo di ricevere un rapporto'dal capitano Rendali nel pomeriggio. Da quanto sappiamo risulta che verso le due del mattino, Ì'Empress of Ireland, che si trovava nei paraggi di Rimousky e che si era fermato a causa (letta nebbia densissima, è stato urtato di fianco dalla nave norvegese Storstad. L'Emprees óf Ireland è colato a picco in quattordici minuti. Al ^momento in cui acuenne l'accidente, la maggior parte del passeggeri era addor mentata. Il tempo che il piroscafo ha im piegato per naufragare e stato troppo breve per permettere agli ufficiali di salvare tutti i passeggeri e di farli scendere nei canotti 'di salvataggio, il cui numero era sufficiente per ricoverare un numero anche maggiore i>di persone di quello che si trovava a bordo dell'Emprees of Ireland. « E' da deplorarsi che un tale accidente sia Hata possibile nel San Lorenzo e che sia avvenuto ad una nave della categoria delTEmpress of Ireland, date tutte le precauzioni prese dai proprietari per provvedere alla sicurezza dei passeggeri. « La circostanza più triste di questo disastro è naturalmente il numero rilevantissimo dei morti; ma posso dire che tutti coloro che appartengono alla Compagnia prò vano un sentimento di viva simpatia per le famiglie e per gli amici delle vittime » Il Daily Mail, in una seconda edizione questa mattina pubblica gli ultimi telegrammi sulla catastrofe ricevuti a Parigi alle 5 di questa mattina. Il corrispondente del Daily Mail da Montreal telegrafa: Il capitano Beilanger dellTSureka ha telegrafato alle 18 di ieri sera che aveva a bordo sessanta passeggeri e circa sessanta superstiti. Alle 3 di questa mattina, ha detto il capitano Beilanger, l'impiegato telegrafista addetto alla stazione radiotelegrafica di Father Point si era precipitato verso di lui in camicia da notte gridandogli : a Per l'amor di Dio, mettete in moto le macchine! ì'Empress of Ireland sta affondando!. » Il telegrafista era .cosi eccitato che non potè dire diipm. Égli aggiunse solamente: <t Ho ricevuto adesso il segnale S. 0. 3. e poi non ho sentito più nulla.... Le comunicazioni furono interrotte, ma purtroppo posso immaginare che cosa è capitato!..,. » rocre furogndsutaasupddteTzleSndcfcsdlcnvpncmaCFaIl capitano dell' " Empress of Ireland „ è agonizzante li capitano Beilanger mosse allora a lutto vapore con la sua nave verso i paraggi dove era scomparso ì'Empress of Ireland e scorse parecchie piccole imbarcazioni. Egli prese a bordo uomini, donne e fanciulli. I superstiti raccontarono che la disgrazia era avvenuta cosi rapidamente da non poter nemmeno più raccogliere le loro impressioni. Tutti confermavano soltanto che la nave era completamente perduta. Notizie giunte qui a Montreal nel pomeriggio riferiscono che il capitano Rendali 'dell'Emprees of Ireland è agonizzante. Egli è stato colpito da una polmonite fulminante, conseguenza dell'essere stato lungo tempo nelle acque ghiacciate del San Lorenzo dopo il naufragio del piroscafo. Si sono verificali rilardi nel trasporto dei superstiti a Quebec perchè il treno speciale che era stalo inviato è deviato. I passeggeri dicono che furono svegliati da un rombo terribile ; erano le lastre di metallo 'della nave che andavano in frantumi sotto il cozzo iella prua investilrice. Si calarono sul ponte tutti i battelli di salvataggio. L'acqua frattanto si ingolfava entro l'enorme falla aperta. Nel saltare nelle imbarcazioni che poterono essere messe a disposizione dei passeggeri, molti di essi si spezzarono le braccia o le gambe. Tutti erano semi-vespiti e soffrirono terribilmente per il freddo. Si spera di poter trovare altri superstiti. Fra i salvati predominano -gli uomini dell'equipaggio e i passeggeri di tersa classe. La nave affondò, secondo un testimone, come se fosse un pezzo di piombo. ddppqdpscavsuupsErpi Affogati nelle cuccette Lasciando le cabine i passeggeri si trovano subito circondati dalle