743 milioni per l'esercito e la marina austriaca

743 milioni per l'esercito e la marina austriaca 743 milioni per l'esercito e la marina austriaca Verso le 16 "dreadnoughts., (Setviiio spettale della Stampa) Vienna, 29. none. Le Delegazioni austriache forse anche dopc .l'impressione delia notizia da Pietroburgo, secondo la quale la Russia prepara per l'autunno una nuova mobilitazione che porterà con tempora it e n mente l'esercito russo alla cifra imponente di due milioni di uomini, ha votato, con una facilità che fa strabiliare qualche giornale e che ha commosso il ministro della guerra e il comandante della marina, il nuovo bilancio militare che si chiude con la somma di "13 milioni. % In questa cifra enorme sono comprese nuove spese.' per un ulteriore aumento dell'effettivo dell'esercito e le prime rate dell'importo' Si' 101 milioni di corone per Tfeffettiiazihne dì un nuovo grande program ma navale per il. quale si c preventivata una spesa complessiva di 127 milioni. Questc programma navale comprende quattro nuove « dreadnoughts ». tre incrociatori, sei torpediniere. Quando questo programma sarà completamente realizzato, e si calcola che. lo sarà in tre o quattro anni, l'Austria avrà nell'Adriatico una flotta di 8 « dreadnouglits». Peraltro, l'ammiraglio Hans, comandante In capo della marina da guerra, né vuole ancora altrettante e si assicura f he entro un dato termine, come afferma la «Neuc Freie Presse», la Monarchia di sporrà di 16 «'dreadnoughts» ripartite in quattro. Divisioni. ■ La « Neue Freie Presse » è esultante. Essa interpreta-il vóto delle Delegazioni austriache come, una manifestazione affermante i> fermo proposito dèlia Monarchia di difendere. \à sua posizione.;nell'Adriatico a'qualunque costo, sènza alcun sacrificio.'Queste sedici' « dreadnoughts "'sar'annonel concetto della «Neue. Freie Presse, la garanzia sicura che nessuna Potenza potrà porre un piede sulla costa orientale dell'Adriatico contro la volontà dell'Austria: «Tutte le ri- volte, albanesi per noi — dice il giornale viennese —.non saranno che semplici risse di contadini ». Da qualche tempo, in Austria, si ricorre al giuoco di presentare gli armamenti navali austriaci come necessari per appoggiare l'Italia alleata nelle sue ambizioni niedi- terranee. E' un gioco un po' ingenuo, che avrebbe dovuto servire a smussare le punte cfte questi esorbitanti armamenti hanno contro l'Italia. La «Neue Freie Presse» fa. lo- stesso gioco pubblicando una frase un po' antica attribuita, ad Aehrenthal : che l'Austria, deve essere .molto forte per avere l'Itolia'alleato. La « Zeit. » trova ,poi singolare che la Russia, con la sua mobilitazióne, agevoli cosi il continuò aumento degli armamenti auL Siro-ungarici. Essa dice che liei circoli militari si suppone che le mobilitazioni russe siano una prova generale per una grande guerra. A quando la rappresentazione? Le mobilitazioni in grande come le pratica la Russia-costano 'enormemente. A che scopo le fa In Russia in questo momento? Prevede essa qualche pericolo oppure ha delle inten zioni bellicose?-La « Zeit » crede però che Ma politica'russa non calcolalo scoDpio di '^naltiuopt cijisà •determihàtaj Ina die essa con queste misurate risorse militari tenda unicamente ad incitare i suoi vicini del- l'Europa centrale, costrineendoli a. seniore nuovi sferzi e allo scopo di esaurire la Tri Dlicè. Alleanza finanziariamente già più de- fàie' "che la Triplice Intésa.