L'abnegazione e il valore degli italiani

L'abnegazione e il valore degli italiani L'abnegazione e il valore degli italiani i ni prima posizione gli insorti, l'ammirazione stì. e morte quasi «sTasiatì.a,il' trasporlo °'Rama, 24, sera. II Giornale d'Italia pubblica una narrazione sulla giornata di hri a Durazzo -dalla quale ci pare interessante stralciare que- tti particolari: Nella giornata di ieri fu mollo notata l'assenza del prete austriaco Don Cacciorri, che, invece di soccorrere i feriti, si barricò in casa. Così pure le suore dicaritàdiSan Vvicenzo de' Paoli presero il largo, imbarcandosi su una nave austria- ca. Bell'esempio di carità cristiana! « Dalle 12,40 la città di Durazzo preseti- fava tire aspetto tranquillo, e tutti si face- vano auguri per un lieto componimento, Molto commentata è la fuga dei noti natio- nalisti Faik bey Goritza, Dervisc llima, Pas« pascià, Mehemed bey Goritza, che fu- rowo sempre gli agitatori, ma che nella, giornala del 19, invéce di recarsi al campo Ira gli altri nazionalisti, cercarono di mei- tersi al sicuro nascondendosi sulle navi europee. \ '7"' . <.: , ,. . ,.| « Al contrario furono notati e ammirati- Oh altri noti nazionalisti Luigi Curachuchi, -, direttore generale dell'Istruzione Pubblica, \s™jaG*a t !"Zl??':iW™L e™tC?W*e"'e a"rT-[a?,.''aZrZ S ,Z„Z7\ generale. 1 feriti ««jomoIi-Jt. i pochi gendarmi albanesi caduti fu- rono amorosamente curati e aiutati da («'•Italiani che, recatisi sotto il fuoco, con mi-Zrafii/e ardimento seppero apprestare ai po-\veri feriti le prime ciré. I valorosi italiani I furono: Gallo la nostra Lega: Moscia. Essi,, affrqntaiido una morte quasi sicura, seppero raccogliere i disgra. come ho detto, curarne quindi il trasporto a Durazzo con le barelle fornite anche dalla nostra Legazione. Alle ore 21 si fa poi un po' di calma, tanto che la Regina Sofia è scesa dallo yacht Misurata insieme coi Principini. Il Principe Karol e la Principessina sono rimasti a bordo del Misurata. A mezzanotte circa erano notati alcuni gruppi di nazionalisti, i quali bivaccavano per le vie e agli avamposti, sempre pronti a respingere qualsiasi eventuale assaltodaf parte degli insorti. ■ Il Principe Guglielmo, che durante tutta la giornata di ieri tenne un contegno calmo e sereno, scendendo a terra alle ore 20, si preoccupò prima di tutto di conoscere lo stato dei feriti. « La giornata di oggi sarà per Durazzo molto laboriosa, ma io prevedo che le trattative falliranno perchè il Principe non potrà concedere ai rappresentanti degli insorti tutto quello che essi chiederanno. I feriti finora sommano a parecchie centinaia, ma anche certamente da parte degli iniorfi vi devono essere stati molti caduti a.

Persone citate: Gallo, Paoli, Principe Guglielmo, Principe Karol, Principini, Rama, Regina Sofia

Luoghi citati: Durazzo