acque : il ponte ollava, molti saltarono senz'altro in mare furono portati via dalla corrente. Altri rono abbastanza fortunati poiché poteno aggrapparsi a tavole e a pezzi di leno, e poterono-così essere tratti a bordo ei battelli di salvataggio. Pare che per la grand» fatta aperta nei oi fianchi tia entrato nel piroscafo «n-j le diluvio d'acqua che parecchie persone fogarono nelle loro cuccette stette. Netuno a bordo ebbe tempo di prendere i ropri! bagagli e nemmeno di vestirti. Le onne soffrirono terribilmente : pochissime esse poterono estere salvate. Non ci fu mpo, come avvenne per la catastrofe del itanio, di prendere .con calma deliberaoni e;, in obbedienza alla oseermma Osate ggi di mare, di salvare prima le dorme. u 337 pèrsone che ti calcolavano salvate el pomeriggio, vi sono soltanto dodici onne. Lo stesto Daily Mail ha da Ottawa- «Jtit aptile canadese è in tutto per la càia*tre dell'Emprees of Ireland. Un'aria di me izia pervade tutte le case e tutu i gruppi i cittadini. La città di Toronto è pure in utto. La nave perduta aveva a bordo 120 ttadini di Toronto, 99 di etti appartenevao al contingente dell'esercito detta Salezza. L'esercito della Salvezza del Canada erde quasi tutti i suoi personaggi più emienti, e fra quatti **l commissario Étes e «T olonnello Maidment e tutto il tuo eerpo musicale. A Montreal penane di ogni ceto ssediano gli uffici della Canadian Pacific ompany, e chiedono ansiosamente notizie/ inora però notizie precise non si possono vere. I primi nomi dei salvati Il Daily Mail pubblica poi la prima Usta ei salvati, in essa si trovano i nomi di ue italiani: Canepa e Griveri. A bordo si trovavano 310 passeggeri di rima classe, 468 di seconda classe, 494 asseggeri di tersa classe, 363 uomini di ' uipaggio e di servizio. La causa della ita di tante vite umane è dovuta .alla raidità con cui la pavé affondò. Gli scampati -sono quasi tutti feriti Londra, 30, mattino. Gli ultimi dispacci da Rimouski recano : «Quando il treno.che andava dal dpks atta tazione per trasportare i superstiti detta atastrofe dell'Emprees of Ireland arrivò lla stazione, fu uno spettacolo desolante edere scendere quegli infelici. Fu necesario trasportarne molti. Una donna aveva upa gamba ed una spalla fratturata; un uomo le due gambe spezzate. Essi furono ortati in un albergo situato di fronte alla tazione. I passeggeri O'Hara e sua nipote Elena sono stati salvati, ma mancano finoa notizie della signora O'Hara: essa è probabilm.ente annegata. \ l passeggeri non esprimono che elogi ver l capitano e il pilota del Lady Evelyng e per l capitano dell'Eureka, còme pure per gli equipaggi che hanno dato prova di grande valore. Alcuni degli scampati non articolavano parola, altri erano solo capaci di dare spiegazioni incoerenti. Fra i superstiti il signor Brack e sua móglie narrano che, destali di soprassalto dal'urto, non potendo trovare battelli di salvataggio, si gettarono in mare, ove li raccolse una scialuppa del Lady Evelyn. L'acqua, penetrando nelle camere delle macchine, provocò una esplosione in modo che 'molti superstiti, come il Brack e la sua signora, si affrettarono a gettarsi in mare. Cosi il commissario aggiunto dice che saltò dal ponte della nave e fu raccolto dalla scialuppa « N. 3 », che rimase qualche tempo sul luogo del disastro e trovò il capitano aggrappato ad un rottame. Egli era saltato in mare al momento in cui ì'Empress of Ireland veniva inghiottito. Mirabili prove di sangue freddo 71 tignar Davis di Monterau, uno dei pochi superstiti capaci di dare un resoconto della catastrofe, diceva, giungendo al dock, che egli e tua moglie non furono dettati dall'urto e non si accorsero dell'accidente se non quando l'acqua cominciò ad entrare nelle cabine. Essi salirono sul ponte della nave già cosi sbandata, che era quasi impossibile tenersi in piedi sul ponte, diventato un piano inclinato. Mentre la nave affondava rapidamente, essi si gettarono neWacqua. Entrambi furono presi in ungpmrscalllpdfmdarKrbIsnnldivai orgo, ma riuscirono ad attaccarsi ad un ezzo di legno ed infine furono .soccorsi al omento in cui sua moglie era svenuta. Il signor Longlet, proprietario del Randa, estò tranquillamente seduto sulla balaurata del ponte e le onde lo inghiottirono olla nave. Egli trattenne il respiro, risali galla, si aggrappò al bordo di una sciauppa, rimanendo in tale posizione sinché o raccolse l'Enreka. Un musicista»dell'Esercito della Salute si asciò scivolare fuori detta balaustrata del onte: scese in acqua e nuotò in direzione i un battello di salvataggio, al cui bordo u raccolto. Qui a Rimouki corre voce in questo momento che il capitano Rendali, comandan ante dett'Empress of Irelaod, si trovi in gonia in seguilo alle sofferenze subite duante la catastrofe del vapore.. L'Einprea» of Irtand 'era valutato 10 mi oni di franchi, dei quali 1,126,000 sarebbeo caperti da assicurazioni. Ieri a marea assa si scorgevano le cime delle ciminiere. naviganti chiedono che sì distrugga lo cafo che .cotdtuitce una minaccia per la avigazione. Gli ufficiali del vapore Lady Erelyn dico o che, quando essi giunsero sul luogo dela catastrofe, si trovavano undici battelli i salvataggio sui quali erano stati raccolti superstiti, molti dei quoti, feriti, emette ano gemiti. . Il Lady Evelyn è ritornato più tardi sul uogo detta catastrofe ed - ha annunciato on un radiotelegramma di avere raccolto ltri diciassette cadaveri. Fin qui i telegrammi da Rimouski. Altri ispacci da Quebec recano : Lo Storstad n condizioni di potere giungere a Quebec oi suoi propri mezzi. Un radiotelegramma nviato dal vapore Lady Evelin, che gli fa da scorta, dice che lo Storstad, quantunque ravissimamente avariato, non è invaso all'acqua grazie ai suoi compartimentitagni. Si annuncia che lo Storstad non ha a bordo che un piccolissimo numero di superstiti e che tra le donne parecchie sono erite. Il vapore trasporta pure numerosi morti. Al Parlamento canadese chcosevamdmvachbchqdUreselamasgrdbrbMandano da Ottawa-, La notizia del diastro dell*Empress of Ireland ha prodotto una grande impressione alla Camera dei Comuni. Il primo presidente ha espresso la peranza che le prime notizie siano esagerate. , Ha dichiarato che l'accidente non avrebbe potuto essere impedito e che il Governo non può fare nulla per garantire la sicurezza della navigazione. Il capo dell'Opposizione, str Wilfrid Laurier, al contrario, ha dichiarato che non si può comprendere come un tale disastro abbia potuto verificarsi a poche^miglia da terra. I periti sarebbero 954 Qusbse, 80, mattino. Trenlasette superstiti delt'Empress of Ire land sono rimasti'a Rimouski, cosicché il totale delle persone salvate si eleva a 433, Secondo le verifiche fatte, a bordo delì'Empress of Ireland si trovavano 1367 persone. Sembra dunque probabile che di esse 954 siano perite. (Ag. Stefani). fìessun italiano tra i superstiti Genova, SO, sera. Gli agenti della Canadian Pacific hanno ricevuto telegrammi recanti elenchi finora non completi di superstiti del naufragio delt'Empress of Ireland. Fra essi non figura alcun italiano.' 387 superstiti Quebec, SO, sera. Sono giunti ieri sera 387 passeggieri del ì'Empress of Ireland di cui 20 di prima classe, .29 de seconda, 101 di tersa e 237 uomini d'equipaggio. Le condoglianze Londra, 30, sera. Il Re ha diretto alla Canadian Pacific, la Compagnia cui apparteneva ì'Empress of Ireland. un messaggio di condoglianze, il Lord May or ha aperto una sottoscrizione per i superstiti. < Parigi, 30, mattino. 11 Presidente della Repubblica, Poincaré, appresa la notizia ' della catastrofe dell'Empress of Ireland, ha telegrafato immediatamente al Re d'Inghilterra per esprimergli le sue condoglianze personali e la viva simpatia del popolo francese. ptonmpdcbvcdsssdlbgvacclnpscPsmdpvapdqtfusct'